La leggerezza della natura con Luisa Rosas

Luísa Rosas, designer portoghese erede di una tradizione iniziata nel 1860 ♦︎

In Portogallo, nel 1860, Mateus dos Santos Rosas ha iniziato l’attività, di gioielliere con un piccolo laboratorio. Il suo paese di origine era Gondomar, cittadina vicino a Porto, terra con miniere di carbone e d’oro. E per questo patria d’origine di artigiani, mercanti, orafi e maestri gioiellieri. La famiglia Rosas è ancora in attività e gestisce gioiellerie con il marchio David Rosas. Ma non solo. L’ultima discendente della famiglia, Luísa Rosas, quasi 160 anni dopo continua a far vivere la tradizione orafa del fondatore. Anche se, a dire il vero la vocazione di Luísa Rosas era l’architettura. Accanto alla passione per la progettazione di ambienti, ha deciso però di continuare sulla strada del bisononno e per creare gioielli di design.

Orecchini della collezione Tribe in oro giallo e diamanti
Orecchini della collezione Tribe in oro giallo e diamanti

Un altro omaggio alle origini è la scelta di utilizzare per i suoi gioielli oro giallo o rosa.

La forma dei gioielli è spesso ispirate alla natura, ma rendendo semplici e razionali le forme irregolari, con una estetica deriva probabilmente dal disegno architettonico. Punta molto anche sulla lavorazione del metallo, che offre un’esperienza anche dal punto di vista tattile. Per esempio, la Maison utilizza spesso la tecnica della filigrana in oro per rendere trame e architetture dei gioielli più leggere e luminose.

Anello della collezione Tribe in oro giallo e diamanti
Anello della collezione Tribe in oro giallo e diamanti
Orecchini in oro bianco 19,2 carati e diamanti
Orecchini in oro bianco 19,2 carati e diamanti
Orecchini in oro giallo 18 carati e diamanti
Orecchini in oro giallo 18 carati e diamanti
Anello della collezione Tribe in filigrana oro rosa 18 carati e diamanti brown
Anello della collezione Tribe in filigrana oro rosa 18 carati e diamanti brown
Orecchini in oro giallo 19,2 carati in filigrana e diamanti
Orecchini in oro giallo 19,2 carati in filigrana e diamanti

Rose bianche per Pandora

In primavera sbocciano anche le rose di Pandora. Il marchio danese di gioielleria a prezzo accessibile propone una serie di gioielli che hanno il fiore della rosa come elemento caratteristico. Al di là della simbologia legata alla rosa, uno dei fiori scelto per i più svariati abbinamenti, religiosi, politici o sentimentali, resta l’aspetto decorativo. I gioielli di Pandora, che fanno parte della collezione Moments, hanno scelto la versione della rosa a petali bianchi del fiore, che solitamente è regalato per esprimere il proprio amore.

Orecchini in argento con madreperla sintetica
Orecchini in argento con madreperla sintetica

I gioielli sono realizzati in argento 925, con una rosa in madreperla sintetica, realizzata con bioresina bianca, che ha i petali sovrapposti. Gli orecchini, per esempio, presentano tre griffe che avvolgono il fiore e una chiusura a farfalla a forma di cuore (39 euro). La collana di lunghezza regolabile aggiunge anche pietre di zirconia cubica (79 euro), mentre il pendente ha anche l’incisione Nothing compares to you (69 euro) sulla superficie di argento. Altre versioni della stessa linea utilizzano, invece, cubic zirconia bianchi o colorati, oppure smalto rosa o arancione trasparente applicato a mano.
Collana in argento con madreperla sintetica e cubic zirconia
Collana in argento con madreperla sintetica e cubic zirconia

Bracciale con rosa in smalto arancio
Bracciale con rosa in smalto arancio
Bracciale in argento con cubic zirconia bianchi e verdi
Bracciale in argento con cubic zirconia bianchi e verdi

I riflessi di Gold Art

Gold Art è una delle grandi aziende italiane della gioielleria. È nata nel distretto di Arezzo nel 1978 su iniziativa di Domenico Tavanti. È nata come azienda di prodotti finiti destinati ai grossisti, e dal 2000 anche di prodotti semilavorati. Ma grazie ad alcune acquisizioni di marchi di gioielleria Gold Art oltre a produrre in conto terzi, crea anche gioielli da vendere direttamente al pubblico attraverso brand come Tavanti e Falcinelli, mentre 7Ar è specializzata nella produzione di tubo super leggero e Coi è attiva nella distribuzione di gioielli.

