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Se la pasta è d’oro


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Dagli Usa una linea di collane e orecchini a forma di pasta, oppure a tema food, in argento e oro ♦︎

La regina della cucina italiana è la pasta. E, come la pizza, la pasta è diventata famosa e apprezzata in tutto il mondo. Tanto che si può indossare. Come un gioiello. Pensate che non sia possibile utilizzare spaghetti o maccheroni come spille o collane? Vi sbagliate: il brand americano Delicacies Jewelry ha progettato una collezione ispirata, spiegano dalla pasta Barilla (acquistabile anche online) che è dedicata completamente al piatto più apprezzato dagli italiani. La collezione ha un nome evocativo Al Dente, e una definizione: «La prima e unica linea di gioielli al mondo per epicurei». Cioè per chi ama i piaceri della vita, pasta inclusa.

Collana con pasta farfalla placcata in oro giallo
Collana con pasta farfalla placcata in oro giallo

La collezione si compone di ciondoli che hanno la forma di diversi tipi di pasta, dai bucatini ai maccheroni, dalle orecchiette alle eliche. Possono essere realizzati in semplice argento sterling e in questo caso costano 85 dollari, ma anche in oro 14 carati e diamanti. Oltre ai gioielli a forma di pasta, il brand propone altri gioielli, sempre ispirati al mondo del food, con forme ispirate all frutta, alla verdura, ma anche a galline e mucche. Ma, attenzione: se poi vi viene fame non lamentatevi.

Collana torciglione in argento
Collana torciglione in argento
Orecchini maccheroni placcati oro
Orecchini maccheroni placcati oro

Orecchini penne in argento
Orecchini penne in argento

Collana con ananas oro 14 carati e diamante
Collana con ananas oro 14 carati e diamante

Collana con pendente a forma di gallina, oro giallo 1 carati
Collana con pendente a forma di gallina, oro giallo 1 carati

Orecchini polpo placcati oro giallo
Orecchini polpo placcati oro giallo







Le forme di Graziella

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Graziella Buoncompagni: è lei, ora presidente onorario, ad aver fondato Graziella Group, guidata oggi dal figlio Gianni Gori con la sorella Mariarosa. E in azienda si è già affacciata la terza generazione. Graziella, inoltre, qualche anno fa ha acquisito anche il brand Braccialini. Dal 1958 sono passati quasi 60 anni, ma la caratteristica di Graziella continua a essere presente: oro, come è nella tradizione del distretto di Arezzo, ma anche argento. Metalli trasformati in gioielli ed elaborato nel nuovo creativity center del quartier generale di Arezzo, a cui nel tempo si sono aggiunti diamanti, pietre preziose.

Anello in argento dorato
Anello in argento dorato

Di recente l’azienda ha poi allargato il campo alla produzione di accessori, come orologi, borse e cinture. Ma i gioielli restano quello che gli economisti definiscono il core business, cioè l’attività principale. Lo stile di Graziella è visibile, riconoscibile, inconfondibile. Insomma, a parte il logo dell’azienda, ben impresso su ogni gioiello, le forme si distinguono per la loro immediatezza: farfalle, foglie, fiori, con grandi curve e volumi, vagamente anni Settanta, anche con volumi considerevoli. A volte i gioielli sono legati da una banda di seta, per esempio nel caso di bracciali o collane.

Anello in argento dorato con perla e smalto
Anello in argento dorato con perla e smalto
Orecchini in argento dorato e pietre
Orecchini in argento dorato e pietre
Collana della serie Fiori in argento 925 e pietre
Collana della serie Fiori in argento 925 e pietre
Collana Animali in argento 925 e pietre
Collana Animali in argento 925 e pietre
Bracciale della serie Fiori in argento 925 e pietre
Bracciale della serie Fiori in argento 925 e pietre
Bracciale Animali in argento 925 e pietre
Bracciale Animali in argento 925 e pietre

Anello in argento dorato con. smalto
Anello in argento dorato con. smalto







I boccioli regali di Meissen

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Meissen non è solo uno dei marchi più famosi al mondo per la ceramica. Da tempo la casa tedesca propone una buona produzione di gioielleria. Naturalmente, spesso i gioielli utilizzano anche elementi in ceramica, un materiale che è stato scelto anche da altri grandi marchi o da artisti-designer come Wallace Chan. Ma la produzione di gioielli in porcellana di Meissen è molto più antica: risale all’inizio della manifattura, nel XVIII secolo. Sotto l’egida del gioielliere e orafo della corte reale Johann Jacob Irminger, la fabbrica produceva già accessori in porcellana bianca già nel 1714, solo pochi anni dopo l’invenzione di questo nuovo materiale. I gioielli Meissen di oggi, insomma, continuano unpantica tradizione.

