Anthony Camargo e Nak Armstrong avevano fondato il brand di gioielleria Anthony Nak. Sembrava una sintonia perfetta. E, invece, i due partner si sono separati nel 2010: cose che succedono. Quello è stato il punto di partenza di Nak Armstrong, un designer che ha coltivato la passione di una raffinata pittura. In particolare, Nak dipingeva bellissimi motivi su seta, che poi trasformava in fantasiose sciarpe. Fino al lancio di del suo brand, che è diventato un successo ed è stato insignito di numerosi riconoscimenti.

All’inizio del 2011 è arrivata la prima collezione di gioielli, sospesa tra architettura, design e moda. La scelta delle gemme rispecchia una rara sensibilità negli accostamenti delle sfumature, e assumono la forma di composizioni floreali. In effetti, Nak Armstrong prima di diventare un designer di oggetti preziosi ha studiato architettura: un background che utilizza nella composizione dei volumi delle sue collezioni di gioielli. Ha anche sviluppato proprie tecniche per la realizzazione dei gioielli e l’incastonatura delle pietre. Per esempio, con una speciale tecnica che serve a fissare baguette ondulate e baguette affusolate in un motivo a ruches che chiama pietra plissé. Inutile aggiungere che la nuova vita di Nak ad Austin, Texas, comprende anche un nuovo compagno, anzi, marito.





