Bijoux Archives | Pagina 5 di 8

Nasce Homi Fashion & Jewels

Published on Febbraio 5, 2019

Nasce Homi Fashion & Jewels, spin-off della fiera che si tiene due volte l’anno a Milano ♦︎

A Milano, in Italia nasce una nuova fiera dedicata ai gioielli o, più precisamente, ai bijoux. Si chiamerà Homi Fashion & Jewels, appuntamento semestrale dedicato al mondo del bijoux e accessori moda. Per la verità questo appuntamento esiste già, solo che è inglobato all’interno di Homi, fiera che comprende altre tipologie di prodotti. Ora, però, Homi ha deciso di dividersi in tre. Accanto a Homi Fashion & Jewels nasce Homi Outdoor, a cadenza annuale e dedicato all’outdoor coniugato all’offerta home & decoration. Questi due nuovi format si svolgeranno dal 13 al 16 settembre 2019. Il terzo format si chiama, invece, Homi il Salone degli stili di vita, e si concentrerà in un’unica grande edizione a partire da gennaio 2020.

Da notare che Homi Fashion & Jewels arriverà subito dopo VicenzaOro September (7-11 settembre 2019).

Anche se la grande maggioranza degli espositori delle due manifestazioni è differente, ci sono alcuni brand che di solito partecipano a tutte e due le fiere. Per esempio, Lebole Gioielli, Alcozer, Aibijoux. La quasi sovrapposizione porrà probabilmente questi brand di fronte a una scelta, oppure a una difficile organizzazione logistica.

L’ultima edizione di Homi a gennaio, la numero 11, ha visto la partecipazione di 80 mila operatori provenienti da più di 90 Paesi, tra cui Russia (605 quelli registrati), Spagna, Svizzera, Cina, Francia e Giappone.

Eleonora Ghilardi green

Published on Gennaio 31, 2019

Bijoux/Silver

Fiori di prato e bonsai: Eleonora Ghilardi sceglie la natura per i suoi nuovi bijoux ♦︎

Eleonora Ghilardi è ormai una certezza nel mondo del bijou. È, infatti, una designer che segue una strada originale, e che ha alle spalle non solo esperienza pratica, ma anche teorica, grazie agli studi alla Scuola Orafa di Milano. Lo testimoniano le novità presentate a Homi, la fiera che raccoglie, tra l’altro, molti brand dei bijoux. Una delle novità è la linea Dandelion, quello che è chiamato comunemente dente di leone, il fiore selvatico che si trova nei prati a primavera. I gioielli sono in argento o bronzo e sono composti da tanti gambi che ricordanoi pistilli del fiore.

Altra novità è Bonsai, collezione che si ispira alla tecnica giapponese di miniaturizzare arbusti e perfino alberi. Dall’osservazione delle mini piante, Eleonora Ghilardi ha pensato di creare bonsai da indossare: tre anelli che possono anche essere micro piante da tavolo, “come si farebbe con un vero bonsai, che è anche una piccola scultura”. Il vaso dell’anello Bonsai, in porcellana dai colori molto naturali, può essere utilizzato come pendente di una collana.

Pandora per chi è Loved

Published on Gennaio 15, 2019

Bijoux/Silver/Pandora

Pandora, anello in Shine e argento sterling 925 con zirconia cubica

La serie di gioielli Loved proposti da Pandora in vista di San Valentino ♦︎

San Valentino versione Pandora. Cioè i bijoux per festa degli innamorati, dell’amore, ma anche di chi è oggetto dell’amore. L’idea del brand danese, infatti, è quella di volgere al passivo il concetto di amore. La proposta di Pandora, quindi, invece di un cuore o della semplice parola amore, è rivolta a chi riceve in dono il gioiello. È Loved. Come è testimoniato dal fatto di ricevere un gioiello.

Le lettere che compongono la parola Loved diventano ciondoli per bracciale, collana e anello, probabilmente destinati alle più giovani.

La parola può essere composta da diversi ciondoli, uno per lettera, oppure essere racchiusa in un unico elemento. I bijoux sono realizzati con la lega dorata utilizzata da Pandora, e battezzata Shine, assieme ad argento sterling 925, con l’aggiunta di cristalli di zirconia cubica. Il prezzo è alla portata di qualsiasi lover: 59 euro per un anello, 89 euro per la collana, 79 euro per il bracciale. Lavinia Andorno

Charm Loved in Shine e argento sterling 925

Torna Ridefinire il Gioiello

Published on Novembre 21, 2018

News

Genos di Adriana Del Duca, Motus Leporarius

I gioielli di ieri si confrontano con l’arte e la sperimentazione di domani nella settima edizione di Ridefinire il Gioiello ♦︎

Il gioiello è sempre uguale, ma sempre differente. I secoli passano, le mode si moltiplicano, le tecniche si evolvono: di conseguenza i gioielli che accompagnano la storia dell’umanità sono in perenne attesa di aggiornamento. Un processo senza fine che da otto anni è finito sotto la lente di Sonia Patrizia Catena, ispiratrice di Ridefinire il Gioiello.

