Showroom - Page 107

I nuovi straordinari velluti di Vhernier

///





Vhernier presenta nuove collane, bracciali, orecchini e anello della linea Velvet ♦︎

La canzone Blue Velvet è stata interpretata dal cantante americano Bobby Vinton nel 1963. È stato un successo. Altri artisti hanno inciso lo stesso brano e un regista famoso come David Lynch si è ispirato alla canzone per uno dei suoi film cult. Non solo: due anni fa Blue Velvet si è trasformata anche in una sontuosa collana firmata Vhernier. Realizzata in titanio (blu ovviamente) e diamanti, è diventata uno dei pezzi più ammirati della Maison di Valenza.

La collana Green Velvet
La collana Green Velvet

Ora, però, il velluto di titanio cambia colore. Si aggiungono due nuove tonalità: rosso intenso e un verde scuro che, in realtà, è ottenuto con un sofisticato processo di ossidazione del titanio, sottoposto ad altissima temperatura. Complicato. Il titanio è leggero, anallergico, resistente, ma anche maledettamente difficile da lavorare: pochi ci riescono e ancora meno sono i gioiellieri in grado di produrre collane come quelle di Vhernier.

La collana fred Velvet
La collana fred Velvet

La collana Red Velvet in titanio colorazione rossa (ottenuta tramite applicazione a mano di un sottile strato di nanoceramica) è contornata da 2.376 diamanti di dimensioni diverse, per un totale di 18.18 carati, mentre la collana Green Velvet in titanio colorazione verde ha 2.469 diamanti di diverse dimensioni, per un totale di 15.78 carati.

Nata da un sogno. Sembrava impossibile catturare in un gioiello la fluidità di un’onda, la sua tridimensionalità e farne una moderna gorgère sontuosa e al contempo lieve.
Carlo Traglio

Anello Red Velvet
Anello Red Velvet

I piccoli diamanti brillare il gioiello e ne esaltano la geometria. Non solo: nella stessa collezione a Milano Vhernier ha presentato anche bracciale, orecchini e anello, realizzati tutti con la medesima sofisticata tecnica. È alta gioielleria e, pertanto, ha anche un prezzo che ne consegue: la collana costa 160.000 euro.




Anello Green Velvet
Anello Green Velvet
Bracciale Red Velvet
Bracciale Red Velvet

Orecchini Red Velvet
Orecchini Red Velvet







Cerchio giapponese per Lebole Gioielli

/




L’antico segno grafico giapponese ensō ispira una nuova collezione di Lebole Gioielli ♦︎

Il segno grafico ensō è il più comune nella calligrafia giapponese. Come avviene spesso in Oriente, il significato è sfuggente o, meglio, multiplo: ensō simboleggia l’illuminazione, la forza e l’universo, ma anche semplicemente cerchio. Tutto chiuso o aperto? Rivelato o nascosto? A voi la scelta e l’attribuzione di un significato. Ma ensō è anche un’immagine e, quindi, è possibile limitarsi all’effetto estetico. Dal Giappone all’Italia: il marchio Lebole Gioielli ha utilizzato fin dal debutto, otto anni fa, icone e stoffe giapponesi, dalle quali Barbara Lebole è affascinata, come simbolo della cultura e dell’arte del Paese del Sol Levante.

Orecchini della collezione Enso
Orecchini della collezione Enso

Una delle nuove collezioni ha quindi deciso di ispirarsi al segno grafico dell’ensō, operazione affidata allo scultore e designer Perù, nome d’arte di Paolo Perugini. La  caratteristica di Perù è il recupero e il riutilizzo dei materiali e in questa nuova collezione usa cerchi di metallo galvanizzato oro e semi cerchi in pelle ricoperti di seta proveniente da antichi kimono giapponesi. La composizione totale è decorata con pietre colorate intonate ai colori dei tessuti. Le coppie di orecchini, simmetrici, si sviluppano in tre misure.





Lebole, orecchini Enso, grandi
Lebole, orecchini Enso, grandi

Orecchini di misura media
Orecchini di misura media
Orecchini Enso con stoffa di kimono e pietre nere
Orecchini Enso con stoffa di kimono e pietre nere
Orecchini Enso con stoffa di kimono e pietre rosse
Orecchini Enso con stoffa di kimono e pietre rosse
Orecchini Enso con stoffa di kimono e pietre blu
Orecchini Enso con stoffa di kimono e pietre blu
Orecchini grandi con stoffa rossa
Orecchini grandi con stoffa rossa
Orecchini misura media
Orecchini misura media

Il segno grafico giapponese ensō
Il segno grafico giapponese ensō







L’Aurora rosa di Bronzallure

/





La collezione Aurora di Bronzallure: rosa come il cielo del primo mattino ♦︎

Il Golden Rosé è una particolare lega alla base delle creazioni di Bronzallure, brand dell’azienda milanese Milor. Ed è il metallo utilizzato anche per la nuova collezione Aurora, il fugace momento che segna l’inizio del giorno quando il cielo ha, appunto, una sfumatura di rosa. La lega è stata brevettata dall’azienda in collaborazione con l’Università di Padova e prevede la placcatura in oro 18 carati. Anche la collezione autunnale di Bronzallure prevede, quindi, l’impiego di questo materiale metallico, che secondo quanto assicura la Maison ha il pregio di essere resistente ai graffi e di non cambiare colore con il passare del tempo.