Collana Snowflakes con oro diamantato e colore ottenuto con cataforesi. Copyright: gioiellis.com
Collana Snowflakes con oro diamantato e colore ottenuto con cataforesi. Copyright: gioiellis.com

Una delle specialità della casa sono le diamantature. Si tratta di una lavorazione dell’oro che, attraverso l’incisione effettuata con punte di diamante della superficie del metallo, fanno brillare il gioiello creando micro sfaccettature sulla superficie. La progettazione tecnologica ha portato questa tecnica di lavorazione a livelli eccellenti, permettendo di creare infiniti motivi non solo sulla sfera, ma su qualsiasi forma desiderata. Lo testimoniano le grandi collane, ma anche bracciali, orecchini e anelli, a volte lavorati anche con l’aggiunta di smalti colorati.

Dettaglio della collana Snowflakes
Dettaglio della collana Snowflakes. Copyright: gioiellis.com
Gold Art, collana in oro, lavorazione con cataforesi
Gold Art, collana in oro, lavorazione con cataforesi. Copyright: gioiellis.com
Una modella indossa collana, bracciale, orecchini e anello Gold Art
Una modella indossa collana, bracciale, orecchini e anello Gold Art. Copyright: gioiellis.com

I medaglioni veneziani di Roberto Coin

Venezia non è solo una città sull’acqua, ma un simbolo universale. E la sua architettura è non solo un capolavoro artistico, ma anche una fonte di ispirazione per pittori, poeti e gioiellieri. Come Roberto Coin, brand che da sempre trae spunti dalla città lagunare per progettare e proporre nuove creazioni. L’ultima è quella presentata all’evento Haute Jewels a Ginevra: una collezione composta da medaglioni. Gioielli dalla forma circolare, appesi a una collana in oro che riprendono un elemento tipico del paesaggio veneziano: le patere.

Pendente medaglione in oro giallo con madreperla e diamanti, pendente a medaglione in oro giallo con giada nera e diamanti
Pendente medaglione in oro giallo con madreperla e diamanti, pendente a medaglione in oro giallo con giada nera e diamanti

Chi ha visitato Venezia le conosce bene: le patere sono bassorilievi ornamentali di forma circolare che risalgono al periodo che va dalla fine del X secolo alla fine del XIII secolo. Ma fino al XV secolo furono scolpite delle patere che ricalcavano e imitavano i soggetti del precedente periodo veneto-bizantino. Questi elementi architettonici spesso riportano simboli che riguardano vicende della famiglia che abitava il palazzo o trasmettono un messaggio ai passanti. La collezione Venetian Medallions di Roberto Coin disegna la sua personale versione. I medaglioni, proposti in due dimensioni, sono colorati da indossare, con un motivo floreale illuminato dai diamanti e, che in questo caso, trasmette la crescita costante della creatività del brand. Della collezione fanno parte anche anelli e orecchini.

Pendente a medaglione in oro giallo con turchese e diamanti. Pendente a medaglione in oro giallo con corniola e diamanti
Pendente a medaglione in oro giallo con turchese e diamanti. Pendente a medaglione in oro giallo con corniola e diamanti
Yellow gold rotating double-faced ring with mother of pearl and diamonds
Anello double face girevole in oro giallo con madreperla e diamanti
Yellow gold earrings with mother of pearl and diamonds, large and small
Orecchini in oro giallo con madreperla e diamanti, grandi e piccoli

Burato tra le stelle

Burato è uno storico brand di gioielli che si trova nell’area di Venezia, ma è anche uno dei pochi del settore a presentare una collezione con un pizzico di originalità. Su Facebook, infatti, si legge: “Si trovava nella città di Venezia, Galileo Galilei, quando presentava al governo lagunare l’invenzione che avrebbe rivoluzionato il mondo dell’astronomia per sempre: il telescopio. A oltre 400 anni di distanza da quel giorno, il fascino misterioso della volta celeste non smette ancora di farci sognare a testa in su”.

Bracciale della linea Amuleto in oro rosa e diamanti
Bracciale della linea Amuleto in oro rosa e diamanti

Ecco come presentare in modo intelligente una piccola collezione in oro rosa 18 carati, con l’aggiunta di piccoli diamanti bianchi e neri. Anelli, orecchini, bracciali hanno un design classico, che rientra nei canoni sperimentati della gioielleria, che è sempre gradito dal pubblico femminile. D’altra parte, è anche lo stile di Burato, come testimoniano le altre collezione della Maison: geometrie moderne, ma senza eccedere cadere nella astrusità di certe collezioni che inseguono a tutti i costi l’originalità.

