In viaggio con Cartier. Ma è un viaggio simbolico, che rimanda alla storia della Maison che fa capo al gruppo Richemont. Il viaggio è anche attraverso le frontiere dell’alta gioielleria. E Cartier ha presentato a Firenze, una delle più famose mete turistiche, la tappa del suo itinerario, che non si è mai interrotto. Per questo la nuova collezione di alta gioielleria si chiama Le Voyage Recommencé. Firenze è anche la patria dell’architettura classica del Rinascimento. E la nuova collezione si ispira molto alle geometrie dell’architettura, con gioielli che mostrano una raffinata scelta di volumi. Un’idea che appare subito chiara in pezzi come l’anello Ondule, con al centro un diamante grigio-viola.
Le Voyage Recommencé conta oltre 80 nuovi gioielli, frutto della cura estetica di Jacqueline Karachi , High Jewellery Creative Director di Cartier. Il viaggio attraverso la storia della Maison passa anche attraverso una nuova interpretazione di simboli, come la celeberrima panthère, che è avvinghiata al centro di una collana. Il felino è utilizzato per la collana Panthère Givrée, dove gli occhi con piccoli smeraldi sono circondati da diamanti e acquamarine, con piccoli lapislazzuli che fanno da raccordo.
Sono molti i gioielli dal fascino eccezionale. La collana Claustra gioca con una ardita combinazioni di trafori applicata con il bianco dei diamanti e il nero dell’onice, una delle combinazioni classiche di Cartier. Il tocco extra è un diamante taglio briolette da 4,02 carati. La collana Sama ha richiesto un attento lavoro di progettazione per assemblare i diversi componenti. Il risultato è una collana che sembra composta da onde del mare che si infrangono su uno zaffiro Ceylon da 19,27 carati. Ma in realtà il mare non c’entra: il gioiello è ispirato ai dervisci danzanti.
Sempre in Toscana, ma in Lucchesia, Cartier scintilla con la sua storia in una mostra con più di 350 pezzi a Villa Reale di Marlia. La selezione esclusiva di pezzi di alta gioielleria Cartier è stata allestita secondo le scelte di Patricia Urquiola, architetto e decoratrice che ha di recente riadattato i locali della Maison in rue de la Paix, a Parigi.