Dior

Dior nei giardini della sua storia

Moda, gioielleria, stile: tre aspetti dello stesso giardino dice Dior. La Maison parigina, atelier di grandi abiti, è anche un laboratorio di gioielli. Anzi, di alta gioielleria, come quella presentata dalla direttrice creativa Victoire de Castellane e intitolata Les Jardins de la Couture. Alta gioielleria che prende come riferimento un intreccio tra natura e arte dell’abbigliamento. Non a caso i gioielli sono stati presentati indossati da modelle con abiti ovviamente della Maison. La linea comprende 170 pezzi di alta gioielleria, tra cui tre orologi con segreto, cioè bracciali che incorporano un segnatempo nascosto e svelabile a piacere.

Orecchini e collana indossati della collezione Les Jardins de la Couture
Orecchini e collana indossati della collezione Les Jardins de la Couture

I gioielli sono proposti in quattro differenti filoni: Galons Fleuris, Très Cher Dior, Buissons Couture e Mini Milly. I fiori a cui si ispira un buon numero di gioielli della collezione sono un omaggio al fondatore della Maison, Christian Dior, che amava i fiori, oltre che un classico format della gioielleria. I fiori a forma di gioielli, inoltre, non appassiscono. Gemme e natura, arte orafa e lusso, ma anche leggerezza: gli ingredienti per il successo di Les Jardins de la Couture ci sono tutti.

Dior, collezione Les Jardins de la Couture
Dior, collezione Les Jardins de la Couture

Collana in oro bianco con diamanti, zaffiri rosa, smeraldo
Collana indossata in oro bianco con diamanti, zaffiri rosa, smeraldo

Dearest Dior, alta gioielleria in 77 modi diversi




Dior, un nome che è sinonimo di haute couture. E durante la settimana parigina dedicata all’alta moda la Maison ha presentato la sua nuova collezione, curata come sempre dalla direttrice artistica per la gioielleria, Victoire de Castellane. La collezione si chiama questa volta Dearest Dior, conta 77 pezzi unici, e segue l’idea di valorizzare il suo rinomato virtuosismo, come nelle precedenti Dear Dior e Dior Dior Dior presentate in due occasioni nei passati dieci anni. Dearest Dior vuole comunicare, insomma, che il brand fiore all’occhiello del gruppo Lvmh raggiunge il top dell’alta gioielleria.

Collana di diamanti con zaffiro blu taglio ovale
Collana di diamanti con zaffiro blu taglio ovale

C’è però, come altre volte, un link con l’originaria attività di Dior, l’abbigliamento. I gioielli, infatti, sono realizzati con un pensiero alla tecnica del pizzo, che conferisce leggerezza, ma anche estrema laboriosità nella composizione, con un pensiero alle creazioni del fondatore, Christian Dior. L’oro è spesso intrecciato in una specie di filigrana, ma anche le gemme sono incastonate in un puzzle che compone le superfici, oppure figure come i fiori. I gioielli sono impreziositi, inoltre, da gemme come diamanti, rubini, tormaline, zaffiri di diversi colori, perle, che spesso appaiono come sospese senza che si scorga il setting.

Collezione Dearest Dior, con diamante taglio cuscino
Collezione Dearest Dior, con diamante taglio cuscino
Orecchini con smeraldi e diamanti
Orecchini con smeraldi e diamanti
Orecchini a forma di bouquet con diamanti , rubini, smeraldi, zaffiri
Orecchini a forma di bouquet con diamanti , rubini, smeraldi, zaffiri
Orecchini in oro e rubini
Orecchini in oro e rubini
Anello con gemme a forma di fiori
Anello con gemme a forma di fiori
Anello in oro, diamanti, rubellite taglio pera
Anello in oro, diamanti, rubellite taglio pera
Anello in oro, diamanti e zaffiro
Anello in oro, diamanti e zaffiro






Alta gioielleria Dior con Print

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Victoire de Castellane ha il merito di sorprendere senza limitazioni all’estetica della sua alta gioielleria. Come ormai è tradizione, Dior ha presentato le sue collezione di couture a Parigi con vista sull’estate. La collezione di alta gioielleria quest’anno si chiama Print. Come il verbo stampare in lingua inglese. L’idea della direttrice creativa di Dior pare sia stata quella di disegnare stampe sui gioielli, qualunque cosa significhi. Ma, volendo, Print è anche un’abbreviazione di printemps, primavera, e una collezione del genere è sempre anche un nuovo inizio. In ogni caso, la collezione Print comprende 137 pezzi unici.

