India - Page 2

Nel Rajasthan con i ricchi gioielli di Sawansukha

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I grandi, lussuosi, regali gioielli dell’India tradizionale firmati dalla Maison Sawansukha ♦

Per quasi due secoli il nome Sawansukha è stato associato con il commercio dei diamanti. Voi non lo conoscete, probabilmente, eppure oggi è uno dei gioiellieri più importanti dell’India. In particolare del Rajastan, con sede a Bikaner. Lo stile è quello della grande gioielleria indiana, quella dei maharaja, naturalmente mediata con un gusto più moderno, anche se ancorato alla tradizione. Oro, diamanti, perle, platino e pietre preziose per realizzare gioielli che fanno sognare anche chi non è appassionato di Oriente (ma c’è qualcuno che resiste al fascino dell’India?).

Anello in oro giallo 18 carati con 36 diamanti
Anello in oro giallo 18 carati con 36 diamanti

Per una collana con perle e diamanti, per esempio, il gioielliere ha una spiegazione poetica: rappresenta la danza di un pavone quando piove. I diamanti a forma di piume di pavone, e lo sguardo speranzoso verso le nuvole, simboleggiato dalle perle. I diamanti tra le fila di perle sono come le gocce d’acqua che si disperdono cadendo. L’altro gioiello, invece, è ispirato alla dea Lakshmi, posta al centro del ciondolo: un gioiello più tradizionale, di grande esotismo.

La danza della pioggia del pavone: diamanti e perle, by Sawansukha
La danza della pioggia del pavone: diamanti e perle, by Sawansukha
Anello in oro giallo, diamanti polki, smalto
Anello in oro giallo, diamanti polki, smalto
Anello in oro giallo, diamanti polki, rubino
Anello in oro giallo, diamanti polki, rubino
Bracciali in oro 18 carati e diamanti
Bracciali in oro 18 carati e diamanti
Collana con diamanti e rubini
Collana con diamanti e rubini
Collana con diamanti taglio marquise e pera, sette smeraldi
Collana con diamanti taglio marquise e pera, sette smeraldi







L’Indian Song di Lydia Courteille

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Nel 1300 c’era Marco Polo. Oggi, c’è Lydia Courteille. Con una differenza fondamentale: il primo era un mercante che era andato in Oriente con l’obiettivo di portare a Venezia spezie e tessuti. La seconda, invece, ha portato a Parigi sensazioni, immagini, emozioni dell’India, in questo caso attraverso la memoria di un viaggiatore del XVII secolo, Jean-Baptiste Tavernier. Ingredienti che servono a Lydia Courteille per creare sculture che, tra l’altro, possono essere considerati anche gioielli.

Anello dedicato al tempio Madurai Gapuram, con smeraldo intagliato
Anello dedicato al tempio Madurai Gapuram, con smeraldo intagliato

La nuova tappa del giro del mondo della designer francese è stata l’India. Dopo aver girato Guatemala, Cina, Turchia e tanti altri luoghi, la nuova collezione è dedicata alla patria di Gandhi e si chiama Indian Song. Nome che aggiunge un tocco di musicalità alla sinfonia di colori che compongono la collezione. L’India è, in effetti, un affascinante mistero per gli occidentali e, forse, lo è anche per chi ci è nato. La mitologia e la religione hindu riservano sorprese non sempre immediatamente comprensibili, ma che coinvolgono.

L'anello dedicato a Madurai Gapuram dedicato a Shiva aperto. Il serpente in zaffiro rosa simboleggia la semi divinità Naga
L’anello dedicato a Madurai Gapuram dedicato a Shiva aperto. Il serpente in zaffiro rosa simboleggia la semi divinità Naga

I gioielli della collezione Indian Song percorrono alcune delle tappe della cultura indiana. Come il tempio di Khajuraho, costruito tra il 950 e il 1050 d.C, che si trova nel Madhya Pradesh ed è famoso per le sculture erotiche che lo circondano. Perché la spiritualità non deve per forza essere lontana dalla gioia del corpo. Le stesse sculture, ma realizzate in legno di sandalo, circondano un anello con una grande tormalina rossa, anch’essa ispirata al cuore del tempio indiano. In un’era permeata da un ritorno di puritanesimo l’anello di Lydia Courteille è un grido di libertà, evviva.

Anello ispirato al tempio Khajuraho. Le figure intagliate sono in legno di sandalo, che circondano una tormalina rossa
Anello ispirato al tempio Khajuraho. Le figure intagliate sono in legno di sandalo, che circondano una tormalina rossa

Un altro tempio, Madurai Gapuram, questa volta nello Stato del Tamil Nadu, è dedicato al dio Shiva e alla dea Parvathi: ha offerto l’ispirazione per un altro anello che definire gioiello è riduttivo. È, in effetti, un piccolo tempio, con un lato che si apre e offre la vista di un elaborato interno che presenta il viso della divinità. Il tutto è composto da zaffiri cabochon, rubini e spinelli, oltre a uno smeraldo intagliato evoca lo splendore dell’era Mogul. Va aggiunto che anche i riferimenti al pantheon dell’induismo sono puntuali. Per esempio, un serpente di tormalina rossa rappresenta la semi divinità Naga, che governa gli inferi.

La collana dedicata al Taj Mahal con uno smeraldi intagliati per 175 carati, cristallo di rocca, zaffiri
La collana dedicata al Taj Mahal con uno smeraldi intagliati per 175 carati, cristallo di rocca, zaffiri

Nel viaggio in India poteva mancare il Taj Mahal? Certo che no. Il monumento eretto da Shah Jehan, imperatore Mogul, in memoria della sposa defunta, nella collezione Indian Song si trasforma in collana con zaffiri e smeraldi. Un altro monumento, il tempio dedicato a Shiva Mahabalipuram, patrimonio mondiale dell’Unesco che si trova vicino a Chennai, è famoso per le sue sculture a bassorilievo che lo circondano. Rappresentano la discesa del Gange che si intreccia con l’epica del Mahabharata, che racconta la storia delle divinità.

Anello Peacock realizzato con tanzanite, smeraldi, tormaline
Anello Peacock realizzato con tanzanite, smeraldi, tormaline

Per esempio, Sarasvati, consorte di Brama raffigurata tradizionalmente accompagnata da un cigno e un pavone. I due uccelli sono utilizzati da Lydia Courteille per formare un elaborato gioiello. Il pavone, inoltre, è il protagonista decorativo di un palazzo di Jaipur, il Peacock Gate of the City Palace, e il soggetto di una collana in oro con 11 tanzaniti, dieci opali, 11 smeraldi, 40 perle di apatite, 60 perle di smeraldo e tanzanite, 39  zaffiri gialli, diamanti. Una opulenza che sarebbe apprezzata da un maharaja. Un anello, invece, è dedicato al tempio di Karni Mata, dove migliaia di topi sono considerati sacri e vengono rifocillati dai devoti.

