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L’eredità di Andrew Grima




La fantasia innovativa degli anni Sessanta rivive con la Maison Andrew Grima ♦

È bello quando i miti continuano. La Maison Andrew Grima, gioielliere che ha segnato gli anni Sessanta, scomparso nel 2007, continua il suo cammino grazie al lavoro della moglie Jojo e della figlia Francesca. Andrew Grima ha una storia originale. È nato a Roma da genitori italiani (con una parentela con la famiglia Farnese) e maltesi. È cresciuto a Londra, dove ha frequentato la St Joseph College, Beulah Hill, ma ha poi studiato ingegneria meccanica. Suo padre era un designer di tessuti e i fratelli di Andrew sono divenne architetti. Il suo lavoro di gioielliere è stato molto apprezzato anche dalla famiglia reale britannica: tra gli altri, per una spilla con rubini acquistata dalla scomparsa regina Elisabetta II e un’altra in oro per la principessa Margaret.

Anello in oro con opale e diamanti, 1974
Anello in oro con opale e diamanti, 1974

Andrew Grima è stato il designer di gioielli più trandy nel West End di Londra negli anni Sessanta e Settanta. Vendeva i gioielli nella sua galleria al numero 80 di Jermyn Street , Mayfair, arredata con la prima scala a chiocciola in perspex al mondo, costruita da Peter Rice e Ove Arup. Nel 1970 Grima ha anche disegnato una collezione di orologi, About Time, per Omega. E nel 1976 una collezione di orologi digitali a Led dorati per Pulsar. Il designer britannico ha vinto numerosi premi per il suo contributo all’industria della gioielleria. Per esempio, è stato l’unico gioielliere a vincere il Premio Duca di Edimburgo per il design e ha vinto 13 De Beers Diamonds International Awards, più di ogni altro gioielliere.
La regina Elisabetta con una spilla con rubino di Andrew Grima
La regina Elisabetta con una spilla con rubino di Andrew Grima

Tra i suoi fan ci sono anche stilisti come Miuccia Prada e Marc Jacobs. Per fortuna Francesca Grima ha ereditato dal padre una buona dose di creatività, mentre la madre Jojo ha lavorato a lungo con il marito, tanto da apprendere lo stile e le tecniche di lavorazione. In poche parole: è scomparso un uomo, ma continua a vivere quello che ha creato. Dopo due decenni in Svizzera madre e figlia sono tornate a Londra e continuano a proporre novità nello stile inconfondibile della Maison, che prevede forme astratte e inconsueti accostamenti di materiali, di pietre e con forme geometriche spesso irregolari. E ogni anno sono introdotti solo 20-30 nuovi pezzi.

Anello con ametista di 81 carati, 2014
Anello con ametista di 81 carati, 2014
Andrew Grima, 1969
Andrew Grima, 1969
Collana in platino con un berillo ovale e diamanti, 1973
Collana in platino con un berillo ovale e diamanti, 1973
Orecchini in oro con citrini madeira, 1970
Orecchini in oro con citrini madeira, 1970
Anello con citrino di 47,54 carati su oro, 2022
Anello con citrino di 47,54 carati su oro, 2022
Anello in oro con diamanti, 2021
Anello in oro con diamante taglio vecchia miniera, 2021







Tutti i gioielli di Camilla




La futura regina d’Inghilterra è Camilla, duchessa di Cornovaglia e consorte del nuovo re Charles III. Volete sapere quali sono i suoi gioielli?

Quanto vale la collezione di gioielli della futura regina d’Inghilterra, cioè Camilla duchessa di Cornovaglia? A mostrare i gioielli della corona, e a stimarne il valore, ci ha pensato tempo fa il quotidiano britannico Daily Mail. Secondo un’inchiesta del giornale, Camilla ha accumulato, a 12 anni dal matrimonio con il nuovo re Carlo III, una considerevole collezione di splendidi gioielli. Per esempio, una magnifica collana di diamanti e rubini, che dovrebbe essere un dono di re dell’Arabia Saudita, Abdullah, morto nel gennaio 2015.

La collana è abbinata a un bracciale e orecchini. Un pezzo di gioielleria particolarmente vistoso, ma portato con gusto, sottolinea il giornale britannico.

La duchessa di Cornovaglia con la preziosa collana di diamanti e rubini
La duchessa di Cornovaglia con la preziosa collana di diamanti e rubini

Gran parte dei gioielli sono regali, in particolare degli sceicchi arabi. Dopo un tour di due giorni in Arabia nel 2006, per esempio, ecco una collana di 37 rubini e altrettanti diamanti, con un valore stimato di quasi 1 milione di euro. Due anni più tardi è arrivata una parure con rubini e zaffiri: collana, orecchini e bracciale. Un altro braccialetto è un omaggio dall’emiro del Bahrein, mentre una collana, spilla e cintura sono il gentile presente del sovrano del Kuwait.

Ovviamente a questi regali si aggiungono quelli dello stesso Carlo, oltre a quelli di famiglia. La duchessa, pare, è particolarmente affezionata alla sua collezione di girocollo di perle (ne possiede anche una mezza dozzina). Curiosa coincidenza: le graffette delle collane sono fatte con pietre preziose e semi-preziose appartenute alla sua bisnonna, Alice Keppel, ultima e più celebre amante di re Edoardo VII. Quando si dice conservare le tradizioni di famiglia… In ogni caso, Charles si è sempre divertito dalla connessione tra Camilla e l’amante del suo bis-bis-nonno. Tanto che, con l’aiuto di gioielliere Wartski, il principe sta cercando di comprare collezione di gioielli appartenuti ad Alice Keppel. Per esempio, avrebbe pagato 120mila euro per una tiara di rubini e diamanti che fu della bisnonna di Camilla, acquistata a suo tempo da Edoardo VII a Parigi.

Camilla con tiara e collana di diamanti
Camilla con tiara e collana di diamanti

Carlo, in ogni caso, le ha comprato un topazio rosa da Sotheby’s, da trasformare in un fermaglio per una collana di perle a tre fili. Ha poi donato gli orecchini Alhambra, simbolo di fortuna, una spilla a forma di ballerina, e una con la sagoma della libellula, tutto di  Van Cleef & Arpels. L’ispirazione per la ballerina è frutto della collaborazione tra il gioielliere Claude Arpels e coreografo George Balanchine.