Spilla con zaffiri, diamanti e smeraldi
Spilla con zaffiri, diamanti e smeraldi

Anelli, collane, bracciali, orecchini non deludono le aspettative: sono una sintesi di icone classiche, come il fiocco in diamanti da cui pende una tormalina Paraiba. Oppure gemme che compongono geometrie, rigorose o morbide come nella spilla che forma un’onda disegnata da smeraldi, diamanti e zaffiri. Le gemme, però, non sono mai utilizzate come simbolo di ricchezza, ma si inseriscono nello stile omogeneo che dà vita alla collezione. Da vedere e indossare, più che da stampare.

Orecchini, con smeraldi, zaffiri, diamanti
Orecchini, con smeraldi, zaffiri, diamanti
Collana con smeraldo taglio briolette
Collana con smeraldo taglio briolette
Anello con zaffiri
Anello con zaffiri
Anello con al centro un diamante taglio ovale
Anello con al centro un diamante taglio ovale
Anello con cluster di diamanti di forma diversa
Anello con cluster di diamanti di forma diversa
Bracciale in oro con opale, zaffiri, diamanti
Bracciale in oro con opale, zaffiri, diamanti
Collana in oro bianco, diamanti e tormalina Paraiba
Collana a fiocco in oro bianco, diamanti e tormalina Paraiba

Collana della collezione Print in oro bianco e diamanti
Collana della collezione Print in oro bianco e diamanti







Le gioiellerie che chiudono in Russia




Il vero dramma è quello delle vite umane perse inutilmente, delle vite travolte, delle vite che non saranno più le stesse. Ma la guerra in Ucraina provoca anche un più piccolo, molto più piccolo, ma non per questo irrilevante, dramma legato ai posti di lavoro, in Occidente e in Russia, che saranno persi a causa di una stupida aggressività. Sia i russi sia gli occidentali fanno i conti con le sanzioni, inevitabili e annunciate per tempo, prima dell’invasione, che avranno un impatto sui conti delle aziende, per esempio quelle della gioielleria, oltre che sulle persone che ci lavorano. Il crollo del rublo e il blocco del servizio di carte di credito, infatti, ha indotto molte aziende della gioielleria a sospendere l’attività. Forse chiuderanno del tutto o riapriranno, se tutto finirà, ma chissà quando.

Boutique De Beers a Mosca
Boutique De Beers a Mosca

Al momento in cui scriviamo questo breve articolo, l’ultima insegna occidentale a chiudere la boutique a Mosca è stata Swarovski, mentre Tiffany è stata tra le prime ad abbassare la saracinesca, assieme a Vuitton. Altri lo hanno già fatto, altri seguiranno. L’elenco di Maison occidentali che hanno aperto una boutique a Mosca, San Pietroburgo o in altre città russe, è lungo. A Mosca, per esempio, hanno una boutique Chopard, Van Cleef & Arpels, Akillis, Piaget, De Beers, H. Stern, Stephen Webster, Carrera y Carrera, Mauboussin, Mont-Blanc, Dior, Chaumet, Pandora, Frey Wille, Cartier, Trollbeads, Vuitton, Thomas Sabo, Bulgari, Pomellato, Adamas, Damiani, Buccellati. Altre marche, come quelli Pasquale Bruni o Alcozer sono distribuiti in gioiellerie non di proprietà, oppure nei duty free degli aeroporti.

