Non sono molte le aziende guidate da donne, capaci di occuparsi di management, così come della parte creativa: Laura Ottaviani è una di queste rari esempi. E il compito è ancora più difficile se si considera che l’azienda di famiglia ha una lunga tradizione alle spalle. Ottaviani, infatti, è un’azienda nata nel 1945 con l’idea di produrre medagliette e oggetti per il culto della Madonna di Loreto, nel santuario che si trova nella vicina Recanati (Marche), dove ha sede l’azienda.

L’azienda fondata da Romolo Ottaviani si è poi evoluta e oggi produce gioielli, bijoux e oggetti per la casa in argento, che vende in centinaia di negozi multibrand e rivenditori ufficiali in Europa. Ottaviani punta sulla freschezza e ogni tre mesi rinnova il catalogo dei gioielli (non solo in argento) che, naturalmente, hanno prezzi accessibili per consentire un acquisto d’impulso. Il plus è uno stile italiano, molto apprezzato in tanti Paesi. Accanto al nobile argento, Ottaviani utilizza bronzo e paillettes, strass, perline, cristalli, senza preclusione, mentre non è previsto l’oro.

Laura Ottaviani, subentrata alla guida dell’azienda dopo il padre Alberto, si è laureata in Architettura al Politecnico di Milano con una tesi sulla domotica, ma ha frequentato anche i corsi di disegno all’Accademia di Belle Arti di Brera. Il mix tra arte e architettura guida la sua attività creativa.