Anello Paillette in oro rosa e diamanti
Anello Paillette in oro rosa e diamanti
Anello in oro bianco e diamanti, linea Fine
Anello in oro bianco e diamanti, linea Fine
Anelli a catena in oro rosa
Anelli a catena in oro rosa

Sicis Jewels su Saturno

Saturno è il sesto pianeta del sistema solare in ordine di distanza dal Sole e il secondo pianeta più massiccio, dopo Giove. Ma è anche l’astro più misterioso, con i suoi anelli e i 146 satelliti. Per questo ha avuto un ruolo anche nella cultura, nella mitologia e in alcune credenze religiose. Non sorprende, quindi, che Saturno sia anche fonte di ispirazione per la gioielleria. Come nel caso della collezione Saturno di Sicis, avvistata a Haute Jewels Geneva. La direttrice creativa Gioia Placuzzi ha progettato anello, orecchini e collana con la tecnica tipica della maison: il micro mosaico.

Sicis, collana Saturno con 29 perle South Sea, micro mosaico, diamanti. Copyright: gioiellis.com
Sicis, collana Saturno con 29 perle South Sea, micro mosaico, diamanti. Copyright: gioiellis.com

Le minuscole tessere compongono il cielo stellato, incastonate sulla base di oro giallo, ravvivata da diamanti e grandi perle dorate South Sea. La collezione si aggiunge all’ormai vasto repertorio della maison. Altre novità, per esempio, si sono aggiunte alla collezione Giardino, dove il micro mosaico compone piccoli fiori su tonalità rosa, a cui è abbinata una tanzanite tagliata a goccia e zaffiri.
Orecchini Saturno con perle South Sea, micro mosaico, diamanti. Copyright: gioiellis.com
Orecchini Saturno con perle South Sea, micro mosaico, diamanti. Copyright: gioiellis.com

In questo caso la collezione presenta anche anelli componibili: i due elementi che compongono il gioiello possono essere indossati uniti in un unico gioiello, divisi, oppure uno alla volta, separatamente.
sicis anello tanzanite diamanti faffiri micro mosaico copyright gioiellis
Anello della collezione Giardino con tanzanite, diamanti, zaffiri, micro mosaico. Copyright: gioiellis.com

L'anello si può scomporre in due elementi
L’anello si può scomporre in due elementi. Copyright: gioiellis.com
L'anello può essere indossato come due pezzi diversi
L’anello può essere indossato come due pezzi diversi. Copyright: gioiellis.com
sicis collana tanzanite diamanti zaffiri micro mosaico indossato copyright gioiellis
Collier con tanzanite, diamanti, zaffiri, micro mosaico. Copyright: gioiellis.com
sicis orecchini giardino tanzanite diamanti zaffiri micro mosaico indossato copyright gioiellis
Orecchini con tanzanite, diamanti, zaffiri, micro mosaico. Copyright: gioiellis.com
Bracciale con tanzanite, diamanti, zaffiri, micro mosaico. Copyright: gioiellis.com
Bracciale con tanzanite, diamanti, zaffiri, micro mosaico. Copyright: gioiellis.com

Gioielli di Francesca Amritheatrof per Codognato

La sfida è impervia: passare dallo stile new art déco dell’alta gioielleria Louis Vuitton al neo barocco veneziano. Contemporaneamente. Ma è la sfida raccolta da Francesca Amritheatrof, direttrice artistica di orologi e gioielli per Louis Vuitton ed ex direttrice del design di Tiffany & Co, che è diventata anche responsabile creativa di Codognato, una storica gioielleria della città lagunare, fondata nel 1866. Un anno fa, con la scomparsa di Attilio Codognato a 86 anni, gli eredi Mario (curatore e direttore di Berggruen Arts & Culture) e Cristina Codognato (che lavora come psicoterapeuta a Londra) si sono trovati nella necessità di un supporto creativo. Attilio Codognato, quarta generazione della famiglia, ha realizzato raffinati gioielli ed era apprezzato da collezionisti di tutto il mondo per le sue creazioni, ispirate alla tradizione orafa di Venezia.

Collana Psiche e Cupido in oro, argento, diamanti champagne, rubino antico e perla di Tahiti
Collana Psiche e Cupido in oro, argento, diamanti champagne, rubino antico e perla di Tahiti

La scelta di Francesca Amritheatrof non è casuale. La direttrice creativa di Louis Vuitton è amica di famiglia, conosceva bene Attilio Codognato e, inoltre, è ha studiato a Londra assieme al figlio, Mario Codognato: lei ha approfondito il tema del design, lui del mercato artistico. Francesca Amritheatrof proseguirà il suo lavoro con il colosso di Parigi, ma curerà anche la produzione artigianale di Codognato, che manterrà il legame con gli orafi che da sempre realizzano i gioielli della piccola Maison, che si è appena trasferita in Calle Vallaresso. La collaborazione ha già dato i primi frutti: la prima collezione di Francesca Amritheatrof per Codognato, intitolata Ultima Mano. Che però segna un inizio.