Anello in oro giallo, ceramica, diamante
Anello in oro giallo, ceramica, diamante

Un esempio descrizione è la collezione in mood primaverile 1739 Royal Blossom. I fiori in porcellana sono realizzati a mano e in ognuno di essi si trova un diamante bianco incastonato. I fiori sono montati su oro giallo oppure rosa 18 carati. La data a cui si riferisce la collezione ha un significato preciso: questo motivo decorativo è stato creato nel 1739 per volere del re Augusto III per sua moglie Maria Josepha. E quasi 300 anni dopo i fiori di porcellana sono stati reinterpretati come gioielli.

Collana in oro rosa, ceramica, diamanti
Collana in oro rosa, ceramica, diamanti
Orecchini in oro giallo, ceramica, diamante
Orecchini in oro giallo, ceramica, diamante
Anello in oro rosa, ceramica, diamante bianco
Anello in oro rosa, ceramica, diamante bianco
Orecchini Blossom,  ceramica, diamante bianco, oro giallo 18 carati
Orecchini Blossom, ceramica, diamante bianco, oro giallo 18 carati

Bracciale Blossom,  collezione 1739 Royal Blossom, con un diamante bianco come pistillo, incastonato-in-oro giallo 18 carati
Bracciale Blossom, collezione 1739 Royal Blossom, con un diamante bianco come pistillo, incastonato in-oro giallo 18 carati







Il nuovo design di Hervé Van der Straeten

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I nuovi gioielli in ottone dorato di uno dei più quotati e versatili designer di Parigi: Hervé Van der Straeten ♦ 

Artista e designer Hervé Van der Straeten, usa nella gioielleria lo stesso approccio scultoreo che ha quando deve progettare un mobile o un oggetto di largo consumo, sua per esempio la bottiglia del profumo J’Adore di Dior. Linee eleganti, materiali contrastanti, proporzioni audaci, variazioni di forma per i gioielli in ottone dorato a 24 carati, ispirati al surrealismo, all’Asia e all’Art Déco e realizzati nel suo laboratorio di Parigi.

Bracciale in ottone martellato a mano e dorato 24 carati
Bracciale in ottone martellato a mano e dorato 24 carati

Noto in Francia per vinto numerosi premi, ama mescolare il geometrico con il barocco e creare illusioni ottiche. Van der Straeten è nato nel 1965 e ha studiato presso il Paris École des Beaux-Arts. Ma la sua fama è cresciuta dal 1985 grazie alle sue grafiche, collezioni di gioielli scolpiti. Il suo lavoro è spesso presente in mostre all’estero, in gallerie come Karsten Greve e Ralph Pucci, nonché presso le più grandi fiere d’arte in tutto il mondo, come Tefaf e Pad. Il Musée des Arts Décoratifs di Parigi ha acquistato pezzi che sono rappresentativi del suo lavoro. M.d.B.

Collana in ottone placcato oro
Collana in ottone placcato oro
Collana a catena in ottone placcato oro
Collana a catena in ottone placcato oro
Orecchini lunghi con agata e ottone placcato oro
Orecchini lunghi con agata e ottone placcato oro
Orecchini in ottone martellato placcato oro
Orecchini in ottone martellato placcato oro
Hervé Van der Straeten, collana in metallo dorato
Hervé Van der Straeten, collana in metallo dorato
Orecchini in ottone placcato oro
Orecchini in ottone placcato oro







Attenti a Max Danger

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Le pericolose idee di Max Danger: api e robot diventano gioielli che si ispirano ai fumetti. E piacciono. ♦

Che cosa c’è di pericoloso delle idee? Così, forse, non deve stupire se Max Danger è una mina vagante nel mondo della gioielleria. In senso positivo, intendiamoci, perché il designer nato a Copenaghen nel 1985 e trapiantato a Londra, ha scelto di interpretare il mondo dei gioielli come una avventura disegnata attraverso illustrazioni che potrebbero stare in una graphic novel. Lui, infatti, nasce come illustratore e la sua massima ambizione è tradurre in tre dimensioni le immagini schizzate a china su un foglio. I soggetti sono piuttosto inconsueti, per esempio, api e robot, realizzati in oro e pietre.

Anello ape in oro 18 carati e zaffiro giallo
Anello ape in oro 18 carati e zaffiro giallo

Dopo un apprendistato da Jakob Enghave, orafo danese che lui ha battezzato Ali Baba Cave, Max Danger ha iniziato un master al Royal College of Art di Londra. Ma non ha perso di vista le sue passioni: i fumetti, i ricordi d’infanzia, la musica. Emozioni che ha poi tradotto in pezzi di gioielleria. Insomma, non gioielli solamente ornamentali, ma oggetti che diventano frammenti di una narrazione. Le idee pericolose hanno avuto successo e Max Danger ha già collezionato numerosi premi, oltre che l’interesse di chi cerca nuove vie del design. Margherita Donato

Anello in oro con opale
Anello in oro con opale
Orecchini api in oro e diamanti
Orecchini api in oro e diamanti
Collana ape assassina in oro e diamanti
Collana ape assassina in oro e diamanti
Collana ape in oro con zaffiri
Collana ape in oro e diamanti
Anello in oro con robot che distruggono un opale
Anello in oro con robot che distruggono un opale
Anello in oro rosa con perla
Anello-scultura in oro rosa con perla

Anello in oro con perla grigia
Anello in oro con perla grigia







La moda è Established

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I gioielli da star del rap (e non solo) di Established, brand americano fondato da Nikki Erwin ♦︎

I gioielli seguono l’evoluzione del gusto, della moda, dello stile. Accanto a Maison che propongono i grandi classici di sempre, come l’anello solitaire, il bracciale tennis, la collana di perle, nascono designer che si sentono sulla stessa lunghezza d’onda dei più giovani, con uno stile hip hop, più sintonizzato sul modo di vestire e di vivere delle celebrity del mondo dello spettacolo.