La mostra che mette al centro il ruolo del gioiello e la sua evoluzione torna al Museo del Bijou di Casalmaggiore (Cremona).

Dal 24 novembre al 13 gennaio 2019 la settima edizione della mostra presenta 40 gioielli inediti, progettati da artisti italiani e stranieri.

Dato che il Museo del Bijou conserva la memoria dello stile, degli esperimenti e delle aspirazioni del passato, l’edizione di Redifinire il gioiello diventa immediatamente un confronto tra epoche e trend.

Il progetto, fanno presente gli organizzatori, ha già coinvolto più di 3.500 tra artisti, designer e orafi, che hanno proposto l’ibridazione tra arte sperimentale e ornamento.

Anche quest’anno i vincitori dei premi selezionati da una giuria avranno la possibilità di esporre alla Galleria Rossini di Marco Rossini, a Milano, durante il Fuorisalone 2019, Circuiti Dinamici per il progetto wunderkammera, Let’s Feel Good di Milano e il concept store di Roma myday-byday.

Ecco l’elenco degli autori che partecipano: Brunella Alfinito e Angelica Tulimiero, Amàlgama Jewels, Silvia Arcaini e Rita Nardomarino, Atelier Manituana, Boolar, Luciano Capossela Gioielli, Chimajarno, Cristina Croce, donidelmare, Jimena Duarte, Elenadp Crea, Fragiliadesign di Francesca Di Virgilio, Genos di Adriana Del Duca, Gocce d’Arte di Samantha Iovenitti, Nahiot Hernández, Khàrm Design, Vanessa Kubach, laLì creative leather, Elisa Lanna, Emilie Le Dez, Daniela Luzzu, Mahhi by Mahnaz Seyedekhtiary, Rita Martínez art jewelry, Paola Marzoli, Anna Negrelli, Nobahar Design, Pepite di Giulia Scandolara, Perfetta D’Empaire, QÈC, Victor Rodriguez, Rosalba Rombolà, Francesca Romana Sansoni, Loreta Segato, Sognando lo scirocco jewels, Studiozero-vetro di Caterina Zucchi, Alessandra Stumpf, Maria Tenore, Valentina Viganò, Giulia Vignetti, Cristian Visentin.

Ridefinire il Gioiello VII

24 novembre-13 gennaio 2019
Museo del Bijou
via Porzio, 9 | Casalmaggiore
Sala Zaffanella
Orari mostra:
martedì – sabato 10-12 e 15-18
domenica e festivi 15-19
mostra aperta al pubblico fino al 13 gennaio
Chiuso a Natale e a Capodanno
Ingressi: intero 3 euro; ridotto 2,50.
Gratuito per le scolaresche,
i possessori dell’Abbonamento Musei Lombardia
per tutti, la prima domenica del mese

Una farfalla di metallo al collo

Published on Ottobre 20, 2018

Bijoux

Gli originali papillon metallici unisex disegnati da Niels Verschuren ♦

Studiare da diventare un progettista spaziale e creare gioielli, seppure molto diversi dal solito. È la strada intrapresa da Niels Verschuren. Che si è specializzato in design di gioielli a Rotterdam, Olanda e non c’è dubbio abbia creato uno stile originale: Niels, infatti, disegna papillon unisex, ma naturalmente con un aspetto inconsueto. Spiega Niels Verschuren:

“Tutti si sforzano di ottenere morbidezza e perfezione, io ho riportato il papillon a una diversa concezione. Allo stesso tempo, ho realizzato un’interazione aperta e trasparente di linee, che la rende immediatamente visibile”.

I papillon sono realizzati utilizzando diversi materiali e in nove colori: nylon, bronzo, argento, oro 14 o 18 carati e cristallo, questi ultimi realizzate in collaborazione con Isaac Monte. Ovviamente non si slacciano come per le cravatte di seta, ma hanno un pulsante da premere per aprire il meccanismo che permette di indossare facilmente il papillon. Tutti i pezzi sono creati partendo da sei schemi studiati dal designer. Di sicuro un bijoux che non passa inosservato.

Emporio Armani a colori

Published on Ottobre 12, 2018

Bijoux

Bracciale in metallo con pvd rosa, madreperla

La collezione autunno inverno 2018 di Emporio Armani propone bijoux nelle tonalità dell’oro ravvivati da pietre sintetiche

Moda e gioielli o, più precisamente, stilisti e bigiotteria, costituiscono un matrimonio inossidabile. Chi cerca qualcosa di firmato, oppure ama un particolare marchio dell’abbigliamento, spesso allarga la sua preferenza anche a bracciali, collane, orecchini, anelli che portano inciso lo stesso brand. Questo vale anche per Emporio Armani, la linea di abiti sportivi del famoso designer milanese. Da tempo i bijoux di questa linea, per uomo e per donna, sono affidati a un marchio internazionale come Fossil. Che ha presentato recentemente i gioielli per l’autunno inverno 2018.

