I bracciali elaborati, barocchi, dorati, di Vahan: gioielli per americani concepiti da un francese.
Ha vinto il Choice Awards 2016 di JCK. Vahan ha ottenuto il riconoscimento grazie al braccialetto Le Cercle, arrivato al primo posto, mentre Knot Love è arrivato secondo nella rispettiva categoria. Il premio è stato il coronamento di una storia che affonda le radici all’inizio del secolo scorso. Alwand Vahan è stata fondata da Leon Calousdian, Sacha per gli amici, parigino sbarcato a New York a 19 anni. Il padre di Sacha, Arsene Der Calousdian, era un gioielliere ed è quindi in famiglia che Sacha ha imparato l’arte dell’oreficeria. Dopo la scuola di design alla Chambre syndicale de la Bijouterie, a Parigi, ha studiato anche architettura, moda, pittura, scultura, restauro auto d’epoca.

E, per finire, ha collezionato viaggi esotici, che sono stati fonte di ispirazione per le sue collezioni. Ma negli Usa si è trovato bene, fino a diventare cittadino americano e servire nelle Forze Armate. Lo stile della Maison, in effetti, è molto americano, barocco. Forse lo stile piacerebbe al neo presidente Donald Trump, che ha arredato la sua casa con ori e stucchi barocchi. La specialità della casa sono i bracciali in oro, lavorati, con fili attorcigliati, con pietre alle estremità, un po’ come capitelli rococo nelle chiese spagnole del Settecento. Sono gioielli che piacciono agli americani, forse risultano un po’ troppo ricchi per gli occhi di un europeo. Come i gioiellieri di grande successo, comunque, Alwand Vahan vanta una serie di celebrità che hanno scelto le sue collezioni, come Bette Midler, Linda Evens, e Hillary Clinton.




