Su Instagram ha oltre 4,9 milioni di follower: il marchio Daniel Wellington è entrato a far parte dei produttori di gioielli e orologi che attira più clic. Eppure ha una storia recente: il marchio, infatti, è nato solo nel 2011 a Stoccolma, Svezia, dall’iniziativa del fondatore, Filip Tysander. Fondatore, ma anche viaggiatore innamorato dello stile british. Quello della vecchia Inghilterra, un po’ Downton Abbey. Così è successo che Tysander incontrasse un gentleman di nome Daniel Wellington, che al polso portava un orologio vintage.
Ed è stato questo incontro che ha spinto l’imprenditore svedese a fondare l’azienda. Dopo gli orologi, con cinturini in pelle, mesh e Nato, è arrivata una gamma di accessori, con bracciali e anelli. Tutti i prodotti dell’azienda svedese sono disponibili in acciaio inossidabile lucido o con placcatura in oro rosa. In particolare, la tonalità dell’oro rosa è stata personalizzata per Daniel Wellington e creata mescolando un pizzico di rame con un lingotto d’oro da 23 carati. M.D.