Il nome Talita significa ragazzina nell’antica lingua aramaica. Oggi indica anche il brand fondato nel 2019 e con sede a Londra da due (quasi) ragazzine: Talya Shelley e Carolina Aldrovandi. Due donne dinamiche e creative, con buone radici nella società che conta (Carolina, per esempio, in passato è stata fidanzata con il manager di Pirelli Giovanni Tronchetti Provera), ma anche una solida capacità professionale. Carolina Aldrovandi ha seguito un corso di Fashion Design al Politecnico di Milano, per laurearsi poi in management all’Università Bocconi di Milano e lavorare nel marketing di aziende della moda. Talya Shelley, che è direttrice creativa e Ceo, ha studiato alla Parsons School of Design di New York, parla quattro lingue (compreso il turco) e ha fondato la società di consulenza Diamond Connoisseur.

Dopo esperienze diverse hanno messo assieme le forze per lanciare Talita, che ha l’obiettivo di proporre gioielli con forme che si ispirano agli anni Settanta e all’Art Deco. Gioielli vivaci, forti, capaci di piacere a chi piace: grandi dimensioni, angoli acuti, glamour. Sono gioielli nuovi, di fascia alta, ma a prezzi accessibili. L’accoglienza è stata positiva e già un buon numero di celebrity, come Rita Ora, Elizabeth Hurley, Ana Girardot, Caroline Vreeland, Bianca Brandolini d’Adda.