Nikki Erwin è una di questi. Ha fondato il brand Established nel 2015 a Los Angeles e ha subito trovato la strada per una gioielleria che può piacere a chi ama il glamour.

Anello in oro con pavé di rubini
Anello in oro con pavé di rubini

Lei, spiega, ha amato i gioielli fin da bambina. Nel 2004 è riuscita ad avvicinare il mondo della gioielleria come dipendente di Jennifer Meyer Jewelry. È stato un utile apprendistato. Dopo aver imparato come creare e gestire un brand di gioielli, ha iniziato a lavorare da sola. Propone gioielli in oro a 14 o 18 carati, nei classici tre colori del metallo: bianco, giallo o rosa. I prezzi vanno da circa 500-900 dollari per gli anelli in oro a 14 carati, a oltre 20.000 dollari per i bracciali con pietre preziose. Dopo i gioielli, in ogni caso, Nikki Erwin ha allargato il suo campo d’azione alle borse, sempre nello stesso stile glam. Vende anche online. Margherita Donato

Anello in oro 14 carati Baby
Anello in oro 14 carati Baby
Collana con pendente in oro giallo e diamanti bianchi e blu, smeraldi
Collana con pendente in oro giallo e diamanti bianchi e blu, smeraldi
Orecchini a cuore in oro 14 carati
Orecchini a cuore in oro 14 carati
Orecchini Evil Eye in oro 18 carati e diamanti bianchi, blu e neri
Orecchini Evil Eye in oro 18 carati e diamanti bianchi, blu e neri
Collana con ciondolo  Mom oro 18 carati e rubini
Collana con ciondolo Mom oro 18 carati e rubini

Collana con ciondolo  in oro 18 carati e smeraldi
Collana con ciondolo in oro 18 carati e smeraldi

Nikki Erwin
Nikki Erwin







L’oro cool di Foundrae

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Foundrae, va di moda il passato rivisitato attraverso collane con medagliette, anelli e…  ♦

Storia di una manager della moda che diventa una designer di gioielli di successo. Non solo: i gioielli Foundrae sono considerati di tendenza, davvero sofisticati, molto originali. Lei è Beth Bugdaycay, che nel 2015 assieme al marito Murat ha fondato a New York la Maison. Fino a quell’anno è stata Ceo (in Italia una carica che equivale a quella di amministratore delegato) del marchio Rebecca Taylor. Ma la vocazione alla gioielleria è stata improvvisa e irresistibile. Così, nel giro di pochi giorni, ha lasciato il posto da manager per trasformarsi in gioielliere.

Anello con sigillo in oro, diamante, smalto
Anello con sigillo in oro, diamante, smalto

Ma percorrendo una strada tutta sua: i gioielli, infatti, hanno una foggia davvero diversa dagli altri. Assomigliano a stemmi, a medaglioni, a monete, chevalier, ein qualche caso persino a quegli anelli di carta colorata che circondano i sigari cubani. Tutto nasce, racconta Beth, dalle sue tradizioni familiari, che risalgono addirittura al 1200. Uno stemma di famiglia, un libro su cui si rincorrono le storie dei suoi antenati, ha ispirato lo stile vagamente vintage, ma in un modo esclusivo. I gioielli sono realizzati in oro, con smalti colorati e qualche piccolo diamante collocato in punti strategici. Ma l’impressione è davvero di qualcosa di diverso, ed è per questo che a New York le collezioni di Foundrae sono state subito considerate molto cool. Lavinia Andorno

Bracciale in oro e smalto champlevé
Bracciale in oro e smalto champlevé
girocollo in oro e smalto, pendente bussola
girocollo in oro e smalto, pendente bussola
Collana con medaglie portafortuna in oro
Collana con medaglie portafortuna in oro
Girocollo in oro con medaglia
Girocollo in oro con medaglia
Medaglietta per bambino
Medaglietta per bambino

Sigillo Karma in oro, diamante, smalto
Sigillo Karma in oro, diamante, smalto







Isabella del Bono, designer di ferro

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C’è chi ha una volontà di ferro. Chi tocca ferro pensando che porti fortuna. E c’è chi, con il ferro, realizza gioielli di lusso. Strano? Dipende. Certo, il ferro non è prezioso come l’oro, ma il tempo che è necessario per lavorarlo è altrettanto costoso. Insomma, una sfida: utilizzare un materiale povero (assieme ad argento e oro) per renderlo ricco e nobile. Termine che si addice a Isabella del Bono, discendente di una aristocratica famiglia di Parma e, come tale, proprietaria di un anello nobiliare che, malauguratamente, ha perduto anni fa. Realizzare un nuovo anello chevalier per sostituire quello smarrito è stato, ha raccontato, il clic che ha indotto Isabella del Bono, a quel tempo giornalista, a trasformarsi in designer.

