Estate al mare, quello di Haiti, inverno in montagna sulla catena himalayana per Stella Jean, la stilista diventata famosa per i suoi vestiti realizzati con stoffe dal disegno decisamente etnico, ma costruiti con un taglio sartoriale, e anche vintage tra gonne a palloncino e ampi e lussuosi cappotti maschili. Abbandonate le stampe africane, la collezione autunno inverno 2016 è un viaggio ideale sul tetto del mondo con relativa iconografia indiana. E naturalmente anche gli accessori si adattano al tema: i bracciali in ferro battuto alti e spessi, i cuff per intenderci, sono decorati con l’animale simbolo della nazione, la tigre rossa, o con la testa del dio indù Ganesh, quello con il volto da elefante. Animale che è stato anche una delle cavalcature preferite dai monarchi, per esempio gli imperatori moghul, la dinastia mussulmana che regnò per quasi tre secoli, generando un’epoca definita dagli storici l’età dell’oro dell’India. Pietre colorate come smeraldi, zaffiri rubini ricordano i passati fasti, mentre le perline che compongono la spilla con il muso di uno yak, essenziale per la sopravvivenza sui monti dell’Himalaya, riecheggiano un’altra India, quella rurale simile per semplicità a quella delle antiche tribù come i Banjara con i loro coloratissimi pon pon che pendono da orecchini e bracciali. E, per finire, non poteva mancare un tocco kitsch: il ritratto di una danzatrice tutta agghindata, incastonato come un cameo in un medaglione riccamente decorato. Ma attenzione: anche se la stilista ha cambiato continente per la produzione si avvale sempre della collaborazione di artigiani haitiani. Ecco le immagini in anteprima. Lavinia Andorno
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