Anello Aurora bombato con pietre nere sintetiche
Anello Aurora bombato con pietre nere sintetiche

La particolarità della collezione Aurora è, invece, il design moderno che prevede un pavé di “pietre naturali certificate”, come morganite e cubic zirconia (che però non è una pietra naturale, ma sintetica). Proprio come il sole che sorge all’alba, la superficie di pietre sembra incedere in una lenta progressione sul metallo. Da segnalare anche che tutti i gioielli Bronzallure sono ipoallergenici, cadmium e nichel free.





Anello Aurora in Golden Rosé e cubic zirconia
Anello Aurora in Golden Rosé e cubic zirconia

Collana con anello Aurora in Golden Rosé e cubic zirconia
Collana con anello Aurora in Golden Rosé e cubic zirconia
Anello a fascia in Golden Rosé e moissanite
Anello a fascia in Golden Rosé e moissanite
Anello a fascia  in Golden Rosé e cubic zirconia
Anello a fascia in Golden Rosé e cubic zirconia

Orecchini Aurora in Golden Rosé e cubic zirconia
Orecchini Aurora in Golden Rosé e cubic zirconia







La Extravaganza di de Grisogono

/





I nuovi gioielli della collezione Extravaganza di de Grisogono: oro e diamanti per un’atmosfera di inesauribile festa ♦︎

Nel 2019 la Maison di Ginevra de Grisogono ha rinnovato una delle sue linee di gioielli di maggior successo: Extravaganza. Mentre la parola stravagante è sinonimo di singolare, bizzarro, ricercata eccentricità, bislacco, originale, strambo, strano, la collezione Extravaganza si limita ad accentuare la sua unicità. Più che stravagante, insomma, è diversa dalle altre, in senso positivo.

Anello in oro rosa e diamanti della linea Raggiante
Anello in oro rosa e diamanti della linea Raggiante

Extravaganza non solo non è stravagante, ma è anche custode fedele di ricordi e di tradizioni: un viaggio nel tempo che inizia con l’art déco, agli anni Venti, allo swing, al charleston. Questa festa mobile è simboleggiata dalla linea Raggiante, che fa parte di Extravaganza. Con un salto in avanti di una trentina di anni, Extravaganza si evolve nella linea Divina, ispirata agli anni Cinquanta: idealmente ci si trova a bordo del Christina O, yacht, mega-yacht al mondo appartenuto ad Aristotele Onassis, secondo la citazione della Maison. In questo party immaginario sono collocati gioielli in oro rosa o bianco e diamanti, oppure oro bianco radiato nero con smeraldi.

Anello in oro bianco e diamanti della linea Divina
Anello in oro bianco e diamanti della linea Divina

Infine, con un nuovo salto nel tempo di 20 anni, eccola la linea Tentazione, ispirata agli anni Settanta. Tra il ballo allo Studio 54 di New York e il glam rock: anche in questo caso le avviluppanti forme dei gioielli strizzano l’occhio a un’atmosfera di frizzante divertimento. Ma questi gioielli possono andare benissimo anche per una serata tranquilla.





Orecchini in oro rosa e diamanti Divina
Orecchini in oro rosa e diamanti Divina

Orecchini in oro bianco e diamanti Divina
Orecchini in oro bianco e diamanti Divina
Orecchini in oro rosa e diamanti Tentazioni
Orecchini in oro rosa e diamanti Tentazioni
Orecchini in oro bianco e diamanti Tentazioni
Orecchini in oro bianco e diamanti Tentazioni

Anello in oro rosa e diamanti Tentazioni
Anello in oro rosa e diamanti Tentazioni







Dinh Van con un Pulse

//

La collezione Pulse della Maison francese Dinh Van sceglie forme semplici, ma raffinate ♦︎

Famoso per la sua collezione di gioielli Menottes, cioè manette, con una forma che 50 anni fa suscitò scandalo, il brand Dinh Van si è rilanciato e rinnovato. Il suo fondatore, Jean Dinh Van, aveva creato il marchio nel 1965, dopo aver collaborato con Cartier. E della grande Maison francese aveva ereditato un pizzico di anticonformismo accanto a un design semplice, ma innovativo. Non alta gioielleria, ma gioielli comunque di un certo standing.

Anello grande in oro bianco e diamanti
Anello grande in oro bianco e diamanti

Passato in una nuova gestione, il marchio Dinh Van si è rinnovato con 16 punti vendita e ora punta sul mercato degli Stati Uniti, anche se la sua base rimane saldamente ancorata a Parigi. La Maison non ha perso un gusto minimalista e allo stesso tempo moderno, come testimonia la sua ampia collezione Pulse, in oro rosa e bianco con diamanti. Lo stile ricorda, in astratto, elementi metallici utilizzati nel vecchio gioco Meccano. Solo che qui non servono a combinare viti e bulloni, ma a ornare lobi, polsi, dita e décolleté.




Anello piccolo in oro bianco e diamanti
Anello piccolo in oro bianco e diamanti
Bracciale in oro bianco e diamanti
Bracciale in oro bianco e diamanti
Bracciale in oro rosa e diamanti
Bracciale in oro rosa e diamanti
Orecchini in oro rosa e diamanti
Orecchini in oro rosa e diamanti

Orecchini pendenti in oro rosa e diamanti
Orecchini pendenti in oro rosa e diamanti







La gioielleria Divina di Giovanni Ferraris

/





La collezione Divina di Giovanni Ferraris: sette cerchi d’oro e pietre preziose uniti in un unico anello ♦︎

Quando qualche cosa è definita divina, significa che è superlativa. E nel caso l’aggettivo sia relativo a un oggetto, significa che bellezza, fascino ed eternità si sono fuse in un unico punto. Se, invece, si definisce divina una donna, non è certo per sminuire il suo appeal terreno ma, al contrario, per esaltarne le qualità e indicare allo stesso tempo che il complimento non è solo diretto al suo aspetto, ma al suo insieme. Perché quello che conta è la visione complessiva, anche se questa è composta da diversi elementi che concorrono al risultato finale.