Anello in argento e oro lavorato a bulino e ricoperto di smalto trasparente, al centro una kunzite
Anello in argento e oro lavorato a bulino e ricoperto di smalto trasparente, al centro una kunzite

La sua Maison, IdB, è stata fondata nel 2005, dopo anni vissuti a New York e Miami, anche grazie al successo ottenuto con l’anello di famiglia realizzato con ferro e smalto. Un metallo molto difficile da forgiare per la gioielleria che, però, è diventato uno dei tratti distintivi di IdB. I suoi sono, infatti, gioielli inusuali e, allo stesso tempo, raffinati: agli anelli, in particolare quelli chevalier, si sono aggiunti bracciali a catena o a schiava, orecchini, gemelli e bottoni per abbigliamento maschile, sempre in ferro.

Anello con diamanti
Anello con diamanti
Anello con perla
Anello con perla
Anello con diamanti e smeraldi
Anello con diamanti e smeraldi
Bracciale di Isabella del Bono
Bracciale di Isabella del Bono
Orecchini con inserti d'oro
Orecchini con inserti d’oro

Orecchini Sole con inserti d'oro
Orecchini Sole con inserti d’oro







Alta gioielleria con pizzo per Chopard

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Una nuova collezione, ancora una volta nel segno dei diamanti equi e solidali: Chopard è stata una delle prime Maison ad abbracciare, per i propri gioielli, l’idea di materiali senza un peccato originale alle spalle. La novità si chiama Precious Lace Collection e si ispira al tessuto preferito dalle nonne, il pizzo. O forse, dati i tempi, alle bisnonne. La forma dei gioielli, infatti, è piuttosto elaborata, con linee morbide, curve e, soprattutto, bordi smerlati che ricordano i pizzi antichi. Ovviamente oro e diamanti, in particolare con taglio a pera, sono i materiali preferiti per la collezione.

Anello Vague in oro rosa, con diamanti taglio pera e brillante
Anello Vague in oro rosa, con diamanti taglio pera e brillante

La collezione è stata ideata da Caroline Scheufele, co-presidente e direttore artistico di Chopard. L’idea è quella di proporre alta gioielleria che si possa indossare (quasi) tutti i giorni, perlomeno anche nelle normali occasioni di socialità. Un aspetto non secondario riguarda la lavorazione dei gioielli, non semplice: riprodurre un effetto pizzo con metallo e diamanti non è stato facile ma, d’altra parte, Chopard vanta un processo di realizzazione dei gioielli di prima qualità. Altro aspetto da ribadire: oro e i diamanti utilizzati sono stati acquistati da società certificate dal Responsible Jewellery Council.

Anello in oro bianco e diamanti della collezione Precious Lace
Anello in oro bianco e diamanti della collezione Precious Lace
Anello a forma di fiore in oro bianco e diamanti
Anello a forma di fiore in oro bianco e diamanti
Bracciale rigido Mini Froufrou in oro bianco etico, con diamanti a forma di pera e brillante
Bracciale rigido Mini Froufrou in oro bianco etico, con diamanti a forma di pera e brillante
Ciondolo a forma di cuore in oro rosa etico 18 carati con diamanti
Ciondolo a forma di cuore in oro rosa etico 18 carati con diamanti

Orecchini Nuage in oro rosa etico con diamanti a forma di pera e brillante
Orecchini Nuage in oro rosa etico con diamanti a forma di pera e brillante







Nanis brilla con Luce

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Torna la primavera, si avvicina l’estate e aumenta la luce. Il desiderio dei raggi del sole si accompagna con quello di una vita più allegra, il desiderio di apparire con maggiore brillantezza. Questi pensieri accompagnano una nuova creazione del brand italiano Nanis: Luce, collezione che comprende una collana trasformista (un concetto caro alla Maison vicentina), che promette un continuo movimento. La collana è interamente realizzata a mano ed è disponibile in due misure, una più grande e una più piccola.

Anello, collana e orecchini della collezione Luce indossati
Anello, collana e orecchini della collezione Luce indossati

Ma non solo. La caratteristica principale della collana Luce è la possibilità di essere indossata in tanti modi differenti, grazie al particolare design del gioiello, che consente di regolarne la lunghezza e mutarne la geometria. La collana è composta da un triangolo luminoso con ai  vertici due boules in brillanti e una in oro 18 carati, che la designer Laura Bicego ama definire tattoo. Le boules in diamanti e in oro si muovono sulla pelle, trasformandosi continuamente in qualcosa di nuovo. La collana, insomma, è anche una nuova interpretazione del punto luce.

