Il Blu Farnese è il diamante più atteso all’asta di Magnificent Jewels and Noble Jewels di Sotheby’s a Ginevra ♦︎
A maggio fioriscono le rose. Ma fioriscono anche i diamanti. Quelli super, con prezzi da capogiro e che diventano titoli da prima pagina. Come quelli che Sotheby’s si prepara a presentate alla sua asta di Magnificent Jewels and Noble Jewels a Ginevra. Nel catalogo, che assomiglia a un menu irresistibile per i golosi di gioielli, si trovano anche tre diamanti tagliati a distanza di 300 anni. Tutti e tre i diamanti sono estremamente rari e di straordinaria bellezza. Il primo è chiamato Blu Farnese. Si tratta di un importante diamante blu da 6,16 carati che fu donato a Elisabetta Farnese, Regina di Spagna, nel 1715, prima di essere tramandato attraverso quattro delle più importanti famiglie reali di Europa. La stima per questo diamante è di 3,6-5,2 milioni di dollari.
La storia del Blu Farnese. Il diamante proviene dalle miniere indiane di Golconda, esaurite da decenni. Elisabetta, una discendente di papa Paolo Terzo Farnese, lo ricevette nel 1714 a Parma per il matrimonio con Filippo V di Spagna, nipote del Re Sole. Elisabetta, poi, regalò il diamante blu al figlio prediletto Filippo, duca di Parma e fondatore della dinastia Borbone-Parma. Il duca, a sua volta, lo donò al figlio Ferdinando. Da un ducato all’altro, finì nelle mani di Carlo, duca di Lucca, che lo indossava montato su una spilla da cravatta. Successivamente, fu indossato da Roberto, ultimo duca di Parma, esule in Austria dopo l’Unità d’Italia. Ultimi proprietari sono stati stati Elia, figlio di Roberto, morto nel 1959, e la la moglie, Maria Anna d’Austria.
Non solo diamanti. Insieme al Blu Farnese a Ginevra saranno offerti in asta due maestosi diamanti bianchi, ognuno con un peso di oltre 50 carati e con una stima complessiva di oltre 15 milioni di dollari. I diamanti bianchi sono entrambi perfetti secondo tutti i criteri con i quali sono misurati i diamanti e ciascuno è il secondo più grande per la sua forma mai avuto in asta. Ma l’asta del 15 maggio al Mandarin Oriental di Ginevra comprende altre ai diamanti, bianchi colorati, anche pietre preziose e pezzi emblematici firmati dalle case di gioielli più rinomate al mondo (in questa pagina vedete alcuni dei pezzi più interessanti).
«Dopo dieci anni di grande successo per le aste ginevrine Noble Jewels, siamo lieti di offrire questa primavera un diamante storico così importante: il Blu Farnese. Nella sessione di vendita Magnificent Jewels saranno offerti due straordinari diamanti bianchi perfetti, ognuno del peso di oltre 50 carati, insieme ad una sontuosa selezione di diamanti colorati. Grazie al superbo zaffiro del Kashmir a introdurre il bel gruppo delle pietre preziose colorate e alla meravigliosa scelta di pezzi firmati Cartier e Van Cleef & Arpels, sarà una bella festa della primavera», è il commento di David Bennett, Worldwide Chairman del dipartimento di Sotheby’s Jewellery. Federico Graglia