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Garrard, compleanno prezioso




Garrard, firma storica della gioielleria londinese e storico fornitore di Buckingham Palace, ha lanciato la collezione Tudor Rose, che si ispira al simbolo araldico britannico, motivo floreale tradizionale interpretato in uno stile straordinariamente moderno.

Che cosa c’è di più rassicurante di una tazza di tè con una nuvola di latte, due pasticcini, un autobus a due piani e la regina Elisabetta? Diciamolo: la cara vecchia Gran Bretagna conserva il suo fascino e, in parte, la sua tradizione, anche in gioielleria. Ne è testimonianza Garrard, che si vanta di essere «la più antica gioielleria del mondo»: in effetti, è stata fondata a Londra da George Wickes Garrard nel 1735. Garrard ha sede in Albemarle Street a Mayfair, Londra, ma il flagship store della società è a New York, oltre a negozi a Tokyo, Dubai, Mosca e Hong Kong. Garrard è stato il gioielliere della Corona, incaricato della manutenzione dei gioielli di sua Maestà dal 1843 al 2007. Naturalmente, è uno dei più quotati (e cari) gioiellieri, con pezzi dal design molto tradizionale. Non a caso Garrard è stato il creatore dell’anello di fidanzamento con zaffiro donato dal principe William a Kate Middleton, che era appartenuto a Diana.

Anello con tormalina verde, circondata da peridoti, tormaline verdi e tsavoriti
Anello con tormalina verde, circondata da peridoti, tormaline verdi e tsavoriti

La Maison ha festeggiato i 280 anni di attività con pezzi pregevoli, come l’anello Ventiquattro, in oro e diamanti, oppure un anello con grande zaffiro centrale montato su platino, o il doppio anello a fiocco. Dal 2013 le collezioni sono frutto del lavoro del nuovo capo designer di Garrard, Sara Prentice: Tudor Rose, che è conosciuto tradizionalmente come l’emblema araldico floreale dell’Inghilterra, per esempio, è composta da circa 30 pezzi è si ispira al patrimonio classico della Maison. «Ho voluto offrire ai nostri clienti l’opportunità di indossare questi gioielli non solo per le grandi occasioni, ma con i diversi abiti che ci sono in un armadio», ha commentato Prentice quando ha presentato la collezione. Ma, naturalmente, non si tratta di saldi acquistati da H&M.

Anello della collezione Tudor Rose, in oro bianco, spinello rosso circondato da tormaline, zaffiri rosa e rubelliti
Anello della collezione Tudor Rose, in oro bianco, spinello rosso circondato da tormaline, zaffiri rosa e rubelliti

La collana, in ogni caso, può essere montata in cinque modi diversi: per esempio, come ciondolo o spilla con un fiocco removibile. «L’idea è per un set che può essere indossato in diversi modi», aggiunge Prentice. «La collana può essere scollegata e adattata a mano, senza l’uso di utensili o di un laboratorio». Diventa pezzo da collezione che può essere tramandato per generazioni, perché la tradizione è, appunto, un concetto importante per la vecchia Inghilterra. Non a caso, per rendere omaggio alla storia della famiglia reale, Garrard nella collezione Tudor Rose ha introdotto due diademi. La casa britannica ripropone, inoltre, la collezione Wings con una nuova serie di gioielli in oro 18 carati e diamanti. Comprende ciondoli, orecchini pendenti, bracciali gemelli e anelli: lanciata nel 2003, Wings rappresenta idealmente i concetti di pace, purezza e protezione. Margherita Donato

Bracciale Tudor Rose, in oro bianco, diamanti e perle
Bracciale Tudor Rose, in oro bianco, diamanti e perle
Bracciale Tudor Rose in oro bianco, perle e rubino circondato da diamanti
Bracciale Tudor Rose in oro bianco, perle e rubino circondato da diamanti
Orecchini Tudor Rose in oro rosa e diamanti
Orecchini Tudor Rose in oro rosa e diamanti
Garrard, anello doppio Bow, oro bianco e diamanti
Garrard, anello doppio Bow, oro bianco e diamanti
Anello con zaffiro e diamanti su platino
Anello con zaffiro e diamanti su platino
Anello Ventiquattro, oro rosa e diamanti Anello Ventiquattro, oro rosa e diamanti
Anello Ventiquattro, oro rosa e diamanti
Anello in oro bianco e diamanti della collezione Wing
Anello in oro bianco e diamanti della collezione Wing
Collana della collezione Wing
Collana della collezione Wing
La sede storica di Garrard, a Londra
La sede storica di Garrard, a Londra







Il 2017 dei gioielli

Dopo un 2016 in calo, il 2017 si preannuncia difficile per le vendite di gioielli.

Che 2017 si preannuncia per il mondo dei gioielli? Le previsioni sono difficili, ma leggere dei numeri qualche certezza la dà. In questo caso ci sono i dati del World Gold Council, secondo cui la domanda di gioielli d’oro ha visto il suo maggior calo in due anni. Nel terzo trimestre del 2016 gli acquisti di oro sono scesi del 21 per cento, anno su anno, a 493,1 tonnellate. In gran parte la flessione è dovuta ai prezzi elevati dell’oro, che è risalito da circa mille dollari l’oncia fino a superare i 1.300, il valore del metallo giallo ha raggiunto il livello più alto dal 2013. E un aumento che sfiora il 30 per cento è capace di frenare gli acquisti di chi ha già fatto provvista di metallo giallo a prezzi più bassi.