Anello oro rosa, diamanti gialli, bianchi, neri e brown, zaffiri blu.
Anello oro rosa, diamanti gialli,
bianchi, neri e brown, zaffiri blu.

Ed è questo anche l’effetto di Divina, la collezione di Giovanni Ferraris che è costituita da anelli composti da sette fasce da indossare su una o più dita. Gli anelli sono realizzati nei diversi colori dell’oro, con l’aggiunta di pietre preziose e perle. A legare gli anelli che compongono il gioiello sono invisibili giunzioni che consentono al gioiello di aprirsi. In questo caso è divino anche l’ingegno meccanico.





Anello oro rosa, zaffiri blu, zaffiri rosa, diamanti
Anello oro rosa, zaffiri blu, zaffiri
rosa, diamanti

Anello oro rosa, diamanti, rubini
Anello oro rosa, diamanti, rubini
Anello oro rosa, zaffiri gialli, zaffiri arancio, diamanti
Anello oro rosa, zaffiri gialli, zaffiri arancio, diamanti

Anello oro bianco, diamanti bianchi e neri, smeraldi diamanti cape
Anello oro bianco, diamanti bianchi e neri, smeraldi diamanti cape







Damiani a colori con Mimosa Rainbow

////





Damiani aggiunge tre pezzi ai suoi masterpiece: la collezione Mimosa Rainbow ♦︎

Esiste il caso? Un avvenimento fortuito, accidentale e imprevisto può capitare a tutti. Ma non sempre il caso è casuale. O, meglio, non sempre quello che sembra frutto di un capriccio del destino si rivela esserlo davvero. A volte, infatti, non c’è niente di più organizzato minuziosamente del caso. È il caso, appunto, dei gioielli Mimosa Rainbow di Damiani. Si tratta di Masterpiece, pezzi speciali di alta gioielleria, disegnati per far brillare gli occhi agli appassionati. Nel caso specifico, i gioielli Mimosa Rainbow segnano anche un momento celebrativo.

Damiani, infatti, festeggia i 95 anni e per questo è stata ideata un’edizione speciale del gioiello iconico della Maison, il collier Belle Époque, con croce scomponibile, in versione Rainbow.

Leggi anche: Damiani special per i 95 anni

Alta gioielleria Damiani, la collana Mimosa Rainbow
Alta gioielleria Damiani, la collana Mimosa Rainbow

E dopo il grande successo del collier, in occasione della  masterpiece couture, speciale evento organizzato dalla Maison per mostrare i suoi pezzi unici, è stata presentata una nuova parure sempre in versione Rainbow per la collezione must di Damiani Mimosa, un gioiello sofisticato che evoca i colori di un prezioso arcobaleno, con le pietre che compongono i gioielli organizzati in un apparente ordine casuale. Diamanti, zaffiri colorati e rubini di diverse sfumature compongono il gioco dell’arcobaleno, con leggerezza. L’effetto è scintillante e questo non è affatto un caso.

Orecchini Mimosa Rainbow, com diamanti, zaffiri, rubini e smeraldi
Orecchini Mimosa Rainbow, com diamanti, zaffiri, rubini e smeraldi
Anello Mimosa Rainbow
Anello Mimosa Rainbow
Il negozio Damiani di via Monte Napoleone, a Milano, dove si è svolta la Masterpiece Couture
Il negozio Damiani di via Monte Napoleone, a Milano, dove si è svolta la Masterpiece Couture






I gioielli di Reza al Tefaf

///

L’alta gioielleria della Maison Reza arriva al Tefaf di New York ♦︎

Non è raro che i gioiellieri abbiano vite o storie avventurose alle spalle. Questo vale soprattutto per i grandi creatori di gioielli con origine all’Est o in Medio Oriente. Ed è anche il caso di Alexandre Reza, scomparso a Parigi nel 2016 a 94 anni, ma con una storia degna di un romanzo. Basti dire che è stato considerato il più grande collezionista di gemme dei tempi moderni, prima di diventare gioielliere. E dal 1 al 5 novembre i gioielli della Maison che ha fondato sono visibili all’edizione di New York del Tefaf, la grande mostra dedicata agli oggetti d’arte, antichità e gioielli di lusso e da collezione. Oggi la Maison è condotta dal figlio del fondatore, Olivier, nella sede di Place Vendôme.

Anello Troïdia (a tre lati) con rubino non trattato Est Africa di 8,48 carati, diamanti
Anello Troïdia (a tre lati) con rubino non trattato Est Africa di 8,48 carati, diamanti

Alexandre Reza è nato nel 1922 a Mosca, figlio di un gioielliere. Come altre famiglie russe, dopo la Rivoluzione di Ottobre i Reza si sono trasferiti in Francia, prima a Nizza e poi a Parigi. Ha iniziato la sua carriera come esperto di diamanti, viaggiando molto per trovare ogni pietra. Alexandre Reza ha anche fornito gemme a marchi di gioielli come Boucheron, Bulgari, Cartier, Chaumet, Harry Winston, Louis Gérard e Van Cleef & Arpels. E come è successo a molti altri commercianti ed esperti di pietre preziose, a un certo punto ha deciso di trasformarsi in gioielliere. Ma di gram classe: solo alta gioielleria con diamanti rari, smeraldi, rubini e zaffiri. Secondo la casa d’aste Sotheby’s, “movimento, leggerezza, composizione e armonia sono le parole chiave dei suoi lavori”.

