New York - Page 4

Beleggia (Brosway) premiato a New York




Prestigioso riconoscimento per Lanfranco Beleggia, presidente di Bros Manifatture, holding che detiene il marchio italiano di gioielleria fashion Brosway Italia, oltre a Rosato, S’Agapò e Pianegonda. Beleggia è stato invitato a New York agli Excellence Awards 2022 di Accessories Council e per ricevere il premio Hall of Fame/Founders Award, come riconoscimento alla sua carriera per aver fondato la sua azienda, leader del settore in Italia e nel mondo.

Da sinistra: Beatrice Beleggia , Ceo Bros Manifatture Usa, Lanfranco Beleggia, fondatore e presidente di Bros Manifatture, Giovanni Feroce, consulente Strategico per Brosway Italia
Da sinistra: Beatrice Beleggia , Ceo Bros Manifatture Usa, Lanfranco Beleggia, fondatore e presidente di Bros Manifatture, Giovanni Feroce, consulente Strategico per Brosway Italia

Beleggia è la prima persona fisica a ricevere questo onore: il premio era prima riservato a prodotti di grandi marchi che si fossero distinti nel corso dell’anno, come le borse Coach, i Ray Ban Aviators e le Converse All Stars. Gli Accessories Council Excellence Awards (Ace) sono assegnati ogni anno e vengono celebrati in una serata di gala ufficiale (3 maggio 2023 sempre a New York City) a cui partecipano grandi aziende, marchi e tutti coloro che apportano un contributo duraturo e significativo al settore.
Lanfranco Beleggia con Karen Giberson, presidente e amministratore delegato di Accessories Council
Lanfranco Beleggia con Karen Giberson, presidente e amministratore delegato di Accessories Council

Sono incredibilmente onorato di ricevere questo premio. Abbiamo lavorato duramente per cercare di avere successo nel grande mercato statunitense e per veicolare la nostra filosofia, la nostra esperienza nella gioielleria e la nostra continua ricerca della bellezza, dell’innovazione e della moda. Sono estremamente orgoglioso di essere presente nei mercati internazionali con un marchio come Brosway Italia, emblema del carattere italiano: vivace, colorato, moderno.
Lanfranco Beleggia, fondatore, presidente e amministratore delegato di Bros Manifatture

Da sinistra: Giovanni Feroce, consulente per Brosway Italia, Anthony De Felice,  direttore sviluppo business di Premier Product Resourcing, Janet Robinson vice presidente di Engraving Operations. di Premier Product Resourcing, Lanfranco Beleggia, Beatrice Beleggia, Frank Catrone, presidente di Premier Product Resourcing
Da sinistra: Giovanni Feroce, consulente per Brosway Italia, Anthony De Felice, direttore sviluppo business di Premier Product Resourcing, Janet Robinson vice presidente di Engraving Operations. di Premier Product Resourcing, Lanfranco Beleggia, Beatrice Beleggia, Frank Catrone, presidente di Premier Product Resourcing

Bracciale Brosway in acciaio
Bracciale Brosway in acciaio







Il puzzle Concept26 di Shari Smith




La vita è un puzzle, un rompicapo. Ma è anche una serie di rapporti che si congiungono, quando sono compatibili. Attorno a questo concetto ruotano i gioielli di Shari Smith. Che ha tradotto l’idea nel suo brand di gioielli a New York, Concept26. La designer utilizza oro riciclato da 14 o 18 carati di provenienza etica, diamanti che provengono da zone prive di conflitti e pietre preziose di alta qualità.

Collana Puzzle in oro 14 carati
Collana Puzzle in oro 14 carati

La storia della fondatrice di Concept26 è abbastanza inusuale. Nata in Sud America, ma cresciuta nella città americana, si è laureata in computer science. Ha iniziato a lavorare per software house che vende un programma specifico per l’industria diamanti. Shari è così venuta in contatto con il mondo dei gioielli, ma ha realizzato anche che nell’industria del lusso chi ha la pelle scura, come lei, è poco rappresentato. Il desiderio di creare il suo brand si somma, quindi, anche alla volontà di aggiungere la presenza di un’etnia non bianca al mondo della gioielleria. Il viaggio di Concept26 è iniziato nel 2018.

Orecchini Puzzle in oro 14 carati
Orecchini Puzzle in oro 14 carati
Bracciale Amanda in oro e diamanti
Bracciale Amanda in oro e diamanti
Orecchini Link in oro e diamanti
Orecchini Link in oro e diamanti
Collana Puzzle in oro 14 arati e zaffiri
Collana Puzzle in oro 14 arati e zaffiri
Anello Puzzle in oro 14 carati
Anello Puzzle in oro 14 carati

Bracciale Puzzle in oro 14 carati
Bracciale Puzzle in oro 14 carati e diamanti

Shari Smith
Shari Smith







La semplicità vintage di Ginette NY




Si chiama Ginette NY, ma Frédérique Dessemond, creatrice del marchio, è nata a Marsiglia (Francia). Anzi, come ci tiene a ricordare, è cresciuta in un edificio che ha fatto la storia dell’architettura, la Cité Radieuse progettata dall’architetto francese Le Corbusier. Forse per questo ha assimilato la semplicità del disegno, la razionalità delle forme, e il rigore nella scelta dei volumi dei suoi gioielli. Il nome Ginette, invece, è quello di una nonna, e le iniziali NY sono quelle di New York, la città dove dal 1999 la designer vive e lavora. Il suo brand è nato proprio nella città Usa nel 2002.