La spilla appartenuta alla regina Vittoria. Al centro il numero 60 in caratteri slavi
La spilla appartenuta alla regina Vittoria. Al centro il numero 60 in caratteri slavi

Il rubino, che simboleggia l’amore appassionato, si dice che sia la pietra preferita di Camilla, anche perché non è associata a Diana, che preferiva gli zaffiri. Camilla possiede un’altra collana (oltre a quella regalata da re Abdullah) di rubini e zaffiri, del valore di 3,5 milioni di euro. Una spilla con smeraldo a  goccia, che era uno dei gioielli preferiti della principessa Diana, è composta da un cerchio di diamanti con le insegne a tre piume del Principe di Galles, più un ciondolo di smeraldo a cabochon. Resta un dubbio: era proprio il pendente di una collana di Diana, è ricomparsa in forma di spilla sul bavero della duchessa?

Nel 2006 Camilla ha ricevuto anche una collana decorata con zaffiri e smeraldi, del valore  di oltre 1 milione di euro. La collana Snake è un regalo di Carlo del 2001, quattro anni prima del loro matrimonio: si compone di diamanti a taglio brillante e smeraldo, in una cornice di platino. C’è, poi, l’anello di fidanzamento da 250mila euro: apparteneva alla nonna di Carlo, la Regina Elisabetta. Questo anello con diamanti, in stile art deco,  è stato valutato 250mila euro.

Due collane di diamanti, con zaffiri e smeraldi
Due collane di diamanti, con zaffiri e smeraldi

La spilla Ladies of North Wales è un altro elemento della collezione che apparteneva alla Regina Madre. La spilla di diamanti Hesse, diamanti e zaffiri, ha una lunga storia: è stata regalata alla Regina Vittoria dai nipoti Hesse, in Germania, per il suo Giubileo di Diamante.

Camilla ha scelto di indossare per il suo 60esimo compleanno la collana di diamanti indossata dalla Regina Madre per l’incoronazione di suo marito, nel 1937. Una collana commissionata nel 1858 dalla Regina Vittoria utilizzando due insegne dell’Ordine della Giarrettiera e l’elsa di una spada. La collana originale comprendeva 28 pietre, e si stima possa valere circa  7 milioni di euro. Matilde de Bounvilles

Collana e orecchini di Van Cleef & Arpels
Collana e orecchini di Van Cleef & Arpels
Camilla con collana di perle e grande smeraldo
Camilla con collana di perle e grande smeraldo
Anello di fidanzamento di Camilla
Anello di fidanzamento di Camilla
Camilla indossa uno dei chocker di perle
Camilla indossa uno dei chocker di perle
Camilla con collana di perle e fermaglio appartenuto alla bisnonna, Alice Keppel
Camilla con collana di perle e fermaglio appartenuto alla bisnonna, Alice Keppel
Camilla con una delle spille della sua collezione
Camilla con una delle spille della sua collezione
Collana di diamanti con pendente
Collana di diamanti con pendente
La collana Snake di diamanti
La collana Snake di diamanti
Due tra le preziose collane della collezione di Camilla
Due tra le preziose collane della collezione di Camilla






I gioielli della regina Elisabetta visti da vicino




L’addio alla regina Elisabetta ha emozionato milioni di persone. Ma la regina lascia un’eredità non solo legata alla sua figura istituzionale, ma anche materiale. A partire dai suoi gioielli. E uno degli eventi legati al giubileo della regina, celebrato solo due mesi prima della sua morte, riguarda la mostra dei gioielli di sua maestà. La mostra, organizzata dal Royal Collection Trust, si trova in quella che era la casa della regina, cioè a Buckingham Palace, a Londra. I visitatori possono ammirare molti storici gioielli della regina, accompagnati da immagini e stampe originali rifinite a mano scattate da Dorothy Wilding (1893-1976), che ha ritratto in più occasioni Elisabetta II. La mostra si intitola The Platinum Jubilee: The Queen’s Accession e dura fino al 2 ottobre.

La regina Elisabetta indossa la tiara The Girls of Great Britain and Ireland
La regina Elisabetta indossa la tiara The Girls of Great Britain and Ireland

I gioielli sono gli oggetti più eccitanti per gli appassionati. Anche perché non ci sono solo gioielli che hanno un valore esclusivamente storico, oltre che essere preziosi. Molti dei gioielli in mostra, invece, sono tra i preferiti della regina, che li ha indossati più volte in occasioni ufficiali e per i ritratti che sono diventati icone. Per esempio, la tiara Diamond Diadem e la tiara The Girls of Great Britain and Ireland.

La tiara The Girls of Great Britain and Ireland. La regina fece riattaccare la parte superiore e la fascia nel 1969 e da allora la tiara è diventata uno dei suoi gioielli più riconoscibili
La tiara The Girls of Great Britain and Ireland. La regina fece riattaccare la parte superiore e la fascia nel 1969 e da allora la tiara è diventata uno dei suoi gioielli più riconoscibili

Il Diamond Diadem è stato creato in occasione della incoronazione di Giorgio IV, nel 1821. È un gioiello realizzato con 1.333 diamanti taglio brillante e con una fascia con due file di perle. Due diamanti sono incastonati nella forma di una rosa, un cardo e due quadrifogli: sono i simboli nazionali di Inghilterra, Scozia e Irlanda. Il diadema fu ereditato nel 1837 dalla regina Vittoria e, tra l’altro, compare sul primo francobollo mai creato, il mitico Penny Black. Il diadema è passato alla regina Alessandra, poi alla regina Mary, alla regina Elisabetta, alla regina madre e poi a Elisabetta II, che lo ha indossato il giorno della sua incoronazione e per l’apertura del parlamento dal primo anno del suo regno.

Il Diamond Diadem. È incastonato con 1.333 diamanti taglio brillante e 169 perle. Il diadema è stato originariamente creato per l'incoronazione di Giorgio IV nel 1821
Il Diamond Diadem. È incastonato con 1.333 diamanti taglio brillante e 169 perle. Il diadema è stato originariamente creato per l’incoronazione di Giorgio IV nel 1821

Il diadema Vladimir, invece, si chiama così perché è stato realizzato per la Granduchessa Vladimir di Russia e venduto da sua figlia alla regina Mary nel 1921. Ereditato dalla attuale regina nel 1953, il diadema è stato indossato con le sue gocce di perle originali. Ma ci sono anche gioielli che sono visibili in pubblico per la prima volta, come la spilla con fiocco Dorset e un paio di braccialetti con diamanti.