Sembra proprio, insomma, che le prospettive siano poco allegre: le vendite nel terzo trimestre del 2016 hanno segnato la domanda di gioielli più bassa di dal 2011. In un anno la domanda di gioielli è calata del 18 per cento, il livello più basso dal 2009. Certo, mancano ancora i dati del quarto trimestre e il periodo delle feste invernali è quello più proficuo. Ma le premesse non sono le migliori. E il 2017?

Oriente in rosso

India e Cina sono i maggiori acquirenti di gioielli. E dall’Asia le notizie non sono buone: in India la domanda è diminuita del 28 per cento anno su anno. E in Cina la domanda di gioielli in oro è scesa del 22 per cento. Tra l’altro, i gusti dei cinesi si stanno spostando dall’oro 24 carati tradizionale a quello a 18 carati. In Indonesia, il più grande mercato del Sud-Est, la domanda è diminuita del 6 per cento, in Corea del Sud del 24 per cento, in Giappone solo del 4 per cento.

Medio Oriente caldo

I conflitti della regione e il calo del prezzo del petrolio pesano sugli acquisti: nei Paesi arabi e Turchia gli acquisti sono scesi del 24 per cento, in Egitto addirittura del 50 per cento a causa della crisi valutaria che ha quasi raddoppiato il prezzo dell’oro. Unica nota positiva è l’Iran, con un aumento del 6 per cento.

Stati Uniti in frenata

Dopo tre anni di crescita costante le vendite negli Stati Uniti, l’aumento si è fermato a +1 per cento.

Europa

La domanda di gioielli d’oro è scesa dell’1 per cento. In Francia, pare, la domanda è al livello più basso nella storia. Tutti gli altri mercati europei hanno visto cali anno su anno da 1 a 2 per cento per il terzo trimestre, con l’eccezione della Spagna, che guadagna il 2 per cento. Federico Graglia

Pendente a forma di dollaro
Pendente a forma di dollaro
Gioielleria in Cina
Gioielleria in Cina
Maubussin in Place Vendôme, Parigi
Maubussin in Place Vendôme, Parigi
Tiffany, New York
Tiffany, New York

Gold/Italy e un giallo

Ad Arezzo si apre Gold/Italy con molte speranze e qualche preoccupazione.

È con l’aggiunta di qualche punto di domanda che si svolge la nuova edizione di Gold/Italy (Arezzo, 22-24 ottobre). La fiera, dedicata agli operatori di settore, sarà un termometro della situazione in cui si trova il mercato della gioielleria. Al di là dei sorrisi e delle parole d’ordine votate all’ottimismo degli organizzatori, com’è logico che sia, gli operatori non nascondono i loro timori. Anche se non desiderano essere citati (forse per paura di essere additati come portajella), venditori e imprenditori del settore orafo citano il recente risultato di VicenzaOro, che ha registrato un rallentamento rispetto all’edizione dello scorso anno. Intendiamoci: nessuna colpa da parte di Fiera Vicenza che, anzi, ha fatto di tutto e di più. Ma è la congiuntura internazionale (Medio Oriente che ribolle e prezzo del petrolio in giù, Paesi Europei scossi dalla Brexit, consumi cinesi in frenata) a cui si aggiunge una situazione italiana non certo esaltante a rendere incerti gli acquisti. Così, anche nella città toscana i fari sono puntati sui numeri: lo scorso anno sono giunti ad Arezzo 6100 tra buyer e operatori internazionali. Quanti saranno quest’anno ad aggirarsi tra gli stand delle 280 aziende? Un dato positivo, però, c’è già: lo scorso anno i brand presenti erano stati solo 220. L’incremento, insomma, bilancia gli umori dei più pessimisti. Semmai, l’attenzione della maggioranza è centrata su un altro aspetto: l’incremento del prezzo dell’oro, aumentato di quasi il 15% in un anno. Continuerà a salire? O si fermerà? Per un distretto come quello di Arezzo, centrato sulla lavorazione del metallo, questo è il vero giallo da risolvere. Federico Graglia

Gold/Italy ad Arezzo
Gold/Italy ad Arezzo
Gold/Italy ad Arezzo
Gold/Italy ad Arezzo

Pandora scintillante

Nuove gocce firmate Pandora con zirconi, argento oppure oro.

