È famosa soprattutto per due caratteristiche: l’utilizzo di diamanti bianchi o zaffiri colorati e per le pietre tagliate invariabilmente a baguette. Ora, però, Suzanne Kalan estende nelle sue collezioni una nuova variante: lo zaffiro nero. I primi gioielli, presentati proprio con l’inizio della primavera, sono studiati per essere impilabili, una caratteristica presente anche nelle passate collezioni. Ma, nelle intenzioni della designer americana di origini libanesi, il colore nero rende i gioielli potenzialmente indossabili anche dagli uomini.
Anche i nuovi gioielli sono pensati per pietre con taglio baguette, che Suzanne Kalan considera una forma molto contemporanea ma, allo stesso tempo, non legata a una moda del momento. Le pietre sono disposte sui gioielli in modo da apparire irregolari e asimmetriche. Gli zaffiri neri, inoltre, in alcuni casi sono abbinati a piccoli diamanti bianchi, che accentuano il contrasto. Una scelta condivisa anche da Patile, figlia della designer che da tempo ha affiancato la madre nella Maison di famiglia.