Diadema Vladimir. Realizzato per la Granduchessa Vladimir di Russia, questo diadema è stato venduto da sua figlia alla regina Mary nel 1921. Ereditato dalla regina nel 1953, il diadema è stato indossato con le sue gocce di perle originali
Diadema Vladimir. Realizzato per la Granduchessa Vladimir di Russia, questo diadema è stato venduto da sua figlia alla regina Mary nel 1921. Ereditato dalla regina nel 1953, il diadema è stato indossato con le sue gocce di perle originali

La la tiara The Girls of Great Britain and Ireland, invece, è della regina dal 1947, come regalo per il matrimonio da parte della nonna, la regina Mary. Tra i gioielli compare anche la collana Nizam of Hyderabad in platino con 300 diamanti: è stata donata alla principessa Elisabetta dal Nizam di Hyderabad (governatore del Regno, titolo dei sovrani nativi dello Stato indiano di Hyderabad) come regalo di nozze nel 1947. Elisabetta II l’ha indossata stato spesso indossato per impegni ufficiali e per ritratti formali.

Collana Nizam of Hyderabad in platino con 300 diamanti
Collana Nizam of Hyderabad in platino con 300 diamanti
Bracciale di Cartier in platino, diamanti e zaffiri
Bracciale di Cartier in platino, diamanti e zaffiri
Collana Delhi Durbar. È composta con nove smeraldi originariamente di proprietà della nonna della regina, Mary. Il diamante ovale da 8,8 carati è stato tagliato dal diamante Cullinan, il più grande mai trovato
Collana Delhi Durbar. È composta con nove smeraldi
originariamente di proprietà della nonna della regina, Mary. Il diamante ovale da 8,8 carati è stato tagliato dal diamante Cullinan, il più grande mai trovato
Garrard, collana regina del Sudafrica, 1947
Garrard, collana regina del Sudafrica, 1947
Garrard, bracciale della regina del Sudafrica
Garrard, bracciale della regina del Sudafrica
La regina Elisabetta II ritratta da Dorothy Wilding
La regina Elisabetta II ritratta da Dorothy Wilding
La regina Elisabetta II indossa il Diamond Diadem e la collana Nizam of Hyderabad
La regina Elisabetta II indossa il Diamond Diadem e la collana Nizam of Hyderabad
Spilla con diamanti dono della contea del Dorset alla regina Mary nel 1893. È stata donata alla principessa Elisabetta come regalo di nozze nel 1947
Spilla con diamanti dono della contea del Dorset alla regina Mary nel 1893. È stata donata alla principessa Elisabetta come regalo di nozze nel 1947






Alta gioielleria Bulgari per il giubileo di Elisabetta

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È arrivato il momento del Giubileo di Platino della Regina Elisabetta II. Londra ha deciso di festeggiare l’anniversario, dal 2 al 5 giugno, con eventi e celebrazioni. E la regina, appassionata di gioielli (può vantare una collezione eccezionale) è anche fonte di ispirazione per i designer. Bulgari, per esempio, ha annunciato la tiara Jubilee Emerald Garden, ispirata alla regina d’Inghilterra. Assieme alla tiara è stato annunciato un orologio di alta gioielleria. Il set di due pezzi unici è stato realizzato, racconta la Maison, in oltre 1.500 ore di lavoro: è il frutto dell’abilità di un mastro orafo in collaborazione con un gruppo di cinque artigiani, due dei quali dedicati esclusivamente all’incastonatura manuale delle gemme.

Lo schizzo preparatorio per la tiara
Lo schizzo preparatorio per la tiara

Il set è composto da smeraldi e diamanti montati in una struttura in platino. E di platino, infatti, è il Giubileo della regina. Il design dei gioielli si ispira a un bouquet floreale. AL centro si trova uno smeraldo di 63.44 carati dello Zambia. Ma non solo. La gemma è incisa con un fiore di loto. La tiara è anche un gioiello trasformabile, che può diventare una collana.

Composizione del bracciale-orologio
Composizione del bracciale-orologio

L’orologio Divas’ Dream è realizzato in oro bianco, con otto smeraldi dello Zambia (circa 18.40 carati), diamanti rotondi taglio brillante e pavé di diamanti montati sulla cassa e sul bracciale. Il quadrante ha diamanti incastonati a neve (circa 11.40 carati). Anche la realizzazione dell’orologio è stata complessa: ha coinvolto cinque artigiani, per un totale di un migliaio di ore di lavoro. In questo caso gli smeraldi sono stati tagliati nella forma di ventaglio.

La tiara è anche un gioiello trasformabile, che può diventare una collana
La tiara è anche un gioiello trasformabile, che può diventare una collana

Lo smeraldo di 63.44 carati dello Zambia inciso con un fiore di loto
Lo smeraldo di 63.44 carati dello Zambia inciso con un fiore di loto

L'orologio Divas' Dream è realizzato in oro bianco, con otto smeraldi dello Zambia
L’orologio Divas’ Dream è realizzato in oro bianco, con otto smeraldi dello Zambia

Lavorazione del bracciale-orologio
Lavorazione del bracciale-orologio







Gli anelli dei reali britannici

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Gli anelli di fidanzamento delle protagoniste della famiglia reale britannica. Quelli di Kate Middleton, Meghan Markle, Camilla e… ♦︎

I tanti appassionati di cronache dalla famiglia reale britannica si preparano a nuove nozze. Dopo quelle del principe Harry e Maghen Markle ci sono state quelle di Eugenie, secondogenita di Andrew e Sarah Ferguson, con Jack Brooksbank, poi quelle Beatrice di York con Edoardo Mapelli Mozzi. Oppure di nobili legati in qualche modo alla famiglia reale, come Lady Gabriella Windsor, figlia del principe e principessa Michael di Kent, che si è sposata con Thomas Kingston.

Lady Gabriella Windsor con Thomas Kingston
Lady Gabriella Windsor con Thomas Kingston

Il padre della sposa, il principe Michael di Kent, è figlio di George, duca di Kent e di Marina di Grecia. È anche nipote di re Giorgio V, che regnò dal 1910 fino al 20 gennaio 1936. Ed è quindi cugino di primo grado della regina Elisabetta II. Insomma, è sempre parte della famiglia reale, come testimonia il fatto che Lady Gabriella si è sposata nello stesso luogo in cui sono stati celebrati i matrimoni di Meghan Markle e della principessa Eugenia (Kate Middleton e William si sono invece detti sì nell’Abbazia di Westminster).

