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Il Bulgari blu da 1,4 milioni

Un diamante di colore blu intenso di 5,30 carati, incastonato in un anello, è stato venduto a Londra a 6,2 milioni di sterline (circa 7,3 milioni di euro), stabilendo un nuovo record per carato, secondo la casa d’aste Bonhams. L’anello, realizzato da Bulgari, ha raggiunto gli 1,8 milioni di dollari per carato (circa 1,4 milioni di euro), battendo il record precedente per un diamante blu di 1,68 milioni di dollari, sempre per carato. È stato acquistato dal gioielliere londinese Graff Diamonds. L’anello è stato stimato tra l’1 e l’1,5 milioni di sterline. I diamanti blu intenso sono molto rari secondo Bonhams. Il più celebre è il diamante Hope, acquistato dal re Luigi XIV. Antico gioiello della Corona di Francia, la pietra di 45,52 carati, scoperta in una miniera in India, venne rubata sotto la Rivoluzione nel 1792. Dopo avere girovagato per il mondo, Hope è adesso esposto al Smithsonian Institution, un museo di Washington. G.N.

L'anello di Bulgari con il diamante blu
L’anello di Bulgari con il diamante blu

Il diamante rosa venduto per 39 milioni di dollari

Oltre 39 milioni di dollari è la cifra pagata per aggiudicarsi il Pink diamond di 34.65 carati venduto all’asta da Christie’s a New York. Il celebre diamante rosa, appartenuto alla collezione privata di Renato Angiolillo, fondatore del quotidiano «il Tempo», è al centro, insieme ad altri 23 preziosi, di una disputa legale intentata dagli eredi dell’editore per la quale il pm Fabio Papa della Procura di Campobasso indaga da circa tre anni, dopo una denuncia per appropriazione indebita presentata dal legale della famiglia, Luigi Iosa (https://gioiellis.com/un-giallo-rosa-sullasta-di-christies). Del tesoro Angiolillo, il cui valore è stimato in oltre 100 milioni di euro, si era persa traccia dopo la morte di Maria Girani, seconda moglie dell’editore, avvenuta a Roma nel 2009. Ulderico Andorno

diamantone

Un giallo-rosa sull’asta di Christie’s

Maria Angiolillo
Maria Angiolillo

diamantoneLo scoop è del settimanale «IoDonna»: alla prossima asta di Christie’s c’è in catalogo anche un superdiamante conteso. Un giallo-rosa, visto il colore della pietra da ben 34.65 carati e del valore stimato 50 milioni di euro. Il diamante, battezzato Princie è conosciuto fin dal 1700. Era proprietà di un marajà indiano. Ma solo fino al 1960, quando viene venduto dalla Maharani (la moglie del maraja) di Baroda alla gioielleria parigina di Van Cleef & Arpels.

A quel punto viene montato assieme a diamanti bianchi e venduto a un cliente straniero. Che sarebbe Renato Angiolillo, ricco fondatore del quotidiano romano «il Tempo», scomparso nel 1973. Il diamantone sarebbe, insomma, lo stesso posseduto da Maria Girani Angiolillo, la vedova di Renato. Una donna famosa: per anni ha ospitato a cena potenti e aspiranti tali nel suo salotto romano di Trinità dei Monti. Due procure, cioè magistrati che conducono le indagini, erano e sono sulle tracce dell’eredità della ricca signora, scomparsa tre anni fa. Al momento della morte di Maria Angiolillo, infatti, non c’era più traccia dei suoi gioielli. La vicenda è intricata: il super diamante era stato acquistato da Angiolillo prima di sposarsi con Maria Girani. I figli di primo letto del senatore rivendicano ora quella parte di eredità, che la seconda moglie si è sempre rifiutata di restituire. Ma come ha fatto questa preziosissima pietra ad arrivare da Christie’s? La casa d’aste lo avrebbe acquistato dal figlio di primo letto di Maria Angiolillo, Marco Oreste Bianchi Milella. La vendita a Christie’s avrebbe fruttato una ventina di milioni. Insomma, con lo sconto, ma non male come guadagno. Per questo gli eredi hanno ora presentato una diffida alla casa d’aste, che dovrebbe battere (martedì 16 aprile) a New York il diamante conteso. Giulia Netrese

 

A diamond is contested at the next auction at Christie’s. A yellow-pink, as well as the color of the stone 34.65 carats and the estimated value of 50 million euro. The diamond, named Princie is known since 1700. It was owned by an Indian maharajah. But only until 1960, when sold by the Maharani (the wife of the maharajah) of Baroda to the Parisian jeweler Van Cleef & Arpels.