I bijoux di Emporio Armani sono realizzati come sempre in metallo, in alcuni casi con pvd color oro giallo o rosa.

Per l’uomo bracciali e collane adottano il classico laccio di stoffa o cuoio con ciondoli in stile militare. Per la donna forme e disegno sono un po’ più elaborati. Piccole libellule si alternano a tondi con smalto, madreperla o pietre sintetiche di diversi colori inserite sulle superfici dei pendenti o degli orecchini, oltre all’immancabile brand dell’aquila stilizzata presente anche sugli abiti firmati Emporio Armani. Ma c’è anche una linea che riproduce semplicemente la forma di leggere libellule, su metallo color oro giallo. Prezzi intorno ai 100-129 euro Alessia Mongrando

Pendenti in metallo con pvd rosa, madreperla

Lora Nikolova vola su Memphis

Published on Ottobre 9, 2018

Bijoux/Anelli/Collane

Collana in vetro, legno e plastica, metalli, resine e pietre semipreziose

La nuova collezione di Lora Nikolova si ispira al movimento Memphis di Ettore Sottsass ♦︎

Da Kandinsky a Ettore Sottsass. Lora Nikolova non a caso ha alle spalle studi all’Accademia di Brera, tappa di formazione per gli artisti di Milano. E la città lombarda non è forse la capitale del design? Quindi ha senso che la collezione autunno inverno di Lora Nikolova sia dedicata a un fenomeno culturale degli anni Ottanta, Memphis, movimento del design creato da Ettore Sottsass. Geometrie nuove, abbinamenti di colori, una funzionalità rivista: Memphis ha segnato un’epoca e ha modificato un senso estetico che era troppo conformista.

Cerchi, quadrati e triangoli, elementi base della geometria utilizzati da Memphis sono ora la base della collezione autunno inverno della designer di gioielli.

I bijoux sono realizzati in vetro, legno e plastica, metalli, resine e pietre semipreziose. Alcuni pattern su componenti geometrici di legno sono dipinti a mano, mentre il nero unisce e contrasta le forme. La rete di fili che compongono le creazioni talvolta non dirige la composizione, ma assume il ruolo fondamentale di elemento grafico e serve come base d’appoggio per i componenti spesso assemblati in sequenza.

Gli orecchini sono uno diverso dall’altro e si riconfermano come accessorio originale e sofisticato per completare il look.

La collezione si arricchisce di nuovi protagonisti come i bracciali e le spille che si ispirano alle asimmetrie colorate dei collier presenti nella collezione.

Spilla in vetro, legno e plastica, metalli, resine e pietre semipreziose

I gioielli dei Millenials

Published on Settembre 21, 2018

News

Un’indagine sui Millenials rivela i gioielli preferiti dai giovani. Il tipo più indossato è… ♦︎

Ci sono giganti della gioielleria che sono in allarme: i Millenials, la generazione nata a cavallo dell’anno Duemila, ameranno ancora i diamanti, le costose parure, le collane con pietre preziose? Alla domanda ha cercato di rispondere una ricerca internazionale, condotta dal Politecnico di Milano, dedicata proprio ai Millenials. La ricerca è stata condotta su oltre 500 giovani (351 ragazze e 170 ragazzi di 30 Paesi, per il 65% italiani). Il risultato è stato presentato a Homi, la fiera (anche) dei bijoux che si è svolta a Milano dal 14 al 17 settembre, con 650 espositori nei padiglioni dedicati al fashion jewel.

La conclusione dello studio dovrebbe tranquillizzare chi produce gioielli: più dei due terzi dei giovani intervistati li indossa.

Ma, attenzione: non è chiaro quale sia il valore venale attribuito. Anzi, secondo la ricerca, i giovani sono indifferenti al materiale con cui sono realizzati i gioielli: preziosi e bijoux. Il valore che i giovani cercano non è nel materiale o nella foggia, ma nel piacere che ogni accessorio evoca. Insomma, a essere più attraente è più il lato emozionale, la storia che un gioiello può raccontare.

Il 52% delle ragazze sceglie di indossare orecchini

La scelta ricade principalmente sugli orecchini (al 52% scelti per la loro praticità), seguono anelli (44%), collane (37%) e bracciali (32%).

Non sorprende, invece, che i più giovani indossino gioielli nel tempo libero, a scuola o al lavoro. A parte gli acquisti di bijoux nei mercatini (28%), probabilmente anche per i minori costi, è interessante il dato che piacciano i gioielli di designer indipendenti (25%) che sono seguiti attraverso i profili social o il web, sono prima valutati online, ma anche in negozi specializzati. Insomma, meno bijoux di tipo industriale, e più prodotti esclusivi o con caratteristiche uniche.

