Antonini sceglie Matera. Alla affascinante città scolpita nella roccia, prossima Capitale della Cultura Europea (nel 2019), è dedicata la nuova linea di gioielli della Maison milanese. Ma, a differenza della città-gioiello della Basilicata, i bijoux di Antonini non hanno necessità di essere ulteriormente valorizzati: basta il loro design, unito alla cura nella fattura, per renderli preziosi. Lo stile della nuova linea è quello della capsule Mosaic e della collezione Extraordinaire (Leggi anche Antonini Extraordinaire), con variante cocktail ring, in oro e pietre incastonate in una montatura concava, dallo stile chevalier. Tradotto: anelli ben visibili e con una loro originalità. La superficie dell’anello è declinata in tre varianti di oro e diamanti: con impresso un cerchio di diamanti, oppure full pavé, anche nella versione più grande. Ma ci sono anche orecchini e un pendente, sempre nello stesso stile degli anelli. La collezione è disponibile con differenti finiture di oro: giallo lucido, satinato, e oro bianco naturale. Le pietre utilizzate sono diamanti bianchi, cognac o neri. È uno strano mix di semplicità e, allo stesso tempo, di ricchezza. Un altro passo in avanti nella nuova vita dello storico brand milanese.
A proposito di Antonini: come per ogni Natale l’azienda sostiene AIRC Associazione Italiana Ricerca sul Cancro, devolvendo il 10% del ricavato delle vendite dello showroom di Milano alla causa benefica, fino al 24 dicembre 2015. Per presentare l’iniziativa la Maison ha organizzato un cocktail charity a Palazzo Borromeo, dove sono state esposte le più note collezioni del marchio, Black & White, Matera, Aurea, Porto Cervo ed anche i pezzi unici della linea Extraordinaire. Fra i partecipanti Marta Marzotto, Luisa Beccaria, la principessa Bona Borromeo, Marta Brivio Sforza, Beppe Modenese. Matilde de Bounvilles