Anello ispirato al serpente cobra, simbolo di saggezza e guarigione. Mix di pietre preziose colorate per 175 carati: tormalina verde, tanzanite, zaffiri, rubini, ametista
Anello ispirato al serpente cobra, simbolo di saggezza e guarigione. Mix di pietre preziose colorate per 175 carati: tormalina verde, tanzanite, zaffiri, rubini, ametista
Gioielli in sandalo intagliato, rubellite, zaffiri
Gioielli in sandalo intagliato, rubellite, zaffiri
Collana Peacock, composta da oro 18 carati, vetro, 11 tanzaniti, 10 opali, 11 smeraldi, 40 perle di apatite, 60 smeraldi e perle di tanzanite, 39 zaffiri gialli grani, 14 apatiti, 4 gialli tormalina, 238 grani di zaffiri, 585 zaffiri 30 diamanti bianchi, 330 tsavoriti, 92 zaffiri gialli
Collana Peacock, composta da oro 18 carati, vetro, 11 tanzaniti, 10 opali, 11 smeraldi, 40 perle di apatite, 60 smeraldi e perle di tanzanite, 39 zaffiri gialli grani, 14 apatiti, 4 gialli tormalina, 238 grani di zaffiri, 585 zaffiri 30 diamanti bianchi, 330 tsavoriti, 92 zaffiri gialli
Orecchini con smeraldi intagliati, zaffiri, diamanti
Orecchini con smeraldi intagliati, zaffiri, diamanti
Orecchini con smeraldi intagliati e rubellite
Orecchini con smeraldi intagliati e rubellite
Collana dedicata alla semi divinità Naga
Collana dedicata alla semi divinità Naga
Orecchini Humming Bird con smeraldi, tsavorite, granati, spinello rosso, turchese, oro rodiato nero
Orecchini Humming Bird con smeraldi, tsavorite, granati, spinello rosso, turchese, oro rodiato nero
Anello dedicato alla festa di Diwali e alla divinità Ganesha
Anello dedicato alla festa di Diwali e alla divinità Ganesha
Anello ispirato al tempio di Karni Mata
Anello ispirato al tempio di Karni Mata






Flora Bhattachary, passage to India

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Il profumo dell’India visto attraverso gli occhi e la creatività di Flora Bhattachary ♦ 

India e Gran Bretagna sono due anime che la Storia ha unito: conflitti e amore sono l’eredità del grande impero, che Flora Bhattachary traduce in gioielli di qualità. La designer londinese non nasconde di essere affascinata dall’India del passato, quella esotica che piace agli europei. I disegni geometrici di epoca Moghul sono così tradotti e distillati in decor per i gioielli. Non mancano l’oro e le pietre preziose, ma ovviamente l’India di Flora Bhattachary è   aggiornata ai tempi nostri, con un gusto meno barocco di quello della tradizione orafa indiana.

Anello in oro 14 carati con diamante cognac
Anello in oro 14 carati con diamante cognac

Insomma, ricchezza, opulenza, ma senza esagerare. La designer è una figura emergente nel panorama londinese: ha fondato il suo brand solo nel 2014, dopo un Master alla St Martins. Eppure è già considerata una delle «firme calde» del design britannico. Ha vinto una serie di riconoscimenti prestigiosi, tra cui Unsigned Premio del Ecône 2015; New Designer One Year On Award 2015 ed è stata selezionata come finalista 2015 Collection of the Year Awards per la sua Baoli Collection.

Anello in oro con perla
Anello in oro con perla
Anello Yakasha con zaffiri blu su argento rodiato nero
Anello Yakasha con zaffiri blu su argento rodiato nero
Collana con ciondolo a spirale Kundalini. Oro giallo 14k carati riciclato
Collana con ciondolo a spirale Kundalini. Oro giallo 14k carati riciclato
Orecchini Aditi a bottone con diamanti e oro giallo riciclato 14 carati
Orecchini Aditi a bottone con diamanti e oro giallo riciclato 14 carati
Orecchini Aditi a bottone In oro giallo riciclato 14 carati e diamanti
Orecchini Aditi a bottone In oro giallo riciclato 14 carati e diamanti
Orecchini a cerchio In oro giallo riciclato 14 carati
Orecchini a cerchio In oro giallo riciclato 14 carati

Orecchini a vortice In oro giallo riciclato 14 carati e diamanti
Orecchini a vortice In oro giallo riciclato 14 carati e diamanti







Goshwara, gocce di perfezione

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Una goccia di perfezione nei gioielli di Goshwara, un po’ di India a New York ♦

Nell’antica Persia e nell’India dei marahaja, la parola Goshwara indicava la forma perfetta della goccia. Ma anche l’essenza della femminilità, la morbidezza e l’eleganza. Solo i migliori artigiani potevano creare una pietra con questa forma. La goccia era uno dei volumi geometrici più utilizzati e ambiti nei gioielli.

Orecchini in oro con corallo intagliato e diamanti
Orecchini in oro con corallo intagliato e diamanti

Con un salto di qualche secolo, l’idea della perfezione rivive oggi a New York, su iniziativa di Sweta Jain, una giovane designer di origine indiana. Sweta ha creato il suo brand di gioielleria nel 2007, con l’idea di puntare all’obiettivo più alto, la perfezione. Come spesso accade per i designer indiani, le sue collezioni sono un ponte tra i colori e l’esuberanza della tradizione indiana, e la sobrietà essenziale dello stile occidentale. Sweta Jain, d’altra parte, le pietre le conosce bene: ha lavorato con diamanti e rubini fin dall’infanzia, accompagnando il padre commerciante di gemme fino alle miniere in Africa. Un training che le consente di scegliere i pezzi migliori e di combinarli con uno stile molto personale.

Orecchini in oro giallo 18 carati, turchese e diamanti
Orecchini in oro giallo 18 carati, turchese e diamanti
Anello in oro giallo con opale arancio e diamanti
Anello in oro giallo con opale arancio e diamanti
Anello in oro bianco con opale e diamanti
Anello in oro bianco con opale e diamanti
Orecchini pendenti in oro giallo, smeraldi taglio pera,  turchese e diamanti
Orecchini pendenti in oro giallo, smeraldi taglio pera, turchese e diamanti
Anello in oro giallo con prasiolite e peridoto
Anello in oro giallo con prasiolite e peridoto

Orecchini in oro giallo con prasiolite e peridoto
Orecchini in oro giallo con prasiolite e peridoto







Il menu fusion di Hanut Singh





Tra l’India e gli Stati Uniti: Hanut Singh propone gioielli degni di un maharaja (infatti suo nonno era un re indiano) ♦︎

L’India è il maggior mercato mondiale dell’oro, gli Stati Uniti il più importante per la gioielleria e Hanut Singh rappresenta le due facce di questa medaglia. Il designer, nipote di un maharaja indiano, lavora a Los Angeles, dove ha portato la sua eredità culturale, ma messa al servizio dello stile a stelle e strisce. Non a caso tra le sue clienti ci sono Diane von Furstenberg, Mary-Kate Olsen, Wendi Deng Murdoch, Beyoncé, Madonna e Christian Louboutin. La passione per i gioielli di Hanut è iniziata quando era bambino. È un discendente della famiglia reale di Kapurthala, India,  famosa per i tesori leggendari e il loro gusto per il lusso.