Francesca Amfitheatrof di fronte alla nuova sede di Codognato, a Venezia (immagine da Instagram)
Francesca Amfitheatrof di fronte alla nuova sede di Codognato, a Venezia (immagine da Instagram)
Anello Memento mori, in oro giallo, smalto e diamanti
Codognato, anello Memento mori, in oro giallo, smalto e diamanti

Antica Persia e micromosaico, gioielli di Roshanak Payrovi

Non è necessario spiegare perché molte donne iraniane, quelle che possono, decidano di andare all’estero. Roshanak Payrovi ha scelto due nuovi mondi: l’Italia e la gioielleria. E dopo il master in Design del gioiello ad Arezzo,ha approfondito la tecnica del micromosaico al punto da farne la caratteristica delle sue creazioni. In Toscana la giovane designer ha seguito l’insegnamento dello storico dell’arte Paolo Torriti e ha trovato il supporto del gioielliere-artista Alessio Boschi. Ha scelto anche di utilizzare la tecnica del micromosaico sotto la guida del Maestro Roberto Grieco, un artista romano con oltre 30 anni di esperienza.

Orecchini in micro mosaico, perle, tormalina
Orecchini in micro mosaico, perle, tormalina

La tecnica del micro mosaico utilizzata nel passato e riscoperta oggi, è utilizzata per realizzare gioielli ispirati all’antica Persia. La suaprima collezione trae ispirazione da Persepoli, la capitale cerimoniale dell’Impero achemenide ( 550–330 aC circa), di cui rimangono le rovine. Si trova nelle pianure di Marvdasht, vicino ai monti Zagros meridionali dell’Iran. È anche uno dei principali patrimoni culturali iraniani e del mondo. Roshanak Payrovi ha debuttato a Vicenzaoro grazie a The8, concorso dedicato agli allievi di Ied di Roma e Torino e promosso da Labigem, Laboratorio Italiano di Gemmologia.

Roshanak Payrovi. Copyright: gioiellis.com
Roshanak Payrovi. Copyright: gioiellis.com
Anello ispirato all'architettura dell’Impero achemenide
Anello ispirato all’architettura dell’Impero achemenide

Fope Must Have a due colori

Fope punta ancora sull’abbinamento o, se preferite, sul contrasto tra diversi colori, idea che aveva giù proposto con la collezione Essentials nel 2021. Ora l’oro con due differenti colorazioni si rinnova nella linea Must Have, dove il classico design della maison veneta si combina con il mix di oro utilizzato per le maglie flessibili di bracciali di diverse dimensioni e anelli. Spessori e rondelle di chiusura, in cui è inserito un piccolo diamante bianco o nero, sono quelle abituali di Fope, ma il tocco in più è rappresentato dalla contrapposizione di oro bianco e rosa, oppure giallo con il bianco o con il rosa.

Bracciale in oro giallo e bianco
Bracciale in oro giallo e bianco

Must Have è, in sostanza, una selezione di creazioni del marchio di Vicenza (che, tra parentesi, nel 2023 ha aumentato il fatturato a 66,8 milioni di euro, con utili invariati a 10 milioni). La selezione racchiude tutti i bracciali che utilizzano il brevetto Flex’it (che rende elastici e flessibili i gioielli) nella loro versione più essenziale, ma con un effetto differente.

Bracciale in oro bianco e rosa
Bracciale in oro bianco e rosa

Oro e pietre, il matrimonio riuscito di De’ Lazzari

De’ Lazzari Oro Addosso, la storia continua con nuovi gioielli ♦︎

Dopo oltre 40 anni il metallo giallo continua a essere al centro di De Lazzari Oro Addosso. Il brand è stato fondato nel 1982 a Casale Monferrato (Alessandria), nel distretto orafo di Valenza, e non ha smesso di rappresentare quel tipo di gioielleria che riesce a coniugare un livello alto, ma non irraggiungibile. Insomma, un compromesso di qualità tra alta gioielleria e quella che è davvero possibile acquistare. Il brand è riuscito così a passare indenne attraverso le mode grazie alla sua trasformazione in accessorio che si può indossare sempre, non solo nelle grandi occasioni, e strizza l’occhio al mondo della moda. E, proprio per questo, vissuto come un abito che si cambia con leggerezza.

Anelli in oro, con prasiolite e due acquamarina
Anelli in oro, con prasiolite e due acquamarina. Copyright: gioiellis.com

Oro e grandi pietre di colore sono utilizzate accanto ai tradizionali diamanti.

Lina e Vittorio De Lazzari, quindi, continuano sulla loro strada, con gioielli dalle geometrie precise ma anche morbide, pronte a essere riproposte in modo diverso stagione dopo stagione, in gran parte venduti sui mercati internazionali. Oro, diamanti, ma anche pietre di colore sono gli elementi classici rielaborati secondo lo stile proprio della Maison, che porta con sé un po’ di anni Ottanta, come testimoniano gli ultimi pezzi proposti.

