GemGenève scalda i motori in vista della sesta edizione (11-14 maggio, Padiglione 1 del Palexpo di Ginevra). L’evento ospiterà 187 brand di gioielli e gemme provenienti da 20 Paesi, ma contando la presenza di università, designer, laboratori e altri partner culturali come i musei, il numero totale di espositori dovrebbe superare i 210. La maggior parte degli espositori proviene da Stati Uniti, Svizzera, Hong Kong e Germania, seguiti da Svizzera, Hong Kong, Germania, Israele, Belgio, Tailandia, India e Francia, seguiti da aziende di Regno Unito, Italia, Emirati Arabi Uniti, Sri Lanka e Singapore, e non ultime Russia, Polonia, Austria, Giappone, Spagna e Cina.
GemGenève occuperà il padiglione 1 del Palexpo, con uno spazio espositivo totale di oltre 13.000 m2. Gli espositori saranno disposti in quattro aree coffee station, due corsie principali e una lounge che ospiterà spazi espositivi, progetti ed eventi musicali e letterari dopo il lavoro. Infatti, quest’anno la musica sarà parte integrante dell’evento, grazie a un concept ideato dal nostro direttore Mathieu Dekeukelaire.
Ronny Totah, co-fondatore di GemGèneve
La statistica indica che c’è un nocciolo di 48 espositori che prenderanno parte a GemGenève per la sesta volta, mentre sarà la prima volta per più di altri 20. I nuovi arrivati includono nomi come Berçot (Francia), Tom Munsteiner, Heinz Mayer, Emil Weiss Opals (Germania) e JS Fearnley (USA), Sim Gems Limited (Honk Kong), Hari Krishna Exports (India), Futurgem (Italia), Ultraco (Svizzera), Topaze Impériale (Austria), KGK Gems (Thailandia). Per rendere la vita più semplice, da quest’anno sarà attivo anche un servizio di concierge di alto livello guidato da Pierre-Paul Monnet.
Per questa edizione primaverile completamente ridisegnata, l’ambientazione sarà saldamente basata sul tema delle piante e della vita organica, accogliendo i visitatori tra nuovi toni caratteristici della natura tra cui beige, bianco, verde e blu.
Thomas Faerber, co-fondatore del GemGèneve