La Cina fa salire il prezzo dei diamanti

[wzslider]Fans dei diamanti, investitori che amano diversificare: attenti. La domanda che arriva dall’Asia, dalla Cina in particolare, potrebbe far salire i prezzi della pietra più preziosa. Un’indicazione arriva dall’asta organizzata da Sotheby’s a Hong Kong. L’asta ha venduto il 78,6% dei lotti e il 77,4% per valore. Non male. Il top è stato un diamante taglio brillante da 28,86 carati, classe D, perfetto, che è stato venduto per 6,9 milioni di dollari, cioè 5,3 milioni di euro, 239.351 dollari a carato. A comprare è stato un ricco cinese. Il secondo lotto a fissare il prezzo record mondiale per carato è stato quello di un paio di orecchini pendenti, classe D, SE, del peso di 8 carati ciascuno. Prezzo: 2,8 milioni milioni di dollari, cioè 239.352 a carato. Anche questi pendono ora alle orecchie della moglie (o amante) di un ricco signore con gli occhi a mandorla. Altri affaroni all’asta: un taglio brillante da 21,54 carati, classe F, SE è stato venduto per 2,7 milioni di dollari, o 124.038 per carato. Un diamante con taglio a forma di cuore, da 3,04 carati, fancy blu intenso, rosa, su anello venduto per 2,2 milioni. Federico Graglia

 

 

Lollo in vendita

Gina Lollobrigida superstar anche nei gioielli: 22 pezzi realizzati da Bulgari negli anni ’50 e ’60 provenienti dalla collezione dell’attrice andranno all’asta da Sotheby’s a Ginevra il prossimo 14 maggio. La collezione sarà proposta nel corso della Jewels and Noble Sale di Ginevra, un’asta che mostrerà i preziosi gioielli indossati dalla Lollo nei momenti più importanti della sua carriera, gli stessi che furono tra gli highlights della mostra internazionale, Bulgari-125 Years of Italian Magnificence. Per volontà dell’attrice, parte del ricavato sarà destinato alla ricerca sulle cellule staminali, ha precisato la casa d’aste Sotheby’s. Si tratta in particolare di un paio di orecchini di perla naturale e diamanti realizzati nel 1964 e stimati tra 600mila a 1 milione di dollari, un anello di diamanti di 19,03 carati dello stesso valore e una parure collana-braccialetto di diamanti del 1954 stimato tra i 300mila e 500mila dollari. Gina Lollobrigida ha cominciato a collezionare gioielli di Bulgari negli anni ’50 e ’60. «Adesso mi dedico sopratutto alla scultura e uno scultore non ha bisogno di gioielli». Inoltre, ha aggiunto, la vendita «mi consentirà di aiutare una causa che mi sta particolarmente a cuore: la ricerca sulle cellule staminali».    Prima della vendita all’incanto a Ginevra, la collezione sarà esposta a Londra, New York e Roma. Giulia Netrese

Gina Lollobrigida, negli anni Sessanta
Gina Lollobrigida, negli anni Sessanta
Lollo & Bulgari oggi
Lollo & Bulgari oggi
Gina Lollobrigida con tiara e, a fianco, la collana-braccialetto di Bulgari
Gina Lollobrigida con tiara e, a fianco, la collana-braccialetto di Bulgari

 

 

 

 

Collana-bracciale di diamanti, datato 1954. È valutato tra 300 e i 500mila dollari
Collana-bracciale di diamanti, datato 1954. È valutata tra 300 e i 500mila dollari

Sangue blu da Christie’s

Annotate sull’agenda: il 16 aprile a Londra, al numero 85 di Old Brompton Road, è in calendario un’asta di gioielli by Christie’s. Si tratta di 256 pezzi, in buona parte provenienti da una collezione nobiliare (a nobleman precisa la casa d’aste), che saranno messi all’incanto. Molto variabili forme, stili e, ovviamente, i prezzi di bracciali, collane, anelli e orecchini. È possibile cavarsela anche con 1.500 dollari (ma a Londra si paga ilcorrispettivo in sterline), vale a dire pco più di mille euro, fino a salire a 37-40mila dollari (circa 28-30mila euro) per i pezzi più pregiati. Cifre non alla portata di tutti, ma neppure stratosferiche. Gioiellis.com ha selezionato in anteprima alcuni tra i pezzo più interessanti. Guardare, perlomeno, non costa nulla. Federico Graglia

On 16 April in London, at number 85 Old Brompton Road, is scheduled for auction by Christie’s jewelry: 256 pieces, some of which came from a noble collection, which will be auctioned.