Anello in oro rosa 18 carati con giada
Anello in oro rosa 18 carati con giada

Anche se i gioielli di Ginette New NY sono moderni e lineari, hanno anche spesso un sapore vagamente vintage. In effetti, prima di trasformarsi in designer di gioielli, Frédérique Dessemond si è occupata di oggetti e vestiti vintage. Ma, come a volte accade, è stato il caso a spingere la designer alla gioielleria: la richiesta di un’amica alla quale piaceva lo stile della fondatrice di Ginette NY. E per i successivi 20 anni non ha più smesso.

Anello in oro rosa 18 carati con onice
Anello in oro rosa 18 carati con onice
Orecchini Donut in oro 18 carati e giada
Orecchini Donut in oro 18 carati e giada

Bracciale Donut in oro 18 carati e giada
Bracciale Donut in oro 18 carati e giada
Bracciale in oro rosa18 carati con 20 ciondoli
Bracciale in oro rosa18 carati con 20 ciondoli

Anello in oro rosa 18 carati e madreperla
Anello in oro rosa 18 carati e madreperla

Collane in oro e giada indossate
Collane in oro e giada indossate







Alice Waese tra pittura e gioielli




Molti designer di gioielli si definiscono artisti. Per qualcuno la definizione è giusta. Alice Waese, canadese che vive a New York, è una pittrice di ottimi acquarelli, ma allo stesso tempo disegna e realizza anche gioielli con uno stile materico. E la sua formazione artistica si riflette nella forma di anelli, collane e orecchini. I gioielli sono realizzati a mano in argento sterling oppure oro 14 carati, assieme a diamanti o pietre preziose come smeraldi, zaffiri, rubini e perle. L’aspetto è volutamente irregolare, come se anche i gioielli fossero l’espressione di una pennellata di colore.

Anello in oro 14 carati com diamante, smeraldo, rubino, zaffiri
Anello in oro 14 carati com diamante, smeraldo, rubino, zaffiri

Alice Waese ha debuttato nel 2011 con una collezione di gioielli unisex a Parigi. Alla sua formazione hanno contribuito anche un padre è un artista e una matrigna che si occupa di moda, da tutti e due ha preso qualcosa: la vena creativa e la capacità di lavorare con le proprie mani. Ma ha anche studiato scrittura creativa a Montreal, fashion design a Toronto e scultura e tessuti a Londra. I suoi gioielli sono distribuiti anche attraverso molte piattaforme online.

Acquarello di Alice Waese
Acquarello di Alice Waese
Anello in oro 14 carati e due perle
Anello in oro 14 carati e due perle
Anello in oro 14 carati con 50 zaffiri e 70 diamanti
Anello in oro 14 carati con 50 zaffiri e 70 diamanti
CHUBBY HUGGY HOOPS GOLD WHITE DIAMONDS
Orecchini a cerchio in oro con diamanti
Orecchini in oro 14 carati con smeraldi
Orecchini in oro 14 carati con smeraldi
Orecchini a bottone Hydra con diamanti grigi e neri
Orecchini a bottone Hydra con diamanti grigi e neri
Anello in oro con pavé di zaffiri
Anello in oro con pavé di zaffiri






 

Un canarino dorato da 303 carati




Sotheby’s ha messo il turbo. La grande casa d’aste continua a presentare pietre eccezionali. Questa volta la novità arriva da Dubai, dove Sotheby’s ha mostrato uno dei più grandi diamanti, chiamato The Golden Canary, il canarino d’oro. Si tratta di un “mostro” da 303,10 carati, ed è il più grande diamante impeccabile o internamente impeccabile mai classificato dal Gia. Insomma, una pietra eccezionale anche se il prezzo rimarrà probabilmente inferiore a quelli di diamanti rosa o blu. Le stime per The Golden Canary indicano circa 15 milioni di dollari. La pietra sarà messa all’asta da Sotheby’s New York a dicembre. Curiosamente, sarà offerto senza riserva con rilanci a partire da un solo dollaro.

The Golden Canary, diamante di 303.10 carati Fancy Deep Brownish Yellow, Courtesy: Sotheby's
The Golden Canary, diamante di 303.10 carati Fancy Deep Brownish Yellow, Courtesy: Sotheby’s

Abbiamo avuto un anno eccezionale in cui abbiamo presentato straordinari diamanti colorati alle nostre aste di gioielli globali, poiché la domanda e l’appetito per queste rarità continuano a crescere. Solo due settimane dopo la vendita da record della Williamson Pink Star per 57,7 milioni di dollari, siamo onorati di offrire il più grande diamante lucidato esistente ad apparire all’asta. Immerso nella storia, The Golden Canary è uno dei diamanti più squisiti mai scoperti, non solo per le sue dimensioni e l’intensità del colore, ma per la sua straordinaria bellezza che sicuramente affascinerà i collezionisti di tutto il mondo. Sotheby’s ha il privilegio di aiutare a scrivere il prossimo capitolo di questa gemma incomparabile e rinata.
Quig Bruning, Head of Jewelry per Sotheby’s America’s

Quig Bruning, Head of Jewelry per Sotheby's America's
Quig Bruning, Head of Jewelry per Sotheby’s America’s

The Golden Canary resta comunque una pietra eccezionale: è stata classificata come Fancy Deep Brownish-Yellow Diamond. La gemma ha anche una storia da raccontare. È stato tagliato da un gigantesco diamante grezzo di 407 carati con una forma a scudo. The Golden Canary di conseguenza è stato tagliato a forma di pera. Il diamante sarà presentato in un tour mondiale. Dopo Dubail, sarò a Taipei, Ginevra e Hong Kong.

