All’apparenza usuale, ma insolita nel suo sviluppo: la collezione Bonomea FW 2015 è il risultato di uno sguardo fuori dagli schemi, di un approccio alla realtà diverso. Quello voluto dai fondatori del marchio, Linda Chang e il designer Andrea Ciccolo, che hanno scelto come tema il concetto di upset eye, letteralmente occhio rovesciato, per suggerire uno stile con dettagli inaspettati, sottili asimmetrie, angolature inedite. Sia per la struttura quasi architettonica della pelletteria che per le linee scultoree dei gioielli: i disegni sono in qualche modo legati a quelli delle borse. E, infatti, il grande bracciale rigido Mantide ha degli inserti in pelle e il metallo è sovrapposto tante volte quanto basta a formare delle pieghe come quelle che nascondono i manici dell’omonima borsa, mentre nell’anello e nel pendente invece sono un tutt’uno con la montatura. E poi c’è Fiocco, asimmetrico e spesso come il cuoio, Cuorami, come le due parti di cuore un molto stilizzato che nell’anello e nel bracciale mostra un taglio improvviso, ma poi prosegue nel fondo. Insomma, sono gioielli concettuali, realizzati da aziende orafe vicentine in bronzo lucido, spazzolato, dorato o acciaio. Lavinia Andorno