Anello in oro con zaffiri multicolori
Anello in oro con zaffiri multicolori

Il bisnonno, il maharaja Jagatjit Singh, era un amico del presidente americano Theodore Roosevelt e dello statista francese Georges Clemenceau. E ha collezionato gioielli, da un diadema di Cartier a un aigrette di Boucheron, che fanno parte della collezione di famiglia. La lunga storia della famiglia di Hanut comprende anche la nonna, la Maharani Sita Devi di Kapurthala, la principessa Karam, conosciuta per il modo in cui ha abbinato i suoi gioielli con il suo sari, gli abiti su misura di Chanel, Lanvin ed Elsa Schiaparelli, definita su Vogue una «dea» nel 1932 e fotografata da Cecil Beaton. Insomma, non sorprende che Hanut Singh preferisca le perle d’epoca, con una leggera patina del tempo, da utilizzare con oro bianco e oro giallo, per realizzare i suoi gioielli dal gusto esotico, ma allo stesso tempo così moderni da poter essere indossati su un red carpet. E non solo, perché il designer abbina a pezzi di influenza indiana a elementi più geometrici e lineari che sono tipici del gusto occidentale. Se fosse uno chef proporrebbe un menu fusion, insomma.

Anello in oro, onice, smeraldo e diamanti
Anello in oro, onice, smeraldo e diamanti
Anello con zaffiro rosa cabochon, perle e diamanti
Anello con zaffiro rosa cabochon, perle e diamanti
Collana in oro, smalto, smeraldo
Collana in oro, smalto, smeraldo
Orecchini in ebano, opale, oro
Orecchini in ebano, opale, oro
Anello con madreperla e rubellite
Anello con madreperla e rubellite

Orecchini pendenti con acquamarina e rubini
Orecchini pendenti con acquamarina e rubini







L’elegante Sari di Alice Cicolini




Il sari è il tipico indumento femminile indossato in India, ma anche Pakistan, Bangladesh, Sri Lanka e Nepal: consiste in una stoffa che varia da 4,1 a 8,2 metri di lunghezza, che viene avvolta intorno alla vita e sopra la spalla, scoprendo in parte l’ ombelico. Ma ci sono molti tipi di sari: uno di questi si chiama lehariya e ha ispirato la designer britannica Alice Cicolini, che si è laureata alla Central St. Martins ed è stata anche direttrice di Arte e cultura per il British Council in India. Colori e forme dell’India sono, infatti, da sempre una fonte di ispirazione per la designer, che a dispetto del nome italiano, ma è pienamente inglese.

Anello Sari Odisha in oro 14 carati, smalto, granato mandarino
Anello Sari Odisha in oro 14 carati, smalto, granato mandarino

La collezione si chiama, appunto, Sari e utilizza oro 14 carati, assieme a smalto e pietre semi preziose, come granato, opale, corniola, ma anche zaffiri. I colori utilizzati per la collezione riprendono quelli indossati dalle donne indiane: il rosso vivo, per esempio, nella tradizione di un sari da matrimonio indù simboleggia l’amore e la connessione di coppia. Ma lo smalto serve anche ad aggiungere motivi geometrici come il  tradizionale paisley. Piccole silhouette di uccelli costituiscono invece la forma di orecchini a bottone.

Anello Bandhani in oro 14 carati, granato mandarino, smalto
Anello Bandhani in oro 14 carati, granato mandarino, smalto
Anello Benares in oro 14 carati, granato spessartite, smalto
Anello Benares in oro 14 carati, granato spessartite, smalto
Anello in oro giallo granulato con tormalina rosa e smalto
Anello in oro giallo granulato con tormalina rosa e smalto
Orecchini a bottone a forma di uccello con zaffiro rosa
Orecchini a bottone a forma di uccello con zaffiro rosa
Orecchini Zardozi a bottone con granato e smalto
Orecchini Zardozi a bottone con granato e smalto

Orecchino Mankani con zaffiri rosa e orange
Orecchino Mankani con zaffiri rosa e orange







Le nove gemme di Saurabh Bhola

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Nel mondo della gioielleria è nata una nuova stella. Si chiama Saurabh Bhola, è nato a New Dehli, dove ha sede la gioielleria di famiglia, ma ha girato mezzo mondo. Ha studiato design al Fashion Institute of Technology di New York City con Maurice Galli, ex direttore creativo di Harry Winston. Ha lavorato anche per Tiffany & Co. come designer, per la catena di negozi di gioielli a base di perle Iridesse. Grazie alla sua attitudine è stato scelto per un programma chiamato Workshop Without The Walls e ha vinto una borsa di studio per studiare design in Italia, al Politecnico di Milano.

Anello con diamanti e rubino non scaldato. Copyright: gioiellis.com
Anello con diamanti e rubino non scaldato. Copyright: gioiellis.com

Nel frattempo, crea pezzi unici che hanno attirato l’attenzione degli appassionati. Nel 2020 ha vinto il Centurion’sEmerging Designer e a maggio 2022 ha partecipato a GemGèneve. Il suo stile fonde l’antica tradizione indiana nella selezione delle gemme, tra cui diamanti Golconda, con un design moderno e fantasioso. Il suo percorso è partito proprio dallo studio del tradizionale Navaratna: parola in antico sanscrito che significa nove gemme.

Saurabh Bhola. Copyright: gioiellis.com
Saurabh Bhola. Copyright: gioiellis.com

I gioielli creati in questo stile hanno un importante significato culturale in India, come simbolo di ricchezza, status e anche con benefici talismani per salute e benessere. La tradizionale combinazione di nove pietre preziose comprende rubino, diamante, zaffiro blu, zaffiro giallo, smeraldo, corallo rosso, perla, occhio di gatto e hessonite, indossate in un unico ornamento. Da qui Saurabh Bhola ha iniziato un percorso che lo ha portato a disegnare pezzi unici, ma con uno stile completamente moderno, con volumi elaborati e una raffinata tecnica di esecuzione, mettendo al centro una pietra Navaratna alla volta.