Il diamante è staro ricavato da una pietra grezza di 407 carati
Il diamante è staro ricavato da una pietra grezza di 407 carati. Courtesy: Sotheby’s

The Golden Canary. Courtesy: Sotheby's
The Golden Canary. Courtesy: Sotheby’s







Uomini con collana di perle firmata Assael




Nel Seicento i gentiluomini non disdegnavano spille o gioielli con perle. Allo stesso modo, i maharaja indiani hanno spesso utilizzato perle, assieme a preziose gemme, per ornare turbanti o arricchire spille. Comprensibilmente, oggi i gioiellieri puntano su un ritorno del pubblico maschile all’alta gioielleria. È il caso di Assael, Maison di New York specializzata in perle e corallo, che presenta una campagna di comunicazione 2023 in cui l’uomo indossa una filo di perle e una vistosa spilla.

Anello della collezione Bubble con perle di Tahiti
Anello della collezione Bubble con perle di Tahiti

Non è il primo marchio a cercare di convincere gli uomini a indossare alta gioielleria: prima di Assael anche marchi come Mikimoto o Boucheron hanno presentato modelli con indosso gioielli preziosi invece delle solite catene con piastrina e bracciali in cuoio. La campagna di Assael è stata realizzata a Miami dal fotografo di moda David Benoliel e coinvolge le modelle Michaela Kocianova e James Lorenzo, che indossano gioielli Assael. Un prezioso consenso allo stile della campagna è arrivato dalla storica della gioielleria Vivienne Becker. Basterà a convincere un manager a presentarsi in banca con collana di perle al posto della cravatta?

Orecchini con corallo della Sardegna
Orecchini con corallo della Sardegna
Collana di perle della collezione Bubble
Collana di perle della collezione Bubble
Immagine della campagna 2023 si Assael
Immagine della campagna 2023 si Assael







Tiffany apre al pubblico il laboratorio (per tre giorni)




Secondo gli ultimi dati trimestrali, le vendite di gioielli e orologi del gruppo Lvmh sono aumentate del 25% anno su anno, a 2,67 miliardi di euro (2,6 miliardi di dollari). Per i primi nove mesi, i ricavi della categoria sono aumentati del 23% a 7,58 miliardi di euro (7,38 miliardi di dollari). Questo per dire che i gioielli contano parecchio per il gruppo guidato da Bernard Aranult. E il tocco magico dell’imprenditore francese si sente anche per Tiffany & Co., conquistata due anni fa e già integrata tra le borse di Louis Vuitton e lo champagne Moët Hennessy. Per esempio, Tiffany parteciperà alle Journées Particulières di Lvmh: è una vetrina di tre giorni che ha l’obiettivo di valorizzare (anche se non ce ne sarebbe bisogno) il savoir faire della Maison francese.

Interno del laboratorio Tiffany a New York
Interno del laboratorio Tiffany a New York

Lanciato originariamente nel 2011 da Antoine Arnault, Ceo di Berluti e director of communications di Louis Vuitton, Les Journées Particulières sono una summa sull’artigianato dei marchi legati al gruppo. Tiffany parteciperà a questo evento per la prima volta e presenterà la sua storia lunga 185 anni di artigianato attraverso il Jewelry Design and Innovation Workshop che si trova a New York City. La struttura si trova vicino al leggendario ufficio della Maison in Fifth Avenue ed è progettata come un hub per la creatività e l’innovazione di prodotto.

Lavorazione dei gioielli Tiffany
Lavorazione dei gioielli Tiffany

Il leggendario savoir-faire di Tiffany viene mostrato in un’esperienza coinvolgente con una visione diretta del mondo dell’artigianato Tiffany & Co. Non c’è momento migliore per portare Tiffany nelle Journées Particulières, evidenziando la nostra maestria artigianale di fama mondiale insieme a quella delle Maison più stimate di Lvmh.
Anthony Ledru, amministratore delegato di Tiffany & Co

Anthony Ledru
Anthony Ledru

Nell’ambito del suo programma di impatto sociale lanciato di recente, Tiffany Atrium, Tiffany & Co. ha collaborato con Harlem’s Fashion Row e la North Carolina A&T State University per lanciare una serie di conferenze di dieci settimane incentrata sul design e l’innovazione dei gioielli. Gli studenti selezionati dal programma avranno l’opportunità di viaggiare a New York City e visitare il JDIW durante le Journées Particulières, seguiti da panel di carriera e networking con i professionisti di Tiffany & Co.

Les Journées Particulières è aperto al pubblico da venerdì 14 ottobre a domenica 16 ottobre presso il Tiffany & Co. JDIW, situato in 53 West 23rd Street a New York City. Gli appuntamenti per piccoli gruppi saranno scaglionati durante il fine settimana per un’esperienza ottimale.

Laboratorio Tiffany & Co
Laboratorio Tiffany & Co

Bracciali Tiffany Lock
Bracciali della collezione Tiffany Lock

Esame delle gemme
Esame delle gemme







Alta gioielleria Oscar Heyman per i 110 anni




Compiere 110 anni è molto raro, anche se la vita media delle persone si è allungata. A New York, però, i compleanni ultracentenari sono ben due: quelli della maison Oscar Heyman e dell’antiquario MS Rau: tutti e due hanno deciso di festeggiare il prestigioso traguardo. La torna di compleanno è rappresentata dalla Collezione 110, che comprende 12 pezzi di ala gioielleria ispirati ai modelli storici e d’archivio di Oscar Heyman e che sarà venduta esclusivamente tramite MS Rau. La Maison di gioielleria, inoltre, ha preparato un catalogo che riassume in 110 gioielli la storia di Oscar Heyman.

Anello con zaffiro viola e diamanti
Anello con zaffiro viola e diamanti

Oscar Neymann è uno dei brand americani di gioielleria più famosi e scelto da molte star dello spettacolo, ma soprattutto è una specie di istituzione nel settore del lusso. È stata fondata nel 1912 da Oscar, Nathan e Harry Heyman, originari della Lettonia. Oggi è ancora un’azienda famigliare, guidata da Adam Heyman, figlio di George, assieme al co-presidente Tom Heyman. MS Rau, anch’essa nata nel 1912, è una delle gallerie d’arte, antiquariato e gioielli più note del Nord America. Oggi è guidata dai proprietari di terza e quarta generazione, Bill e Rebecca Rau.

