Nel Principato di Monaco l’occasione per vedere da vicino i rari gioielli di Volund, una Maison che affonda le radici nella corte degli zar ♦
Il Principato di Monaco è uno dei luoghi sulla Terra con la più alta concentrazione di ricchi. Non stupisce, quindi, che ogni anno sia organizzato lì Top Marques Monaco (20-23 aprile), una rassegna che raggruppa marche del lusso di genere differenti: dai superboat, alle auto top di gamma, fino a orologi e gioielli. Tra questi ultimi c’è, non sorprende, un brand per pochi, anzi, per pochissimi: Volund. Ha base a Vancouver, in Canada. È stata fondata da Nick Ross che, racconta, è nato in Russia da genitori di origine finlandese e svedese, mentre ha antenati che hanno lavorato come gioiellieri alla Corte Imperiale Russa. L’obiettivo dichiarato della piccola Maison canadese è far rivivere la tradizione della sua famiglia. Tradizione anche da un punto di vista dello stile: gioielli che sono pezzi unici, con forme che hanno radici nel passato: teste di leone, colonne tortili, incisione del metalli. «Ho studiato con diversi maestri europei, ho imparato la lavorazione con al cera intaglio da un orafo Baltico, a scolpire da un maestro russo, e la progettazione digitale da esperti tedeschi e italiani», racconta. Con questa storia alle spalle, Volund ha iniziato a produrre pochi pezzi all’anno, caratterizzati da una raffinata e laboriosa lavorazione e, non sorprende, da un prezzo proporzionale alla loro rarefazione. La rassegna di Monaco è un’occasione per vederli da vicino. Federico Graglia







L’alta gioielleria vola con Charisma Gems” (Modifica)”>