L'anello con la svastica

(Italiano) Vergogna, l’anello con la svastica

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Non sempre chi disegna gioielli ha buon gusto: lo testimonia il caso dell’anello con la svastica, che ha sollevato feroci polemiche negli Usa. La vicenda è stata portata alla luce dal sito internet Business Insider. Sotto accusa è un’azienda, la Sears, per la vendita di un anello decorato con una croce uncinata su suo marketplace. L’azienda produttrice si chiama Cet.  Nella descrizione per l’anello si legge: «Questa tipo di gioielli gotico è un anello d’argento con riportata una svastica. Non è neo nazista o avere qualsiasi implicazione nazista. Questo gioiello vuole farvi sembrare bello il vostro prossimo appuntamento a cena». A parte che qualsiasi donna dotata di cervello dovrebbe alzarsi da tavola e piantare in asso un uomo che si presenta con un anello con la svastica (e viceversa), colpisce la assoluta superficialità della frase. Dopo le proteste, Sears si è scusata e ha rimosso l’anello dalla vendita online: «L’anello non è stato proposto da Sears, ma dai venditori di terze parti indipendenti sul Marketplace di Sears», si legge in un post sulla sua pagina Facebook. «Tutti i venditori devono accettare i nostri termini di accordo per vendere i loro oggetti su sears.com e parte di tale accordo comprende che non possano essere presentati elementi offensivi. Se si verifica un problema, prendiamo le misure del caso». Decine di clienti comunque fatto sapere non faranno più acquisti su Sears.com a seguito dell’incidente.

«Ho intenzione di tagliare la mia carta di Sears», ha scritto sulla pagina Facebook di Sears Ann Katz Zeller. «Così dovrebbero fare tutti. Vergogna a voi di Sears». Un altro utente, Ralph Alterbaum, ha scritto: «Basta con Sears. Avrebbero dovuto monitorare quello che è stato venduto sul loro sito web e-commerce».

Va aggiunto che è la seconda volta in tre mesi che un’azienda commette una gaffe per vendita di merce antisemita. Alla fine di agosto Zara è stata costretta a interrompere la vendita di T-shirt per bambino simili alle uniformi che i prigionieri ebrei indossavano nei campi di concentramento nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale.  

La maglietta di Zara con la stella antisemita
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Altra gaffe di Zara: una borsa con la svastica
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