A Tokyo una grande mostra dedicata a Van Cleef & Arpels.
Il simbolo dell’estremo Oriente con uno dei simboli del profondo Occidente: una famiglia nobile giapponese e Van Cleef & Arpels. Una liaison inaspettata che ora rivive in una grande mostra a Tokyo: Timeless Art Deco with Van Cleef & Arpels High Jewelry (fino al 18 gennaio al Tokyo Metropolitan Teien Art Museum). È anche un cerchio che si chiude, una storia iniziata con i principi Asaka che nel 1925 visitano Parigi in occasione della Exposition International des Arts Décoratif. Un’esperienza che suggerisce di rinnovare gli ambienti di casa in chiave art déco, cioè l’edificio che oggi ospita il museo dove si tiene la mostra.
Proprio l’abitazione principesca rimodellata dai dettami del nuovo stile parigino, allora il limite massimo della modernità, sembrano lo spazio perfetto per far brillare la schiera di 250 pezzi storici della altrettanto storica Maison parigina. I gioielli fanno parte della Collection Patrimoniale Van Cleef & Arpels, l’archivio storico che è la testimonianza del virtuosismo orafo del brand francese. D’altra parte, il matrimonio tra Van Cleef & Arpels e l’art déco è inscindibile, così come alcune tecniche come il Secret Setting o Serti Mystérieux, un sistema per incastonare piccole pietre preziose senza mostrare rebbi metallici, un’invenzione che vanta (si fa per dire) innumerevoli tentativi di imitazione.
Molti i pezzi esposti che hanno un eccezionale valore non solo venale, ma anche storico per la arti applicate. La locandina, per esempio, mette in primo piano il braccialetto in diamanti, rubini e smeraldi dal disegno floreale di rose rosse e bianche intrecciate. Senza dimenticare un’altra delle invenzioni di Van Cleef & Arpels come la collana zip o i gioielli capaci di trasformarsi, come la spilla in platino e diamanti che può essere utilizzata come choker, pendente per collana o bracciale.