Anello con zaffiro giallo e diamanti. Copyright: gioiellis.com
Anello con zaffiro giallo e diamanti. Copyright: gioiellis.com
Orecchini con diamanti e smeraldi
Orecchini con diamanti e smeraldi
Spilla a forma di scarabeo in oro, onice, e diamante Golconda
Spilla a forma di scarabeo in oro, onice, e diamante Golconda
Anello in oro con diamanti e rubino
Anello in oro con diamanti e rubino
Orecchini con perle naturali
Orecchini con perle naturali







Entice, lezione di lusso

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Collane e orecchini da regina: da Hong Kong i nuovi diamanti di Entice brillano ancora di più ♦

Dal 2004 Entice è diventato il brand della famiglia indiana Kothari, di Jaipur, che con il gruppo Kgk per decenni è stata attiva (e lo è tuttora) nel commercio delle gemme. Il debutto nel marcato della gioielleria di alta gamma è avvenuto sotto il segno dello sfarzo, delle pietre preziose, ma anche di un design che non cede quasi mai al gusto orientale un po’ troppo arzigogolato per piacere alle donne d’Occidente. E dire che Entice ha scelto come base parallela a quella in India la città di Hong Kong.

Orecchini pendenti con diamanti
Orecchini pendenti con diamanti

La Maison ha il vantaggio, in ogni caso, di fare tutto da sola: dalla scelta e all’acquisto delle pietre, al design, fino alla manifattura per realizzare i gioielli, come quelli che ha presentato. L’attività di Entice è guidata dalla direttrice creativa, Manju Kothari, che coordina anche le cinque boutique a Hong Kong e in India (Jaipur, Nuova Delhi, Mumbai e Bangalore). Entice punta su due fattori: il disegno esclusivo e un prezzo concorrenziale rispetto a classi di gioielli analoghe, a base di grandi diamanti, e pietre solo di alta qualità. Giulia Netrese

Leggi anche Entice dall’India al mondo

Bracciale in oro rosa con rubini e diamanti
Bracciale in oro rosa con rubini e diamanti
Collana in oro rosa e diamanti
Collana in oro rosa e diamanti
Orecchini in oro rosa e diamanti
Orecchini in oro rosa e diamanti
Orecchini in oro bianco e diamanti
Orecchini in oro bianco e diamanti
Orecchini pendenti in oro rosa e diamanti
Orecchini pendenti in oro rosa e diamanti

Orecchini in oro rosa e diamanti
Orecchini in oro rosa e diamanti







Anand Shah, fantasie in giallo

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I prodigiosi gioielli d’oro di uno dei massimi designer indiani: Anand Shah ♦︎

È uno dei grandi designer di gioielli dell’India, il Paese che più di altri al mondo ama oro e pietre preziose. Ma, a differenza di altri suoi connazionali, Anand Shah non cerca di imitare lo stile occidentale. Al contrario, reinterpreta la tradizione indiana, ma con l’aggiunta di tanta, tanta fantasia. In cima a tutte le sue scelte, per esempio, c’è quella di utilizzare l’oro, giallo, vero a 22 carati. Una scelta che è anche quella della tradizione indiana. Tanto che anni fa il World Gold Council ha classificato il designer come uno dei dieci migliori artisti di gioielli d’oro del mondo.

Anello incrociato in vetro, sormontato da un mazzo di fiori dorati
Anello incrociato in vetro, sormontato da un mazzo di fiori dorati

Anand Shah ha vinto anche per nove volte il Solitaire Design Awards, un prestigioso concorso di gioielli organizzato annualmente dal Gem and Jewellery Export Promotion Council dell’India.

Nei suoi gioielli non mancano quelli che si ispirano al mondo dei fiori. E c’è un motivo: lui stesso ama comporre i bouquet di fiori (quelli veri) da solo. E, dato che è un creativo, progetta persino gli ambienti interni di casa e ufficio, crea biglietti di auguri personalizzati e ama perfino disegnare abiti per sua moglie, Parul. Al centro della sua attività resta, comunque, quella della gioielleria. È un’arte che ha appreso a Mumbai e anche grazie a molti viaggi in Italia: “mi hanno insegnato su design e tecnologia e nel processo ho acquisito una maggiore conoscenza dell’oro”, ha spiegato.

Collana in oro 22 carati con elementi floreali
Collana in oro 22 carati con elementi floreali
Collier in oro giallo
Collier in oro giallo
Collier in oro, zaffiri, smeraldi
Collier in oro, zaffiri, smeraldi
Orecchini in oro 22 carati e zaffiri blu
Orecchini in oro 22 carati e zaffiri blu

Anello oro giallo, rubini, smeraldi
Anello oro giallo, rubini, smeraldi







Swati Dhanak, dal deserto a New York

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Dal deserto all’arte astratta: i gioielli della designer di New York Swati Dhanak ♦︎

Da Dubai a New York, ma di origine indiana, Swati Dhanak è una designer di gioielli che non conserva un briciolo dello stile orientale. Al contrario, è una innovatrice. È capace di sorprendere con collezioni che hanno una forma diversa dal solito e, semmai, più legata a quella della pittura astratta. Utilizza in prevalenza oro e diamanti: materiali con cui ha avuto consuetudine fin da bambina.

Anello Duo Four way in oro 18 carati e diamanti baguette e pavé
Anello Duo Four way in oro 18 carati e diamanti baguette e pavé

La sua famiglia, infatti, ha una tradizione nella oreficeria e da piccola andava spesso nel laboratorio di oro di suo nonno a Dubai. Insomma, lei ha l’oro ne sangue, ma prima di dare vita al suo brand di gioielli ha lavorato per Armani e Chanel. Ha girato il mondo, ha imparato, ha scelto di interpretare un gusto occidentale nelle sue creazioni. I gioielli testimoniano geometrie, ma anche asimmetrie, con un mix tra tocco improvviso e rigore matematico. Una delle sue prime collezioni, Movement, è però ispirata alle sabbie del deserto che rivivono nella sua memoria. Swati Dhanak Jewellery, insomma, è un caso a parte, un sentiero solitario. Ed è proprio quello che la designer voleva ottenere.