Boutique Damiani a Mosca
Boutique Damiani a Mosca

Secondo un’analisi che riguarda la gioielleria italiana condotta dall’Ice (l’organismo statale per l’export) in generale, il compratore russo è orientato verso la gioielleria di livello medio o medio-alto. Sempre secondo l’analisi, l’utilizzo quotidiano di anelli, orecchini, braccialetti e collane soprattutto nella capitale e nelle grandi città, è ormai visto come una forma di accessorio alla propria immagine, non necessariamente abbinato a indumenti di lusso o in occasione di eventi speciali. Gli articoli preferiti dalle donne russe sono anelli, catenine e orecchini; gli uomini preferiscono catenine e braccialetti, mentre spille e collier vengono acquistati da una minoranza della popolazione femminile, mentre i gioielli tipicamente maschili come gemelli e spille per cravatte sono poco richiesti. Negli ultimi anni, però, ha avuto successo più la gioielleria in argento che in oro, a causa del cambio rublo-euro sfavorevole. L’Italia (dati 2019) esporta verso la Russia gioielli per circa 77 milioni, la Francia circa 22 milioni, gli Stati Uniti 21 milioni e il Regno Unito 23 milioni. Chi esporta di più in Russia è però la Cina con oltre 88 milioni.

Boutique Tiffany a Mosca
Boutique Tiffany a Mosca

Boutique Cartier a Mosca
Boutique Cartier a Mosca







I galloni di Dior alta gioielleria

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Un galon, in lingua francese, indica una striscia di tessuto intreecciata usata come ornamento per abiti o suppellettili. Per esempio, i galloni sono un segno distintivo dei gradi indossati sull’uniforme militare. Da questo segno la fantasia della direttrice creativa di Dior Joaillerie, Victoire de Castellane, ha ideato la nuova collezione di alta gioielleria. La linea di gioielli si chiama, appunto, Galons Dior. Al posto di semplici decorazioni di stoffa o passamaneria, però, si trovano diamanti e pietre preziose.

Spilla in platino, oro rosa e giallo e diamanti
Spilla in platino, oro rosa e giallo e diamanti

I galloni tradotti in gioielli ricordano il tessuto, ma solo idealmente. In tutto la collezione comprende 81 singoli pezzi, tra collane, spille, bracciali, anelli e orecchini. I diamanti, a baguette per formare le V dei galloni, oppure con altri tagli, sono accompagnati da zaffiri, rubini o smeraldi, tutti in forme geometriche. Inoltre, per la prima volta in una collezione di haute joaillerie, Dior presenta spille e gemelli destinati al pubblico maschile. Dopotutto i galloni sulle divise dei militari fino a pochi anni fa erano destinati esclusivamente agli uomini.

Anello Galons Dior,  oro bianco, diamanti, rubini, lacca rossa
Anello Galons Dior, oro bianco, diamanti, rubini, lacca rossa

Bracciale con diamanti e zaffiro rosa
Bracciale con diamanti e zaffiro rosa

Anello con diamanti e smeraldo
Anello con diamanti e smeraldo
Bracciale con diamanti
Bracciale con diamanti
Bracciale Galons Dior in oro rosa e bianco, diamanti rosa e zaffiri
Bracciale Galons Dior in oro rosa e bianco, diamanti rosa e zaffiri
Orecchini Galons Dior in oro bianco, diamanti e zaffiri
Orecchini Galons Dior in oro bianco, diamanti e zaffiri

Orecchini in oro bianco, diamanti, rubini, lacca rossa
Orecchini in oro bianco, diamanti, rubini, lacca rossa







Cara Delevingne indossa Rose des Vents di Dior




La rosa dei venti soffia sui cartelloni pubblicitari la modella e attrice britannica Cara Delevingne. Più che un’indicazione meterologica, però, si tratta della collezione Rose des Vents di Dior, di cui Cara Delevingne è il volto ufficiale. In qualità di ambasciatrice del marchio, Delevingne indossa nuovi pezzi della collezione Rose des Vents, collezione di fine jewelry progettata dalla direttrice artistica per la gioielleria della Maison Victoire de Castellane. La collezione presentata nel 2015 e rinnovata a più riprese, comprende ora anche una serie di collane in oro giallo con malachite o madreperla, oppure in oro rosa con opale o onice, oltre a un medaglione in oro bianco tempestato di diamanti.