Come sempre, l’attenzione è rivolta anche a tutto quello che sta intorno ad avvenimenti di questo tipo. Per esempio, ai gioielli che le nobili spose indossano. Spesso i gioielli indossati dai membri della famiglia reale, infatti, rivelano legami e gerarchie, oltre che essere oggetti particolarmente pregevoli. In particolare, gli anelli indossati da fidanzate e spose della famiglia reale britannica hanno tutti una storia da raccontare.

Kate Middleton, duchessa di Cambridge

Kate Middleton si è presentata in pubblico con al dito l’anello di fidanzamento appartenuto alla principessa Diana: un modo per sottolineare anche un ruolo di primo piano e un ingresso incondizionato nella famiglia reale. L’anello ha uno zaffiro blu ovale di Ceylon da 12 carati ed è circondato da 14 diamanti. Il regalo è stato un atto simbolico e anche una decisione su cui il principe William ha molto meditato: prima di offrirlo alla futura sposa pare che abbia tenuto in tasca l’anello per tre settimane mentre era in vacanza con Kate in Kenya. Insomma, non è certo un impulsivo.

Kate Middleton con l'anello appartenuto a Diana
Kate Middleton con l’anello appartenuto a Diana

Meghan Markle, duchessa del Sussex

L’anello di fidanzamento di Meghan è stato disegnato personalmente dal Prince Harry. L’anello è di tipo trilogy, con tre diamanti: la pietra centrale, più grande, proviene dal Botswana, dove la coppia aveva passato le vacanze insieme. Aspetto non secondario: gli altri due diamanti sono appartenuti alla collezione di gioielli della principessa Diana. Anche in questo caso, insomma, c’è un collegamento chiaro con la storia di famiglia.

Anello di Meghan
L’anello di fidanzamento di Meghan Markle

Regina Elisabetta II

Come il nipote Harry, anche il principe Filippo, marito di Elisabetta II, scomparso nel 2021, ha disegnato l’anello di fidanzamento. Si tratta di un anello con diamante quadrato di circa 3 carati, realizzato per lei più di 70 anni fa. Non si tratta di un anello eccezionale, ma per una ragione: l’austerità dopo la Seconda Guerra sconsigliava un eccessiva ostentazione di ricchezza. Il diamante era stato in precedenza incastonato in una tiara appartenuta alla madre di Filippo.

L'anello di fidanzamento della regina Elisabetta II
L’anello di fidanzamento della regina Elisabetta II

Camilla, duchessa di Cornovaglia

La seconda moglie del principe Carlo (dal febbraio 2005) e futura regina, come ha precisato Elisabetta, ha ricevuto dal principe Carlo un anello con diamanti di cinque carati. In questo caso si tratta di un anello di famiglia: è stato realizzato nel 1920 e apparteneva alla Regina Madre. Il diamante centrale è a taglio quadrato ed è circondato da sei diamanti taglio baguette.

L'anello di fidanzamento di Camilla
L’anello di fidanzamento di Camilla

Zara Phillips

Zara (Anne Elizabeth) Phillips, sposata con Mike Tindall, è figlia della principessa Anna, sorella della regina, e del suo primo marito, il capitano Mark Phillips. È quindi la seconda nipote della regina Elisabetta. Per il fidanzamento Zara ha ricevuto da Mike Tindall un anello con diamante solitario incastonato su una fascia di platino tempestata di piccoli diamanti.

L'anello di fidanzamento di Zara Phillips
L’anello di fidanzamento di Zara Phillips

La principessa Eugenia

La figlia di Sarah Ferguson ha sfoggiato un anello con zaffiro padparadscha, una delle varietà più rare della pietra. È uno zaffiro ovale circondato da diamanti e incastonato su un anello in oro gallese, forse regalo della regina. Tra l’altro, l’anello somiglia a quello della madre di Eugenie, Sarah Ferguson, quando si fidanzò con il principe Andrea nel 1986.

L'anello della principessa Eugenia
L’anello della principessa Eugenia

Sarah Ferguson

L’anello di fidanzamento della Duchessa di York era un rubino birmano circondato da diamanti, disegnato dal principe Andrea. Che, però, ha confessato di essere stato aiutato dai gioiellieri incaricati di realizzare l’anello.

L'anello di Sarah Ferguson
L’anello di Sarah Ferguson

Principessa Diana

Nel 1981 l’anello di fidanzamento di Lady Diana è stato il primo strappo al protocollo reale: è stato scelto, infatti, dal catalogo di Garrad, gioielliere londinese. La tradizione, infatti, prevedeva che gli appartenenti alla famiglia reale non indossassero gioielli che potevano essere acquistati da un cittadino qualsiasi (ovviamente ricco abbastanza per poterselo permettere).

La principessa Diana
La principessa Diana
La principessa Diana con l'anello di fidanzamento
La principessa Diana con l’anello di fidanzamento






 

Ecco i gioielli più amati dai reali inglesi

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I gioielli dei reali britannici attirano sempre curiosità. Ecco i gioielli più amati dai Windsor ♦

Prima del matrimonio, in occasione del fidanzamento, il principe William ha regalato a sua moglie, Kate Middleton, duchessa di Cambridge, un paio di orecchini di zaffiri e diamanti. E questo dopo aver donato come anello di fidanzamento un grande zaffiro, circondato da diamanti. Non sarebbe niente di sorprendente, se non fosse che quei gioielli appartenevano a Lady Diana, la madre di William. Per qualche devoto alla ex principessa morta in circostanze tragiche a Parigi si è trattata di una profanazione. Ma sono posizioni estreme: è ovvio che i gioielli appartenuti alla madre siano destinati alla consorte. Meglio indosso a una principessa che in un museo, no? Certo è che nel tesoro dei reali di Gran Bretagna non mancano le curiosità, come elenca il sito Royalcenter.co.uk.

Leggi anche: L’anello di Harry per Meghan

Matrimonio preziosissimo
Matrimonio con orecchini di zaffiri e diamanti, e la tiara storica di famiglia

La corona in miniatura della regina Vittoria

Dopo la morte del Principe Alberto, nel 1861, la regina Vittoria indossava nelle rare occasioni pubbliche una corona che non fosse «troppo ostentata». Per questo commissionò una piccola corona arroccato sopra un velo bianco. Realizzata dal gioielliere londinese Garrard, la corona misura solo 3,5 pollici (8,9 centimetri) ed è alta da 4, ma è impreziosita da 1.200 diamanti (bianchi, perché Victoria associava gioielli colorati con la felicità). Grazie alla sua leggerezza, la mini corona è stata preferita a qualsiasi altra per gli ultimi 30 anni della sua vita. La corona di Vittoria è stata poi indossata dalla regina Alessandra, consorte di re Edoardo VII.