Un dato meno positivo, invece, è la tendenza dei ragazzi a comprare fondamentalmente d’impulso. Insomma, con meno informazioni tendono ad acquistare la prima cosa che li emoziona. Le ragazze Millenials avranno gusti diversi ma, come le loro madri, amano ricevere gioielli in regalo (è capitato al 39% delle intervistate), anche se qualcuna (circa il 24%) sceglie di acquistarli personalmente.

Quale stile predilige un Millenials? Nessuno in particolare, anche se la scelta è principalmente su gioielli minimal o classici. Per due terzi dei ragazzi intervistati gioielli e bijoux hanno un significato particolare e rappresentano anche un ricordo, il simbolo di una relazione o di un momento speciale della loro vita. Ma questo vale anche per i loro genitori.

L'area di Gemmarium a Homi — L’area di Gemmarium a Homi

Vasco al polso con Kidult

Published on Settembre 21, 2018

Bijoux

Dal Roxy Bar ai bijoux di Kidult: i versi delle canzoni di Vasco arrivano sui bracciali ♦︎

Ci sono cantanti che non sono cantanti. Sono miti. E i miti non cantano, viaggiano nella memoria. A volte, poi, si trasformano: diventano magliette, bandiere, e anche bijoux. Come nel caso di una collezione dedicata al mito tutto italiano di Vasco Rossi. Da ribelle a oracolo del rock, definizione che probabilmente lui gradirebbe poco, il passo non è stato breve: è durato 30 anni.

Ora, però, i fans di Vasco Rossi possono non solo cantare le sue canzoni e, naturalmente, ascoltare la sua musica, ma hanno anche la possibilità di interpretare un karaoke tramite i bracciali di Kidult, marchio di Milano creato da Mabina.

La Vasco Official Collection, infatti, riporta i versi dell’artista in versione unisex: 12 bracciali sono per donna e sette per uomo. I versi delle canzoni incisi sono, per esempio, “Se hai bisogno e non mi trovi cercami in un sogno. Amo Te”, oppure “Vivere e sorridere dei guai”, “Vivo di emozioni che tu non sai nemmeno di darmi”, “Le stelle stanno in cielo e i sogni non lo so” e così via. I bracciali sono in acciaio e possono essere con o senza ciondoli.

Cannes, ecco l’alta gioielleria de Grisogono

Published on Maggio 8, 2018

High Jewelry

De Grisogono, collana ondulata con 247 carati di rubini su oro rosa annerito, sei diamanti taglio brillante da 1,50 a 3,80 carati

Alta gioielleria firmata de Grisogono per il red carpet al Festival di Cannes. Ecco i primi eccezionali pezzi ♦︎

Tra le presenze fisse al Festival di Cannes non c’è un attore o un regista, ma un gioielliere: Fawaz Gruosi, fondatore di de Grisogono. La Maison di Ginevra nel 2018 festeggia un quarto di secolo. E i 25 anni sono destinati a essere festeggiati sul red carpet con nuove creazioni di alta gioielleria. Com’è tradizione, de Grisogono non presenta neppure questa volta gioielli di lusso, ma che passano inosservati. Al contrario, lo stile del brand ginevrino prevede forti contrasti, pietre extra vivaci, e l’ormai consueto binomio tra diamanti bianchi e neri. Tra i sei pezzi di alta gioielleria, che vedete in questa pagina, per modelle e attrici è riservato anche il piacere di indossare un anello Allegra, linea che ha debuttato nel 2003. L’anello comprende un diamante taglio pera di qualità massima: colore D, purezza FL, peso di 5,34 carati con griffe rivestite dismeraldi taglio brillante. Un pezzo decisamente fuori dall’ordinario. Spicca anche una collana ondulata con 247 carati di rubini su oro rosa annerito, sei diamanti taglio brillante da 1,50 a 3,80 carati. Un pezzo senza dubbio eccezionale. Ma non è tutto qui: a Cannes la Maison di Ginevra si prepara a far sfilare altri gioielli, restate sintonizzati. Giulia Netrese

Alta gioielleria, anello con rubino e diamanti

Anello con diamante taglio smeraldo, diamanti baguette e tondi, piccoli smeraldi

Anello con diamante e rubino taglio quadrato e pavé di diamanti e rubini

Alta gioielleria de Grisogono, anello in oro bianco con due diamanti tondi e pavé di diamanti

anello comprende un diamante taglio pera di qualità massima: colore D, purezza FL, peso di 5,34 carati con griffe rivestite di smeraldi taglio brillante

A Ginevra novità da Robert Procop e Angelina Jolie

Published on Maggio 3, 2018

Showroom

I nuovi gioielli firmati da Robert Procop e di Angelina Jolie al GemGèneve. I profitti della vendita della collezione destinati a una Ong ♦︎