Pandora distilla gocce sotto forma di bijoux. Dopo la collezione Gocce Poetiche, lanciata nella scorsa stagione e ispirata alla rugiada, ecco le Gocce scintillanti, che si propongono di scintillare soprattutto in vista del Natale. Sono realizzate con pietre di zirconia cubica incastonate a pavé su oro 14 carati oppure su argento Sterling 925. L’effetto è un po’ quello della brina, con i riflessi sulle superfici dei prati il mattino presto. La collezione è composta da anelli, orecchini e collane. Gli orecchini a lobo hanno elementi rimovibili, che permettono di cambiare l’aspetto del gioiello in poche mosse. Per esempio, possono essere indossati come gioielli a lobo durante il giorno e trasformarsi in pezzi più importanti per la sera, con l’aggiunta di gocce in pavé. Prezzi: gli orecchini in argento Sterling 925 costano 79 euro, l’anello in argento Sterling 925 49, mentre per l’anello in oro 14 carati si sale a 279 euro. Margherita Donato

Pandora, anello della collezione Gocce Scintillanti
Pandora, anello della collezione Gocce Scintillanti
Pandora, anello in argento della collezione Gocce Scintillanti
Pandora, anello in argento della collezione Gocce Scintillanti
Pandora, orecchini componibili in argento e zirconi della collezione Gocce Scintillanti
Pandora, orecchini componibili in argento e zirconi della collezione Gocce Scintillanti
Pandora, orecchini in argento e zirconi della collezione Gocce Scintillanti
Pandora, orecchini in argento e zirconi della collezione Gocce Scintillanti

Ferragamo new Wedge

La collezione Wedge di Ferragamo, ispirata alla famosa scarpa con zeppa arcobaleno.

Già nel Settecento le dame veneziane utilizzavano calzature con la zeppa, la spessa suola capace di elevare la statura di chi le indossa. Questo speciale tipo di scarpa ha avuto alterne fortune ma, in sostanza, non è mai passato di moda: lo testimonia anche uno degli oggetti del desiderio firmati da Ferragamo, la Rainbow Wedge, scarpa e zeppa con i colori dell’arcobaleno. Quella calzatura così diversa dalle altre, e per questo così ambita, si è trasformata in gioielli con la nuova Wedge Collection. La collezione è composta da anello, bracciale, pendente e orecchini. I pezzi sono realizzati in argento o nella innovativa combinazione di oro giallo, oro rosa 18 carati e argento sterling. Diciamolo subito: il design ricorda, in effetti, il movimento ondulato della Rainbow Wedge, ma il riferimento si ferma qui. Colori e impatto dei gioielli sono completamente differenti rispetto alla calzatura a cui si ispirano. Molto più sobria, la collezione di gioielli non ha l’aria di essere sbucata dal 1938, anno in cui è stata disegnata la scarpa arcobaleno. Spera, però, di diventare famosa come l’oggetto a cui si ispira. Alessia Mongrando

Anello della Wedge Collection
Anello della Wedge Collection
Orecchini in argento e oro
Orecchini in argento e oro
Bracciale in argento e oro
Bracciale in argento e oro
Ciondolo in argento e oro
Ciondolo in argento e oro

Wedge-Collection_Salvatore-Ferragamo-Jewels_06

Orecchini in argento
Orecchini in argento
Bracciale in argento della Wedge Collection
Bracciale in argento della Wedge Collection
Bracciale piccolo in argento della Wedge Collection
Bracciale piccolo in argento della Wedge Collection
Catena e ciondolo in argento della Wedge Collection
Catena e ciondolo in argento della Wedge Collection

Marco Bicego dai Masai

La collezione Masai firmata da Marco Bicego, oro bianco o giallo in leggere spirali con diamanti.

I Masai erano una popolazione nomade attiva tra gli altopiani intorno al confine fra Kenya e Tanzania. Scriviamo «erano», con il verbo al passato, perché ora sono diventati anche una collezione di Marco Bicego. Tutto nasce dal fatto che oltre che essere allevatori di bovini e, in piccola parte, agricoltori, i Masai sono considerati dei guerrieri. E quando non portano a spasso le mucche, sono anche abili nel forgiare anelli di metallo che poi utilizzano come collane o bracciali, uno sopra l’alto. Ed è stata appunto questa l’ispirazione del gioielliere veneto, che ha costruito l’intera collezione Masai attorno all’elaborazione della tecnica della spirale, segno distintivo del brand. Ovviamente le misure e le forme non sono quelle dei gioielli etnici della popolazione africana, ma leggeri pezzi con la forma della spirale declinata in oro giallo o bianco, con l’aggiunta di pavé di diamanti a forma di cuscino che interrompe la superficie del metallo. Probabilmente, però, piacerebbero anche ai Masai. Giulia Netrese

Anello della collezione Masai
Anello della collezione Masai
Anelli n oro giallo, bianco e diamanti
Anelli n oro giallo, bianco e diamanti. Prezzi: anello in basso a destra 1.930 euro. Anello in alto a destra: 1600 euro
Anelli n oro giallo, bianco e diamanti
Anelli n oro giallo, bianco e diamanti
Bracciale n oro gialo e diamanti
Bracciale n oro gialo e diamanti. Prezzo su richiesta
Bracciali n oro gialo, bianco e diamanti
Bracciali n oro gialo, bianco e diamanti
Collane in oro bianco, gialo e diamanti della collezione Masai
Collane in oro bianco, gialo e diamanti della collezione Masai. Collana in basso a destra: 2560 euro
Collana in oro gialo e diamanti
Collana in oro gialo e diamanti. Prezzo su richiesta
Orecchini in oro bianco e diamanti della collezione Masai
Orecchini in oro bianco e diamanti della collezione Masai. Prezzo: 1710 euro

Un’occhiata d’oro

Dall’India arrivano le lenti a contatto con disegno in oro 24 carati più 18 piccoli diamanti.

