Bilancio finale della edizione di Vicenzaoro September 2025. Gli organizzatori di Ieg sottolineano +3% di buyer sull’edizione dello scorso anno. Nonostante i dazi, si segnala un aumento di visitatori dagli Stati Uniti (+2%), ma a svettare sono gli Emirati Arabi (+21%). Sono stati 130 i Paesi di provenienza dei visitatori, con Spagna, Francia e Germania che vanno a rappresentare le maggiori presenze estere. Raddoppiate quelle dall’Australia, in crescita quelle da Cina, Hong Kong, Giappone e Brasile. Novità assoluta per le presenze da 15 nazioni, tra le quali Bolivia, Madagascar, Macao, Mozambico, Nicaragua, Repubblica Dominicana. DEi buyer, 605 buyer sono stati ospitati grazie al programma di incoming di Ice Agenzia.

In attesa dei nuovi spazi di Fiera Vicenza, disponibili nel 2026, gli oltre 1.200 gli espositori (60% italiani), da 30 Paesi, si sono sistemati nelle diverse community che compongono Vicenzaoro September, con sold out di presenze nonostante l’incertezza geopolitica. Come al solito non è mancato l’apporto formativo per gli operatori, assieme alla tre giorni di The Vicenza Symposium, ospitato nella Basilica Palladiana in centro città, dove si è ritrovata da 15 paesi la comunità scientifica internazionale delle tecnologie di lavorazione dei metalli preziosi.

Successo anche per VO Vintage, con quattro giornate dedicate a gioielleria e orologeria vintage. Prossimo appuntamento: il JGTD-Jewelry, Gems and Technology in Dubai dall’11 al 13 novembre. Per l’Italia l’industry del gioiello si ritroverà nei distretti produttivi per il Valenza Gem Forum a ottobre, e per il Summit del Gioiello Italiano ad Arezzo il 4 e 5 dicembre. Vicenzaoro January torna ad aprire il calendario fieristico internazionale di settore dal 16 al 20 gennaio 2026 e avrà tra i suoi eventi una novità: la proclamazione dei vincitori della prima edizione dei VO Awards, riservato a designer e aziende espositrici.