La regina Vittoria
La regina Vittoria

La spilla del principe Alberto

Un altro gioiello favorito dalla regina Vittoria era una spilla con zaffiro e diamante. Negli anni passati è stato indossato molte volte dalla scomparsa Regina Madre. La spilla, un grande zaffiro oblungo circondato da 12 diamanti tondi, è stato donato dal Principe Alberto alla regina Vittoria il giorno prima del loro matrimonio, nel 1840. Victoria l’ha apprezzato molto, tanto da indossarlo il giorno delle nozze, appuntato sulla parte anteriore del suo abito da sposa. Lo ha portato costantemente fino a quando Albert è stato in vita, ma raramente durante i suoi quarant’anni di vedovanza. Nel suo testamento, Vittoria ha ordinato che la spilla dovesse far parte dei gioielli della Corona, gestiti da un trust e a disposizione per tutte le future regine della Gran Bretagna. Alexandra, per esempio, ha indossato la spilla per la sua incoronazione nel 1902, e la Regina Maria (consorte di re Giorgio V) ha indossato spesso la spilla durante il giorno. Era anche favorita della Regina Madre. E la regina Elisabetta, ha sfoggiato spesso una spilla quasi identica.

Spilla con zaffiro e diamante appartenuta alla regina Vittoria
Spilla con zaffiro e diamante appartenuta alla regina Vittoria

L’anello di fidanzamento della duchessa di Cambridge

Il più noto zaffiro dei Windsor è però quello che si trova nell’anello di fidanzamento della duchessa di Cambridge, Kate Middleton. Come accennato all’inizio, l’anello è stato regalato dal principe Carlo e Lady Diana Spencer nel 1981. La domenica che ha preceduto l’annuncio del loro fidanzamento la coppia aveva cenato con la regina al Castello di Windsor. L’anello è stato scelto da Diana in un vassoio di gioielli che le erano stati inviati da Londra. Il grande zaffiro ovale è stato scelto subito, insieme in un cluster di 14 diamanti taglio brillante. Quando Diana è morta, nel 1997, il principe William ha chiesto di avere l’anello. Nel 2010, in Kenya, lo ha dato a Kate, che ha indossato l’anello da allora.

L'anello di fidanzamento con diamanti e zaffiro appartenuto a Diana e ora alla duchessa di Cambridge
L’anello di fidanzamento con diamanti e zaffiro appartenuto a Diana e ora alla duchessa di Cambridge

La tiara di Cartier

Questo diadema è molto conosciuto da quando è stato prestato dalla Regina Elisabetta alla Duchessa di Cambridge, che lo ha indossato il giorno delle nozze, nel 2011. Ma anche se la tiara non è mai stato indossata in pubblico dalla Regina, è stata spesso portata da sua madre quando era la duchessa di York. È stato regalato alla principessa Elisabetta per il suo diciottesimo compleanno, nel 1944, e da allora il diadema è stato prestato alla principessa Margaret e alla principessa Anna.

Kate Middleton con la tiara di Cartier
Kate Middleton con la tiara di Cartier

Il diadema della principessa Zara

Gli osservatori dei reali conoscono l’importanza del diadema indossato da Zara Phillips al suo matrimonio con Mike Tindall. Zara è figlia della principessa Anna (a sua volta unica figlia di Elisabetta) e dell’ex marito Mark Phillips. Il design del gioiello è comunemente noto come «motivo greco». Incorpora una corona di foglie e volute su entrambi i lati ed è stato il regalo di nozze della suocera. La Regina non l’ha mai indossato in pubblico e lo ha dato alla principessa Anna nel 1972. Lei lo ha poi prestato alla figlia nel 2011.

Zara Phillips con diadema il giorno del matrimonio
Zara Phillips con diadema il giorno del matrimonio

La tiara di Mary Cambridge

La regina Mary ha avuto questo diadema, prodotto da Garrard nel 1914. Il gioiello è stato realizzato proprio da un suo disegno, con perle e diamanti che erano già in possesso della regina, ed è una copia di una proprietà di sua nonna, la duchessa di Cambridge. È stato realizzato originariamente con le perle in posizione verticale. Quando la regina è morta, nel 1953, ha lasciato la tiara alla figlia Elisabetta, che poi ha l’ha concessa come regalo di nozze a Diana nel 1981. Alla morte della principessa, la tiara è stata restituita alla Regina e non è stata più indossata da allora.

Diana con la tiara appartenuta alla Regina Mary, moglie di Giorgio V
Diana con la tiara appartenuta alla Regina Mary, moglie di Giorgio V

La spilla della Regina Madre

Quando il re Giorgio VI e la regina hanno visitato il Canada, nel 1939, gli è stato presentato questo grande diamante in una spilla a foglia d’acero, simbolo nazionale del Canada. Poi, la principessa Elisabetta, in tour in Canada per la prima volta con il principe Filippo nel 1951, ha preso in prestito la spilla da indossare durante il viaggio. Da allora è stato indossata in ogni visita in Canada della Regina o Regina Madre. La regina ha prestato la spilla alla Duchessa di Cornovaglia e alla Duchessa di Cambridge, entrambi che la hanno indossata durante i loro viaggi in Canada nel 2009 e nel 2011.

La regina Elisabetta con la spilla a forma di foglia di acero immortalata su un francobollo
La regina Elisabetta con la spilla a forma di foglia di acero immortalata su un francobollo

Tiara Queen Mary Bandeau

La tiara Queen Mary Bandeau è stata indossata da Meghan Markle il giorno del suo matrimonio. La pietra centrale della tiara è staccabile e diventa una una spilla con dieci diamanti che la regina Mary ricevette in dono dalla contea di Lincoln nel 1893, quando sposò l’allora principe George, duca di York. Quarant’anni dopo, nel 1932, la tiara a fascia in diamanti e platino fu realizzata appositamente per ospitare la spilla. Il gioiello è composto da ovali intrecciati con un pavé di diamanti e diamanti taglio brillante grandi e piccoli. La regina Mary lasciò la tiara in eredità alla regina Elisabetta quando morì nel 1953.