Per definire una persona buona si dice che ha un cuore d’oro. Ora si potrà dire anche che ha degli occhi d’oro. E con diamanti. L’ultima frontiera della gioielleria potrebbero essere gli occhi. La notizia arriva dall’India, il Paese che più di ogni altro al mondo adora il metallo giallo: l’optometrista indiano Chandrashekhar Chawan ha inventato le prime lenti a contatto che possono essere integrate con particelle d’oro a 24 carati e diamanti. Il sistema, chiamato Golden Eye Contact Lens, viene presentato con il nome più semplice di Golden View. Il disegno delle lenti è stato ispirato dai denti-gioiello di sua moglie. Costano 15.000 dollari e hanno un disegno in oro arricchito da 18 piccoli diamanti. L’effetto è incerto. Ad alcuni gli occhi brillanti sembrano quelli degli alieni di certi film di fantascienza. Ma ognuno è libero di avere i propri gusti. Secondo Chawan, che lavora all’Eye Research Centre Shekhar, a Mumbai, ogni coppia di lenti pesa 5 grammi. Shekhar Eye Research precisa che le lenti non impediscono agli occhi di ottenere l’ossigeno necessario e che sono confortevoli. Ne saranno prodotte solo 3996, quindi chi è interessato fa bene a tenerle d’occhio, è il caso di dirlo. Rudy Serra

La lente a contatto con oro 24 carati e diamanti
La lente a contatto con oro 24 carati e diamanti
Lenti indossate
Lenti indossate
Golden View
Golden View

Chandrashekhar Chawan
Chandrashekhar Chawan

Salvini, Constellations al polso

Le Constellations di Salvini si allargano a due nuovi bracciali in oro e diamanti.

Alla collezione Constallations di Salvini (brand del gruppo Damiani), si aggiungono due nuovi pezzi di una certa importanza. La collezione firmata Salvini ritorna, infatti, in versione Masterpiece. I due bracciali ricalcano pienamente il design della linea già disponibile da tempo, ma anche lo stile della Maison, che prevede la tradizionale lavorazione artigianale dell’oro bianco. La collezione si ispira, come indica il nome, alle costellazioni celesti, un concetto che si traduce in delicate spirali in oro costellate (appunto) da piccoli diamanti bianchi o neri. I due bracciali, che sono aperti, sono composti da sei linee di metallo: un modello utilizza esclusivamente diamanti bianchi, mentre l’altro alterna file di pietre bianche e nere. I due nuovi pezzi si aggiungono al collier con una sorta di croce, agli orecchini e all’anello, già disponibili. Giulia Netrese

Bracciale Constellations in oro bianco e diamanti bianchi
Bracciale Constellations in oro bianco e diamanti bianchi
Bracciale Constellations in oro bianco e diamanti bianchi e neri
Bracciale Constellations in oro bianco e diamanti bianchi e neri
Anello in oro bianco e diamanti. Prezzo: 3745 euro
Anello in oro bianco e diamanti. Prezzo: 3745 euro
Collier in oro bianco e diamanti. Prezzo: 2275 euro
Collier in oro bianco e diamanti. Prezzo: 2275 euro
Bracciali Constellations
Bracciali Constellations
Orecchini in oro bianco e diamanti. Prezzo: 3995 euro
Orecchini in oro bianco e diamanti. Prezzo: 3995 euro

L’eterna Eternity di Recarlo

Recarlo rinnova la linea Eternity con bracciali e anelli in oro e diamanti.

Una collezione di gioielli che si chiama Eternity non può che continuare all’infinito. Al momento sono 12 anni che Recarlo sfoggia questa linea realizzata nella classica combinazione di oro bianco e diamanti. Ma, anche se si richiama all’eternità, non è detto che il design dei gioielli debba restare congelato come fosse negli spazi siderali. Ecco, quindi, che per l’autunno-inverno 2016 il brand di Valenza propone nuovi pezzi, in linea con l’estetica di quelli che li hanno preceduti. Ma con qualche variante. Prima novità è un bracciale rigido, proposto in una versione più minimal con un diamante singolo, fino alla versione più ricca con sette diamanti sospesi da castoni «alti e importanti». La forma è abbastanza ergonomica, liscia e morbida, da rendere facile indossare il gioiello senza pentirsene a metà serata. Altra variante eterna: l’anello icona della maison diventa ancora più prezioso. Ora sul listino compare anche la versione a cinque diamanti. Prezzi: il bracciale con un solo diamante costa 1399 euro, mentre per la versione con sette diamanti si sale a 6000. Ma Recarlo ha presentato anche altre novità: le pubblicheremo nei prossimi giorni.