Orecchini Emerald Column in oro 18 carati e diamanti fancy cut
Orecchini Emerald Column in oro 18 carati e diamanti fancy cut
Anello Rainbow Five Pin Cage in oro 18 carati, zaffiri blu, gialli e orange, rubini e tsavoriti
Anello Rainbow Five Pin Cage in oro 18 carati, zaffiri blu, gialli e orange, rubini e tsavoriti
Orecchini Floating Galaxy in oro 18 carati, diamanti fancy cut e pavé
Orecchini Floating Galaxy in oro 18 carati, diamanti fancy cut e pavé
Orecchini Floating Fan in oro 18 carati e diamanti fancy cut
Orecchini Floating Fan in oro 18 carati e diamanti fancy cut
Anello Floating Cage in oro 18 carati e diamanti fancy cut
Anello Floating Cage in oro 18 carati e diamanti fancy cut

Anello Five Pin Cage in oro 18 carati e diamanti
Anello Five Pin Cage in oro 18 carati e diamanti







Bina Goenka, incredibile India




Gli straordinari gioielli della designer indiana Bina Goenka, pezzi di virtuosismo orafo tra Mumbai e Londra ♦

Un gioiello di Bina Goenka ha spesso un prezzo superiore ai 100.000 euro o dollari. Eppure sono venduti anche online, per esempio da Net-a-Porter.  Le immagini in questa pagina aiutano a capire perché questa designer indiana, con base a Mumbai, ma che si può incontrare anche a Londra (su appuntamento) sia una delle star dell’alta gioielleria. Lo sanno bene i clienti del Grand Hyatt Plaza Hotel di Mumbai, dove la designer è presente con i suoi gioielli dal 2007, quando ha aperto il suo flagship store.

Orecchini con smeraldi di Colombia e Zambia, turchesi
Orecchini con smeraldi di Colombia e Zambia, turchesi

Non stupisce che i suoi collier elaborati, gli orecchini che sembrano puzzle per maharaja, le spille che ricordano i lavori di certi pittori fiamminghi del Seicento, siano ambiti da stelle del cinema, ricchi industriali, e membri delle famiglie reali. Lei, Bina Goenka, fondatrice e Ceo del marchio che porta il suo nome e moglie di un famoso immobiliarista, disegna e produce solo pochi pezzi all’anno: non potrebbe essere diversamente, dato che per realizzarne uno ci vogliono tre-quattro mesi, senza contare la selezione delle pietre e il tempo dedicato al disegno dei pezzi unici. Motivi geometrici e pattern che si trovano nel mondo della natura sono fonti ispiratrici per questa artista della gemma.

Orecchini in oro giallo e bianco, madreperla, rubini, diamanti
Orecchini in oro giallo e bianco, madreperla, rubini, diamanti
Anello in oro bianco 18 carati, perle e diamanti
Anello in oro bianco 18 carati, perle e diamanti
Orecchini con rubini Gemfields del Mozambico, turchesi, diamanti, perle South Sea
Orecchini con rubini Gemfields del Mozambico, turchesi, diamanti, perle South Sea
Anello con rubini Gemfields del Mozambico
Anello con rubini Gemfields del Mozambico
Orecchini con smeraldi colombiani, perle Akoya
Orecchini con smeraldi colombiani, perle Akoya
Orecchini con rubini, perle Akoya
Orecchini con rubini, perle Akoya







Ayva, colori da manager




I nuovi gioielli di Priyanka Kedia, fondatrice di Ayva, regina delle composizioni con piccole gemme ♦

Responsabile per la distribuzione strategica delle scorte, per l’implementazione di nuovi strumenti e processi, per la gestione degli ordini, per le proiezioni dell’inventario, per la domanda e la produzione. Ancora: responsabile per l’identificazione delle scorte a rischio… Come può una manager esperta di logistica trasformarsi in una designer che propone orecchini e anelli di squisita fatture? Dovete chiederlo a Priyanka Kedia, fondatrice di Ayva, nata e cresciuta in una famiglia di gioiellieri a Mumbai, in India, ma diventata manager a San Francisco, California. Insomma, dopo aver sperimentato la via al successo in ambito business, nel 2015 ha deciso di seguire il richiamo delle tradizioni di famiglia.

Anello impilabile in oro 18 carati con diamanti e zaffiri gialli
Anello impilabile in oro 18 carati con diamanti e zaffiri gialli

Che l’hanno aiutata, è presumibile, a scegliere, disporre, realizzare gioielli indiscutibilmente attraenti. Collezioni che, a sentire la ispiratrice del brand, hanno un’affinità con lo stile europeo e un design italiano. Il risultato sono gioielli in cui spiccano sempre pietre colorate, in particolare diamanti accanto a tormaline, zaffiri di diversi colori, ametiste. Le pietre sono montate con disegni piacevoli e regolari a formare pezzi leggeri, in cui il colore forma piacevoli orecchini, collane e anelli. Niente male per una donna che fino a poco tempo fa si occupava dell’efficienza dei magazzini.

Anello doppio dito in oro 18 carati con diamanti, zaffiri gialli e bianchi, tormalina
Anello doppio dito in oro 18 carati con diamanti, zaffiri gialli e bianchi, tormalina

Anello impilabile in oro 18 carati con diamanti e zaffiri rosa
Anello impilabile in oro 18 carati con diamanti e zaffiri rosa

Pendente in oro 14 carati con diamanti e citrino
Pendente in oro 14 carati con diamanti e citrino
Orecchini Lola in oro con diamanti e tormalina verde
Orecchini Lola in oro con diamanti e tormalina verde

Collana in oro con diamanti e ametista
Collana in oro con diamanti e ametista

Orecchini in oro 14 carati con ametista e diamanti
Orecchini in oro 14 carati con ametista e diamanti

Anello in oro 14 carati con ametista e quarzo fumé
Anello in oro 14 carati con ametista e quarzo fumé







Gli incanti di Pallavi Foley

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I gioielli incantati di Pallavi Foley, designer di Bangalore che piace anche a New York, tra diamanti polki e art déco ♦

La sua ultima creazione è ispirata all’art déco, con un mix di argento e oro. Per la Enchanted collection,  invece, ha scelto diamanti polki, un diamante grezzo utilizzato nello stile tradizionale indiano chiamato Kundan Setting. Autrice della Enchanted Collection è Pallavi Foley, una designer di Bangalore, India. Il suo curriculum riporta che si è diplomata come designer di accessori al National Institute of Fashion Technology di New Delhi nel 2000.

Collana in argento e oro ispirata all'art déco
Collana in argento e oro ispirata all’art déco

Poi, per quasi un decennio ha lavorato per Tanishq, una delle grandi aziende di gioielleria indiana. Oggi crea gioielli scultorei realizzati a mano, in oro 18 carati, nel suo atelier. Con molto ottimismo si definisce anche la nuova Elsa Peretti, forse per la sua volontà di aprire il mondo della gioielleria indiana, tradizionalista, all’innovazione. «I miei disegni gioielli sono intrinsecamente indiani, ma hanno un sapore internazionale, lo stile è molto globale. Ho clienti a Parigi, New York e in tutto il mondo», ha spiegato la designer. Il suo brand, Pallavi Foley, infatti, è comunque ormai riconosciuto come uno degli emergenti non solo in India, ma anche a livello internazionale. E per questo progetta di aprire boutique a Dubai e New York. Alessia Mongrando





