Gioielli da indossare in ufficio o, più in generale, sul luogo di lavoro. Ci avete mai pensato? Ogni luogo, ogni situazione, ogni ambiente richiede un abbigliamento adatto. E questo vale anche per i gioielli. Se lavorate in una compagnia di assicurazioni vi sognereste di presentarvi con la stessa mise che scegliete per andare in spiaggia? Difficile. E, in ogni caso, non sarebbe giudicata favorevolmente dai vostri colleghi. Anche per i gioielli il tema è identico: devono essere adatti alla circostanza. Per esempio, a un ufficio.
Certo, non tutti gli uffici sono uguali. Lavorare in banca non è come prestare servizio in uno studio di pubblicitari creativi. Presentarsi tutte le mattine agli uffici amministrativi di un’azienda commerciale è differente dal desk di una casa discografica. Insomma, è evidente che non è possibile codificare un’etichetta per i gioielli che sia valida per tutti i luoghi di lavoro. Ma, in ogni caso, il galateo della gioielleria fornisce suggerimenti che si possono applicare sempre.
Attenzione ai simboli
Collane e bracciali con ciondoli vanno molto di moda. E, spesso, i charms rappresentano simboli molto comuni: un cuore, il quadrifoglio portafortuna, una stella. Ma c’è anche chi sceglie ciondoli che hanno un significato meno generico. Per esempio, la foglia della marijuana. Anche se in alcuni Paesi è del tutto legale, non è detto che dimostrare entusiasmo per l’uso di cannabis sia bene accetto in ambienti più tradizionalisti. Stesso discorso per simboli che riguardano politica, scelte di tipo sociale o di genere: tutte lecite, ovvio, ma non sempre accettate da tutti. Quindi, se volete indossare quei simboli, sappiate che in un ufficio possono sollevare perplessità. A voi la scelta. Stesso discorso per gioielli di tipo dark o punk, con teschi e borchie: riservateli al tempo libero se l’ufficio è molto tradizionale.
Gioielli rumorosi
I bracciali che tintinnano passano inosservati in spiaggia o in discoteca. In un ufficio silenzioso risulteranno più rumorosi del barrito di un elefante. Gioielli che provocano un suono metallico possono disturbare i colleghi specialmente se il lavoro svolto richiede concentrazione. Meglio evitare anche tanti bracciali impilati che sbattono tra loro.
Mantenere un basso profilo
In ufficio non occorre esibire modestia e umiltà. Ma è bene ricordarsi che umiliare i colleghi, anche indirettamente, non è un modo per attirare simpatia. E questo vale a maggior ragione per il proprio superiore, ancora di più se si tratta di una donna, più sensibile e attenta ai segnali che si trasmettono con abbigliamento e gioielli. Insomma, non indossate gioielli così preziosi da suscitare l’invidia degli altri. I gioielli devono essere compatibili, da un punto di vista del loro valore, con la mansione svolta e l’ambiente di lavoro. Quindi, lasciate a casa la vostra collana di diamanti e indossate un semplice filo di perle.
Mini meglio di maxi
In un ufficio tradizionale i gioielli di grandi dimensioni attirano l’attenzione e sembrano sproporzionati. Non siete in discoteca: indossate orecchini a bottone invece di quei pendenti che arrivano alle spalle e ondeggiano in continuazione. Meglio un semplice anello d’oro piuttosto di quello con tante pietre colorate.
Spegnete i riflessi
Lo scintillio di un piccolo diamante piace a tutti. Un grande gioiello coperto di strass luccicherà come le luci stroboscopiche alla festa di compleanno: potresti accecare i tuoi colleghi.
Pochi, ma buoni
Meno è più. Anche se questa regola non vale sempre, di sicuro è valida in ufficio. Non travestitevi da albero di Natale: scegliete pochi gioielli e non indossateli tutti contemporaneamente: orologio o braccialetto, un solo anello, un paio di orecchini e, se proprio volete esagerare, anche una semplice collana.