La collezione Jack di Boucheron: si ispira ai connettori utilizzati dalle cuffie per ascoltare musica ♦︎
Chiunque abbia usato delle cuffie audio li conosce bene: i connettori jack sono quelli utilizzati, in genere, per collegare tra loro i dispositivi. Sono anche una delle tecnologie più longeve: il connettore jack è stato inventato nel 1878 circa per i centralini telefonici. A proposito: il nome jack deriva dal fatto che il brevetto fu registrato come “connector jackknife”, cioè con le dimensioni di un coltellino tascabile.
A questo spinotto si è ispirata la Maison parigina Boucheron per la sua nuova collezione Jack.
Dopo aver inaugurato la ristrutturazione della sede in Place Vendôme, Boucheron ha pensato a questa collezione come a un gioiello molto poco tradizionale. Si tratta, infatti, di un filo flessibile in oro che può essere ruotato attorno al polso per diventare bracciale, oppure indossato intorno al collo come una collana. La chiusura delle estremità è semplice: nasconde due magneti. Anche la lunghezza cambia: si parte da una circonferenza che è sufficiente solo per un polso e si allunga a una versione a sei fili. I gioielli possono essere in semplice oro, oppure con piccoli diamanti: la versione a sei fili ne utilizza 90, per il totale di circa 1 carato. Ma non tentate di usarli per collegare le vostre cuffie… Giulia Netrese