 

 

Christie’s sfida il re dei diamanti

È considerato uno dei diamanti perfetti: 101,7 carati, trasparente, taglio a pera. La casa d’aste Christie’s lo metterà all’asta a Ginevra il prossimo 15 maggio. Il diamante, classificato dall’Istituto americano di gemmologia nella categoria D, cioè quella con massima trasparenza, e scolpito come un’opera d’arte, in assoluta simmetria, era inizialmente, nella sua forma grezza di 236 carati quando fu estratto dalla miniera di Jwaneng, in Botswana. A Ginevra sarà in vendita per la prima volta per sfidare il re dei diamanti, il Cullinan Diamond, gemma da oltre 530 carati parte dei gioielli della corona inglese. A novembre scorso Christie’s ha venduto il diamante Arciduca Joseph, 76 carati, a Ginevra per la cifra di 16,5 milioni di euro. A New York, nel dicembre 2012, fu invece venduto il diamante di Elisabeth Taylor, 33,19 carati, a circa 7 milioni di euro. Prima della vendita il diamante andrà in tour a New York e a Hong Kong.

Il diamante che sarà battuto all'asta di Christie's
Il diamante che sarà battuto all’asta di Christie’s

Sotheby’s: omaggio alla regina

[wzslider]Alcuni gioielli recentemente esposti a Londra, al Royal Kensington Palace, andranno all’asta a Hong Kong nell’incanto che Sotheby ha previsto per l’8 aprile. Tra i preziosi, un anello di diamanti giallo e rosa, chiamato Blushing Gold, e un paio di orecchini di diamanti sorprendentemente rosa, battezzati The Regalia. Tutti e due i gioielli sono stati realizzati in omaggio alla regina britannica in occasione del Diamond Jubilee. All’asta anche diamanti blu e incolore, rubini birmani, smeraldi colombiani, zaffiri del Kashmir, perle naturali e gioielli di giada. Complessivamente la vendita vedrà battuti circa 330 lotti, stimati per circa 65 milioni di dollari. Se volete dargli un’occhiata da vicino dovete andare, prima della vendita, dal 3 al 7 aprile all’Hong Kong Convention and Exhibition Centre. Indirizzo: 1 Harbour Rd, Hong-Kong, telefono: +852 3111 9660.

Bulgari in blu

[wzslider]Un raro diamante blu montato su anello Bulgari del 1965: sarà imn vendita all’asta di Fine Jewellery di Bonhams, casa londinese specializzata tra l’altro nell’incanto di gioielli di pregio. L’asta si terrà il 24 aprile. Il diamante, di un colore intenso, è montato in un anello a trombino di Bulgari. È valutato tra 1 milione e 1 milione e mezzo di sterline (1,1-1,7 milioni di euro). I diamanti blu sono molto rari e tra i più ricercati in tutto il mondo. Hanno deliziato re e celebrità nel corso dei secoli. Il diamante blu più famoso è forse quello denominato Hope Diamond, acquistato da re Luigi XIV di Francia nel tardo 17esimo secolo: pesa 45,52 carati, è arrivato dall’India e fu poi rubato durante la Rivoluzione francese e contrabbandato a Londra. Ora si trova nel Museo di storia naturale Smithsonian di Washington. La stessa casa d’aste londinese, Bonhams, un paio di anni fa ha venduto un fancy blu su un anello di diamanti, sempre di Bulgari, per oltre 2 milioni di euro. L’anello, insieme con due diamanti a forma di pera, uno bianco e l’altro fancy-blu avevano suscitato un interesse senza precedenti, raddoppiando la stima del pre-asta. L’anello di Bulgari all’asta il 24 aprile è formato da un diamante del peso di 5,30 carati, all’interno di un pavé con diamanti a taglio brillante e a taglio baguette. Il termine fancy è usato per descrivere un diamante di colore forte: blu intenso è uno delle tonalità più rare. Il blu deriva da piccoli atomi di boro miscelati con atomi di carbonio: l’assorbimento della luce attraverso la pietra conferisce il raro aspetto. Rappresentano, infatti, meno dell’uno per cento di tutti i diamanti estratti. Secondo Jean Ghika, direttore del Dipartimento gioielli di Bonhams, “i diamanti blu, in particolare quelli di oltre 5 carati, continuano ad essere molto richiesti. Durante gli anni Sessanta e Settanta la maison Bulgari era nota per le sue creazioni fantasiose e l’uso di diamanti colorati rende la casa romana tra i più innovativi gioiellieri del tempo”.

Asta da sogno per Christie’s

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Spettacolare asta di gioielli mercoledì 16 gennaio by Christie’s. Sarà battuta a South Kensington, Londra. Dall’Italia, i riferimenti della casa d’aste sono Francesco Alverà e Tiziana Appetiti (Tel: 02 303 2831). Per la vendita privata è Julien Brunie, International Director (Tel: +33 (0)1 40 76 83 82). Nella galleria, alcuni dei migliori pezzi previsti nella auction, segnati dal numero corrispondente nel catalogo.

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