Alta gioielleria artigianale, made in Italy: è quella di Margherita Burgener, ammirata e apprezzata in tutto il mondo, anche grazie al prezioso utilizzo del titanio ♦︎
La passione per i gioielli di Margherita Burgener inizia nell’officina del futuro marito, a Valenza: nella patria dell’alta gioielleria italiana, Burgener scopre le pietre preziose e l’arte orafa. Poi inizia ad avvicinarsi al design del gioiello e dalla sua prima creazione nel 2003 non si è più fermata. Oggi i suoi pezzi unici sono battuti nelle aste Important Jewels di Sotheby’s, Christie’s e Bonhams, mentre dal 2011 disegna piccole collezioni in edizione limitata.
Oro giallo, bianco, rosso o dalle sfumature rosate, sono la base cromatica per esaltare forma e pietre, ma ama sperimentare nuovi materiali come il titanio. Infatti, caratteristiche come leggerezza e possibilità di ottenere infinite sfumature di colore ne fanno uno dei suoi metalli preferiti. E proprio in titanio sono i petali dalle tonalità cangianti della spilla con topazi e diamanti della designer che è apparsa un paio di anni fa sulla copertina del catalogo della mostra Skin: la superficie del gioiello al Museo del Gioiello di Vicenza. Una “pelle” da guardare e se possibile toccare.