Arrivano a Ginevra i gioielli di Angelina Jolie. O, meglio, la collezione Style of Jolie, nata dalla collaborazione tra il gioielliere Robert Procop. Il designer, infatti, è tra i cento partecipanti a GemGenève, l’evento dedicato a gemme e gioielleria esclusiva (10 al 13 maggio al Palaexpo di Ginevra). Il feeling tra l’attrice e il designer è nato nel 2012, quando il gioielliere di Beverly Hills ha collaborato con Angelina Jolie per creare una collezione con l’obiettivo di donare fondi all’associazione co-fondata dall’attrice, The Education Partnership for Children of Conflict. La Ong ha come traguardo la costruzione di scuole e fornire istruzione per i bambini in aree con conflitti. Sia Procop che Angelina Jolie hanno dichiarato di donare il 100% dei profitti della collezione per la nobile causa.

I gioielli della collezione sono, appunto, tra le novità in programma di GemGèneve, oltre ai pezzi della linea di alta gamma. La collezione comprende creazioni uniche con smeraldi colombiani eccezionali e gioielli con tormaline, berilli verdi e citrini. Giulia Netrese

Anello in oro bianco, diamanti e rubino taglio ovale

Bracciale in oro e citrini della collezione Style of Jolie

Anello in oro rosa con smeraldo taglio cushion della collezione Style of Jolie

Collier in oro rosa con smeraldi della collezione Style of Jolie

Orecchini in oro rosa con smeraldi della collezione Style of Jolie

Robert Procop e Angelina Jolie, orecchini in oro rosa con smeraldi

La mamma versione Stroili

Published on Aprile 11, 2018

Bijoux

Versioni speciali di bijoux Stroili per la Festa della Mamma ♦︎

Tutti amano la propria mamma, e tutte le madri amano i propri figli. Ma, a costo di sembrare insensibili, non tutti amano la retorica che circonda l’argomento. Frasi poetiche, spesso condite di luoghi comuni, parole già sentite, aggettivi che grondano retorica: ma perché l’affetto verso la madre deve per forza condirsi con banalità ripetute all’infinito? È forse questo uno dei motivi che spingono a regalare un gioiello in occasione della Festa della Mamma (13 maggio 2018). Non c’è bisogno di aggiungere parole e professioni di amore, basta un simbolo.

Lo sanno bene le aziende di gioielleria, che in occasione della Festa dedicata alle mamme non mancano di proporre collezioni ad hoc. Come Stroili, che ha dedicaro una Special Edition della sua Halley Collection. Il nome deriva dalla più famosa delle comete. A questo si aggiunge Stroili Love Beats, bracciale componibile personalizzabile realizzato in argento 925 rodiato o rosato e smalto colorato, con speciali messaggi dedicati alle mamme. Esempi:La mia mamma è la mia mamma, Amore di mamma, e la novità 2018, L’amore per ogni mamma. Il tutto su ottone rodiato e rosato con striature di glitter. Per rendere la mamma più brillante. Alessia Mongrando

Bracciale Halley rigido, ottone rosato e glitter

Stroili, pendente Halley in ottone rosato e glitter

Bracciale Love Beats con medaglia dedicata alla mamma

Carlotta Scarabeo, il design sta in cima

Published on Marzo 23, 2018

Bijoux

Cime nautiche e tubi in rame: sono gli elementi che la designer Carlotta Scarabeo trasforma in accessori. Sorprendenti ♦︎

Carlotta Scarabeo: dalla laurea in Architettura al Politecnico di Milano, senza voler fare l’architetto, al design di inconsueti, sorprendenti, bijoux. Accessori tutti realizzati a mano, totalmente realizzati da sola: «Mi occupo della produzione, delle distribuzione, della grafica, delle foto, del sito internet», racconta. A Homi, Fiera di Milano, le sue proposte erano decisamente differenti. Una autodidatta che è riuscita nel difficile risultato di distinguersi dagli altri, soprattutto per il concept. Niente pietre preziose o metalli nobili: utilizza cime nautiche e pezzi di tubatura in rame, trattati in differenti modi. «Mi stimolava molto pensare come con una cima nautica, che tendenzialmente è una linea, si potessero ottenere innumerevoli forme, quasi come se le si stesse disegnando». Il prezzo al pubblico, tra collane e bracciali, va dai 40 ai 160 euro.

Da Blue Spirit gioielli con pietre da cambiare

Published on Marzo 2, 2018

Bijoux/Bracciale/Anelli

Anello della collezione Dress Me di Blue Spirit

Blue Spirit lancia una collezione di gioielli con pietre intercambiabili: Dress Me ♦︎

Dress me, cioè vestimi. L’idea di Blue Spirit segue il filone della gioielleria personalizzabile. Ma porta il concetto all’estremo: in pochi secondi un anello con pietra rossa può cambiare colore e scegliere tra una decina di colori diversi.