Anelli in oro con prasiolite e acquamarina
Anelli in oro con prasiolite e acquamarina. Copyright: gioiellis.com
Oro Addosso, collana con tormalina, prasiolite, ametista, peridoto. Copyright: gioiellis.com
Oro Addosso, collana con tormalina, prasiolite, ametista, peridoto. Copyright: gioiellis.com
Orecchini a cerchio in oro bianco e diamanti
Orecchini a cerchio in oro bianco e diamanti
Anello in oro bianco con ametista e diamanti
Anello in oro bianco con ametista e diamanti
Anello in oro rosa, diamanti e tormalina di 10,25 carati
Anello in oro rosa, diamanti e tormalina di 10,25 carati

I nuovi gioielli Art Déco di Roberto Coin

L’Art Déco è uno stile di arti visive, architettura e design, apparso per la prima volta a Parigi negli anni Dieci del secolo scorso e fiorito negli Stati Uniti e in Europa tra gli anni Venti e l’inizio degli anni Trenta. Ma le linee geometriche con l’alternarsi di line rette e circolari continua ad affascinare anche a un secolo di distanza. Art Déco è anche il nome di una delle collezioni di maggior successo di Roberto Coin.

Rose gold bangles with black jade, carnelian, lapis lazuli, turquoise, malachite, mother of pearl and diamonds
Bracciali in oro rosa con giada nera, corniola, lapislazzuli, turchese, madre perla e diamanti

Lo stile e i gioielli della collezioni sono stati arricchiti nel corso degli anni sull’onda del successo riscontrato dai bracciali con o senza nappe, le pietre semi preziose utilizzate, come i lapislazzuli o la malachite, la giada nera, la madreperla, il turchese o la corniola abbinati ai classici diamanti. Anche i nuovi pezzi della collezione Art Déco riprendono le linee geometriche che si ripetono in modo simmetrico e regolare, abbinata alle catene fatte di pallini irregolari che formano le nappe, in oro giallo o rosa. Le catene che compaiono nella collezione sono tutte assemblate a mano, così come l’incastonatura delle pietre preziose che decorano i gioielli e come viene anche costruita la chiusura a doppio scatto, per la massima sicurezza. Tutta la struttura interna a filo ritorto viene invece sviluppata attaraverso la tecnologia 3D, per garantire la perfezione delle simmetrie e la loro solidità.

Rose gold bangles with lapis lazuli, turquoise and diamonds.
Rose gold bangles with lapis lazuli, turquoise and diamonds
Rose gold rings with black jade and diamonds
Rose gold rings with black jade and diamonds
Rose gold rings with malachite, lapis lazuli and diamonds
Rose gold rings with malachite, lapis lazuli and diamonds

Un Bouquet per il polso da Stenzhorn

Gioielli un po’ diversi dal solito quelli della collezione Bouquet di Stenzhorn. Si tratta di gioielli da aggiungere al cinturino dell’orologio per impreziosirlo. I gioielli hanno forme diverse e sono combinabili tra loro: in pochi secondi consentono di trasformare un orologio da giorno casual in un segnatempo elegante. E una serie di cinturini colorati si trasforma in un braccialetto da sera glamour scintillante di diamanti. Completamente trasformabile e ideale da collezionare, Bouquet è una divertente opzione per divertirsi a combinare look diversi. Bouquet inizia con una selezione arcobaleno di cinturini in pelle su cui attaccare gli ornamenti dorati. Ma propone anche casse di orologi. I cinturini sono disponibili in decine di tonalità diverse in pelle di alligatore, lucertola, vitello o seta.

Cinturini con gioiello
Cinturini con gioiello

Gli accessori hanno forma di fiocchi, simboli di baci, di croce o ciondoli floreali. Sono disponibili in oro bianco o giallo e con pavé di diamanti opzionale. Possono essere facilmente sostituiti e sono facili da usare. Le diverse casse degli orologi in oro giallo o bianco sono disponibili con quadranti in madreperla bianca o nera. Esistono anche opzioni di incastonatura: con un singolo diamante a ore 12 oppure una fila di diamanti attorno al quadrante o diamanti che ricoprono interamente la cassa e il quadrante.

Cinturini della collezione Bouquet
Cinturini della collezione Bouquet
Orologio con quadrante in madreperla e diamanti
Orologio con quadrante in madreperla e diamanti

I colori di Santorini per Mabina

Il brand milanese Mabina Gioielli evoca l’estate, le spiagge, il Mar Egeo, i colori del Mediterraneo e il fascino di un vulcano. Tutto nella collezione Santorini, ispirata a una delle più famose isole della Grecia. Ma non è solo la tonalità dell’azzurro a prevalere. La collezione Santorini utilizza una tavolozza che comprende anche i colori accesi di fiori come il rosso violetto della bouganvillea o il rosa dei petali di pesco. La collezione comprende quattro parure, indossate nelle immagini dalla modella Federica Nargi.