Cara Delevingne nella campagna di Dior Joaillerie
Cara Delevingne nella campagna di Dior Joaillerie

Sempre della collezione Rose des Vents fanno parte due parure, una realizzata in oro rosa, diamanti e madreperla e l’altra in oro bianco con diamanti e onice. Nella campagna di advertising Cara Delevingne, con outfit piuttosto informali, indossa diversi gioielli della collezione di Dior Joaillerie.

Cara Delevingne  indossa i gioielli della collezione Rose des Vents
Cara Delevingne indossa i gioielli della collezione Rose des Vents
Cara Delevingne, collezione Rose des Vents
Cara Delevingne, collezione Rose des Vents
Cara Delevingne, ambasciatrice della collezione Rose des Vents
Cara Delevingne, ambasciatrice della collezione Rose des Vents
Cara Delevingne
Cara Delevingne

Cara Delevingne con i gioielli Dior
Cara Delevingne con i gioielli Dior







Le rose fioriscono con Dior

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Le rose nei giardini fioriscono a primavera. E anche quelle dell’alta gioielleria. Le rose, in questo caso, sono quelle di Dior e della sua direttrice artistica Victoire de Castellane, che ha ideato RoseDior, una nuova collezione di 54 pezzi di alta gioielleria che arriva giusto dieci anni dopo la collezione Bal des Roses. La ricorrente predilezione per il fiore più romantico si deve alla passione di Christian Dior per le rose del suo giardino d’infanzia, in Normandia. D’altra parte, la residenza nativa dello stilista ha già ispirato altre collezioni della Maison. È il caso di spiegare che i gioielli riproducono, con licenza creativa, la foggia delle rose? Questo è ovvio.

Anello della collezione RoseDior in oro bianco, giallo e rosa, platino, diamanti, spinello rosa, smeraldi, tsavorite, zaffiri blu, rosa e gialli
Anello della collezione RoseDior in oro bianco, giallo e rosa, platino, diamanti, spinello rosa, smeraldi, tsavorite, zaffiri blu, rosa e gialli

Ma, naturalmente, lo stile, l’abilità artigianale e la ricchezza dei dettagli fanno la differenza. Oltre ai gioielli c’è anche un bracciale-orologio con quadrante segreto, che si scopre ruotando una superficie di piccoli diamanti. Non mancano i gioielli trasformabili, come la collana in oro rosa con una rosa di diamanti che può essere separata e indossata come spilla, oppure una collana con un fiore di rubini che si trasforma in braccialetto. È scontato che il tema delle rose sia stato interpretato con grande utilizzo di pietre preziose: dai diamanti alle tormaline Paraiba, dagli zaffiri agli smeraldi.

Anello in oro rosa e bianco, diamanti, spinelli rosa, zaffiri rosa e tsavoriti
Anello in oro rosa e bianco, diamanti, spinelli rosa, zaffiri rosa e tsavoriti
Collana in oro-giallo, platino e oro bianco, diamanti, smeraldi e granati tsavorite
Collana in oro-giallo, platino e oro bianco, diamanti, smeraldi e granati tsavorite
Orecchini RoseDior in oro bianco, diamanti e tormaline tipo Paraiba
Orecchini RoseDior in oro bianco, diamanti e tormaline tipo Paraiba
Orecchini in oro bianco, giallo e rosa e diamanti
Orecchini in oro bianco, giallo e rosa e diamanti
Bracciale-orologio segreto in oro rosa e bianco, diamanti, zaffiri rosa e tsavorite
Bracciale-orologio segreto in oro rosa e bianco, diamanti, zaffiri rosa e tsavorite

Orecchini RoseDior in oro rosa e bianco, diamanti, zaffiri rosa
Orecchini RoseDior in oro rosa e bianco, diamanti, zaffiri rosa







La nuova Gem Dior 2021

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La collezione Gem Dior 2021 di Victoire de Castellane stupisce chi si attendeva dalla direttrice artistica della Maison una linea di gioielli cugina di quella dello scorso anno. Invece no, la designer ha cambiato registro. Ed è rimasta intatta la sorpresa, perché l’inventiva di Victoire de Castellane è sempre allegra, nonostante i tempi difficoltosi che il mondo ha attraversato negli ultimi 12 mesi.