La collezione Dress Me du Blue Spirit piacerà a chi ama aggiungere un tocco personale al proprio gioiello. Le pietre intercambiabili sono cubic zirconia, cioè pietre sintetiche ma indistinguibili a occhio nudo da quelle naturali. Sono pietre a taglio brillante proposte in una decina di colori, dal rosso rubino al verde smeraldo, al rosa, sia con tonalità accese che tenui. Le pietre si possono inserire nei supporti di anelli, bracciali e pendenti in argento 925 in modo molto semplice e risultano circondate da una corona di cubic zirconia bianchi. Insomma, il gioiello diventa anche un gioco. E giocare costa davvero poco: un anello in argento 925‰ con pavé di zirconi bianchi costa solo 45 euro, un bracciale 69 euro, un ciondolo 39 euro. Margherita Donato

Bracciale della collezione Dress Me di Blue Spirit

Pendente della collezione Dress Me di Blue Spirit

I sette chakra di Brosway

Published on Febbraio 22, 2018

Bijoux/Bracciale

Cracciale in acciaio con smalti rossi e cristalli Swarovski Elements chakra i am. Prezzo: 34 euro

I sette chakra visti da Brosway: bracciali in acciaio di colori (e significato) diversi. Immagini e prezzo ♦︎

Chakra, parola nell’antica lingua indiana che può significare ruota o cerchio, ma anche centro vitale. Sempre secondo lo yoga tradizionale e il buddismo, i chakra sono quegli elementi del corpo nei quali risiede latente l’energia divina. Anche se la medicina occidentale non ha riscontrato nulla di tutto ciò, il concetto di chakra continua ad avere adepti, anche nell’ambito della gioielleria. Ultimo in ordine di tempo ad abbinare il concetto di chakra a una collezione, in questo caso di bijoux, è Brosway. Il brand di Bros Manifatture si spinge più in là: oltre a proporre una serie di bracciali in acciaio e smalto, assegna a ogni pezzo un significato preciso. Un paio di esempi: Root chakra-I AM. Stabilità, autocontrollo, calma. Significato: è la stabilità psichica nelle diverse situazioni della vita, la capacità di governare gli istinti. È il chakra con cui vengono assorbite le energie della Terra e scaricate le tensioni.

Sacral chakra-I FEEL. Sensualità, sicurezza, entusiasmo. Significato: è la gioia di vivere, l’energia creativa e la sensualità espressa al massimo delle potenzialità. È il chakra dei rapporti positivi con le altre persone, della sicurezza e della capacità di entusiasmarsi e lasciarsi andare. Eccetera. I chakra sono sette, ognuno con colori diversi. Prezzo: 34 euro. Lavinia Andorno

Bracciale in acciaio con smalti arancioni e cristalli Swarovski Elements chakra i feel. Prezzo: 34 euro

Bracciale in acciaio con smalti gialli e cristalli Swarovski Elements chakra i do. Prezzo: 34 euro — Bracciale in acciaio con smalti gialli e cristalli Swarovski Elements
chakra i do. Prezzo: 34 euro

Bracciale in acciaio con smalti verdi e cristalli Swarovski Elements chakra i love. Prezzo: 34 euro — Bracciale in acciaio con smalti verdi e cristalli Swarovski Elements
chakra i love. Prezzo: 34 euro

Bracciale in acciaio con smalti celesti e cristalli Swarovski Elements chakra i speak. Prezzo: 34 euro — Bracciale in acciaio con smalti celesti e cristalli Swarovski Elements
chakra i speak. Prezzo: 34 euro

Bracciale in acciaio con smalti blu e cristalli Swarovski Elements chakra i see. Prezzo: 34 euro — Bracciale in acciaio con smalti blu e cristalli Swarovski Elements
chakra i see. Prezzo: 34 euro

Bracciale in acciaio con smalti rosa e cristalli Swarovski Elements chakra i know. Prezzo: 34 euro — Bracciale in acciaio con smalti rosa e cristalli Swarovski Elements
chakra i know. Prezzo: 34 euro

Lora Nikolova a stile libero

Published on Febbraio 5, 2018

Bijoux

I nuovi artistici bijoux della designer Lora Nikolova, dall’astrattismo a pesci e fiori ♦︎

Diciamo le cose come stanno: la parola bijoux è troppo spesso sinonimo di «vorrei ma non posso». Imitazioni di oro, imitazioni di pietre, imitazioni di marchi famosi. Ma è altrattanto vero che i bijoix sono anche uno spazio libero, senza limitazioni, senza frontiere, senza steccati. Ed è in questa prateria priva di confini che la creatività può correre. Una dei designer impegnati in questa maratona di libertà è Lora Nikolova, giovane creativa nata in Bulgaria e milanese d’adozione.

