Non è necessario spiegare perché molte donne iraniane, quelle che possono, decidano di andare all’estero. Roshanak Payrovi ha scelto due nuovi mondi: l’Italia e la gioielleria. E dopo il master in Design del gioiello ad Arezzo,ha approfondito la tecnica del micromosaico al punto da farne la caratteristica delle sue creazioni. In Toscana la giovane designer ha seguito l’insegnamento dello storico dell’arte Paolo Torriti e ha trovato il supporto del gioielliere-artista Alessio Boschi. Ha scelto anche di utilizzare la tecnica del micromosaico sotto la guida del Maestro Roberto Grieco, un artista romano con oltre 30 anni di esperienza.
La tecnica del micro mosaico utilizzata nel passato e riscoperta oggi, è utilizzata per realizzare gioielli ispirati all’antica Persia. La suaprima collezione trae ispirazione da Persepoli, la capitale cerimoniale dell’Impero achemenide ( 550–330 aC circa), di cui rimangono le rovine. Si trova nelle pianure di Marvdasht, vicino ai monti Zagros meridionali dell’Iran. È anche uno dei principali patrimoni culturali iraniani e del mondo. Roshanak Payrovi ha debuttato a Vicenzaoro grazie a The8, concorso dedicato agli allievi di Ied di Roma e Torino e promosso da Labigem, Laboratorio Italiano di Gemmologia.