Collana Luce
Collana Luce
Collana e orecchini indossati
Collana e orecchini indossati
Due diverse regolazioni degli orecchini Luce
Due diverse regolazioni degli orecchini Luce
Collana Luce in oro 18 carati e pavé di diamanti
Collana Luce in oro 18 carati e pavé di diamanti

Due diverse regolazioni della collana Luce
Due diverse regolazioni della collana Luce







Cuori e fiori di Giorgio Visconti

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In vista della festa di San Valentino dedicata agli innamorati la Maison di Valenza Giorgio Visconti propone una capsule collection di gioielli con un nome esplicito: In case of love. È un’eventualità che, è ovvio dedurlo, suggerisce di suggellare l’affetto con l’acquisto di un gioiello. La collezione In case of Love è composta da gioielli in oro bianco e oro rosa, con diamanti delineati su forme sinuose a forma di fiore o di cuore, che compongono le due linee. Quella a forma di cuore si chiama Be Mine, mentre la linea della collezione che si ispira a un fiore è stata chiamata Be Chic.

Anello in oro rosa e diamanti a forma di cuore
Anello in oro rosa e diamanti a forma di cuore

Tutte e due le linee di In Case of love comprendono anelli, orecchini e girocolli in oro rosa oppure bianco, sempre con diamanti di diversa dimensione allineati all’interno del metallo. Il tema floreale della collezione, in ogni caso, non si riduce ai festeggiamenti del 14 febbraio, ma è anche un assaggio della primavera in arrivo, mentre la forma a cuore associata all’amore rappresenta un motivo estetico universale.

Anello in oro bianco e diamanti a forma di fiore
Anello in oro bianco e diamanti a forma di fiore
Pendente in oro rosa e diamanti a forma di cuore
Pendente in oro rosa e diamanti a forma di cuore
Orecchini in oro rosa e diamanti a forma di cuore
Orecchini in oro rosa e diamanti a forma di cuore
Pendente in oro bianco e diamanti a forma di fiore
Pendente in oro bianco e diamanti a forma di fiore

Anello in oro rosa e diamanti a forma di fiore
Anello in oro rosa e diamanti a forma di fiore







Lo zodiaco di David Webb

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Nuova collezione dedicata allo zodiaco firmata David Webb. Visto l’andamento del 2020 e l’inizio del 2021 non bisogna stupirsi se l’oroscopo conta ancora un buon numero di appassionati, nonostante nessun astrologo abbia previsto l’arrivo del covid. Ma, a dispetto della razionalità, lo zodiaco è anche un gioco che diverte molti e, in ogni caso, esibire un segno che descrive il periodo dell’anno in cui è previsto il compleanno, non fa male a nessuno.

Collana con pendente in oro e in oro con diamanti, segno del Toro
Collana con pendente in oro e in oro con diamanti, segno del Toro

I 12 pendenti ispirati all’astrologia di David Webb sono lavorati su tutte e due le facce. Sono realizzati in oro martellato 18 carati, e sono considerati unisex. I segni dello zodiaco sono disponibili in due versioni con o senza pavé di diamanti. I prezzi vanno da 4.900 per i pendenti in solo oro 18 carati a 7.800 per quelli con i segni composti da diamanti. Tra l’altro, la collezione si basa su disegni anni Sessanta della Maison americana amata da Jackie Kennedy e conosciuta per i braccialetti di animali intagliati e smaltati, le grandi collane d’oro, i sautoir colorati, le spille a croce di Malta, l’uso di perle, diamanti e cristallo di rocca.

Collana con ciondolo, segno del Leone
Collana con ciondolo, segno del Leone
Collana con ciondolo, segno dell'Acquario
Collana con ciondolo, segno dell’Acquario
Collana con ciondolo, segno dell'Ariete
Collana con ciondolo, segno dell’Ariete

Collana con ciondolo, segno dei pesci
Collana con ciondolo, segno dei pesci







I virtuosi di Ferrarifirenze

I gioielli di Ferrarifirenze, ori e pietre preziose con una classica lavorazione made in Italy ♦︎

Ferrarifirenze, scritto così, tutto attaccato, è facile indovinare dove ha sede. La giovane azienda, fondata da Giulio Ferrari e Ilaria Furlotti, punta sul connubio tra arte e tecnologia. Il risultato è la ricerca di forme morbide, ricche, che si traducono in gioielli molto lavorati. Oro e pietre preziose sono la base di partenza per realizzare collezioni che si fanno notare e vantano, fa sapere l’azienda, prezzi competitivi.

Oro, pietre preziose e una buona capacità di composizione sono gli ingredienti del menu di Ferrarifirenze.