Lora Nikolova, descrive il suo lavoro come «opere d’arte da indossare». E non è importante il materiale con cui sono realizzati i suoi bijoux, così come non è interessante conoscere la marca dei colori a olio di un pittore. Anche nelle sue collezioni per la primavera estate 2018, infatti, la designer riprende schemi e geometrie che si ispirano al momento d’oro dell’astrattismo, ma anche alla pop art, come nel caso della collana con i peperoncini, i galleggianti o i pesci. Non mancano neppure motivi di fiori e, aggiunge Lora, «motivi astratti all’interno di una composizione monocromatica».

Lora Nikolova, collana con motivo astratto

Lora Nikolova, orecchino verrdce — Lora Nikolova, orecchino verde

Skagen, inverno senza fronzoli

Published on Novembre 10, 2017

Bijoux

Orecchini con sfere di onice. Prezzo: 49 euro

Forme semplici e senza fronzoli nei gioielli Skagen, anche per l’autunno-inverno ♦︎

Le fans del mondo della gioielleria si dividono in due squadre: le amanti del lusso, delle pietre colorate, dell’oro senza risparmio, e quelle che prediligono la semplicità, la sobrietà, il gusto nordico. Questo secondo gruppo guarda più al design senza fronzoli che alla materia prima con cui sono realizzati i gioielli. Tra i brand che seguono la filosofia del «less is more»,

c’è Skagen, azienda che si ispira alla fine brezza che si respira nella città costiera danese di Skagen. Senso di calore, comfort e minimalismo sono le linee guida, e non solo per i gioielli dai prezzi accessibili, dato che lo stesso concetto di design è applicato a borse e orologi. L’estetica dei prodotti è definita da Skagen «chiara, concisa e semplice». Questo amore per la semplicità è contenuto anche nei nuovi pezzi prodotti per la stagione autunno-inverno 2017-2018, con l’utilizzo di puro acciaio, in qualche occasione color oro rosa, e piccoli inserti con perle oppure onice. Linee rette, cerchi, geometrie: il tutto per prezzi da 49 a 100 euro circa. Lavinia Andorno

Orecchini in acciaio e perle. Prezzo: 49 euro

Bracciale Anette in acciaio color oro rosa. Prezzo: 59 euro

Collana regolabile in acciaio color oro rosa. Prezzo: 79 euro

Orecchini a strati in acciaio tono oro rosa e onice. Prezzo: 49 euro

Lezione di yoga con Thomas Sabo

Published on Novembre 9, 2017

Bijoux

Thomas Sabo, la collezione Mini Chakra per un inverno dal sapore indiano ♦︎

Un Natale esotico? Non occorre prenotare una crociera e neppure andare al cinema: Thomas Sabo, marchio tedesco di gioielleria accessibile, ha sempre avuto anche una predilezione per i temi vagamente etnici, dalle collezioni che ricordano i bijoux tradizionali degli indiani d’America, a quelli degli indiani d’India. La collezione Mini Chakra, per esempio, va proprio in questa direzione. Secondo la religione induista e per lo yoga, i chakra sono i punti all’interno del corpo umano in cui risiedono i principali centri energetici. Dedicata a questo concetto è la serie di collane con i simboli geometrici simili a piccoli mandala e bracciali di Thomas Sabo. Che, poi, abbiano una reale influenza sull’equilibrio psicofisico di chi li indossa è da vedere. Ma, probabilmente, la scelta di un bijoux di questo tipo prescinde da questo tipo di considerazioni. Prezzi: i bracciali con perline costano da 69 a 98 euro. Le collane Mini Chakras da 98 a 149 euro. Giulia Netrese