Gioielli Santorini indossati da Federica Nargi
Gioielli Santorini indossati da Federica Nargi

Orecchini, bracciali, anelli e collane sono realizzati con argento nel colore naturale o rodiato oro rosa, con l’aggiunta di pietre ottenute con l’unione di cristallo di rocca e vetro colorato, con l’effetto di una consistenza opalescente. I gioielli sono presentati in versione monocroma, cioè con tutte le pietre dello stesso colore, oppure in un mix di tonalità differenti.
Bracciale e anello indossati
Bracciale e anello indossati

Mabina ha anche l’ottima idea di aggiungere dei consigli per la cura dei gioielli, che vale la pena di riprendere e pubblicare qui:

Acqua, raggi solari o contatto con composti chimici (creme, profumi, detersivi, ecc.) possono danneggiare o scolorire i gioielli. Si consiglia di evitare di indossarli durante l’esercizio fisico. È fisiologico che con l’usura e con lo sfregamento fra i differenti materiali, si possa formare una leggera ossidazione. Per la pulizia è sufficiente immergerli in acqua tiepida con alcune gocce di sapone con ph naturale, rimuovere lo sporco con uno spazzolino ed infine asciugarli con un panno morbido. Mabina consiglia di trattare i propri gioielli con la stessa cura che si riserva alle cose più care. Rodiatura La rodiatura è un trattamento fatto sulla superfice del gioiello per conferirgli luce e brillantezza. Per mantenere questo effetto il più a lungo possibile consigliamo di non pulirlo con panni o liquidi abrasivi, ma di utilizzare semplicemente panni morbidi e acqua.

Anelli della collezione Santorini
Anelli della collezione Santorini

Il Puzzle di Akillis

La vita è un rompicapo e le relazioni amorose assomigliano sempre di più alla capacità di far combaciare i diversi pezzi che compongono due personalità. Il marchio francese Akillis, però, vede il puzzle come una collezione capace anche di ricordare che se le tessere si incastrano, la comunione spirituale, oltre che quella fisica, è perfetta. Ma con una avvertenza: la capacità di unire non è per forza relegata alla vita di coppia. Può essere semplicemente un legame di amicizia, oppure relativo alla famiglia, per esempio, per ribadire la vicinanza con figli, nipoti, sorelle e fratelli, cugini, eccetera.

Bracciale Puzzle in oro 18 carati e diamanti
Bracciale Puzzle in oro 18 carati e diamanti

Con queste premesse la collezione Puzzle si propone con il classico design delle tessere utilizzate per il gioco da tavolo, con elementi utilizzati per anelli, pendenti, braccialetti con ciondoli, orecchini o orecchini. C’è anche una collezione Mini Puzzle con pezzi dalla dimensione più piccola. I gioielli sono in oro bianco, giallo o rosa, con o senza diamanti bianchi o neri, mentre un bracciale utilizza anche il titanio e diamanti neri.

Bracciale in titanio con diamanti neri
Bracciale in titanio con diamanti neri
Anello per due dita in oro bianco e diamanti
Anello per due dita in oro bianco e diamanti
Pendente a forma di zebra in oro bianco e diamanti. Copyright: gioiellis.com
Pendente a forma di zebra in oro bianco e diamanti. Copyright: gioiellis.com

Altre libellule per Anapsara

I gioielli di Anapsara in oro e diamanti con sottofondo mistico: e alle collezioni si aggiungono nuove libellule ♦

Fate conto di entrare in una gioielleria e di ascoltare queste parole: «Lo stadio larvale delle libellule dura fino a cinque anni. È tempo. Sei pronto per la tua trasformazione?». Nel caso sentiate questa frase, sappiate che vi stanno offrendo gioielli di Anapsara, brand con base ad Anversa, nato nel 2014 tra le spiagge di Ibiza. Nonostante la sua origine, però, Anapsara segue una filosofia che mette in primo piano l’aspetto della spiritualità. Oro e misticismo? La fondatrice del brand, Eugenia Shekhtman, racconta di essere stata ispirata a creare la sua linea di gioielli di lusso dopo anni di studi spirituali e pratiche vediche, dopo 20 anni di lavoro nel mondo della moda. Tanto per cominciare, la parola Anapsara deriva dalla parola sanscrita Apsara, che significa «colei che si muove attraverso l’acqua».

Il logo della collezione, una libellula, è stato scelto per la sua bellezza e il significato: il cambiamento nella prospettiva della realizzazione di sé stessi.

