Licia Mattioli ha la passione per l’arte, oltre che per i gioielli. Per anni le collezioni della Maison torinese (che conta su 30 maestri orafi e 280 dipendenti) sono state spesso dedicate o ispirate a grandi pittori, dall’Arcimboldo a Lucio Fontana. Ora, però, Mattioli introduce un nuovo filone, quello dell’architettura con la parure Calatrava. A Voice Vicenzaoro, infatti, il brand ha presentato una suite che arricchisce le collezioni Masterpieces: pezzi unici che esaltano l’antica tradizione orafa torinese.

La parure si ispira ai famosi ponti progettati dall’architetto spagnolo architettonici di Santiago Calatrava, autore di strutture che coniugano cemento armato, acciaio e volumi teatrali. Bracciale, anello e orecchini sono realizzati con preziosi pavé di diamanti bianchi e neri incassati su titanio con interventi in oro bianco (ma non troppo) a 18 carati. La forma dei gioielli, naturalmente, utilizza quelle linee iperboliche che hanno reso famoso Calatrava e che nei gioielli si traspongono in una geometria che non passa inosservata.