Orecchini con smeraldi e diamanti
Orecchini con smeraldi e diamanti

La collezione per i 110 anni comprende un bracciale con più di 20 carati di zaffiri, 5 carati di tsavoriti e 7,46 carati di diamanti rotondi, un anello con zaffiro giallo da quasi 11 carati, un anello con zaffiro viola, orecchini pendenti in oro e platino con 12,5 carati di zaffiri rosa del Madagascar e zaffiri gialli di Ceylon, e un paio di orecchini con zaffiro e diamanti di Ceylon e un paio di orecchini con acquamarina e spinello bicolore.

Anello con smeraldo e diamanti
Anello con smeraldo e diamanti
Collana con diamanti e gemme colorate
Collana con diamanti e gemme colorate

Orecchini pendenti in oro e platino con 12,5 carati di zaffiri rosa del Madagascar e zaffiri gialli di Ceylon
Orecchini pendenti in oro e platino con 12,5 carati di zaffiri rosa del Madagascar e zaffiri gialli di Ceylon







Gli anelli unici di Bleecker & Prince




Il 15 maggio 2020 Leehe Segal è diventata mamma. La notizia potrebbe non essere in relazione con il lavoro di Leehe Segal, cioè la creazione di gioielli con il marchio Bleecker & Prince ma, in fondo, anche la maternità è un’opera creativa. A proposito del nome della piccola Maison: si riferisce a due strade di New York, Bleecker Street e Prince Street, che sono parallele.

Orecchino in oro e diamanti con taglio trillion
Orecchino in oro e diamanti con taglio trillion

Dopo la laurea al Fashion Institute of Technology di New York, nel 2013 la designer ha lanciato il suo marchio di ispirata da queste due strade. Anche se, per la verità, la designer divide il suo tempo tra la Grande Mela e Tel Aviv. Lo stile dei suoi gioielli è piuttosto innovativo: grandi anelli oppure orecchini e collane con pendente, lavorati a mano. I gioielli di Bleecker & Prince sono tutti realizzati in oro e pietre preziose naturali, che possono variare in dimensioni e colore. Una sua specialità sono gli anelli oppure orecchini ricavati interamente da un’unica pietra intagliata, come onice, citrino, turchese, marmo o ametista. Forse non sono molto leggeri da indossare, ma di sicuro sono unici.

Collana con pendente in oro 14 carati e smalto
Collana con pendente in oro 14 carati e smalto
Anello di onice intagliato con inserti in oro rosa, rubini e diamanti
Anello di onice intagliato con inserti in oro rosa, rubini e diamanti
Anello in oro con smeraldi
Anello in oro con smeraldi
Anello di ametista verde-grigia intagliata con diamanti
Anello di ametista verde-grigia intagliata con diamanti
Orecchini a cerchio in giada intagliata
Orecchini a cerchio in giada intagliata
Orecchini a cerchio in turchese intagliato, con diamanti e oro 14 carati
Orecchini a cerchio in turchese intagliato, con diamanti e oro 14 carati

Anello in oro 14 carati e turchese
Anello in oro 14 carati e turchese







I gioielli da scuotere di Renee Lewis




Il diamante è mobile con i gioielli della designer americana Renee Lewis ♦︎

Non tutte le designer sono uguali. L’immagine che va di moda ora è quella di una designer che assomiglia molto a una modella (in qualche caso lo è anche stata) che progetta gioielli molto minimal o, al contrario, di una fantasia sfrenata. Molto attiva sui social, questo tipo di designer è a suo agio anche nelle occasioni mondane di Londra, Parigi, Milano, New York. C’è, però, un altro tipo di designer, che è rappresentato da Renee Lewis. Capelli grigi, 40 anni di professione alle spalle, grandi bracciali e braccialetti che tintinnano al polso: Renee Lewis vive e lavora a New York. Ma non ha dimenticato Lisbon, piccola cittadina dell’Ohio dove è nata e dove poco tempo fa ha restaurato un edificio d’epoca, trasformato in ristorante e bar.

Collana in oro con pendente, diamanti e zaffiri
Collana in oro con pendente, diamanti e zaffiri

Insomma, un profilo del tutto diverso dalle designer che amano le ormai usurate blogger o (peggio) le cosiddette influencer. Renee Lewis lavora a Manhattan da decenni, realizza gioielli in platino o oro 18 carati, con diamanti e rubini che sono riutilizzati da gioielli vintage e antichi. prima di diventare designer di gioielli ha dipinto, scolpito e realizzato mobili. La collezione più famosa si chiama Shake e utilizza piccole gemme libere che galleggiano all’interno di una custodia di cristallo sfaccettata. Lei sostiene che non è un vezzo: “I diamanti appena estratti vengono spesso alterati attraverso il trattamento termico o il riempimento delle imperfezioni con il laser. I loro riflessi possono sembrare artificiali”, spiega. Un rischio che non corrono i diamanti estratti decenni fa.