Anello in oro bianco, diamanti, madreperla
Anello in oro bianco, diamanti, madreperla

Per questo Eugenia accompagna la presentazione dei suoi gioielli con frasi come quella che abbiamo ricordato all’inizio. In ogni caso, che siate sensibili alle mistiche indiane o che siate insensibili alla leggiadria della libellula, i gioielli di Anapsara possono ricoprire anche una funzione esclusivamente estetica. Insomma, potete indossarli senza pensarci troppo.

Anello in oro bianco e diamanti
Anello in oro bianco e diamanti
Anello in oro rosa, diamanti, smalto
Anello in oro rosa, diamanti, smalto
Anello in oro rosa, diamanti neri
Anello in oro rosa, diamanti neri
Mono orecchino in oro rosa
Mono orecchino in oro rosa
Collana e pendente in oro rosa
Collana e pendente in oro rosa
Orecchini in oro bianco e diamanti
Orecchini in oro bianco e diamanti
Orecchini in oro e diamanti neri
Orecchini in oro e diamanti neri

Terzihan dal Gran Bazar al mondo

Negli anni Settanta Murat Terzihan si trasferì a Istanbul da Mardin, piccola cittadina turca al confine con la Siria, dove la famiglia lavorava gioielli da tre secoli. Nella grande città della Turchia affacciata sul Bosforo, Terzihan iniziò a lavorare al Grand Bazaar, uno dei mercati coperti più grandi e antichi del mondo (è stato fondato nel 1455). Sono passati diversi decenni e oggi Terzihan si è evoluta in una casa di gioielleria di lusso con boutique e showroom a Istanbul, Lisbona, Florida e rivenditori in cinque continenti.

Pendente con rubellite, topazio, tanzanite. Copyright: gioiellis.com
Pendente con rubellite, topazio, tanzanite. Copyright: gioiellis.com

L’azienda non ha abbandonato la sua vocazione artigianale e continua a essere guidata dai Terzihan, con i fratelli Can e Cem come direttore generale e direttore creativo che hanno affiancato il padre. La filosofia del brand è quella di valorizzare il mix di radici mesopotamiche e mediterranee, tra mare e gioielli. Lo stile è eclettico, moderno, e prevede l’utilizzo di pietre di colore, assieme all’oro, con disegni caleidoscopici e volumi geometrici ad alto contrasto, con qualche eco dell’art deco.

Pendente con topazio, zaffiri rosa e e orange. Copyright: gioiellis.com
Pendente con topazio, zaffiri rosa e e orange. Copyright: gioiellis.com
Orecchini Accra in oro rosa, diamanti, onice
Orecchini Accra in oro rosa, diamanti, onice
Medaglione in oro rosa com zaffiri multicolor e onice
Medaglione in oro rosa com zaffiri multicolor e onice
Collana Accra in oro bianco, diamanti, onice
Collana Accra in oro bianco, diamanti, onice

Nuovi gioielli Caleida da Boccadamo

Per la primavera 2024 Boccadamo presenta nuove parure per la collezione Caleida, che fa parte della Linea Mediterranea della maison ed è una delle più richieste del brand italiano. I nuovi gioielli utilizzano cubic zirconia che si abbinano alle tre versioni con placcature in oro rosa, giallo e rodiato. I gioielli sono proposti con due design: il più essenziale prevede singoli pendenti, per collane e bracciali, o centrali, negli anelli, realizzati anche a mezzaluna con doppia goccia di zirconi. La seconda versione presenta uno stile più moderno, grazie a file di moduli circolari, con pavè di zirconi bianchi, che sembrano creare bijoux dalle forme floreali.

Anelli che si adattano alla misura delle dita
Anelli che si adattano alla misura delle dita

I gioielli della collezione Caleida sono concepiti con contrasti tra superfici lisce e brillanti, dal design in linea con le tendenze del momento, accostamenti di elementi circolari e moduli a doppia goccia, che creano mezzelune femminili e dai profili armoniosi, per un effetto di grande ricchezza che si riflette su tutta la collezione.

Bracciale rodiato della collezione Caleida
Bracciale rodiato della collezione Caleida
Collane con pendenti
Collane con pendenti
Bracciale placcato oro giallo e cubic zirconia
Bracciale placcato oro giallo e cubic zirconia

Gli anelli di fidanzamento Anniversary Maestro di Recarlo

La primavera è la stagione dei fiori, ma anche dell’amore. È in questo periodo dell’anno che si celebrano più matrimoni e che si annunciano la maggior parte dei fidanzamenti. Un momento speciale che, vuole la tradizione, è accompagnato dal dono di un anello, simbolo dell’impegno sentimentale. Recarlo è un brand specializzato in gioielli dedicati a questi momenti indimenticabili. E per il 2024 la Maison di Valenza presenta Anniversary Maestro, un solitario in edizione dedicata alla dichiarazione d’amore e alla richiesta di matrimonio. Anniversary Maestro è la rivisitazione più preziosa del classico solitario Anniversary, reso celebre dall’incassatura a forma di cuore.