Orecchini Crescent, con due diamanti taglio princess per 8,27 carati e 204 taglio brillante per 9 carati
Orecchini Crescent, con due diamanti taglio princess per 8,27 carati e 204 taglio brillante per 9 carati

Ma non sono mancate le disavventure: nel 1994 i ladri armati hanno rubato gemme per un valore di circa 21 milioni di dollari nel salone del gioielliere a Parigi. In compenso, nel maggio 2010 Sotheby’s ha venduto un diamante blu vivido fantasia da 5,02 carati incastonato in un anello toi-et-moi accanto a un diamante bianco da 5,42 carati per 6,3 milioni di dollari, stabilendo un prezzo record per un gioiello di Reza. Margherita Donato





Bracciale Dune con madreperla e 72 diamanti
Bracciale Dune con madreperla e 72 diamanti

Orecchini con zaffiri birmani taglio pera di 18,5 e 20 carati
Orecchini con zaffiri birmani taglio pera di 18,5 e 20 carati
Orecchini con 16 rubini del Mozambico per 36,6 carati e 24 diamanti taglio marquise per 33 carati
Orecchini con 16 rubini del Mozambico per 36,6 carati e 24 diamanti taglio marquise per 33 carati
Orecchini con diamanti classe D per 47,3 carati su platino
Orecchini con diamanti classe D per 47,3 carati su platino
Anello con rubino ovale e diamanti
Anello con rubino ovale e diamanti
Anello Tour Rectangle, diamante di 2,59 carati, rubini per 3 carati e 118 brillanti
Anello Tour Rectangle, diamante di 2,59 carati, rubini per 3 carati e 118 brillanti

Anello con zaffiro a taglio turbante di 6,68 carati su platino
Anello con zaffiro a taglio turbante di 6,68 carati su platino







Oggetti da uomo (ma non gioielli) firmati Tiffany

/





Oltre ai gioielli per uomo, per lui Tiffany propone oggetti in argento come uno yo-yo, un fischietto, un metro estraibile e… ♦︎

Dopo averla annunciata, Tiffany & Co ha mostrato la sua prima collezione di gioielli dedicata all’uomo all’Hollywood Athletic Club di Los Angeles. Ovviamente con ospiti uomini, e ovviamente celebri: A$AP Ferg, Lili Reinhart, Rowan Blanchard, Debby Ryan, Miles Chamley-Watson, Christian Combs, Miles Richie, James Turlington, Lucky Blue Smith, Kemio, Yosuke Kubozuka e Vic Mensa. Ma la Maison di New York ha pensato anche a un’altra tipologia di uomo: quello che non indossa gioielli. E, magari, quello al quale non si sa mai che cosa regalare perché a tutto.

Yo-Yo in argento e legno di noce
Yo-Yo in argento e legno di noce

La risposta di Tiffany è sintetizzata in una serie di oggetti dedicati all’uomo, anche questi presentati a Los Angeles, che non hanno niente a che vedere con la gioielleria, tranne per la stessa confezione nella tonalità azzurra che distingue i prodotti dell’azienda americana. A parte i classici orologi, Tiffany propone oggetti come un fischietto (da non usare in ufficio, ma su un campo sportivo), uno yo-yo, carte da gioco, racchette da ping-pong, una armonica (anche questa da non usare sul luogo di lavoro), un metro estraibile, vari soprammobili e persino una mazza da golf. Dopo i profumi per uomo, insomma, la scelta di prodotti per conquistare l’altra metà del mercato si è ampliata.





L’attore e musicista Jeff Goldblum all’evento di presentazione della collezione Tiffany Men’s a Los Angeles
L’attore e musicista Jeff Goldblum all’evento di presentazione della collezione Tiffany Men’s a Los Angeles

Bracciale in oro da uomo di Tiffany
Bracciale in oro da uomo di Tiffany

Il rapper A$AP Ferg all’evento di presentazione della collezione Tiffany Men’s a Los Angeles
Il rapper A$AP Ferg all’evento di presentazione della collezione Tiffany Men’s a Los Angeles

Bracciale da uomo in argento Tiffany T Square
Bracciale da uomo in argento Tiffany T Square

Il cantante Cody Simpson
Il cantante Cody Simpson

Racchette da ping-pong Tiffany
Racchette da ping-pong Tiffany

Il modello James Turlington all’evento di presentazione della collezione Tiffany Men’s a Los Angeles
Il modello James Turlington all’evento di presentazione della collezione Tiffany Men’s a Los Angeles

Fischietto in argento
Fischietto in argento

 L’attore Justin Theroux
L’attore Justin Theroux

Mazza da golf in argento
Mazza da golf in argento

Il campione del mondo di fioretto Miles Chamley-Watson
Il campione del mondo di fioretto Miles Chamley-Watson

Metro in argento
Metro in argento

Armonica in argento
Armonica in argento







Le nuove preziose catene di Hermès

//





La collezione di gioielleria Enchaînements Libres firmata da Hermès: catene scatenate ♦︎

Libere dalle catene, oppure libere nonostante le catene? Scegliete voi come interpretare il nome della nuova collezione di gioielli firmata Hermès: Enchaînements Libres. In effetti la collezione allude a due significati differenti. Il primo si riferisce alla forma dei gioielli, che si basano su variazioni sul tema della catena: grande, piccola, intrecciata. Ma può anche alludere alle disuguaglianze che affliggono il mondo femminile.

