Il rebus dei dazi, la corsa pazza dell’oro, le prospettive del settore: sono gli invitati invisibili che si aggireranno tra gli espositori di Oroarezzo, il salone internazionale per la manifattura orafa e argentiera di Italian Exhibition Group in programma dal 10 al 13 maggio nei padiglioni di Arezzo Fiere e Congressi. Basti dire che il distretto orafo di Arezzo vanta oltre 5,3 miliardi di vendite verso l’estero. Accanto all’esposizione di gioielli e semilavorati, l’evento propone anche appuntamenti di approfondimento sui temi caldi del settore.
A partire, il 10 maggio, con la tavola rotonda istituzionale dedicata a L’oreficeria nel mondo: dinamiche di un settore d’eccellenza del Made in Italy, seguita dall’evento firmato Club degli Orafi e intitolato Tra mercati, sostenibilità, barriere tariffarie e supply-chain: analisi e prospettive per il comparto nel 2025, che vede assieme alle economiste del Research Department di Intesa Sanpaolo Daniela Corsini e Sara Giusti, Daniele Gualdani, amministratore unico di Lem Industries e Maria Cristina Squarcialupi, presidente di Club degli Orafi Italia e di UnoAerre Industries, nonché vicepresidente Federorafi Confindustria con delega alla sostenibilità. L’agenzia Ice in collaborazione con Yoodata, nella giornata di sabato organizza un talk sul tema Opportunità per il Made in Italy nei mercati europei, ultima tappa nei distretti produttivi che ha visto presentare una ricerca voluta da Federorafi sui mercati di Francia, Germania, Italia, Regno Unito e Spagna.
Ancora Ice, lunedì 12 presenta le opportunità del mercato vietnamita con il direttore dell’Ufficio Ice di Ho Chi Minh City Fabio De Cillis, la designer Anna Vo, Thy Nguyen dell’azienda vietnamita Jemmia Diamond e Nguyen Hoang Duy, fondatore di Tierra Diamond, altro marchio di punta vietnamita. Sempre lunedì 12 maggio, la Consulta Orafa di Arezzo invita Enrico Quintavalle, responsabile nazionale dell’Ufficio Studi di Confartigianato, a parlare su Imprese e made in Italy dell’oreficeria, le sfide del nuovo (dis)ordine mondiale.
Federpreziosi Confcommercio presenta ad Arezzo il suo l’Osservatorio sul retail, con la partecipazione di Pierluigi Ascani, presidente di Format Research, l’istituto demoscopico che cura l’Osservatorio, il presidente di Federpreziosi Stefano Andreis, il vicepresidente vicario Vincenzo Aucella, la presidente di Federpreziosi Firenze Arezzo Elena Spanò e Simone Haddad , vicepresidente Federpreziosi Roma. La seconda edizione di Precious Fashion, evento che segna lo stato dell’arte per una filiera complementare alla manifattura orafa, ha come tema Massimalismo e competitività: opportunità e sfide per la filiera degli accessori moda. Da segnalare anche un appuntamento extra settore, lunedì sera ad Arezzo, con l’opera Gianni.
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