Anello Anniversary Maestro in oro giallo e diamanti
Anello Anniversary Maestro in oro giallo e diamanti

Da tempo Recarlo ha scelto di arricchire buona parte dei suoi gioielli con diamanti taglio cuore, per sottolineare la dedica del gioiello alla persona amata. In questo caso, però, l’incassatura custodisce due diamanti taglio cuore pronti a sorreggere il tondo diamante centrale. Anniversary Maestro è disponibile in oro giallo nella tonalità sunset gold, con una leggera sfumatura verso il rosa, e in oro bianco, definito artic gold. Ogni versione è disponibile in tre differenti carature, ovviamente con differenti fasce di prezzo.

I diamanti perfetti di Hearts on Fire

Diamanti perfetti e cuori infuocati. Cioè il sogno di ogni coppia. Come quella formata da Glenn e Susan Rothman, marito e moglie, che nel 1996 ha fondato Hearts on Fire, azienda di New York specializzata in gioielli con la pietra più amata dalle donne. Scorrimento veloce: nel 2014 il brand è stato acquistato dal più grande gruppo cinese della gioielleria, Chow Tai Fook, con sede a Hong Kong. L’azienda lancia quindi diversi punti vendita nella Cina continentale. Ma l’idea di partenza, cioè utilizzare diamanti naturali di alta qualità, trasparenti e senza inclusioni, resta la stessa.

Aerial Sunburst Wrap earrings
Aerial Sunburst Wrap earrings

I diamanti che soddisfano questi standard sono un decimo dell’1% dei diamanti grezzi estratti. Non solo: un particolare taglio brevettato Hearts On Fire è stato progettato per far entrare quanta più luce possibile nella pietra e aumentarne i riflessi. Da aggiungere anche che i diamanti sono garantiti conformi al 100% al Kimberley Process (cioè di origine controllata anche dal punto di vista etico). Nel 2012 Hearts On Fire ha assunto Ilaria Lanzoni come primo direttrice ufficiale del Design.
Lu Diamond Band Ring
Lu Diamond Band Ring

In che cosa consiste la differenza di Hearts On Fire rispetto ad altri? La Maison spiega che il processo di taglio di un diamante, che predilige la forma rotondo o squadrata, che amplificano la bellezza di un diamante., è particolarmente scrupolosa. È utilizzata una formula precisa per il taglio del diamante, che tiene conto della simmetria, delle proporzioni e della forma specifica di ogni diamante. Un processo è così rigoroso ed esigente che ci vuole quattro volte più tempo per tagliare un diamante Hearts On Fire di quanto è necessario per tagliare un diamante in modo tradizionale.

Orecchini Aurora in oro rosa e diamanti
Orecchini Aurora in oro rosa e diamanti
Pendente Starburst in oro bianco e diamanti
Pendente Starburst in oro bianco e diamanti
Orecchini pendenti in oro bianco e diamanti
Orecchini pendenti in oro bianco e diamanti
Bracciale Lorelei in oro bianco e diamanti
Bracciale Lorelei in oro bianco e diamanti
Anello Hof Enticing a tre bande in oro bianco e diamanti
Anello Hof Enticing a tre bande in oro bianco e diamanti

Annamaria Cammilli con Dune Chic e Pavé

La storica collezione Dune di Annamaria Cammilli, che p anche il principale best-seller della Maison, si avvia a festeggiare il quarto di secolo: l’anno prossimo compirà 25 anni la linea di gioielli ispirati alle ondulate formazioni sabbiose del deserto, che hanno conosciuto un successo che non accenna a diminuire. Il design morbido dei gioielli, unito alle otto varietà di colorazione dell’oro, che sono un’altra specialità del brand fiorentino, hanno però consentito innumerevoli variazioni sul tema.

Dune Chic Series Pendant, 18Kt Orange Apricot Gold with Diamonds
Pendente Dune Chic, oro arancio albicocca 18 carati e diamanti

Come nel caso delle nuove linee Dune Chic e Dune Chic Pavé. Con collane, orecchini e pendenti che riprendono il design della collezione originaria, e che sono arricchiti da diamanti singoli o pavé. Nuove geometrie di nastri dall’aspetto essenziale ampliano la gamma, offrendo un’ulteriore possibilità di indossare un gioiello subito riconoscibile (e che conta molti tentativi di imitazione) di Annamaria Cammilli, che proprio lo scorso anno ha celebrato i 40 anni di attività.

Orecchini Dune Chic Pavé, oro 18 carati Orange Apricot e diamanti
Orecchini Dune Chic Pavé, oro 18 carati Orange Apricot e diamanti
Sei anelli con diverse colorazioni di oro e diamanti della collezione Dune
Sei anelli con diverse colorazioni di oro e diamanti della collezione Dune
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