Collana della collezione Enchaînements Libres
Collana della collezione Enchaînements Libres

Fatto sta che Pierre Hardy, direttore creativo della divisione gioielleria della Maison, sceglie una terza spiegazione: la catena come collegamento tra la cosmetica e il cosmo, “parole che condividono la stessa origine e che sono legate all’ordine e all’armonia.” Insomma, si vola alto. Anche se una quarta interpretazione indica la catena come un ritorno alle origini di della Maison parigina, dato che era utilizzata per imbracature e selle, la prima attività di Hermès. La collezione è composta da sei variazioni tematiche sulla catena. Adage Hermès, per esempio, è una collana oversize composta da anelli ellittici tempestati con diamanti per oltre 110 carati. Hermès Voltige ricorda invece la cotta, la maglia di metallo usata dai cavalieri nel Medioevo per proteggersi in battaglia.





Collana di Hermès indossata
Collana di Hermès indossata

Collezione Enchaînements Libres
Collezione Enchaînements Libres
La collana Hermès Grand Jete. Foto di Remy Lonvis ed Hermes
La collana Hermès Grand Jete. Foto di Remy Lonvis ed Hermes

Collana Hermès Voltige. Foto di Remy Lonvis ed Hermes
Collana Hermès Voltige. Foto di Remy Lonvis ed Hermes







Ecco chi è Sat Hari, la designer di gioielli che ha fatto innamorare Brad Pitt




Il fascino della filosofia indiana e della medicina alternativa nei gioielli di Amrit, brand fondato da Sat Hari. Ecco chi è la donna che ha affascinato Brad Pitt ♦︎

Partire per l’India e non tornare più. O, meglio, tornare ma restare legato al fascino del grande Paese asiatico, dove per anni ha studiato la simbologia delle pietre preziose. La bionda designer americana Sat Hari Khalsa, 50 anni, dopo un lungo periodo di formazione giovanile in India, iniziato quando aveva 18 anni (“una profonda benedizione”, lo definisce lei), è tornata negli States e ha fondato Amrit, nome che in antico sanscrito indica l’acqua della vita eterna, il nettare del divino. Non prima, però, di aver girato il mondo assieme a una rock band in qualità di guaritrice olistica.

Sat Hari Khalsa
Sat Hari Khalsa

Brad Pitt
Brad Pitt

Ma l’ultima avventura è quella destinata a essere di più sotto i riflettori: la relazione con Brad Pitt. Secondo il settimanale Daily Mail, l’attore e la designer si sarebbero conosciuti nel 2018, durante un evento organizzato da Anthony Keidis, frontman dei Red Hot Chili Pepper, al quale Sat Hari Khalsa avrebbe fatto da guida spirituale. Insomma, non stupisce che Amrit abbia come obiettivo quello di proporre gioielli legati a una mistica filosofia di vita. In India, Sat Hari (che è il nome indiano che ha adottato) si è innamorata di gemme, gioielli e antichi simboli e ora crea le proprie collezioni con questi riferimenti. Non pensiate, però, che siano gioielli in stile indiano. Amrit propone gioielli che, a parte qualche figura di elefante che spunta qua e là, sono assolutamente di gusto occidentale, con uso massiccio di oro e pietre preziose, a cominciare dai diamanti. Margherita Donato




Anello in oro e rubini
Anello in oro e rubini
Anello Dome con rubini
Anello Dome con rubini
Orecchini con diamanti, granati e zaffiri
Orecchini con diamanti, granati e zaffiri
Orecchini con diamanti rosa grezzi. Prezzo: 19800 dollari
Orecchini con diamanti rosa grezzi. Prezzo: 19800 dollari
Anello con il fiore del loto in oro rosa e diamanti
Anello con il fiore del loto in oro rosa e diamanti
Orecchini con zaffiri mezzaluna
Orecchini con zaffiri a mezzaluna







Come brilla Butani

L’alta gioielleria e i pezzi più brillanti di Butani, gioielliere indiano di Hong Kong ♦︎

Trunk Show a Doha per Butani, gioielliere indiano di Hong Kong. In Qatar Butani ha presentato i pezzi più recenti e sfavillanti del suo catalogo. La storia di questa Maison è diversa dalle altri. Nel 1969 Papu Butani ha lasciato Mumbai Hong Kong, tra mille difficoltà. Nonostante tutto, però, con gli anni è riuscito a creare un marchio di alta gioielleria, specializzato in particolare in gioielli con diamanti. Grazie al grande occhio, al grande fiuto e alla grande capacità imprenditoriale, Butani Jewellery è cresciuta fino a impiegare oltre un centinaio di persone. Il fondatore è oggi affiancato dai suoi due figli Manoj e Mukesh, ma il suo marchio di fabbrica non è cambiato.