Collana in oro bianco con diamanti e ametista
Collana in oro bianco con diamanti e ametista
Collana in oro giallo con granati verdi
Collana in oro giallo con granati verdi
Collana in oro giallo con diamanti bianchi e neri
Collana in oro giallo con diamanti bianchi e neri
Collana in oro giallo con turchesi, acquamarina, opale
Collana in oro giallo con diamanti, turchesi, acquamarina, opale
Collana in oro giallo con diamanti e rubini
Collana in oro giallo con diamanti e rubini

Collana in oro giallo con diamanti e rubini
Collana a cuore in oro giallo con diamanti e rubini







Seaman Schepps story





Breve storia del grande designer americano Seaman Schepps, un maestro del colore ♦︎

Ci sono designer che hanno un successo clamoroso per un periodo più o meno lungo. E ci sono designer che entrano nella storia. Uno di questi è Seaman Schepps. Figlio di immigrati, è diventato famoso per i suoi gioielli in stile vintage. Dall’East Side di New York, alla fine dell’Ottocento Schepps si è trasferito in California, con un proprio un negozio a Los Angeles che vendeva anche oggetti d’antiquariato oltre ai gioielli. Nel 1931 è tornato a New York, dove finalmente ha conosciuto un buon successo con un negozio in Madison Avenue. Schepps, come molti americani di quel tempo, considerava l’Europa come il faro della creatività.

Anello di Seaman Schepps in oro e lapislazzuli
Anello di Seaman Schepps in oro e lapislazzuli

Quando ha visitato Parigi, quindi, ha studiato i gioielli di Verdura per Chanel, Suzanne Belperron, René Boivin e Jeanne Toussaint per Cartier. Questi grandi designer hanno contribuito alla crescita professionale di Schepps, che ha trovato la sua strada artistica: gioielli di grandi dimensioni, super braccialetti in stile retrò, molte pietre di colore. Non è stato un rivoluzionario della gioielleria, ma come un pittore che utilizza in modo originale i colori della tavolozza.

Collana con tormalina rosa, perle, zaffiri, diamanti
Collana con tormalina rosa, perle, zaffiri, diamanti

Le pietre erano spesso tagliate in modo irregolare, usava poco i diamanti, mentre preferiva pietre dai tono pastello come zaffiri azzurri, smeraldi, topazi gialli, citrini, quarzo rosa, giada, turchese e lapislazzuli. Insomma, ha rielaborato geometrie già utilizzate, come la croce maltese, ma con un suo stile. Il suo lavoro è continuato fino alla fine degli anni Sessanta. Poi, il brand Seaman Schepps è stato venduto a Jay Bauer e Anthony Hopenjam ed esiste ancora. Ma i gioielli originali del designer sono ancora molto ricercati. Cosimo Muzzano

Orecchini con rubini sintetici e diamanti
Orecchini con rubini sintetici e diamanti
Collana e orecchini di perle coltivate e diamanti
Collana e orecchini di perle coltivate e diamanti
Orecchini in oro 18 carati, e perle di rubino
Orecchini in oro 18 carati, e perle di rubino
Collana in quarzo avventurina, giada e rubini
Collana in quarzo avventurina, giada e rubini
Orecchini con conchiglia, oro, perle
Orecchini con conchiglia, oro, perle
Bracciale in oro, gemme e diamanti
Bracciale in oro, gemme e diamanti
Bracciale Rio, in oro 18 carati, platino, pietre colorate e diamanti
Bracciale Rio, in oro 18 carati, platino, pietre colorate e diamanti
Bracciale multigemma venduto da Christie's
Bracciale multigemma venduto da Christie’s
Spilla a forma di cornucopia con perle mobili, diamanti, smeraldo
Spilla a forma di cornucopia con perle mobili, diamanti, smeraldo
Bracciale anni Cinquanta venduto da Sotheby's
Bracciale anni Cinquanta venduto da Sotheby’s
Spilla floreale con citrini
Spilla floreale con citrini
Un giovane Seam Schepps
Un giovane Seam Schepps






Wendy Brandes pop in oro

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Lo stile pop, hip-hop, post punk in oro e platino di Wendy Brandes ♦︎

Wendy Brandes ha iniziato come giornalista al Wall Street Journal, poi ha lavorato alla Cnn ed è stata direttore editoriale del sito web della rivista People. Infine, ha cambiato vita ed è passata al design di gioielli a New York. Non solo. Tempo fa ha introdotto un innovativo sistema di vendita per i suoi gioielli: Wendy Brandes Concierge. L’idea era di offrire senza obblighi un particolare gioiello a un rivenditore, che può scegliere dal catalogo. In una città il gioielliere che accetta la proposta ottiene l’esclusiva del brand. Un cliente ha quindi la possibilità di acquistare il gioiello nel negozio. Se, invece, non viene effettuato alcun acquisto, il gioiello viene rispedito a Wendy senza costi aggiuntivi. Wendy si impegna anche a fornire un supporto informativo via web per quanto riguarda le sue collezioni. Ma attualmente questo tipo di partnership sembra accantonato.

Anello di fidanzamento in oro, con rubino e diamanti
Anello di fidanzamento in oro, con rubino e diamanti

E lo stile dei gioielli? È presto detto: stile pop, post punk, hip-hop. La sua linea è divisa in tre collezioni distinte, ispirate alle qualità uniche di metalli preziosi specifici, ma legate dalla definizione di gioielleria per persone spiritose: Wendy Brandes oro, Wendy Brandes platino e Wendy Brandes argento.

