Si chiama Splash ed è una collezione di gioielli in vetro. Ma non solo: dentro il cristallo, che ha la forma di un volume di acqua che si dilata dopo essere stata colpita, si celano dei diamanti. L’idea è di Beau Han Xu, un giovane designer che si è laureato a Londra al Royal College of Art. La realizzazione di questi davvero strani gioielli è un segreto: «Individuare il processo mi ha occupato per anni e ci sono voluti oltre cento tentativi per riuscire a perfezionarlo», spiega. Si sa, comunque, che i gioielli della collezione Splash sono stati creati utilizzando la tecnica del pâte de verre».
«Una volta completata la forma del vetro che simula un liquido che schizza, il volume è riempito con un liquido che permette alle pietre all’interno di galleggiare e muoversi. «Ho immaginato la sensazione di una spruzzata di diamantie sulla pelle nuda. Pensando al peso del diamante sono arrivato all’invenzione di un nuovo contenitore liquido. Un liquido che simula il peso di un diamante, e permette alle pietre di nuotare sotto il vetro, aumentando al massimo i loro riflessi, per creare una vibrante Splash», spiega Han Xu.