Orecchini stile art déco
Orecchini stile art déco

Spilla in argento stile art déco
Spilla in argento stile art déco
Anello della Enchanted Collection
Anello della Enchanted Collection
Anello della Enchanted Collection con diamante polki
Anello della Enchanted Collection con diamante polki
Anello della collezione Enchanted
Anello della collezione Enchanted

Orecchini della Enchanted Collection
Orecchini della Enchanted Collection

Pallavi Foley (da Facebook)
Pallavi Foley (da Facebook)







I gioielli di Kirat Young

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I gioielli di Kirat Young, ex musa di Yves Saint Laurent che è diventata designer ♦︎

Pochi hanno alle spalle una storia simile a quella di Kirat Young. Nata in India, a New Delhi, è diventata modella top a Parigi, musa di Yves Saint Laurent, una delle sue preferite (il designer conservava una foto di Kirat nella sua stanza). Erano gli anni Settanta. Poi, è arrivata l’amicizia con Oscar de la Renta. Lasciati i catwalk Kirat ha virato verso un altro tipo di lusso, quello della gioielleria. Dalla sua parte c’è la conoscenza del mondo luccicante del fashion, ma anche la tradizione artistica del suo Paese di origine. Il risultato sono gioielli che rivelano tutte e due le anime di Kirat Young. Annette de la Renta, moglie di Oscar, è stata la sua prima cliente. Il passaparola ha fatto il resto e Kirat Young ha iniziato a disegnare e produrre gioielli. Ha disegnato gemelli per Valentino, orecchini per Tory Burch, che il designer ha indossato per un servizio su Town & Country.

Anello con acquamarina intagliata e rubini
Anello con acquamarina intagliata e rubini

I gioielli sono fatti in Thailandia, dato che la casa principale della designer è a Bangkok. Ma i gioielli sono venduti nelle boutique di Oscar de la Renta, in Svizzera, a Gstaad e St. Moritz, e a Los Angeles. Lo stile dei gioielli firmati Kirat Young è vario. Ha utilizzato molto le perle dei mari del Sud quando era sposata con un australiano. Ora compone i suoi gioielli principalmente con pietre preziose e colorate, argento, vermeil, oro.

Anello in argento con diamanti
Anello in argento con diamanti
Anello con quarzo rosa e rodolite
Anello con quarzo rosa e rodolite
Anello in argento placcato oro con corallo
Anello in argento placcato oro con corallo
Anello Elefante in argento placcato oro e pietre
Anello Elefante in argento placcato oro e pietre
Bracciale in argento placcato oro e topazio
Bracciale in argento placcato oro e topazio
Orecchini pendenti in argento e oro con diamanti
Orecchini pendenti in argento e oro con diamanti

Kirat Young, a sinistra, con Yves Saint Laurent
Kirat Young, a sinistra, con Yves Saint Laurent (immagine da Instagram)







Buddha to Buddha, bracciali da guru

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Spiritualità orientale e praticità occidentale: è la filosofia del brand olandese Buddha to Buddha ♦︎

Il metodo migliore per creare gioielli? Meditare. Ma Batul Loomans, fondatore del brand Buddha to Buddha, direbbe che la meditazione, lo yoga e il silenzio sono il sistema migliore per vivere. È una storia strana quella di Buddha to Buddha. Batul, olandese, come molti ragazzi occidentali è rimasto affascinato dalla spiritualità orientale. Nel 1992 a Goa, nel centro di meditazione del guru Osho, e dopo aver lavorato per un paio di settimane con Madre Teresa a Calcutta, ha disegnato il primo braccialetto, mentre era sulla spiaggia.

Una conversazione con una discepola del maestro ha poi stabilito quale dovesse essere il nome della sua attività: Buddha to Buddha. Il primo braccialetto, chiamato Batul, è stato quindi portato a Reflections, un negozio di alta moda di Amsterdam. Pare abbia avuto successo, anche perché il gioiello ispirava un modello di vita ambito. Insomma, da allora Buddha to Buddha vuole essere un marchio di gioielleria speciale, che ha un filo diretto con la spiritualità orientale.

Bracciale multi catena in argento Nathalie
Bracciale multi catena in argento Nathalie

Bracciali, anelli e pendenti sono realizzati con un intreccio tra design e tradizione artigianale.

Orecchini in argento Ben Small
Orecchini in argento Ben Small

I gioielli sono realizzati in Indonesia: il marchio precisa che sono necessari da tre a cinque giorni di lavorazione per comporre le complesse catene, con 28 pezzi necessari per realizzare il meccanismo di chiusura che diventa anche il logo di ogni gioiello. L’argento viene liquefatto al calore della fiamma viva e poi modellato in piccoli elementi preziosi. A doppio intreccio nelle varianti silver e in quelle con dettagli di onice o di agata, la catena si diventa bracciale o l’anello. Gli anelli ripropongono la classica maglia in un effetto fascia, dalle dimensioni evidenti. I bracciali e gli anelli utilizzano anche una maglia tubolare fittamente intrecciata con chiusura.

Orecchini con finitura batul
Orecchini con finitura batul
Collana in argento a tre fili
Collana in argento a tre fili
Pendente Endless Knot
Pendente Endless Knot
Anello Nathalie
Anello Nathalie

Anello con finitura in oro 14 carati
Anello con finitura in oro 14 carati







I gioielli da sogno di Studio Rêves

I sogni, i gioielli e le pietre preziose della Maison indiana Studio Rêves ♦︎

Rêves, parola francese che significa sogni. Ma, nel mondo della gioielleria, significa anche un brand di gioielleria che fa parte del gruppo Grandlifestyles. Grand, precisa l’azienda è una sigla composta dalle iniziali della famiglia Menda: il padre Ghanshamdas, la madre Renu, e figli Anuj, Niraj e Dheeraj, che hanno tutti posizioni di rilievo in azienda.

Orecchini con diamanti bianchi e rosa taglio rosa su oro bianco
Orecchini con diamanti bianchi e rosa taglio rosa su oro bianco

L’azienda di gioielleria e manifattura, Studio Rêves, ha vinto a giugno 2018 il premio al Couture di Las Vegas nella categoria Best in Diamonds Below 20K dollari. Tradotto: come realizzare un gioiello strepitoso spendendo meno di quanto ci si aspetti. E gli orecchini premiati dalla giuria, in effetti, danno l’impressione di costare di più della cifra indicata. Ma Studio Rêves riesce a coniugare una produzione di gioielleria artigianale con il contenimento dei costi.

Anello con smeraldo e pavé di diamanti
Anello con smeraldo e pavé di diamanti

Il marchio Studio Rêves è nato nel 1998 a Mumbai. Ma, in realtà, i fratelli Menda, Dheeraj, Niraj e Anuj sono la terza generazione nel commercio di pietre preziose e tutta la famiglia, compresi gli zii, sono impegnati ancora nell’attività di trading di diamanti. La designer, però, è la moglie di Anuj, Kanishka Menda, che si occupa anche di merchandising e sviluppo del prodotto. A lei si devono gioielli ricchi, con tante pietre preziose, e uno stile che non dimentica la tradizione indiana, ma può piacere anche a una donna occidentale. Come nel caso degli orecchini premiati al Couture.