Orecchini della collezione Eternity
Orecchini della collezione Eternity
Anello con cinque diamanti della collezione Eternity
Anello con cinque diamanti della collezione Eternity
Anello in oro bianco e cinque diamanti
Anello in oro bianco e cinque diamanti
Bracciale a tre diamanti
Bracciale a tre diamanti
Bracciale in oro bianco e sette diamanti
Bracciale in oro bianco e sette diamanti
Anello versione tre diamanti
Anello versione tre diamanti
Anello a tre diamanti
Anello a tre diamanti

L’India è elastica con Embrace

Il prezioso bracciale tech di Nirav Modi.

Il mondo corre assieme alla tecnologia e neppure la tradizionale India fa eccezione. Lo testimonia uno dei più grandi gioiellieri di livello mondiale, Nirav Modi. I suoi gioielli sfarzosi e con un utilizzo diffuso e poco soffuso di diamanti sono un miraggio che ha incantato star e (mogli di) milionari. Eppure anche lui, che certo non rinuncia alla capacità artigianale dei suoi collaboratori, che dura da tre generazioni, ha deciso di affiancare ai suoi pezzi eccezionali anche una linea che è stata possibile realizzare solo attraverso una progettazione Cad e a prototipi in 3D con proporzioni calcolate al micron. La svolta hi-tech, ha raccontato, è avvenuta al compimento dei 40 anni di età. Miliardario, famoso, soddisfatto del suo lavoro e del riconoscimento da parte dei suoi affezionati clienti (ha boutique a Mumbay, Dehli e New York), Modi ha deciso di introdurre una linea, Embrace, che è frutto del matrimonio tra gioielleria e ingegneria. Un braccialetto della linea Embrace, per esempio, è costituito in oro e diamanti (fino a 1.600) e può avere anche 800 giunzioni. È stato ispirato al classico elastico per i capelli (Modi lo ha copiato quello utilizzato dalla figlia). Infatti, il bracciale è flessibile e si può espandere per far passare agevolmente la mano di chi lo indossa. Certo, indossare 1.600 diamanti tenuti assieme da oro non è la stessa cosa di un elastico per capelli. Anche per il prezzo: da 8.000 a 36.000 dollari. Rudy Serra

Una linea centrale di diamanti rosa fissati in oro rosa 18 carati. Prezzo: 9000 dollari
Una linea centrale di diamanti rosa fissati in oro rosa 18 carati. Prezzo: 9000 dollari
Una linea centrale di diamanti Pixie set in oro bianco 18 carati. Prezzo: 8000 dollari
Una linea centrale di diamanti Pixie set in oro bianco 18 carati. Prezzo: 8000 dollari
Una linea centrale di diamanti Pixie set in oro giallo 18 carati. Prezzo: 7600 dollari
Una linea centrale di diamanti Pixie set in oro giallo 18 carati. Prezzo: 7600 dollari
Diamanti per oltre 1,50 carati fissati in oro rosa 18k. Prezzo: 21.200 dollari
Diamanti per oltre 1,50 carati fissati in oro rosa 18k. Prezzo: 21.200 dollari
Diamanti più oltre 3 carati fissati in oro giallo 18 carati. Prezzo: 36.000 dollari
Diamanti più oltre 3 carati fissati in oro giallo 18 carati. Prezzo: 36.000 dollari
Diamanti per oltre 1,50 carati fissati in oro bianco 18 carati. Prezzo: 18.800 dollari
Diamanti per oltre 1,50 carati fissati in oro bianco 18 carati. Prezzo: 18.800 dollari

Autunno d’oro con Pandora

Anche un bracciale in oro (799 euro) nella collezione Essence di Pandora.

Autunno d’oro per Pandora. Nella collezione Essence del brand danese fanno ingresso tre nuovi preziosi charm e un bracciale rigido in oro 14 carati. Anche gli elementi mobili che si aggiungono ai bracciali saranno rinnovati: i charm già presenti nella collezione, infatti, vantano ora l’utilizzo della madreperla, con un design ispirato al mosaico in colori opalescenti. Ai singoli charms Pandora ha anche dato dei nomi. In particolare, quello con la madreperla bianca si chiama Generosità (forse di chi ve lo regala). Ce n’è un altro, invece, che è stato battezzato Empatia e ha colore rosa, mentre il charm chiamato Equilibrio ha una tonalità di grigio. Naturalmente resta in listino anche il bracciale rigido o morbido in argento. I prezzi: il nuovo bracciale in oro costa 799 euro. I singoli elementi 49 euro. La collezione Essence comprende già charms che vanno da 49 euro fino a 199 euro per quelli in argento oro e zirconia cubica (se volete sapere, quello più caro si chiama Dignità), mentre per il bracciale in argento Sicurezza si arriva a 120 euro. Alessia Mongrando

Bracciale in argento
Bracciale in argento
Essence, bracciale in oro e bracciale in argento
Essence, bracciale in oro e bracciale in argento
Collezione Essence, indossato
Collezione Essence, indossato
I nuovi charms
I nuovi charms
Bracciale Sicurezza. Prezzo: 120 euro
Bracciale Sicurezza. Prezzo: 120 euro
Elemento Dignità. Prezzo: 199 euro
Elemento Dignità. Prezzo: 199 euro