Lo stile della sua gioielleria è ambivalente. Da una parte predilige gioielli con un enorme impiego di pietre preziose, grandi e impegnativi. È il genere di gioielli che piace molto in Oriente e che porta con sé la tradizione delle composizioni di stile indiano. Ma, allo stesso tempo, Butani produce anche classici gioielli da sera, a base di diamanti e pietre preziose, di gusto internazionale. Come testimoniano i gioielli portati a Doha. Lavinia Andorno




Anelli con diamanti e rubini
Anelli con diamanti e rubini
Bracciali con diamanti e pietre preziose
Bracciali con diamanti e pietre preziose
Collana di diamanti e smeraldi
Collana di diamanti e smeraldi
Orecchini Parrot, con diamanti, smeraldi, zaffiri
Orecchini Parrot, con diamanti, smeraldi, zaffiri
Collana con diamanti bianchi e fancy
Collana con diamanti bianchi e fancy
papu butani
Papu Butani







I Reptilis di Pianegonda

///





Da Pianegonda la collezione Reptilis, che riproduce in argento la pelle squamosa dei serpenti ♦︎

Chissà perché i rettili sono generalmente considerati animali pericolosi, infidi, viscidi. Gli stessi animali, come serpenti e coccodrilli, sono invece ricercati nella moda e nella gioielleria. O, meglio, le pelli squamose degli striscianti ovipari si trasformano in borse e scarpe con grande soddisfazione delle donne. Le stesse che, alla vista di un serpente cercherebbero di aumentare la distanza che le separa dall’animale. Stesso discorso per i gioielli: i rettili sono indossati con voluttà quando diventano d’oro o d’argento.

Anello Reptilis di Pianegonda
Anello Reptilis di Pianegonda

Pianegonda, brand del gruppo Bros Manifatture, conosce questa predilezione e l’ha trasformata nella collezione Reptilis. Orecchini, bracciale, collana e anello sono in argento 925 con la superficie che presenta la riproduzione delle classiche squame che distinguono la pelle dei rettili. I prezzi vanno dai 149 euro per un paio di orecchini, fino ai 499 euro per la collana regolabile e i 349 per il bracciale rigido. Lavinia Andorno





Bracciale in argento
Bracciale in argento

Collana in argento
Collana in argento
Orecchini in argento a clip
Orecchini in argento a clip

Orecchini in argento a vite
Orecchini in argento a vite







Fiori e piume di Sicis a Singapore





Fiori e piume colorate composte da oro e pietre preziose con micro mosaici presentati da Sicis a Singapore ♦︎

I micro mosaici di Sicis arrivano fino a JeweLuxe Singapore (dal 16 ottobre). L’evento dedicato al design di gioielleria e orologi ospita anche le novità dell’azienda italiana di Ravenna, che ha rinnovatola tecnica del micro mosaico: ogni gioiello è composto da oro, pietre preziose e migliaia di microscopici tasselli di cristallo creato appositamente e incollati uno a uno. Un lavoro che spesso richiede centinaia di ore di applicazione.

Orecchini in oro bianco, micro mosaico, diamanti
Orecchini in oro bianco, micro mosaico, diamanti

Il design di ogni modello è stato creato per migliorare l’incredibile complessità di questo processo portato a nuovo splendore dai gioielli Sicis attraverso un impegnativo percorso di studio e ricerca. Ogni oggetto è irripetibile, poiché le micro-schegge sono forgiate e segmentate con un processo completamente manuale e successivamente posate una ad una da abili artisti micro mosaici. A Singapore Sicis propone pezzi inediti delle line floreali, ma anche piume colorate, presentate nei mesi scorsi, in un gioco di diamanti e oro, rubini cabochon. Sono gioielli, ma anche piccole opere d’arte che rendono meglio quando sono viste  dal vivo.





Anello in micro mosaico con ametiste e diamanti
Anello in micro mosaico con ametiste e diamanti

Anello in micro mosaico con rubino cabochon
Anello in micro mosaico con rubino cabochon
Anello in micro mosaico con diamanti
Anello in micro mosaico con diamanti

Collana in micro mosaico di Sicis
Collana in micro mosaico di Sicis







I gioielli carnivori di futuroRemoto

///





Le piante carnivore diventano il soggetto che ispira la collezione Carnivorous di futuroRemoto by Gianni De Benedittis ♦︎

È un paradosso: mentre si allarga la schiera di umani che scelgono di essere vegetariani e di non mangiare carne, ci sono piante che sono carnivore. Rappresentano quasi una vendetta nei confronti del regno animale, un ponte tra i due mondi. E, proprio per questo, affascinano tutti, gioiellieri compresi. A queste piante capaci di ingurgitare ingenue mosche è dedicata la collezione Carnivorous di Gianni De Benedittis. Una collezione presentata nell’ambito della Milano Jewelry week, di cui il designer con la sua Maison futuroRemoto è special guest.

Orecchini Carnivorous di futuroRemoto
Orecchini Carnivorous di futuroRemoto

I pezzi della collezione Carnivorous sono tutti in argento e oro, disegnati in 3D e realizzati con la tecnica di microfusione. Le piante carnivore sono arricchite, inoltre, da smeraldi, rubini e diamanti. La forma dei gioielli ricorda quella dei vegetali ai quali sono ispirati ma, ovviamente, senza essere una riproduzione naturalistica delle piante.

Orecchini della collezione Bacterium
Orecchini della collezione Bacterium

Altra collezione controcorrente è Bacterium, ispirata ai micro organismi mangia plastica, riprodotti in gioielli: piccole sfere di argento con bagno in oro, realizzate sempre con la tecnica della microfusione e l’uso di smalti colorati, con peduncoli per formare anelli e bracciali, oppure pendenti e orecchini.

Anello della collezione Carnivorous
Anello della collezione Carnivorous

De Benedittis, inoltre, venerdì 25 ottobre 2019 procederà all’assegnazione del Premio futuroRemoto Jewels, istituito in collaborazione con Artistar Jewels (al vincitore andrà un contributo in denaro più un trofeo costituito da un regolo in oro realizzato per l’occasione). I premi sono destinati rispettivamente a un artista di Artistar Jewels e a uno studente di una delle scuole partecipanti alla Milano Jewelry Week che si saranno distinti per l’ottima padronanza nella tecnica orafa e per l’attenzione alle esigenze e alle tendenze del sistema moda.