Orecchini in oro bianco e giallo con diamanti per 5,20 carati
Orecchini in oro bianco e giallo con diamanti per 5,20 carati
Anello con smeraldi, zaffiri e pavé di diamanti
Anello con smeraldi, zaffiri e pavé di diamanti
Bracciale in oro giallo con cluster di diamanti
Bracciale in oro giallo con cluster di diamanti
Orecchini in oro con diamanti taglio rosa
Orecchini in oro con diamanti taglio rosa

I gioielli di Rajesh Popley

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I gioielli di Rajesh Popley e della sua Al Anwaar, dall’India a Dubai per chi ama il massimo del lusso ♦︎

Se avete in programma un giro a Dubai e siete in vena di shopping, e di acquisto di gioielli, potete puntare direttamente su Al Anwaar, nel grande mall della città degli Emirati. È il regno di Rajesh Popley, imprenditore indiano che, oltre a possedere il lussuoso store di Dubai, ha alle spalle una carriera di gioielliere nella sua nativa India.

Orecchini con diamanti e zaffiri blu
Orecchini con diamanti e zaffiri blu

Rajesh Popley è nato in una famiglia di gioiellieri affermati e a 16 anni ha frequentato il corso del Gemmological Institute of India, la principale autorità del paese in gemmologia. Da suo padre, invece, ha imparato il commercio, l’etica alla base della vendita e l’artigianalità, affinate con un corso di management alla Harvard Business School. Ama i viaggi, che compie con moglie e figli, in cerca di atelier e pietre preziose. Non sorprende, quindi, che i gioielli che si trovano ad Al Anwaar e quelli della sua Maison, Rajesh Popley, siano della massima qualità. Con vette sorprendenti, come nel caso dell’anello con un grande e raro diamante blu.

Anello con zaffiro blu e zaffiri viola
Anello con zaffiro blu e zaffiri viola
Orecchini con zaffiri rosa
Orecchini con zaffiri rosa
Anello in oro bianco con diamanti e smeraldi
Anello in oro bianco con diamanti e smeraldi
Anello in oro bianco con diamanti, rubini e zaffiri
Anello in oro bianco con diamanti, rubini e zaffiri
Pendente con zaffiri rosa
Pendente con zaffiri rosa

Collana di Al Anwaar con diamanti e smeraldi
Collana di Al Anwaar con diamanti e smeraldi







Masterstrokes, alta gioielleria dai due volti

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I gioielli di Masterstrokes, in oro, gemme e raffinata tecnica di smaltatura. E anche frutto della meditazione Vipassana ♦︎

Jaipur, città indiana dalle mille suggestioni. La città rosa è anche nota in tutto il mondo per essere una delle capitali della gioielleria. E qui, a Jaipur, dal 1941 è attiva una società che è conosciuta ora con il nome di Jewels Emporium, condotta dalla famiglia Bohra e, oggi da marito e moglie, Anup e Smriti Bohra. Accanto al commercio di gemme, nel 2001 l’azienda ha lanciato il brand Masterstrokes. Oltre a oro e gemme, i gioielli di Masterstrokes utilizzano l’antica arte della smaltatura francese.

Gli orecchini Tre Grazie , con tormalina rosa per 21,52 carati, che collegano tre superfici estese realizzate con diversi trattamenti. Gli orecchini ruotano su un perno centrale: si possono indossare in tre modi diversi. Sono Incastonati con 2,62 carati di zaffiri arancioni e viola, 5,92 carati di diamanti taglio brillante, smalti plique-à-jour e champlevé. Sono stati progettati e realizzati a mano in 394 ore di lavoro
Gli orecchini Tre Grazie , con tormalina rosa per 21,52 carati, che collegano tre superfici estese realizzate con diversi trattamenti. Gli orecchini ruotano su un perno centrale: si possono indossare in tre modi diversi. Sono Incastonati con 2,62 carati di zaffiri arancioni e viola, 5,92 carati di diamanti taglio brillante, smalti plique-à-jour e champlevé. Sono stati progettati e realizzati a mano in 394 ore di lavoro

Con oltre 300 tonalità nella sua tavolozza e per la competenza nelle tecniche di smaltatura basse taille, pliqué-a-jour e champlevé, le creazioni di Masterstrokes sono ammirate, indossate da donne e possedute da appassionati collezionisti. Sono ovviamente gioielli creati artigianalmente. Curiosamente questa tecnica è stata utilizzata anche per una collezione che si ispira a un soggetto del tutto diverso da quelli soliti della gioielleria, cioè amore, fiori e animali. La tradizione indiana, però, è molto presente, frutto della pratica Vipassana, una delle tecniche di meditazione più antiche dell’India, che significa vedere le cose come sono realmente. Curiosamente, una delle collezioni di Masterstrokes è dedicata, però, alla popolare storia di Jekyll and Hyde.

Anello a forma di farfalla della collezione Jekill e Hyde, con oro, diamanti, rubini del Mozambico, smalto
Anello a forma di farfalla della collezione Jekill e Hyde, con oro, diamanti, rubini del Mozambico, smalto

Questo anello in oro 18 carati della collezione Jekyll and Hyde, per esempio, ha la forma di una farfalla con ali tempestate di diamanti, con incastonato un rubino del Mozambico a taglio fantasia da 7,56 carati. Le ali si piegano delicatamente per rivelare un lato smaltato champlevé. Può essere indossato in due modi. Il gioiello è stato realizzato a mano con 3,74 carati di diamanti taglio brillante in 315 ore di lavoro.

