Fantasia e miti, letteratura e architettura, Sicilia e mondo. Roberto Intorre, gioielliere e orafo a Palermo, riassume in una sola persona i tanti volti che caratterizzano l’isola italiana. Si definisce architetto di formazione, ma artigiano per scelta. Ma la sua produzione è contaminata anche dalla passione artistica: cha ollaborato con la fondazione Teatro Massimo e Teatro di Verdura, la Galleria di Architettura di Palermo e con la Triennale di Milano. La sua collezione Gocce di Magma è stata scelta dal British Museum di Londra per rappresentare l’artigianato siciliano. E sull’isola di Salina ha inaugurato il SalinaDocFest 2017 con l’istallazione il Viaggio Meraviglioso dedicata ai 500 anni dell’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto, con nove Icone Gioiello, ognuna delle quali rappresenta una tappa del percorso dell’Ippogrifo verso la Luna.

Insomma, non solo anelli e bracciali in argento. Ma un esempio della sua osmosi con la tradizione siciliana è testimoniata dall’ispirazione ai fichi d’india per la trama di alcuni gioielli. Il bracciale Cieco per Amore ha vinto la Premier Power Of Lovead OroArezzo 2018.