Anello fiore in oro rosa e diamanti, con petali mobili
Anello fiore in oro rosa e diamanti, con petali mobili

Benché giovane, il marchio è distribuito in oltre dieci Paesi e punta molto sull’export. Date un’occhiata ai gioielli. Per esempio, la collezione Sole con anelli composti da 38 piccoli petali, ognuno attaccato individualmente al gambo dell’anello: un lavoro piuttosto laborioso, che richiede artigiani all’altezza. Anche perché i petali in questione sono mobili: se si rovescia all’ingiù, gli elementi si muovono e si chiudono, come una margherita durante la notte. La linea Trottola, invece, comprende un anello con piccola catenella che avvolge le mani, coordinato con un paio di orecchini con la stessa forma, mentre la collezione Twist Twist compone i gioielli come fossero fiori racchiusi da petali. La collezione Twist Twist, in particolare, è ispirata alle decorazioni del Rinascimento italiano, ai dettagli architettonici delle ville toscane.  Matilde de Bounvilles

Anello in oro giallo con diamanti bianchi e brown
Anello in oro giallo con diamanti bianchi e brown
Orecchini in oro rosa 18 carati e diamanti
Orecchini in oro rosa 18 carati e diamanti
Collana cone pendente a fiore
Collana cone pendente a fiore
Bracciale in oro rosa 18 carati e diamanti bianchi
Bracciale in oro rosa 18 carati e diamanti bianchi
Anello in oro rosa e diamanti
Anello in oro rosa e diamanti
Anello in oro giallo e diamanti della collezione Twist Twist
Anello in oro giallo e diamanti della collezione Twist Twist
Anello in oro bianco e diamanti
Anello in oro bianco e diamanti






 

Jem, il bello è buono

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Gioielli realizzati esclusivamente con oro etico e diamanti di laboratorio: è la formula della parigina Jem, acronimo di Jewellery Ethically Minded ♦

Oro, ma buono oltre che bello. È il credo di Jem, sigla che sta per Jewellery Ethically Minded. A dispetto del nome anglofono, è una Maison di Parigi che ha deciso di percorrere la strada della gioielleria che non impatta sull’ambiente e non sfrutta chi lavora. Insomma, oro politicamente corretto, che offre piena tracciabilità del prodotto e si impegna per una trasparenza totale. Le miniere in cui Jem ricava l’oro sono piccoli insediamenti, mentre sta alla larga dalle aree soggette a sfruttamento economico, violazioni dei diritti umani, abusi sul lavoro minorile, rischi per la salute e disuguaglianze ambientali.

Collana con pendente Octagone, in oro rosa e diamanti di laboratorio
Collana con pendente Octagone, in oro rosa e diamanti di laboratorio

Premesso, dunque, che l’oro utilizzato da Jem non vi farà sentire in colpa, si può passare a quello che propone il brand lanciato nel 2008 da Erwan Le Louër assieme a Véronique le Bansais, all’epoca direttore europeo del marketing dei cosmetici Dior. Il laboratorio nel cuore dei Vosges sono lavorati i gioielli, che hanno forme semplicissime. Si può dire che l’impegno morale di Jem si riflette nelle linee pulite delle collezioni. Anelli, bracciali e collane sono ovviamente in oro, con cerchi o linee che ne tracciano la superficie. Tutto qui. Eppure a volte sono capaci di sorprendere: etica e design, in fondo, sono concetti che vanno a braccetto, perché il bello è buono. Giulia Netrese

Anello in oro bianco e diamante di laboratorio
Anello in oro bianco e diamante di laboratorio
Anello Octagone, in oro rosa e diamanti sintetici
Anello Octagone, in oro rosa e diamanti sintetici
Anello in oro etico certificato. Prezzo: 1800 euro
Anello in oro etico certificato
Bracciale Sillons. Prezzo: 7200 euro
Bracciale Sillons in oro rosa
Bracciale Octagone. Prezzo: 3200 euro
Bracciale Octagone in oro rosa
Bracciale Sillons 75 millimetri. Prezzo: 3200 euro
Bracciale Sillons 75 millimetri
Bracciale collezione Voids. Prezzo: 9500 euro (solo 20 pezzi)
Jem, bracciale collezione Voids
Orecchini Octagone. Prezzo: 1200 euro
Orecchini Octagone
Anello Anagramme. Prezzo: 380 euro
Anello Anagramme







C’è oro tra l’argento di Christofle

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Entrare in un negozio di argenteria, famoso per i suoi argenti, e uscire con un anello d’oro. Da qualche tempo è possibile se il negozio fa parte della catena francese Christofle. La Maison fondata da Charles Christofle, che ha i suoi laboratori a Yainville, in Normandia, è più nota per gli oggetti per la casa, dalle posate ai vasi. Ma da molto tempo è attiva anche nel settore della gioielleria, dove ha più volte presentato nuove collezioni con una spiccata attitudine al design moderno.

Pendente in oro rosa e diamanti
Pendente in oro rosa e diamanti

Una delle sue classiche collezioni, per esempio, è Idole. I gioielli sono giocati sulla figura geometrica del cerchio: accanto alla linea in argento, però, in questa collezione sono comparsi anche anelli e pendenti in oro bianco o rosa e diamanti. Non solo: accanto all’argento sono comparse anche pietre semi preziose, come rodocrosite, quarzo rosa, ametista e topazio.