Orecchini della collezione Carnivorous
Orecchini della collezione Carnivorous
Collane della collezione Bacterium
Collane della collezione Bacterium

Anello Bacterium
Anello Bacterium







Le stelle di Thomas Sabo

////





La collezione Magic Star di Thomas Sabo. Stelle che piacciono anche a Rita Ora ♦︎

Le stelle sono tante, milioni di milioni. E ora ci sono anche quelle di Thomas Sabo, che piacciono alla cantante, attrice e modella britannica Rita Ora, volto della nuova collezione Magic Star. L’azienda tedesca, fondata nel 1984 a Lauf an der Pegnitz, in Germania, propone per l’autunno inverno la nuova collezione di gioielli che hanno la forma delle classiche stelle a cinque oppure otto punte. Come per le altre collezioni del brand tedesco, anche questi sono gioielli a prezzi accessibili e con una forma che si adatta bene ai gusti di un pubblico giovane.

Orecchini in argento placcato oro con cubic zirconia
Orecchini in argento placcato oro con cubic zirconia

Orecchini, collane e anelli sono realizzati in due versioni: argento sterling 925 nel colore naturale, oppure con placcatura oro. Come pietre sono invece utilizzati zirconi sintetici bianchi. In media i prezzi non superano i cento euro. Lavinia Andorno





Collane della collezione Magic Star
Collane della collezione Magic Star

Rita Ora con i gioielli di Thomas Sabo
Rita Ora con i gioielli di Thomas Sabo
Anello in argento placcato oro con zircone
Anello in argento placcato oro con zircone
Anello della collezione Magic Star
Anello della collezione Magic Star
Orecchini in argento con cubic zirconia
Orecchini in argento con cubic zirconia
Collana in argento con cubic zirconia
Collana in argento con cubic zirconia
Anello in argento con cubic zirconia
Anello in argento con cubic zirconia
Bracciale in argento placcato oro giallo con zircone
Bracciale in argento placcato oro giallo con zircone

Orecchini in argento placcati oro rosa con zirconi rossi
Orecchini in argento placcati oro rosa con zirconi rossi







I diamanti Yeprem ispirati a Parigi

///





I gioielli di diamanti di Yeprem ispirati a Parigi: forme sinuose e sorprendenti ♦︎

Non è la prima volta e non sarà certamente nemmeno l’ultima che dei gioielli siano ispirati a Parigi. La Cité Lumière, oltre a essere la capitale della Francia, è anche una delle città che sono tra quelle trendsetter, una grande finestra sospesa tra la tradizione secolare e il futuro. Ma, soprattutto, Parigi è anche la capitale dell’alta moda e, quindi, anche dell’alta gioielleria. Ecco perché la Maison libanese Yeprem, famosa in tutto il mondo per i suoi straordinari gioielli con diamanti, ha scelto proprio Parigi e la settimana della moda per presentare una serie di pezzi di alta gioielleria capaci di estrarre un sospiro a tutte le donne che amano i diamanti.

Collier e orecchini di Yeprem
Collier e orecchini di Yeprem

I gioielli presentati in occasione della settimana della moda sono in perfetto stile Yeprem: diamanti, diamanti e ancora diamanti. Le pietre sono allineate o composte su oro bianco, con  curve sinuose e geometrie sorprendenti. Non mancano neppure gli anelli per la seconda falange delle dita, cioè quella centrale. Sono gioielli glamour e non a caso i diamanti Yeprem sono stati indossati da celebrity come Catherine Zeta Jones, Rita Ora, Lady Gaga, Camila Cabello, Nawal El Zoghbi o Hailee Steinfeld. Fondata 50 anni fa a Beirut da Yeprem Chakardemian, un gioielliere di origine armena, la Maison ha saputo rinnovarsi fino a cogliere i trend e a proporre una gioielleria vorticosa e con grande appeal per le star di tutto il mondo. E i gioielli presentati a Parigi non fanno eccezione. Lavinia Andorno




Collana con pendente e anelli
Collana con pendente e anelli
Collier a tre fili e orecchini di Yeprem
Collier a tre fili e orecchini di Yeprem
Anelli e orecchini indossati
Anelli e orecchini indossati
Collana e orecchini
Collana e orecchini







La collezione Kindred di Marco Dal Maso

///





La collezione Kindred di Marco Dal Maso in oro rosa, diamanti e zaffiri, ispirata agli antichi miti nordici

I gioielli sono nati come ornamenti, ma anche come amuleti. Oggetti sacri, simbolici, magici. E c’è ancora chi non dimentica quelle origini, come Marco Dal Maso. Il gioielliere veneto, che ha una passione per la cultura etnica, in particolare del popolo maori, ha lanciato infatti la collezione Kindred. Diciamo la verità: non sapete che cosa significhi questa parola.

Anello in oro rosa, diamanti champagne, zaffiro rosso
Anello in oro rosa, diamanti champagne, zaffiro rosso

Kindred, parola nordica che si può tradurre con il termine di  affinità, ha origini antiche ed è un gruppo di culto basato su legami di parentela familiare. I kindred sono gruppi di base che possono essere o meno affiliati ad associazioni più ampie (come la Comunità Odinista o l’Odinic rite). Siamo, insomma, nel regno dei miti nordici, pre-cristiani, in un’atmosfera da Signore degli anelli. E, infatti, nella collezione Kindred gli anelli non mancano, assieme a collane, orecchini e bracciali.

