Esito molto positivo per la vendita all’incanto di gioielli organizzata da il Ponte Casa d’Aste a Milano. Con un acuto: uno smeraldo da 35,27 carati che ha totalizzato 1,6 milioni di euro, nuovo record di vendita. L’asta a Palazzo Crivelli, che ha coinciso con il cinquantesimo compleanno e l’ingresso dell’azienda nel Millon Auction Group, ha venduto complessivamente per oltre 4,7 milioni, con l’88% dei lotti venduti e il 145% di rivalutazione delle stime di partenza: un risultato più che lusinghiero.
Oltre allo smeraldo record, ha trovato un compratore per 107.100 euro una collana a festoni di manifattura francese, adornata da diamanti tondi e baguette per un totale di circa 60 carati. Le grandi maison del gioiello sono state protagoniste di importanti aggiudicazioni. A cominciare da Bulgari, ricercatissimo dai collezionisti e dai cultori dell’alta gioielleria, con il suo collier modulare impreziosito da un imponente zaffiro da 13,24 carati (107.100), il bracciale a serpente a tre giri in oro giallo e smalti (81.900) e le gemme nummarie in oro giallo a tubogas (44.100).
Di Buccellati è stato battuto un bracciale rigido in oro bianco e giallo, con zaffiri e diamanti a firma di Gianmaria (63.000) e negli eleganti orecchini a boule in oro bianco e giallo con diamanti di Mario (37.800). Di Cartier gli orecchini pendenti in lapislazzuli e turchesi (30.240). Anche le gemme hanno attirato interesse con un paio di orecchini con diamanti vecchio taglio da 6,59 e 6,57 carati (75.600), altri orecchini con pendenti e diamanti per complessivi 12,40 carati (44.100) e un anello in oro bianco con diamante rotondo da 8,07 carati (47.880). Idem per le gemme di colore: un anello in oro rosa, con zaffiro ottagonale da 6,67 carati è stato venduto per 47.880 euro.