Anello chevalier in oro con il segno iconico della donna
Anello chevalier in oro con il segno iconico della donna
Anello in oro con perla di Tahiti
Anello in oro con perla di Tahiti
Collana in oro a forma di filo spinato
Collana in oro a forma di filo spinato
Pendente ion oro con diamante a forma di margherita
Pendente ion oro con diamante a forma di margherita
Anello a forma di filo spinato, disponibile, in oro platino o argento
Anello a forma di filo spinato, disponibile, in oro platino o argento
Orecchino singolo con l'emoji del dito medio
Orecchino singolo con l’emoji del dito medio
Collana con pendente in oro satinato, onice e diamanti
Collana con pendente in oro satinato, onice e diamanti
Anello Empress Wu Dragon, in oro e lapislazzulo
Anello Empress Wu Dragon, in oro e lapislazzulo
Wendy Brandes
Wendy Brandes (da Facebook)






Il lungo viaggio di Alex Soldier




Alex Soldier e il suo esercito di gemme preziose. Il gioielliere con sede a New York è considerato uno dei più creativi designer, ma anche orafi, degli Stati Uniti. Eppure è nato a Perm, una città russa a ridosso degli Urali. Lì, nel 1981, a migliaia di chilometri di distanza dalla città più famosa d’America, ha iniziato a lavorare come designer di gioielli nel più grande stabilimento di gioielleria della regione. Sei mesi dopo era già capo designer. Il passo successivo è stato realizzare un paio di orecchini per sua moglie, Galina, che lei ancora ama e indossa.

Sunny The Snail, anello in oro giallo e platino, con  zaffiri gialli, citrini, granati, diamanti
Sunny The Snail, anello in oro giallo e platino, con zaffiri gialli, citrini, granati, diamanti

È arrivato negli Stati Uniti nel 1990 e da allora ha ottenuto premi e riconoscimenti. I suoi gioielli sono realizzati in oro 18 carati e platino con l’aggiunta di pietre preziose. Lui lavora personalmente i gioielli più preziosi e utilizza tecniche che lui stesso ha messo a punto. Sono gioielli vivaci, a volte delle piccole sculture da indossare. Sono stati scelti, tra l’altro, per Gwyneth Paltrow nella serie The Politician su Netflix.

Anello in oro bianco e quarzo rosa
Anello in oro bianco e quarzo rosa
Orecchini con perle dorate dei Mari del Sud, diamanti neri
Orecchini con perle dorate dei Mari del Sud, diamanti neri
Anello Girasole con diamanti gialli, champagne, cognac, brown, neri e diopside
Anello Girasole con diamanti gialli, champagne, cognac, brown, neri e diopside
Orecchini Blossom con ametista, peridoto, granati, diamanti
Orecchini Blossom con ametista, peridoto, granati, diamanti
Bracciale SIlver Sunflower Leaf, con spinelli neri
Bracciale SIlver Sunflower Leaf, con spinelli neri
Spilla ispirata ai chakra in oro giallo e bianco, spessartite, granato rosso, citrino madeira e miele, peridoto, topazio, ametista, iolite, diamanti, rubini
Spilla ispirata ai chakra in oro giallo e bianco, spessartite, granato rosso, citrino madeira e miele, peridoto, topazio, ametista, iolite, diamanti, rubino







I replicanti di Elizabeth Garvin





C’è chi punta su grandi pietre, preziosi pavé, incastonature principesche. E chi, invece, punta tutto su un’idea. Che poi è la base del design: non conta il valore del materiale, ma la bellezza della forma. È la strada seguita da una designer americana, Elizabeth Garvin. Lei è attratta, racconta, dalla serialità degli oggetti industriali, ma anche dalle forme replicate all’infinito che si trovano in natura. Gli elementi essenziali della loro geometria, riprodotti e trasformati per diventare elementi dei gioielli, sono l’essenza dello stile di Elizabeth.

Anello della collezione Stripe in oro 18 carati, argento ossidato e quarzo rutilato
Anello della collezione Stripe in oro 18 carati, argento ossidato e quarzo rutilato

Il percorso professionale della designer è iniziato dopo la laurea in Arte alla New York University, nel 1986, dopo aver perfezionato gli studi alla Parsons School of design del Massachusetts college of Art. Questo spiega perché la proposta della designer sia a cavallo tra industria e arte da indossare. L’idea è quella di realizzare gioielli con materiali nobili come argento con qualche spruzzata di oro, ma soprattutto con forme molto originali. I gioielli sono realizzati a mano nello studio di New York della designer. E spesso sono capaci di sorprendere per la loro singolarità.

Anello della collezione Stripe in oro 18 carati, argento ossidato e diamante rosa di 1,26 carati
Anello della collezione Stripe in oro 18 carati, argento ossidato e diamante rosa di 1,26 carati
Anello con pavé di diamanti, argento ossidato e oro
Anello con pavé di diamanti, argento ossidato e oro
Anello in oro con rubellite e diamanti
Anello in oro con rubellite e diamanti
Elizabeth Garvin
Elizabeth Garvin
Orecchini in argento ossidato, oro, diamanti
Orecchini in argento ossidato, oro, diamanti bianchi e neri
Collezione Cyclone, orecchini in argento ossidato, oro, diamanti
Collezione Cyclone, orecchini in argento ossidato, oro, diamanti

Bracciale con topazio blu e diamanti blu si argento ossidato e oro
Bracciale con topazio blu e diamanti blu si argento ossidato e oro






I rari gioielli di Sabba




Misterioso e raffinatissimo: i gioielli di Alessandro Sabbatini con il suo marchio Sabba ♦︎

Riservatissimo, praticamente invisibile. Se non esistessero i gioielli che produce, circa 40 all’anno, Alessandro Sabbatini potrebbe essere considerato un fantasma. Ma il designer è vivo, giovane (poco più che trentenne) e raffinato.  I gioielli con il suo marchio, Sabba, si trovano praticamente solo da Fd Gallery di New York. Ma spesso anelli e orecchini sono acquistato da collezionisti che li prenotano in anticipo (ne abbiamo già parlato qui).