Anello Beyond Religion - Saint Teresa, in oro 18 carati, realizzato a mano in 510 ore di lavoro. L'opale da 2,21 carati rappresenta Santa Teresa, con una cornice di smaltatura champlevé ulteriormente evidenziata da diamanti taglio incastonati a griffe. I 2,75 carati di diamanti baguette che circondano l'anello rappresentano i meno fortunati nelle cure della santa
Anello Beyond Religion – Saint Teresa, in oro 18 carati, realizzato a mano in 510 ore di lavoro. L’opale da 2,21 carati rappresenta Santa Teresa, con una cornice di smaltatura champlevé ulteriormente evidenziata da diamanti taglio incastonati a griffe. I 2,75 carati di diamanti baguette che circondano l’anello rappresentano i meno fortunati nelle cure della santa
Collana a forma di piuma di pavone, ispirata alle ballerine dipinte dal pittore impressionista francese Edgar Degas. La collana, con smalti champlevé è impreziosita da una tanzanite da 41,05 carati , circondata da zaffiri gialli del peso di 4,77 carati e 15,3 carati di diamanti taglio brillante. Questo pezzo è stato realizzato a mano in 1.247 ore di lavoro
Collana a forma di piuma di pavone, ispirata alle ballerine dipinte dal pittore impressionista francese Edgar Degas. La collana, con smalti champlevé è impreziosita da una tanzanite da 41,05 carati , circondata da zaffiri gialli del peso di 4,77 carati e 15,3 carati di diamanti taglio brillante. Questo pezzo è stato realizzato a mano in 1.247 ore di lavoro
La collana è composta da un Opale di 28,44 carati, smalto, diamanti. Può essere indossata in entrambi i lati
La collana è composta da un Opale di 28,44 carati, smalto, diamanti. Può essere indossata in entrambi i lati
Shades of Lotus, collana e orecchini ispirati a Cleopatra. Con Conch rosa, perle barocche, diamanti, rubini
Shades of Lotus, collana e orecchini ispirati a Cleopatra. Con Conch rosa, perle barocche, diamanti, rubini
Orecchini ispirati all Ibisco, con rubini del Mozambico, oro, diamanti rosa
Orecchini ispirati all Ibisco, con rubini del Mozambico, oro, diamanti rosa
Bracciale Volcanus, della collezione The Fifth Element. È composto da una Rhodocrosite di 79 carati, su oro e diamanti che rappresentano la lava che fuoriesce dal vulcano
Bracciale Volcanus, della collezione The Fifth Element. È composto da una Rhodocrosite di 79 carati, su oro e diamanti che rappresentano la lava che fuoriesce dal vulcano

Questo bracciale a forma di polipo ha al centro un opale iridescente di 14,97 carati, circondato da smeraldi, oro 18 carati, diamanti, smalto
Questo bracciale a forma di polipo ha al centro un opale iridescente di 14,97 carati, circondato da smeraldi, oro 18 carati, diamanti, smalto







Il mondo di Bg World

Vi affascina l’India dei maharaja, con lo sfarzo dei gioielli e del lusso da nababbi? Ecco l’India di BG World, cioè di Bridhichand Ghanshyamdas, gioielliere di Jaipur ♦

Non è facile che abbiate sentito parlare di Bridhichand Ghanshyamdas se siete di Milano, New York o Berlino. A meno che non siate un operatore del settore, che conosce bene la tradizione e l’abilità degli artigiani orafi di Jaipur, città del Rajastan, India. L’azienda ha una lunga tradizione (come si vede nel video che pubblichiamo) e da tempo ha preso a frequentare gli appuntamenti tradizionali dedicati alla gioielleria.

Anello con meraldo centrale, diamanti e rubini by BG World
Anello con meraldo centrale, diamanti e rubini by BG World

Certo, lo stile è lontano da quello un po’ asettico e asciutto proposto dai brand occidentali, anche quelli più tradizionali. Ma allo stesso tempo è facile notare come anche bracciali, collane e anelli di questo brand indiano si siano avvicinati a un gusto internazionale. Certo, sono ricchi di oro e pietre, ma meno ancorati alla tradizione etnica dei gioielli del passato, anche se certo non rinnegano le origini. Jaipur è uno dei centri dell’oreficeria mondiale, dove lavorano centinaia di tagliatori di gemme. E questi gioielli di Bridhichand Ghanshyamdas testimoniano bene l’abilità degli artigiani. L’ultima collezione presentata dal brand si chiama Aks, Reflection of time: riflessione tra passato e presente, per catturare l’essenza delle culture di epoche diverse. Tra quella dei maharaja, che in Rajastan hanno regnato fino agli anni Settanta del Novecento e l’era di internet: un link che è consentito solo alla gioielleria.

Collana con smeraldi a goccia e diamanti
Collana con smeraldi a goccia e diamanti
Orecchini con smeraldi intagliati, diamanti e perle
Orecchini con smeraldi intagliati, diamanti e perle
Collana in oro e diamanti della collezione Delhi Durbar
Collana in oro e diamanti della collezione Delhi Durbar
Modella con gioielli di Birdhichand Ghanshyamdas
Modella con gioielli di Birdhichand Ghanshyamdas
Collana vintage della collezione Delhi Durbar
Collana vintage della collezione Delhi Durbar

Il design di Ananya




I gioielli di Ananya, una delle migliori designer indiane che ha svettato al Couture ♦︎

Ha stupito tutti ai Couture Design Award 2019, dove è stata tra i finalisti nella categoria Best in Debuting. Indiana, nata in una famiglia profondamente radicata nel settore della moda, Ananya Malhotra ha studiato il mondo della gioielleria a Londra, dove si è laureata al Central Saint Martins, ma anche in Usa al Gia. Gli studi a Londra fanno capire perché i suoi gioielli non solo fanno parte della massima categoria, ma anche perché sono disegnati secondo uno stile che celebra l’artigianato indiano con il gusto occidentale. Ricchi, ma non opulenti. Questo non toglie che la designer consideri i suoi gioielli anche come talismani dotati di energia, in puro spiritualismo indiano.

Anello in oro rosa 18 carati con diamanti e cristallo di rocca
Anello in oro rosa 18 carati con diamanti e cristallo di rocca

Prima di svettare al Couture di Las Vegas, Ananya e stata insignita del Suffragettes Design Award, dove ha disegnato una spilla per donne scienziato e vincitori del premio Nobel. È stata anche scelta da Swarovski per disegnare un pezzo per la sfilata di Runway Rocks. E prima di debuttare con la sua Maison, Ananya, la designer ha lavorato per una delle più grandi gioiellerie d’India, Amrapali. Si ispira, dice, all’Art Nouveau e al surrealismo, una corrente pittorica che la affascina anche grazie ai suoi studi nel campo della psicologia. Uno dei suoi ultimi lavori è la collezione Chakra, personalizzabile. È composta da gioielli indossabili, impilabili e colorati.

Bracciale Chakra con perle di quarzo rosa
Bracciale Chakra con perle di quarzo rosa
Bracciale Chakra con perle di malachite e onice
Bracciale Chakra con perle di malachite e onice
Bracciale Chakra con perle di pietra di luna e tormalina rosa
Bracciale Chakra con perle di pietra di luna e tormalina rosa
Orecchini Loto in oro bianco e zaffiri blu
Orecchini Loto in oro bianco e zaffiri blu
Orecchini Nazar in oro bianco, diamanti e perle di acqua dolce
Orecchini Nazar in oro bianco, diamanti e perle di acqua dolce
Anello in oro bianco, diamanti, kunzite
Anello in oro bianco, diamanti, kunzite

Anello in oro bianco, diamanti, zaffiri gialli
Anello in oro bianco, diamanti, zaffiri gialli