Orecchini pendenti in argento sterling con rodocrosite
Orecchini pendenti in argento sterling con rodocrosite

La collezione, insomma, segna una innovazione per questa azienda che fa della tradizione la sua bandiera: la Maison è stata «orafo del re» nel 1844 per il Re Luigi Filippo, e poi dell’Imperatore Napoleone III. Oggi conta su con 51 negozi propri in cinque continenti.

Anello Idole in argento
Anello Idole in argento
Fede nuziale in oro bianco e diamanti
Fede nuziale in oro bianco e diamanti
Bracciale in argento
Bracciale in argento
Anello Idole in oro bianco e diamanti
Anello Idole in oro bianco e diamanti

Anello Idole in oro rosa e diamanti
Anello Idole in oro rosa e diamanti







Annamaria Cammilli Royale

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Gioielli per regine, certificate da albero genealogico, oppure semplicemente donne che sono considerate tali dal proprio partner. Forse pensando a questo concetto Annamaria Cammilli propone la linea di gioielli Royale. Ma senza rinunciare alle caratteristiche estetiche che distinguono la produzione della Maison toscana: le sinuose onde in diversi colori dell’oro (Annamaria Cammilli vanta ben otto differenti tonalità). Anche il metallo conserva la particolare satinatura vellutata, alternata a piccole superfici lucide, che accentua la morbidezza visiva del gioiello.

Anello Royale in oro orange e diamante
Anello Royale in oro orange e diamante

Nelle onde d’oro, inoltre si insinua un singolo diamante che, per esempio, contribuisce a reinterpretare il concetto di solitario. Sono utilizzate gemme di considerevole peso, che vanno da 0,5 a 1 carato.  Oltre che gli anelli, della linea Royale fanno parte anche le collane con pendente e orecchini, realizzati sempre con le linee morbide e il singolo diamante nel mezzo. Le tonalità dell’oro prescelte sono l’arancio, bianco (per gli orecchini), giallo, nero lava.

Anello Royale in oro nero lava e diamante
Anello Royale in oro nero lava e diamante
Anello Royale in oro beige e diamante
Anello Royale in oro beige e diamante
Orecchini in oro bianco e diamanti
Orecchini in oro bianco e diamanti
Collana in oro giallo e diamante
Collana in oro giallo e diamante

Collana in oro bianco e diamante
Collana in oro bianco e diamante







Le foglie segrete di Kryl

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È passato dalla consulenza nel settore bio al business immobiliare, all’advisory nella finanza, fino a sviluppare la sua passione: aerei e barche. Per questo ha fondato Kryl, un nuovo marchio di gioielleria. D’accordo, in apparenza sono attività molto diverse tra loro, ma il fondatore e amministratore delegato di Kryl, Lorenzo Marchesini, ha deciso di trasporre idealmente la sua percezione della natura durante i viaggi, come la translucenza del mare e dell’aria, nei gioielli della nuova Maison, che ha sede a Milano.

Anello di Kryl, lato
Anello di Kryl, lato

Il marchio è un nuovo progetto, insomma, che parte con molte idee innovative: l’oro, protagonista delle collezioni, è utilizzato in foglie a 24 carati, oppure platino, immerse nella resina trasparente. Bracciali, pendenti e anelli sembrano, quindi, trasportare frammenti in una disposizione casuale e sono diversi l’uno dall’altro. Al momento i gioielli Kryl sono disponibili all’interno del grande magazzino La Rinascente di Milano e nei corner delle gioiellerie dell’Hotel Four Seasons, sempre a Milano, a Porto Cervo, a Porto Rotondo, Cortina e Bologna. Prezzi indicativi: un bracciale di pelle con incastonato un parallelepipedo in resina e oro 360 euro, stesso prezzo per l’anello della collezione Icon.

Anello Icon Raw
Anello Icon Raw
Bracciale in pelle, con resina e foglie d'oro
Bracciale in pelle, con resina e foglie d’oro
Bracciali della collezione Icon
Bracciali della collezione Icon

Pendente Icon Raw
Pendente Icon Raw







I legàmi di Lenti & Villasco

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Domanda: qual è il gioiello che ogni donna porta con sé ogni giorno, dalla mattina alla sera e non da cui non si separerebbe mai? Semplice: è lo smartphone. In molti casi costa come un gioiello ed è diventato il complemento indispensabile per la vita di tutti i giorni. È anche un oggetto di design da mostrare, specialmente se è l’ultimo costoso modello. Partendo da questa brillante considerazione la Maison di Valenza Lenti & Villasco ha ideato la collezione Legàmi (con l’accento sulla lettera a). In fondo lo smartphone consente di tenere il contatto vocale e social con amici, parenti, e colleghi di lavoro. Dunque, serve a mantenere legàmi con il proprio mondo.

Gioielli della collezione Legàmi indossati
Gioielli della collezione Legàmi indossati

E quale gioiello può rappresentare meglio questo link tra smartphone e il lusso? Altrettanto semplice: il modello di una morbida catena, il susseguirsi di anelli che simboleggia legàmi solidi. In questo caso anche preziosi, visto che i gioielli sono in oro con bordo di diamanti. Come per lo smartphone, raffigurato nelle immagini assieme ai gioielli della collezione, anche orecchini, collane e anelli di Lenti & Villasco si trasformano in un irrinunciabile complemento.