L’idea Appassionata di Roberto Coin

Quando ci si appassiona a qualcosa non si vorrebbe mai separarsene. Così Roberto Coin a 20 anni dal lancio della sua collezione Appassionata, continua a proporre la formula di quel successo. I nuovi pezzi della collezione presentati nel 2016 hanno volumi e forme che si sono evolute nel tempo, ma rimangono fedeli all’idea originaria: evocare il piacere del contatto con il tessuto, ma utilizzando oro e diamanti. Linee moderne, al passo con i tempi. D’altra parte il brand veneto, ormai un gigante mondiale della gioielleria, propone in media oltre 600 modelli l’anno. Insomma, è abituato a correre, innovare e rinnovare. Dal 1977, anno in cui Roberto Coin, albergatore di successo, si è reinventato designer di gioielli, la scommessa con il destino è vinta, grazie alla capacità di adattare le collezioni alle mode, ai tempi. Anche a costo di precorrere i trend quando è il caso. Per la collezione Appassionata, per esempio, la Maison è riuscita a realizzare un gioiello realizzato in una sorta di tappeto d’oro a maglie intrecciate. Ecco le immagini delle novità. Margherita Donato

New Appassionata, bracciale in oro e diamanti
New Appassionata, bracciale in oro e diamanti
Collezione New Appassionata, anelli
Collezione New Appassionata, anelli
Collezione New Appassionata
Collezione New Appassionata
New Appassionata, anello in oro e diamanti
New Appassionata, anello in oro e diamanti
Collezione Princess
Collezione Princess
Collezione Princess
Collezione Princess

Oromalia, incantesimo a Firenze

Oromalia si pronuncia, in italiano, con l’accento sulla lettera «i». Oromalìa. Cioè malia dell’oro, incanto dell’oro, oppure oro che incanta, fate voi. Il mago dell’incantesimo è Salvatore Barberi, uno degli orafi italiani che è volato a Las Vegas per il Jck Show. È un tipico rappresentante del made in Italy del gioiello. Oromalia, piccola zienda familiare in cui lavorano anche la moglie Teresa e la figlia Sandra, propone gioielli di dimensioni piuttosto grandi, ma leggeri, grazie a un attento lavoro del materiale. Ma, oltre al metallo giallo, l’azienda fiorentina ha deciso di innovare, con l’utilizzo di legno pregiato. L’ebano è impiegato assieme all’oro come fosse una pietra preziosa: lucidato a dovere, si trasforma, per esempio, in anelli di una catena e si accosta a piccoli diamanti incastonati. Non è l’unico elemento non metallico. Oltre al legno, infatti, Oromalia utilizza anche il cuoio. Ma l’oro rimane la passione numero uno. G.N. 

Bracciali della collezione ebano
Bracciali della collezione Ebano
Bracciale in cuoio, oro e diamanti
Bracciale in cuoio, oro e diamanti
Catena in ebano e oro
Catena in ebano e oro
Bracciale oro e cuoio
Bracciale oro e cuoio
Salvatore Barberi con la figlia Sandra
Salvatore Barberi con la figlia Sandra
Bracciale in cuoio, oro e diamanti
Bracciale in cuoio, oro e diamanti
Pendenti della collezione Ebano
Pendenti della collezione Ebano
Cuori della collezione Ebano
Cuori della collezione Ebano

Per Ferragamo Gancino e zaffiri

Agganciato al gancino: Salvatore Ferragamo Jewels torna a elaborare la sua famosa e sperimentata forma, uno dei simboli della Maison. Questa volta la linea di gioielli si chiama Gancino Zaffiri. Come abbiamo già scritto, il gancino nasce negli anni Settanta come elemento per la chiusura delle borse e deriva dall’accessorio utilizzato nei finimenti per i cavalli. Trasportato su scarpe, stampato sui foulard e, successivamente, trasformato in gioiello, ora il gancino in oro rosa 18 carati è ornato da 18 zaffiri rosa, che contribuiscono a rendere più preziosi e luccicanti orecchini, collana, anello e bracciale. La linea Salvatore Ferragamo Jewels Gancino Zaffiri si affianca alla linea Gancino Diamonds e Gancino Gold per completare la collezione Gancino. Ecco immagini e prezzi.

Orecchini in oro e zaffiri
Orecchini in oro e zaffiri. Prezzo: 1200 euro
Catena con gancino
Catena con gancino
Bracciale in oro e zaffiri
Bracciale in oro e zaffiri. Prezzo: 800 euro
Salvatore Ferragamo, pendente
Salvatore Ferragamo, pendente. Prezzo: 900 euro
Anello in oro e zaffiri con gancino
Anello in oro e zaffiri con gancino. Prezzo: 850 euro

