Ha ormai da tempo compiuto 400 anni la gioielleria più antica del mondo. Che è di (lontanissima) origine italiana. La Mellerio, il cui nome completo è Mellerio dits Meller, è però ormai francese. È stata fondata nel 1613 e i discendenti sostengono di essere la più antica azienda di tipo famigliare in Europa. La gioielleria dà anche il nome a un particolare taglio di gemme, il Mellerio appunto, che ha 57 sfaccettatura in una forma di ovale all’interno di un’ellisse. Oggi Mellerio ha il negozio in rue de la Paix, a Parigi, con filiali in Lussemburgo e Giappone.
L’azienda di gioielleria ha iniziato l’attività nel 1613 dalla famiglia Mellerio, originaria della Val Vigezzo (a nord del Lago Maggiore), ma successivamente ha trasferito l’attività a Parigi. Jean-Baptiste Mellerio (1765-1850) ha poi aperto nel 1777 un laboratorio a Versailles, dove risiedeva la corte del re di Francia. Nel 1796 i Mellerio hanno aperto anche un negozio in rue Vivienne, sempre a Versailles. Francois Mellerio (1772-1843) si è poi trasferito con l’azienda a Parigi.
La Maison Mellerio deve la sua fama alla straordinaria abilità nel realizzare gioielli, qualità che le ha garantito il favore di tante teste coronate. A partire dall’italiana, diventata regina di Francia, Maria de’ Medici,seconda moglie di Enrico IV. La nobildonna si innamorò dei gioielli di Mellerio. Da allora tra Versailles e la Maison la strada è stata in discesa fino a Maria Antonietta. Ma anche dopo la Rivoluzione francese i gioielli Mellerio hanno continuato a essere ambiti: un’estimatrice è stata la prima moglie di Napoleone, Giuseppina.
Dal 1815 il laboratorio è al 9 di rue de la Paix, dove si trova ancora oggi. Nei libri mastri della gioielleria sono segnati capolavori dell’arte orafa, come un bracciale con cameo e rubino acquistato dalla regina Maria Antonietta, il diadema acquistato dalla sorella di Napoleone, o la tiara con rubino ordinata nel 1888 dal re dei Paesi Bassi e rivista di recente durante un matrimonio reale olandese, nel 2004. Oppure una spilla che rappresenta un pavone, con un becco d’oro e onde di pennacchi di diamanti, realizzata agli inizi del Novecento per un marajà indiano. Ora la storica maison festeggia i quattro secoli di attività. Sperando di averne da compiere altri quattro.
Naturalmente Mellerio, accanto alla cospicua tradizione ereditata dal passato si è rinnovata e oggi propone collezioni adatte ai tempi moderni. Per esempio, la nuova Collection Privée di alta gioielleria, dove pietre, forme e colori sono sintonizzati sui gusti delle moderne regine, ma anche di tutte le donne che hanno il privilegio di acquistare o di ricevere in regalo anelli, collane e bracciali firmati Mellerio.