Collana e orecchini della collezione Legàmi
Collana e orecchini della collezione Legàmi
Gioielli della collezione Legàmi di Lenti & Villasco indossati
Gioielli della collezione Legàmi di Lenti & Villasco indossati
Gioielli della collezione Legàmi
Gioielli della collezione Legàmi
Orecchini  in oro giallo e diamanti
Orecchini in oro giallo e diamanti
Orecchini  in oro giallo e diamanti
Orecchini in oro giallo e diamanti







La tradizione greca di Lalaounis




Il gioielliere di Atene Lalaounis interpreta l’antica tradizione greca della gioielleria ♦

Ad Atene Ilias Lalalounis è un classico quasi come il Partenone. Ha qualche anno in meno, però: il fondatore della gioielleria ai piedi dell’Acropoli è nato nel 1920, in una famiglia di orafi e orologiai di Delphi giunta alla quarta generazione. Insomma, la tradizione greca ce l’aveva nel sangue. Dopo studi di economia e diritto all’Università di Atene, infatti, il gioielliere ha preferito unirsi alla azienda di gioielli dello zio, dove ha imparato il mestiere.

Orecchini Spiral Wing in oro 22 carati
Orecchini Spiral Wing in oro 22 carati

Nel 1941, durante la Seconda guerra mondiale, Ilias Lalaounis ha rilevato l’azienda di famiglia. Spinto da una passione per la storia, ha iniziato a studiare l’arte greca classica. Così ha deciso di dare nuova vita ai gioielli greci custoditi nei musei. Naturalmente, per ricreare quei gioielli di due millenni prima è stato necessario imparare l’antica tecnica orafa: granulazione, filigrana, tessitura a mano, martellamento.  La sua prima collezione, nel 1957, è stata quindi una «collezione archeologica» ispirata all’età classica, ellenistica e micenea. Ha poi proseguito sulla stessa strada con gioielli in cui l’oro era il materiale quasi esclusivo. Con gli anni ha ampliato le collezioni ovviamente con pezzi moderni, ma senza abbandonare l’ispirazione al mondo dell’antichità. Nel 1998 l’azienda è passata alle figlie, che continuano a rinnovare le collezioni, sempre seguendo la strada del maestro fondatore. La tradizione, infatti, prosegue ancora oggi con gioielli che si ispirano alla tradizione della gioielleria greca, con qualche influsso orientale. Alessia Mongrando

Anello in oro con acquamarina
Anello in oro con acquamarina
Orecchini pendenti in oro
Orecchini pendenti in oro
Orecchini in oro e coralli
Orecchini in oro e coralli
Orecchini Honeycomb in oro e citrini
Orecchini Honeycomb in oro e citrini
Pendenti della colelzione Epirus in oro 18 carati, turchesi, diamanti e perle di acqua dolce
Pendenti della colelzione Epirus in oro 18 carati, turchesi, diamanti e perle di acqua dolce
aNELLO ORO
Anello in oro






Riccardo Marotto, 60 anni d’oro

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Sentirsi giovani a 60 anni. Forse è l’effetto, ancora poco conosciuto, che fa l’oro: Riccardo Marotto, in effetti, è un’azienda che mantiene intatta la sua vitalità dopo aver festeggiato le 60 primavere. Con base nell’area di Vicenza, uno dei distretti dell’oreficeria italiana, l’azienda è specializzata per l’artigianato a tubo cavo. Significa produrre gioielli anche con dimensioni generose, ma leggeri, non fastidiosi da indossare. I gioielli ancora oggi sono realizzati esclusivamente a mano, pezzo per pezzo, senza l’ausilio e il supporto di macchine industriali. Un metodo ormai abbastanza raro. Il risultato sono grandi orecchini, in prevalenza di oro giallo, a volte con due colori del prezioso metallo combinati, oppure collane e persino anelli realizzati con elaborati intrecci.

Orecchini a goccia
Orecchini a goccia

Sono le creazioni di Marisa Marotto, che prosegue la storia iniziata 60 anni fa con Bruno Marotto, che ha insegnato la passione per l’artigianato al figlio Riccardo. Si deve a lui lo sviluppo dell’azienda, mentre la moglie Marisa si è occupata della parte creativa, oggi coadiuvata dai figli Andrea, Alessandro, Barbara e Sara. Insomma, la classica azienda famigliare con la passione per il made in Italy. E per l’oro, naturalmente.

Anello in oro 18 carati
Anello in oro 18 carati
Orecchini con due tonalità di oro
Orecchini con due tonalità di oro
Bracciale in oro
Bracciale in oro
Collana in oro
Collana in oro
Bracciale di Riccardo Marotto
Bracciale di Riccardo Marotto

Bracciale in oro con bottoni
Bracciale in oro con bottoni







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