Meghan Markle con la tiara Diamond Bandeau
Meghan Markle con la tiara Diamond Bandeau







L’Italia preziosa di Niquesa

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L’Italia interpretata da Niquesa unisce la passione per l’arte all’abilità orafa: gioielli preziosi e colorati che si trovano a Firenze o a Londra ♦

Una coppia di italiani innamorati dell’Italia. E un orafo, anche lui italiano, che continua una tradizione da tre generazioni. Con queste premesse è nata Niquesa, Maison di gioielleria di alta gamma. I fondatori sono Luigi ed Elisabetta de Simone Niquesa, che non hanno alle spalle una storia di tradizione familiare nella gioielleria. Luigi è un imprenditore (patron delle acque minerali Uliveto e Rocchetta), mentre Elisabetta ha studiato letteratura, storia dell’arte e musica.

Anello con diamanti taglio brillante, labradorite grigia, granati, tsavoriti, topazi blu e zaffiri arancioni
Anello con diamanti taglio brillante, labradorite grigia, granati, tsavoriti, topazi blu e zaffiri arancioni

Capacità di leggere i bilanci con la attitudine alle arti, si sono trasformate nella Maison di gioielleria dopo l’incontro con Ruggero Rocchetti, che assieme ai fratelli Roberta e Ricky ha una gioielleria a Roma, in via Tomacelli. Nel 2013, dunque, è nata Niquesa Fine Jewellery, con Elisabetta al timone come direttore creativo. L’abilità nel realizzare le collezioni è affidata invece a Rocchetti. I gioielli sono colorati, elaborati e raffinati: si possono trovare da Luisaviaroma, oppure nell’atelier londinese di Niquesa, nel quartiere di Belgravia. Giulia Netrese

Anello in oro rosa con spinello rosso, diamanti e zaffiri rosa
Anello in oro rosa con spinello rosso, diamanti e zaffiri rosa
Anello in oro rosa, rubino di 2,11 carati, diamanti, zaffiri rosa, gialli e arancione
Anello in oro rosa, rubino di 2,11 carati, diamanti, zaffiri rosa, gialli e arancione
Pendente in. oro giallo 18 carati, amazzonite, i-diamanti bianchi, rubini, zaffiri blu
Pendente in. oro giallo 18 carati, amazzonite, i-diamanti bianchi, rubini, zaffiri blu
Orecchini in oro bianco 18 carati con diamanti champagne e bianchi
Orecchini in oro bianco 18 carati con diamanti champagne e bianchi
Collana in oro bianco 18 carati, rubini per circa 24 carati e diamanti
Collana in oro bianco 18 carati, rubini per circa 24 carati e diamanti
Orecchini in oro bianco 18 carati, zaffiri colorati e diamanti bianchi
Orecchini in oro bianco 18 carati, zaffiri colorati e diamanti bianchi







La strana storia della tiara indossata da Beatrice

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La maggior parte dei commenti sui giornali e sul web riguardo alle nozze della principessa Beatrice con Edoardo Mapelli Mozzi si sono centrati sul vestito firmato Norman Hartnell. Pochi, invece, hanno sottolineato la scelta di indossare una tiara che ha una storia lunga e sorprendente. Quindi, vale la pena di raccontare la storia della tiara indossata dalla principessa Beatrice, figlia del principe Andrea, duca di York e secondo figlio maschio della regina Elisabetta. Gioiello chiamato Queen Mary’s Fringe Tiara.

La principessa Beatrice con lo sposo Edoardo Mapelli Mozzi, indossa la Queen Mary's Fringe Tiara
La principessa Beatrice con lo sposo Edoardo Mapelli Mozzi, indossa la Queen Mary’s Fringe Tiara

La tiara che ha indossato Beatrice è speciale: basti dire che era tra i capelli della regina Elisabetta il giorno del suo matrimonio con Filippo, principe di Edimburgo nel 1947. Si tratta della Queen Mary Fringe, che ha più di cento anni. La tiara, infatti, è stata realizzata dal gioielliere di Londra Garrard su commissione della regina Mary nel 1919. Ma ha un origine ancora più antica perché è composta con i diamanti di un collana che la regina Vittoria aveva regalato nel 1893 alla regina Mary in occasione del suo matrimonio con quello che sarebbe diventato Giorgio V, e allora era nipote della inquilina di Buckingham Palace.

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Ancora un passo indietro. La collana di diamanti, che è diventata tiara, erano in origine di proprietà di Giorgio III e di sua moglie, la regina Charlotte. Proprio per questo motivo la tiara è chiamata anche come diadema di Giorgio III o di Hannover, in passato il titolo nobiliare della famiglia reale, che ha origini tedesche. Ma era una collana con una forma esotica e, soprattutto, in stile kokoshnik: parola che indica un tradizionale copricapo delle donne russe. La collana, infatti, era convertibile e poteva essere indossata anche sui capelli come diadema.

La tiara, dunque, è stata indossata dalla regina Mary per il suo matrimonio e poi dalla regina Elisabetta per il suo matrimonio con Philip Mountbatten. Ma con un piccolo dramma: mentre Elisabetta si stava vestendo per la cerimonia, si è bloccato il meccanismo che mantiene la forma della cornice della tiara. Un problema risolto, con qualche ansia, dopo che il gioiello è stato portato in tutta fretta nel laboratorio del gioielliere. Nonostante questo, la frangia centrale della tiara è rimasta leggermente inclinata, come testimoniano le foto scattate nell’occasione .

La regina Elisabetta il giorno del suo matrimonio
La regina Elisabetta il giorno del suo matrimonio

La storia della tiara non è finita. È stata indossata ancora, infatti, dalla Principessa Anne nel 1973, in occasione del suo matrimonio con Mark Phillips. La regina Elisabetta, in seguito, ha ereditato il diadema nel 2020 quando è morta la regina Madre e lo ha indossato in un Diamond Jubilee Portrait, un’immagine scattato nella Sala Blu a Buckingham Palace da Julian Calder per il Governatore Generale della Nuova Zelanda nel 2011. E ora è stata la volta di Beatrice. Chi sarà la prossima a indossare il gioiello?

La regina Elisabetta II (a destra) ela principessa Augusta di Hesse Cassel, Duchessa di Cambridge (a destra) con la tiara The Cambridge Lover Knot
La regina Elisabetta II (a destra) ela principessa Augusta di Hesse Cassel, Duchessa di Cambridge (a destra) con la tiara The Cambridge Lover Knot

La Queen Mary's Fringe Tiara
La Queen Mary’s Fringe Tiara







Che sorpresa la tiara di Eugenie

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La lunga storia della tiara scelta dalla principessa Eugenie per il matrimonio ♦︎

Tutti hanno sottolineato lei, la tiara. Il matrimonio tra la principessa Eugenie, secondogenita di Andrew e Sarah Ferguson, con Jack Brooksbank, manager di un’azienda di superalcolici, ha attirato gli sguardi sul vestito, ma anche sui gioielli indossati dalla giovane sposa.