Asian Star Jewels, modernissima India

Tra i tanti produttori asiatici che da qualche anno si affollano sul mercato europeo, spesso con risultati modesti, c’è anche chi, come Asian Star Jewels propone uno stile diverso. Diamo un’occhiata alla sua produzione. Il brand fa parte del gruppo indiano Asian Star, che è una delle principali case d’affari nel settore dei diamanti con base a Mumbai. Tanto per dare un’idea, sul mercato Asian Star riversa 300.000 gioielli all’anno. Insomma, un colosso della gioielleria, che oltre alla lavorazione dei diamanti, si occupa della produzione e della vendita al dettaglio di anelli, bracciali, collane. A VicenzaOro Asian Star Jewels ha portato una collezione che non è per nulla parente della oreficeria tradizionale indiana, con tante pietre colorate e tanti fronzoli. Anzi, si ispira al design moderno europeo: a voi il giudizio se ci è riuscita o no. Di sicuro gli anelli in oro e diamanti con quelle strane evoluzioni della banda in oro rosa sono molto lontane dalla gioielleria tradizionale come quella del Rajastan. Margherita Donato

Asian Star Jewels, anello in oro rosa e diamanti
Asian Star Jewels, anello in oro rosa e diamanti
Anello in oro giallo e diamanti
Anello in oro giallo e diamanti
Anello in oro rosa e diamanti
Anello in oro rosa e diamanti
Anello in oro bianco e pietra colorata
Anello in oro bianco e pietra colorata
Anello in oro bianco, diamanti e smeraldi
Anello in oro bianco, diamanti e smeraldi
Anello Asian Star in oro rosa
Anello Asian Star in oro rosa

Pandora di lusso

Pandora di lusso. Il brand danese, dopo essersi affermato come produttore di elementi per bracciali in una fascia di prezzo bassa, alza il tiro. E propone una gioielleria più evoluta: lo dimostra il nuovo charm Hearts of Gold, decorato con cuori intagliati e zirconia. Ricordiamo che i cubic zirconia sono una delle alternative più popolari al posto del diamante. È un cristallo sintetico, in commercio dal 1970, che ha proprietà molto simili a quelle di un diamante, tanto che è difficile distinguerli a occhio nudo. L’elemento per bracciale è rifinito a mano, realizzato in oro 14 carati, con zirconia cubica. Prezzo: 349 euro. Giulia Netrese

Charms Pandora Hearts of Gold
Charms Pandora Hearts of Gold
Charm Pandora. Prezzo: 349 euro
Charm Pandora. Prezzo: 349 euro
Bracciale con charms
Bracciale con charms

Titanica Vhernier

Anelli e orecchini titanici: c’è voluto un anno di lavoro perché Vhernier riuscisse a portare a termine la novità appena presentate dei suoi gioielli. Che vantano una particolarità di rilievo: sono anche in versione titanio, metallo utilizzato in alternativa al più pesante oro (che rimane disponibile). Il lungo studio si deve alla minuziosa ricerca della lega metallica giusta. Il risultato sono gioielli sempre eleganti, raffinati, con una geometria moderna, ma più leggeri. E indossare grandi orecchini dal piccolo peso è un sogno che ricorre spesso alla fine di una serata, quando i gioielli realizzati con il metallo giallo cominciano a diventare scomodi. L’utilizzo del titanio spicca nella linea Volta Celeste, che si compone di anello, orecchini e ciondolo. Il titanio è titanicamente nascosto sotto un manto di zaffiri naturali rossi, blu, rosa o cognac. Il difficile, oltre che comporre con pazienza certosina il pavé, è stato cercare pietre naturali della stessa identica tonalità.

Un’altra novità della Maison veneta con radici a Milano riguarda Eclisse, linea storica di Vhernier. Ora la collezione si arricchisce degli orecchini e di un anello in titanio. Anche in questo caso la leggerezza è un plus che si aggiunge alla qualità del gioiello. E anche in questo caso la qualità del pavé (una delle specialità della casa) è da sottolineare. Infine, ecco un altro botto con i bracciali a molla Giunco, in oro rosa o bianco e profilati con diamanti. Questi gioielli non nascondono un elastico all’interno, ma meccanicamente si possono allargare senza sforzo, in modo da rendere più semplice indossarli: una soluzione che è il frutto dell’abilità orafa degli artigiani che li realizzano.

Orecchini Volta Celeste zaffiri blu
Orecchini Volta Celeste zaffiri blu
Anello Eclisse in titanio e diamanti
Anello Eclisse in titanio e diamanti
Anello Volta Celeste con zaffiri blu
Anello Volta Celeste con zaffiri blu
Anello Volta Celeste con zaffiri champagne
Anello Volta Celeste con zaffiri champagne
Anello Volta Celeste con zaffiri rosa
Anello Volta Celeste con zaffiri rosa
Bracciale Giunco a un filo
Bracciale Giunco a un filo
Bracciale Giunco a due fili
Bracciale Giunco a due fili
Bracciale Giunco a tre fili
Bracciale Giunco a tre fili
Ciondolo Volta Celeste con zaffiri cognac
Ciondolo Volta Celeste con zaffiri cognac
Ciondolo Volta Celeste con zaffiri blu
Ciondolo Volta Celeste con zaffiri blu
Ciondolo Volta Celeste con zaffiri rosa
Ciondolo Volta Celeste con zaffiri rosa
Orecchini Eclisse in titanio
Orecchini Eclisse in titanio
Orecchini Volta Celeste con zaffiri cognac
Orecchini Volta Celeste con zaffiri cognac
Orecchini Volta Celeste con zaffiri rosa
Orecchini Volta Celeste con zaffiri rosa