Orecchini in oro rosa, diamanti champagne, zaffiro rosso
Orecchini in oro rosa, diamanti champagne, zaffiro rosso

Lo stile della collezione allude a un mondo in cui i vichinghi sarebbero forse a proprio agio, ma con una tecnica più raffinata. Insomma, i gioielli, in oro rosa, diamanti champagne e zaffiri rossi, sono semplici ed eleganti: si ispirano ai miti, ma non vogliono essere una replica di antichi monili. Soprattutto, per indossarli non occorre avere delle trecce bionde.





Collana Elipse
Collana Elipse

Marco Dal Maso, orecchini della collezione Kindred
Marco Dal Maso, orecchini della collezione Kindred
Bracciale della collezione Kindred
Bracciale della collezione Kindred

Anello della collezione Kindred
Anello della collezione Kindred







Perle barocche per Morellato

///





La collezione Oriente di Morellato, perle barocche a prezzi super accessibili ♦︎

Quando il mondo era grande  per gli occidentali l’Oriente era misterioso. Ora che il mondo è diventato piccolo, il mistero è risolto, ma il fascino è rimasto. Per il mondo dei gioielli, per esempio, Oriente significa prima di tutto perle. Le sfere bianche generate dalle ostriche sono da secoli un ornamento prediletto e, un tempo, raro. Oggi, invece, le perle sono coltivate e alla portata di tutti, come quelle della collezione Oriente proposta da Morellato.

Anello della collezione Oriente
Anello della collezione Oriente

I gioielli di questa linea utilizzano perle barocche, cioè con una forma più irregolare rispetto a quelle perfettamente tonde. I bracciali della collezione hanno, inoltre, una variante con catena in metallo giallo in stile déco e perla centrale da accostare alle proposte con maglia e ciondolo perla over big. Sono gioielli molto semplici e a prezzi irresistibili: la collana con perla barocca costa 79 euro, il bracciale 69 euro, gli orecchini 59 euro. Lavinia Andorno





Collana con metallo dorato e perla barocca
Collana con metallo dorato e perla barocca

Morellato, orecchini con metallo dorato e perle barocche
Morellato, orecchini con metallo dorato e perle barocche
Bracciale con metallo dorato e perla barocca
Bracciale con metallo dorato e perla barocca
Morellato, bracciale con metallo dorato e perla barocca
Morellato, bracciale con metallo dorato e perla barocca
Collana in metallo e perla barocca della collezione Oriente
Collana in metallo e perla barocca della collezione Oriente
Morellato, collana in metallo e perla barocca della collezione Oriente
Morellato, collana in metallo e perla barocca della collezione Oriente
Orecchini in metallo e perla barocca della collezione Oriente
Orecchini in metallo e perla barocca della collezione Oriente
Bracciale in metallo e perla barocca della collezione Oriente
Bracciale in metallo e perla barocca della collezione Oriente

Bracciale in metallo e perla barocca
Bracciale in metallo e perla barocca







More about Alexandra Mor

I nuovi super anelli e orecchini di Alexandra Mor, una designer di New York che propone gioielli per pochi ♦︎

Se volete acquistare un gioiello di Alexandra Mor preparatevi a chiedere un prestito in banca, almeno che non siate molto, molto ricchi. La designer è quotatissima. E dire che voleva diventare un produttrice cinematografica. Invece si è convertita alla gioielleria dopo aver accompagnato il marito, commerciante di diamanti a New York, durante un viaggio alla ricerca di buone pietre. Le gemme preziose sono rimaste nel suo cuore: la selezione è spietata e ogni gioiello è un pezzo unico, costruito attorno alla pietra. Questo spiega perché un anello o un paio di orecchini superino spesso un costo di decine di migliaia di euro.

Anello a doppio gambo con diamante, oro e platino. È messo in vendita a oltre 200.000 dollari
Anello a doppio gambo con diamante, oro e platino. È messo in vendita a oltre 200.000 dollari

A volte i gioielli sono realizzati direttamente su richiesta di collezionisti privati. Non solo: ogni pezzo è accompagnato da un piccolo libro con la storia della creazione del gioiello. Un modo per conservarne e spiegarne il valore. D’altra parte, basta guardare una piccola parte della sua produzione per rendersi conto della raffinata architettura delle sue creazioni e della qualità nella scelta delle pietre. Lei ama bere Gewürztraminer, vino bianco profumato dell’Alsazia. Chissà che non abbia un ruolo nella scelta dei delicati accostamenti di pietre individuati da Alexandra.  

Orecchini Snowflake in oro 18 carati e diamanti
Orecchini Snowflake in oro 18 carati e diamanti
Anello con ametista, citrino, diamanti
Anello con ametista, citrino, diamanti
Anello con ametista a taglio Asscher e diamanti
Anello con ametista a taglio Asscher e diamanti
Orecchini con smeraldi Muzo e diamanti
Orecchini con smeraldi Muzo e diamanti
Anello tipo eternity con smeraldi e diamanti
Anello tipo eternity con smeraldi e diamanti
Anello con tormalina verde, diamanti, platino. Prezzo: 34.500 euro
Anello con tormalina verde, diamanti, platino
Orecchini con topazi London blue tagliati a ovale cabochon, acquamarine. Prezzo: 27.600 euro
Orecchini con topazi London blue tagliati a ovale cabochon, acquamarina
Orecchini con oro, platino, crisoprasio verde, diamanti. Prezzo: 8.200 euro
Orecchini con oro, platino, crisoprasio verde, diamanti
1 105 106 107 108 109 226