La tiara che ha indossato è di proprietà della regina Elisabetta, che l’ha prestata per l’occasione alla nipote. 

Princess Eugenie of York
Princess Eugenie of York

Ma non è una tiara qualsiasi: ha una storia. Si tratta, infatti, della tiara Greville Emerald Kokoshnik, realizzata da Boucheron nel 1919.

È composta da platino e diamanti con taglio a rosa, con al centro un enorme smeraldo da 93,70 carati, più altri sei smeraldi più piccoli ai lati.

Il bacio dopo la cerimonia
Il bacio dopo la cerimonia

Questo gioiello era parte della cosiddetta eredità Greville, una speciale collezione di gioielli lasciata alla Regina Madre da Margaret Greville. Era la moglie di un uomo politico, Ronald Greville, faceva parte della buona società londinese oltre che intima amica della Regina Maria. Quando la Regina Madre è morta, nel 2002, Elisabetta ha ereditato la tiara oltre agli altri gioielli.

La scelta di questa tiara ha sorpreso gli esperti di faccende della famiglia reale, che avevano pronosticato che la scelta sarebbe caduta sul diadema di York, realizzato da Garrard per il giorno del matrimonio di Sarah Ferguson, nel 1986.

Princess Eugenia con la tiara
Princess Eugenia con la tiara

Un'immagine degli anni Venti della tiara Greville
Un’immagine degli anni Venti della tiara Greville







Le perle della regina a Meghan




La regina Elisabetta regala un paio di orecchini con perle a Meghan Markle ♦︎

I gioielli di Meghan Markle, sposa del principe Harry e duchessa del Sussex, continuano a incuriosire. Nella sua prima uscita ufficiale assieme alla Regina Elisabetta, per l’inaugurazione di un ponte sul fiume Mersey a Widnes, nel Cheshire, Meghan ha indossato un paio di orecchini che non è sfuggito all’attenzione degli appassionati di Buckingham Palace.

Qualcuno ha subito attribuito gli orecchini in oro, piccoli brillanti e perle, a Birks, la Maison canadese prediletta dalla moglie di Harry (ne abbiamo parlato qui). In realtà, gli orecchini testimoniano una forte simpatia della regina per Meghan, registrata anche dai sorrisi durante l’evento: si tratta, infatti, di un dono che proviene direttamente dalla collezione reale. Anzi, secondo alcuni si tratta degli stessi orecchini indossati dalla regina in occasione delle nozze tra il principe William e Kate Middleton. Insomma, non si tratta di orecchini qualsiasi, ma di un gioiello legato a occasioni importanti. Che ora, a 92 anni, la regina ha ceduto a Meghan. Rudy Serra




La regina Elisabetta e Meghan Markle
La regina Elisabetta e Meghan Markle
Meghan Markle con gli orecchini di perle regalati dalla regina
Meghan Markle con gli orecchini di perle regalati dalla regina
La regina d'Inghilterra con la duchessa del Sussex
La regina d’Inghilterra con la duchessa del Sussex
Meghan Markle con gli orecchini di perle
Meghan Markle con gli orecchini di perle
Meghan Markle
Meghan Markle
La regina Elisabetta indossa gli orecchini con perle al matrimonio tra William e Kate Middleton
La regina Elisabetta indossa gli orecchini con perle al matrimonio tra William e Kate Middleton

La regina Elisabetta indossa gli orecchini con perle
La regina Elisabetta indossa gli orecchini con perle







L’anello di Harry per Meghan

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L’anello di fidanzamento regalato dal principe Harry a Meghan. E i gioielli della famiglia reale britannica ♦︎

È ufficiale: il principe Harry, 32 anni, sposerà Meghan Markle, 36 anni. Nozze fissare per la primavera del 2018. La coppia, come hanno raccontato tutti i media, non è tradizionale. Divorziata lei, con antenati per nulla di sangue blu, mentre lui è sesto nella scala dei possibili futuri re d’Inghilterra, ed è più giovane. Dopo le nozze di Kate Middleton e William, dunque, le luci sono pronte a illuminare il prossimo matrimonio principesco. Con molti interrogativi. Per esempio, con quali gioielli Meghan Markle riuscirà a competere con Kate? La partita è appena iniziata. La duchessa di Cambridge, quando si è fidanzata con William, ha ricevuto un anello con zaffiro, realizzato dal gioielliere londinese Garrard, che era appartenuto alla madre dello sposo, Diana. Meghan, invece, alla sua prima uscita ufficiale da promessa sposa di Harry, ha mostrato un anello realizzato utilizzando un diamante del Botswana (dove la coppia è stata in vacanza) accompagnato da altri due diamanti della collezione personale di Diana. È stato disegnato da Harry stesso e realizzato da Cleave and Company, gioielliere ufficiale della regina Elisabetta II. Insomma, anche in questo caso qualcosa che collega la futura Harry Windsor con la madre dello sposo.

Il principe Harry e Meghan Markle
Il principe Harry e Meghan Markle
Anello con diamanti di Meghan Markle
Anello con diamanti di Meghan Markle
Anello di Meghan
Anello di Meghan

Patrimonio reale

Quello, quindi, è l’anello ufficiale di fidanzamento. Nel patrimonio di famiglia, però, in futuro Harry potrebbe scovare altri gioielli. Un altro anello di famiglia, per esempio, è quello appartenuto alla principessa Margaret, che ha al centro un rubino circondato da diamanti, realizzato da Anthony Armstrong-Jones. Nel patrimonio reale ci sono, ovviamente, tante altre alternative. La Regina Madre, morta nel 2002, aveva due anelli di fidanzamento. Il primo era un grande zaffiro incastonato in oro,  sostituto poi con una perla circondata da diamanti negli anni Cinquanta.

L'anello di fidanzamento con diamanti e zaffiro appartenuto a Diana e ora alla duchessa di Cambridge
L’anello di fidanzamento con diamanti e zaffiro appartenuto a Diana e ora alla duchessa di Cambridge
La regina madre con l'anello con perla
La regina madre con l’anello con perla

Gli anelli dei Windsor

Con un salto indietro nel tempo, si potrebbe ricordare un altro matrimonio tra un reale britannico e un’americana, Edoardo VIII e Wallis Simpson. Il re, subito dopo aver abdicato, regalò a Wallis (anche lei divorziata) un anello con smeraldo 19,77 carati. Il gioiello aveva inciso le parole «Siamo nostri ora 27 X 36», che si riferisce al 27 ottobre 1936, la data in cui Wallis ottenne il suo secondo divorzio.L’anello appartenuto a Wallis Simpson è stato però venduto nel 1987 per 1,8 milioni di sterline a un uomo d’affari giapponese.