Bracciali della collezione Mini Chakra di Thomas Sabo

Bracciale in argento placcato Mini Chakra

Bracciale in argento placcato oro rosa Mini Chakra

Bracciale in argento con pietre dure, malachite e occhio di tigre

Bracciale in argento con pietre dure, calcedonio e onice

I gioielli di Gianfranco Ferré

Published on Ottobre 10, 2017

News

A Torino una mostra dedicata a 200 gioielli disegnati da Gianfranco Ferré ♦︎

Gianfranco Ferré non è stato solo un grande stilista, ma anche un grande inventore di accessori. Spesso utilizzati nelle sfilati, come complemento agli abiti, i bijoux di Ferré, scomparso dieci anni fa a 63 anni, hanno lo stesso stile del designer che, infatti, era attento al loro utilizzo. E ai bijoux Ferré ha dedicato molta della sua creatività. Ora la Fondazione Ferré, assieme alla Fondazione Torino Musei, ha organizzato una mostra dedicata proprio ai gioielli di Gianfranco Ferré. Sarà allestita a Torino, a Palazzo Madama . Il titolo della mostra è Gianfranco Ferrè sotto un’altra luce: Gioielli e Ornamenti e raccoglie 200 gioielli che hanno accompagnato la carriera dello stilista che, tra l’altro, per un periodo della sua vita ha ricoperto anche il ruolo di direttore artistico di Dior. «Per Ferré l’ornamento non è il figlio minore di un prezioso: pietre lucenti, metalli smaltati, conchiglie levigate, legni dipinti, vetri di Murano, ceramiche retrò, cristalli Swarovski, e ancora legno e cuoio e ferro e rame e bronzo, diventano un incantato orizzonte di spille, collane, cinture, anelli, monile, bracciali», ha spiegato la curatrice della mostra, Francesca Alfano Miglietti. L’esposizione è organizzata con la Fondazione Torino Musei. Rudy Serra

Gianfranco Ferré sotto un’altra luce: Gioielli e Ornamenti
12 ottobre 2017 – 19 febbraio 2018
Torino, Palazzo Madama
Piazza Castello, Torino
Aperto tutti i giorni
dalle 10.00 alle 18.00
tranne il martedì

Lora Nikolova, composizioni da indossare

Published on Settembre 25, 2017

Bijoux

L’arte astratta si indossa al collo con i nuovi bijoux di Lora Nikolova ♦︎

Tirare in ballo Vasilij Vasil’evič Kandinskij, nume tutelare dell’astrattismo, è eccessivo. Ma a guardare i bijoux di Lora Nikolova distesi su una superficie bianca una analogia con l’arte non figurativa è immediata. La collezione autunno-inverno 2017/18 della designer di origine bulgara, ormai stabile a Milano, dove ha studiato arte all’Accademia di Brera, ha però anche un’altra ispirazione: disegni a mano libera e i bozzetti grafici. Lei spiega che l’obiettivo non è solo quello di creare una rete in cui sono posizionati gli elementi del bijou, ma proporre un disegno eseguito attraverso il filo e le perline (bugle beads) che crea un gioco di diversi spessori. Un disegno che assomiglia a una composizione astratta, appunto.

I piccoli e leggeri gioielli, visti a Homi, hanno anche nappe colorate. Una new entry sono i mono-orecchini. I materiali non sono importanti: quello che conta è una composizione molto originale, molto equilibrata, molto colorata.

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Nasce Homi Fashion & Jewels, spin-off della fiera che si tiene due volte l’anno a Milano ♦︎

Da notare che Homi Fashion & Jewels arriverà subito dopo VicenzaOro September (7-11 settembre 2019).

Fiori di prato e bonsai: Eleonora Ghilardi sceglie la natura per i suoi nuovi bijoux ♦︎

La serie di gioielli Loved proposti da Pandora in vista di San Valentino ♦︎

Le lettere che compongono la parola Loved diventano ciondoli per bracciale, collana e anello, probabilmente destinati alle più giovani.

I gioielli di ieri si confrontano con l’arte e la sperimentazione di domani nella settima edizione di Ridefinire il Gioiello ♦︎

Dal 24 novembre al 13 gennaio 2019 la settima edizione della mostra presenta 40 gioielli inediti, progettati da artisti italiani e stranieri.

Il progetto, fanno presente gli organizzatori, ha già coinvolto più di 3.500 tra artisti, designer e orafi, che hanno proposto l’ibridazione tra arte sperimentale e ornamento.

Gli originali papillon metallici unisex disegnati da Niels Verschuren ♦

La collezione autunno inverno 2018 di Emporio Armani propone bijoux nelle tonalità dell’oro ravvivati da pietre sintetiche

I bijoux di Emporio Armani sono realizzati come sempre in metallo, in alcuni casi con pvd color oro giallo o rosa.

La nuova collezione di Lora Nikolova si ispira al movimento Memphis di Ettore Sottsass ♦︎

Cerchi, quadrati e triangoli, elementi base della geometria utilizzati da Memphis sono ora la base della collezione autunno inverno della designer di gioielli.

Gli orecchini sono uno diverso dall’altro e si riconfermano come accessorio originale e sofisticato per completare il look.

Un’indagine sui Millenials rivela i gioielli preferiti dai giovani. Il tipo più indossato è… ♦︎

La conclusione dello studio dovrebbe tranquillizzare chi produce gioielli: più dei due terzi dei giovani intervistati li indossa.

La scelta ricade principalmente sugli orecchini (al 52% scelti per la loro praticità), seguono anelli (44%), collane (37%) e bracciali (32%).

Dal Roxy Bar ai bijoux di Kidult: i versi delle canzoni di Vasco arrivano sui bracciali ♦︎

Ora, però, i fans di Vasco Rossi possono non solo cantare le sue canzoni e, naturalmente, ascoltare la sua musica, ma hanno anche la possibilità di interpretare un karaoke tramite i bracciali di Kidult, marchio di Milano creato da Mabina.