Orecchini sferici con tsavorite e diamanti
Orecchini sferici con tsavorite e diamanti

Sabbatini ha perfezionato la sua professione in Carnet e Cartier. E non è voluto scendere da quelle vette. Creazioni artigianali, pietre di massima qualità, pezzi sempre diversi: è quello che si attendono, puntualmente accontentati, i suoi fans. Non solo. Utilizza anche materiali difficili da lavorare, come il titanio, che conferiscono però leggerezza. Ovviamente tutto questo non è gratis. Per i suoi gioielli preparatevi a firmare un assegno da 40000 a 60000 dollari di base, per salire fino a 500.000 per i gioielli più preziosi. I suoi gioielli sono venduti a New York dalla prestigiosa galleria Fd.

Orecchini con acquamarina e diamanti su platino
Orecchini con acquamarina e diamanti su platino e oro
Orecchini in titanio con diamanti
Orecchini in titanio e oro con diamanti
Orecchini chandelier con granati e diamanti
Orecchini chandelier con granati e diamanti
Orecchini con smeraldi colombiani cabochon e diamanti
Orecchini con smeraldi colombiani cabochon e diamanti
Anello in oro con diamanti bianchi e rosa
Anello in oro con diamanti bianchi e rosa

Orecchini a cerchio con diamanti e zaffiri rosa
Orecchini a cerchio con diamanti e zaffiri rosa







K/ller, i gioielli che provocano l’America





Mentre in Usa si susseguono gli episodi di violenza in scuole e uffici, i gioielli con marchio K/ller creati a New York, vanno a gonfie vele ♦

Il nome K/ller fa subito pensare a un thriller oppure a una serie televisiva a base di assassini seriali e detective. Invece il nome è la fusione di quello di due designer: Katie DeGuzman e Michael Miller, ex allievi della Parsons School of Design di New York City. La K/ller Collection ha, in ogni caso, uno stile aggressivo, ribelle, volutamente grezzo. Katie ha iniziato la sua carriera nel mondo dei gioielli quando ha acquistato un braccialetto per nascondere un tatuaggio dalle critiche materne.

Collana Petite Bismuth in oro 10 carati
Collana Petite Bismuth in oro 10 carati

Così ha conosciuto il partner con cui ha iniziato a lavorare. Che sia una coppia trasgressiva lo si capisce anche dai materiali utilizzato. Ok, c’è anche l’oro, ma non mancano metalli ossidati, grezzi, e fauci di pesce, punte di freccia, corna, pelle, stalattiti, petali, aculei di porcospino e piume. Loro dicono di fondere un processo di decostruzione con la scultura, decadimento e rinnovamento, androginia e femminilità. La maggior parte dei pezzi sono realizzati a mano da Katie e da Michael al CFDA (un fashion incubator), un monolocale nel centro di Manhattan. Piacciono. Il loro marchio è riconosciuto a livello mondiale ed è venduto da Helmut Lang, flagship store internazionale. I gioielli sono attualmente distribuiti in oltre 50 punti vendita in tutto il mondo. Di recente K/iller ha lanciato una campagna di sostegno al moviment Black lives matter.

Orecchini Petite Bismuth in oro 10 carati
Orecchini Petite Bismuth in oro 10 carati
Orecchini Haworthia in ottone
Orecchini Haworthia in ottone
Orecchini Large Flare in ottone
Orecchini Large Flare in ottone
Collana con pendente di ametista su ottone brunito
Collana con pendente di ametista su ottone brunito

Orecchini Small Quill Rising in ottone
Orecchini Small Quill Rising in ottone







I gioielli alieni di Audrius Kruliš

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Dalla Lituania a New York: l’irresistibile ascesa di Audrius Kruliš, tra opali e tormaline ♦

Giù gli steccati, le barriere, le frontiere: almeno per il design il mondo non tende a restringersi. Anzi, si allarga a nuovi protagonisti, che magari sono nati nei luoghi più sorprendenti. È il caso di Audrius Kruliš, nato in Lituania e laureato Vilnius Fine Arts Academy nel 1963. Per emergere ci ha messo un po’ e si è dovuto trasferire a New York. Ha lavorato come capo officina per 20 anni, prima di creare un proprio brand di gioielleria.

Anello in oro 18 carati con zaffiro rosa e diamanti
Anello in oro 18 carati con zaffiro rosa e diamanti

Ma alla fine (il sogno americano) è riuscito a emergere e al Jck di Las Vegas è stato notato come uno dei più innovativi. Bisogna dire che i suoi gioielli sono proprio al di fuori dei classici binari. Alcuni sembrano forme aliene atterrate di nascosto sulla Terra e trasformate in anelli, orecchini e collane. Niente di inquietante, intendiamoci: solo che il perimetro dei gioielli non ha quella regolarità geometrica che caratterizza la classica gioielleria. In alternativa, assomigliano a esseri microcellulari che al posto dei tentacoli hanno fatto crescere protuberanze con diamanti e rubini, magari attorno a un grande opale. Ma non occorre essere amanti della scienza biologica per apprezzarli.

Orecchini in oro con diamanti
Orecchini in oro con diamanti
Anello in oro con 4 diamanti
Anello in oro con 4 diamanti
Orecchini in oro 18 carati e diamanti
Orecchini in oro 18 carati e diamanti
Anello in oro 18 carati con opale nero e diamanti
Anello in oro 18 carati con opale nero e diamanti
Bracciale in oro con 7 tormaline e diamanti
Bracciale in oro con 7 tormaline e diamanti

Anello in oro con rubellite e diamanti
Anello in oro con rubellite e diamanti







Cicada, regina nascosta di New York




La riservatissima Maison Cicada, di New York: alta gioielleria, pezzi esclusivi, massima discrezione ♦︎

La cicala non si vede, sta nascosta, eppure tutti ne hanno sentito il suono. Si è ispirato a questo insetto uno dei gioiellieri più esclusivi (e un po’ misteriosi) di New York, Arsavir Zarokyan, quando ha fondato la sua Cicada Jewelry. I suoi pezzi sono di altissima qualità, destinati a un pubblico molto selezionato. Eppure, curiosamente, la storia di questo gioielliere dalle origini armene inizia nel bazar di Istanbul, dove a 14 anni lavorava nella bottega orafa di famiglia (c’è ancora, pare). Ha imparato presto, insomma, a comprare e vendere pietre, osservare il lavoro degli artigiani del bazar.

