I gioielli di Indygo, marchio nato a Marsiglia ♦
La Francia, patria di famose Maison della gioielleria. A Parigi. Ma non c’è solo Parigi in Francia. A Marsiglia, per esempio, da tre generazioni la famiglia Laumonier si occupa di gioielli. Ed è Yves Laumonier che dopo 20 anni di esperienza ha deciso di aprire la propria azienda, Indygo. L’anima del brand, racconta, è lo stesso di quello prima boutique frequentata dallo scrittore e drammaturgo Marcel Pagnol o dal pittore Charles Camoin.
E dato che il Sud della Francia ha sempre ispirato gli artisti per le sue tonalità vivaci, Indygo ha scelto la strada del colore. Combina oro bianco, giallo o rosa a pietre dalle sfumature vivaci: zaffiri blu, gialli o rosa, rubino, topazio, ametista, citrino, peridoto o agate bianche e blu, turchese. E le collezioni si ispirano spesso a località conosciute: Capri, Positano, Manhattan… La forma dei gioielli è piuttosto semplice e anche i prezzi sono contenuti sotto i mille euro. Anche perché utilizza l’oro a 9 carati o 375/000, più accessibile rispetto a quello a 18 carati. Margherita Donato