Anello regalato da Edoardo VIII a Wallis Simpson (riproduzione)
Anello regalato da Edoardo VIII a Wallis Simpson (riproduzione)

La Regina Elisabetta, indossa spesso un imponente diamante a taglio quadrato disegnato da Prince Phillip. Il diamante proviene dalla tiara di sua madre: difficile che sia ceduto a Meghan. Un altro anello che, però, non è disponibile, è quello che appartiene a Camilla, moglie di Carlo, padre di Harry. È un anello Art Déco che è appartenuto in precedenza alla Regina Madre.




L'anello di fidanzamento di Camilla Parker Bowles
L’anello di fidanzamento di Camilla Parker Bowles

I gioielli di Meghan

Come Kate Middleton, però, anche Meghan Markle ama indossare anche gioielli non troppo preziosi. Per esempio, negli anni scorsi ha indossato spesso i gioielli di una giovane designer australiana, Natalie Marie, con sede a Sydney. Natalie ha mandato a quella che fino a pochi mesi fa era una semplice attrice alcuni gioielli e Meghan li ha pubblicati sul suo account Instagram più volte con ringraziamento. Margherita Donato

Meghan Merkle con i gioielli di Natalie Marie (da Instagram)
Meghan Merkle con i gioielli di Natalie Marie (da Instagram)
Natalie Marie, bracciali in oro rosa
Natalie Marie, bracciali in oro rosa
Natalie Marie, anello in oro rosa con diamanti
Natalie Marie, anello in oro rosa con diamanti e una morganite rosa







Gli orecchini di Kate Middleton sono un indizio?

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I gioielli indossati da Kate Middleton, attirano sempre l’attenzione. In alcune circostanze, poi, questi monili assumono un significato particolare. Qualche giorno fa, per esempio, la duchessa di Cambridge si è presentata al gala di beneficenza che si è tenuta al Victoria and Albert Museum, a Londra con vestito a fiori di Erdem. Ma, soprattutto, con orecchini «storici». I gioielli, infatti, appartenevano alla regina madre, che li ha indossati anche poco prima di morire, nel 2002. E, appunto, oltre a essere notati per la loro preziosità, gli orecchini lanciano anche un segnale al mondo, e ai media in particolare: Kate sembra sempre più una «regina in pectore». Questi orecchini, infatti, sono stati ereditati dalla Regina Elisabetta alla morte della madre: non li ha mai indossato pubblicamente. Sono pendenti e composti da diamanti e due grandi zaffiri. Il blu, d’altra parte, è uno dei colori preferiti di Kate. Federico Graglia 

Kate Middleton con gli orecchini di diamanti e zaffiri
Kate Middleton con gli orecchini di diamanti e zaffiri

La regina madre con gli orecchini di diamanti e zaffiri
La regina madre con gli orecchini di diamanti e zaffiri







Ecco il bracciale per il royal baby

Un bracciale di cuoio dedicato alla nascita del royal baby, pronipote di Elisabetta II, figlio dei duchi di Cambridge, William e Kate, che è già un’icona fashion, stimolo per le griffe della moda e per le aziende specializzate negli accessori per neonati. È uno dei tanti gioielli dedicati alla coppia. Ma non è l’unico e neppure il più originale. Il gioielliere britannico Theo Fennell, che conta tra i clienti i Beckham, Elton John e Madonna, ha creato un bracciale in oro bianco 18 carati che ha una doppia funzione: diventa anche un porta-fazzoletti di carta per la crema contro l’eruzione cutanea. Il pezzo è di oltre 15mila dollari. Giulia Netrese 

Il bracciale in oro bianco con porta-fazzoletti. Prezzo: 15mila dollari
Il bracciale in oro bianco con porta-fazzoletti. Prezzo: 15mila dollari
Un breacciale di cuoio, uno dei tanti gadget per la nascita del figlio di Kate e Williams
Un breacciale di cuoio, uno dei tanti gadget per la nascita del figlio di Kate e Williams

Perle per la regina

Tre fili di perle per la Regina Elisabetta II. Che opta anche per orecchini, sempre di perle:  indossava questo tipo di gioiello anche nel giorno del suo matrimonio. E, recentemente, non si è più tolta la collana composta da tre fili di perle (ovviamente non coltivate). La regina nell’immagine in questa pagina sorride mentre cammina vicino alla Queen’s Body Guard of the Yeomen, la guardia personale del sovrano del Regno Unito e ancora oggi il più antico corpo militare britannico. Elisabetta ha partecipato giovedì 28 marzo al tradizionale servizio santo, nella Christ Church Cathedral di Oxford. Durante questa cerimonia la regina ha anche distribuito del denaro (il rito si ripete ogni anno) a 87 donne e 87 uomini, uno per ogni anno di vita della regina. Ogni destinatario riceve due borse, una rossa e una bianca. La borsa rossa in questo caso conteneva una moneta da 5 sterline e 50 pence per commemorare il 60esimo anniversario della Incoronazione della Regina. La borsa bianca il cosiddetto maundy money, cioè una monetazione speciale britannica che viene donata ai poveri e ai più bisognosi durante la cerimonia religiosa. Si tratta di monete d’argento da uno, due, tre e quattro penny, la cui somma è pari al numero di anni dell’età del monarca. Quest’anno, appunto, la borsa conteneva 87 centesimi.

La stessa collana di perle, uno dei gioielli più utilizzati da Elisabetta II
La stessa collana di perle, uno dei gioielli più utilizzati da Elisabetta II
Collana di perle anche nel giorno del matrimonio per Elisabetta
Collana di perle anche nel giorno del matrimonio per Elisabetta
Anche nel 2012, in occasione della cerimonia pasquale la regina ha indossato una collana di perle
Anche nel 2012, in occasione della cerimonia pasquale la regina ha indossato una collana di perle
La regina, con la collana di perle, dopo la cerimonia del Maundy money
La regina, con la collana di perle, dopo la cerimonia del Maundy money
Le borse bianche e rosse del Maundy money in argento
Le borse bianche e rosse del Maundy money in argento