Anello in platino con diamanti e rubini
Anello in platino con diamanti e rubini

Con il tempo, Zarokyan ha aperto il proprio laboratorio assieme all’esperto incastonatore Aras Tirtirian, che è ancora suo partner. Fino a quando, nel 1998, Arsavir ha deciso di trasferirsi a New York con la figlia, Melissa, che dal 2005 è diventata la designer della Maison. Solo negli Usa, forse, è possibile scalare il successo così in fretta. Le proposte di gioielli di Cicada Jewelry sono ispirati a un classico lusso, con grandi pietre, accostamenti vagamente audaci, in particolari nello stile Liberty o Art Deco. Ma ci sono anche creazioni fantasiose come, il pendente che custodisce un pulcino e un uovo rotto. Oppure i gioielli che si ispirano proprio alle cicale: ne ha progettati oltre 3000.

Bracciale in oro con diamanti bianchi e fancy
Bracciale in oro con diamanti bianchi e fancy
Orecchini pendenti con diamanti
Orecchini pendenti con diamanti
Anello in oro bianco con smalto ceramico e tormalina blu
Anello in oro bianco con smalto ceramico e tormalina blu
Anello in oro bianco con zaffiri
Anello in oro bianco con zaffiri

Ciondolo con opale, tormalina rosa, acquamarina e diamanti
Ciondolo con opale, tormalina rosa, acquamarina e diamanti







La nuova vita di Pamela Love

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È passato qualche anno da quando Red Luxury, società di gioielleria e orologeria che progetta, produce e distribuisce i suoi marchi in tutto il mondo, ha acquistato Pamela Love. Il brand di New York si è aggiunto così alla Maison parigina Reminiscence, anch’essa acquistata da Red Luxury, che nel frattempo ha aperto uffici a New York, Ginevra, Dubai e Hong Kong. Pamela Love per l’estate 2022 ha proposto la collezione Ad Infinitum, in ottone placcato oro 14 carati in alcuni casi con l’aggiunta di pietre come lapislazzuli, amazzonite, ma anche corallo sintetico. I prezzi restano ancorati verso il basso.

Anello in argento placcato oro 14 carati e turchese
Anello in argento placcato oro 14 carati e turchese

Da vera newyorkese, Pamela Love ha saputo essere creativa e intraprendente. Ha iniziato a realizzare gioielli nel suo appartamento di Brooklyn nel 2006. E poi ha allargato l’attività fino a trasformarsi in un marchio affermato. Come tante altre sue colleghe designer (chissà perché) lei si descrive come “fortemente influenzata dall’astronomia, dall’astrologia, dall’alchimia”, ma anche nel “misticismo urbano moderno”, qualsiasi cosa voglia dire tutto ciò. Ma non importa: i gioielli che propone, in oro 14 carati, o semplicemente in ottone o argento placcato, hanno successo.

Anello in argento placcato oro 14 carati e lapis
Anello in argento placcato oro 14 carati e lapis
Collana in ottone placcato e corallo sintetico
Collana in ottone placcato e corallo sintetico
Orecchini in ottone placcato oro con corallo sintetico e diaspro, perle barocche
Orecchini in ottone placcato oro con corallo sintetico e diaspro, perle barocche
Collana con pendenti in ottone placcato oro, diaspro intagliato e spinello
Collana con pendenti in ottone placcato oro, diaspro intagliato e spinello
Collana in ottone placcato oro 14 carati, lapislazzuli
Collana in ottone placcato oro 14 carati, lapislazzuli

Orecchini in ottone placcato oro con perle barocche, lapis e amazzonite
Orecchini in ottone placcato oro con perle barocche, lapis, ossidiana e amazzonite







Gli animali di David Webb a New York




New York ospita la prima mostra dedicata a David Webb, un nome storico della gioielleria americana. Tra i gioielli più famosi della Maison ci sono i bracciali a forma di animali, che costituiscono il soggetto della mostra. Sono braccialetti intagliati e smaltati,  con oro e pietre preziose incastonate. Tutti i gioielli sono stati realizzati nei locali di New York a partire dal 1948. David Webb ha guadagnato la fama dopo aver lavorato come apprendista per uno zio  gioielliere. Nel 1962 i gioielli di David Webb conquistarono la First Lady Jackie Kennedy cpme regali di Stato ufficiali.

Spilla a forma di rana del 1964 con i disegni originali
Spilla a forma di rana del 1964 con i disegni originali

Il primo braccialetto con animali di David Webb risale al 1957 e nel 1963 l’azienda aveva prodotto un intero bestiario, con rane, cavalli, zebra (la mascotte dell’azienda), scimmie, serpenti, elefanti e i grandi felini. Entro la fine degli anni Sessamta, lo smart set e tutta Hollywood hanno indossato i braccialetti con animali di David Webb. La mostra a New York si intitola A Walk in the Woods: David Webb’s Artful Animals e si svolge presso il flagship store di Madison Avenue a New York City dal 19 settembre al 2 ottobre. Oltre ai gioielli, l’esposizione comprende disegni preparatori, oltre a foto e video realizzati da Noah Kalina.

Bracciale a forma di zebra
Bracciale a forma di zebra
Bracciale a forma di giraffa
Bracciale a forma di giraffa
Pantera in oro, diamanti e smeraldi
Pantera in oro, diamanti e smeraldi

David Webb
David Webb







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