Oro e diamanti per il 2016 di Dodo

Nato nel 1995 come brand giovane, Dodo rappresenta oggi circa il 30% del fatturato del gruppo Pomellato e, con il tempo, ha conquistato una propria autonomia. Non solo: i gioielli di Dodo hanno anche seguito un’evoluzione darwiniana. Se il design è rimasto coerente con quello degli anni passati, con molte silhouette di animali e icone lineari, con il tempo le collezioni hanno puntato a legare la forma semplice dei bijoux a una realizzazione più raffinata, con l’utilizzo di oro e pietre preziose. È il caso dei nuovi gioielli, che riprendono il gioco delle stelline, ma con l’aggiunta di oro bianco o rosa, piccole pepite e stelle con pavé di diamanti bianchi, brown e black, rubini, tsavoriti e zaffiri, in pavé realizzati a mano. Ma c’è anche un bracciale con stringa in cuoio dedicato al 2016. I prezzi sono coerenti con quanto offerto: pepita in oro bianco e diamanti bianchi, in oro rosa e diamanti brown, in oro rosa e diamanti black da 680 euro. Rondella in oro bianco e diamanti bianchi, in oro rosa e zaffiri, rubini, diamanti brown e tsavoriti da 300 euro.

Dodo, bracciale con stelle
Dodo, bracciale con stelle
Dodo, catenine con pendente
Dodo, catenine con pendente
Bracciale in cuoio con ciondoli
Bracciale in cuoio con ciondoli
Bracciale con pepite e stelle
Bracciale con pepite e stelle

Dodo collane

Da Christie’s il taglio d’oro di Fontana

Chi ama i gioielli disegnati da artisti, come la limitata produzione di Lucio Fontana, ha un’occasione unica con l’asta di Design organizzata Christie’s il 3 novembre a Londra. Tra vasi, vetri e mobili un solo, raro gioiello: il bracciale Concetto Spaziale con taglio del pittore italo argentino famoso per i buchi e i tagli verticali, netti e decisi delle sue tele. In questo caso il gioiello, numero due di un’edizione di quattro esemplari realizzati in oro con un diametro di sei centimetri, a differenza dei quadri dalla superficie ruvida, dall’aspetto materico e irregolare, ha una texture liscia e lucente ma le fessure brunite danno l’idea di profondità oltre la materia. Insomma, anche con altri materiali e supporti, Fontana riesce a esprimere il gesto perentorio delle opere d’arte. Una di queste, la Fine di Dio della serie Concetto Spaziale, datata 1963 è stata venduta in un’asta di Christie’s a New York per 20,9 milioni di dollari, pari a 18,5 milioni di euro. Il bracciale è stimato tra le 40 mila e le 60 mila sterline (54 mila – 82 mila euro).

Concetto spaziale con taglio, bracciale di Lucio Fontana in asta il 3 novembre da Christie's. Stima: 56 mila – 83 mila euro
Concetto spaziale con taglio, bracciale di Lucio Fontana in asta il 3 novembre da Christie’s. Stima: 56 mila – 83 mila euro

Aura, figlia di oro e ceramica

Se l’oro sposa la ceramica dopo un po’ nasce Aura. Che è il nome della nuova collezione firmata Roberto Demeglio. Come dire: tradizione e innovazione assieme. D’altra parte, la storia del brand somma tutte e due questi aspetti. Roberto Demeglio nasce come brand 30 anni fa su iniziativa del suo fondatore, erede di una famiglia di gioiellieri da generazioni (dal 1922, sono stati a lungo fornitori ufficiali dei Savoia). Ma veniamo ad Aura. La collezione comprende anelli e bracciali, in diversi volumi e con l’utilizzo delle tre classiche sfumature dell’oro: giallo, rosa e bianco. Non solo. Anche la ceramica cambia colore: è bianca o nera, satinata o lucida. Insomma, le combinazioni sono diverse e interessanti. E, inoltre, i gioielli dovrebbero essere anche comodi. I singoli elementi di forma quadrata o rettangolare sono montati su un sistema elastico a molla (protetto da brevetto): questa tecnologia rende i gioielli morbidi e adattabili alle diverse conformazioni di braccia e dita. Un’altra tecnologia è invece utilizzata (anche in questo caso è protetta da brevetto) per l’applicazione sulla ceramica di un’avvolgente doratura a 18 carati. Matilde de Bounvilles

Anello in ceramica e oro giallo
Anello in ceramica e oro giallo
Bracciale in ceramica e oro bianco
Bracciale in ceramica e oro bianco
Bracciale in ceramica e oro giallo
Bracciale in ceramica e oro giallo
Bracciale in ceramica e oro rosa
Bracciale in ceramica e oro rosa
Set della collezione Aura
Set della collezione Aura
La collezione Aura
La collezione Aura
Anello ceramica e oro giallo
Anello ceramica e oro giallo
Anello ceramica e oro
Anello ceramica e oro rosa
Aura, anello bianco e nero
Aura, anello bianco e nero
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