Bracciale in oro, diamanti, malachite, lapislazzuli e crisoprasio
Bracciale in oro, diamanti, malachite, lapislazzuli e crisoprasio

I gioielli sono ispirati ai coloratissimi campioni di tessuto di Couture utilizzati da Christian Dior e sono composti da elementi con sezioni asimmetriche e angolari. L’ispirazione alla base della collezione, ha spiegato la direttrice creativa di Dior gioielli, deriva dal modo in cui il fondatore della Maison appuntava campioni di tessuto dalle sue collezioni di alta moda su pezzi di carta, oltre che dalla forma naturale e organica di pietre preziose e minerali grezzi. I gioielli sono realizzati nei tre classici colori dell’oro, giallo, bianco e rosa, con l’aggiunta di diamanti. Ma c’è anche una versione che aggiunge un tocco di colore, con l’utilizzo di inserti in pietre come malachite, lapislazzuli, corniola, occhio di tigre marrone, turchese o crisoprasio. Oltre ai gioielli, inoltre, si aggiungono i preziosi bracciali-orologi, sempre nello stesso stile della collezione.

Anello in oro, diamanti, malachite, lapislazzuli e crisoprasio
Anello in oro, diamanti, malachite, lapislazzuli e crisoprasio

Bracciale in oro, diamanti, malachite, lapislazzuli, corniola, turchese e crisoprasio
Bracciale in oro, diamanti, malachite, lapislazzuli, corniola, turchese e crisoprasio

Orecchini in oro rosa e diamanti
Orecchini in oro rosa e diamanti

Bracciale in oro rosa e diamanti
Bracciale in oro rosa e diamanti

Orecchini in oro bianco e diamanti
Orecchini in oro bianco e diamanti

Anello in oro bianco e diamanti
Anello in oro bianco e diamanti

Anello in oro giallo e diamanti
Anello in oro giallo e diamanti







Abbinare orecchini diversi in 4 mosse

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Abbinare orecchini differenti: si può. Ecco i consigli su come indossare orecchini differenti con successo ♦

Avete perso la metà di un paio dei vostri orecchini preferiti o preziosi e vi siete tristemente chieste che cosa fare dell’orecchino superstite? Beh, siete fortunate. Sul red carpet, di coppie di gioielli spaiate se ne sono viste molte. Non solo alle orecchie delle star, ma anche nelle sfilate di grandi nomi della moda francese, da Dior a Louis Vuitton a Céline. Per fortuna non è necessario essere una modella o un’attrice per potersi permettere di mixare cerchi, solitari e chandelier senza indurre gli altri a supporre che vi siete vestite al buio. Anzi, per avere un look originale ecco quattro semplici consigli.

Nina tra nuovole, orecchini Baroque pearls
Nina tra nuovole, orecchini Baroque pearls

1 Utilizzate lo stesso metallo

Oro con oro, argento con argento, rame con rame… meglio indossare gioielli realizzati con lo stesso metallo, anche se di sfumature diverse. Sfumature, però, non colore: in generale, è meglio non scegliere, per esempio, di indossare oro rosa con oro giallo. Libertà, invece, nella scelta di smalti e pietre. Tutto è più semplice, comunque, se gli orecchini sono di piccola dimensione: in questo caso si noteranno meno eventuali abbinamenti stonati.

Anita Ko, orecchino spilla con diamanti e orecchino con perla coltivata
Anita Ko, orecchino spilla con diamanti e orecchino con perla coltivata

2 Viva il contrasto

Un altro modo di indossare orecchini differenti è quello di puntare sul contrasto. Per esempio, stile punk assieme allo stile romantico. Un corno in acciaio o in finta tartaruga con una pietra classica, una spilla da balia con una perla, o ancora un teschio con fiore. Insomma, simboli contrastanti, forme che stridono, perfino colori opposti: l’importante è che si notino. Ma, naturalmente, fate prima una prova allo specchio: ok alla diversità, ma gli opposti devono avere un effetto piacevole.

Givenchy, orecchino corno in acciaio e orecchino in oro e diamanti
Givenchy, orecchino corno in acciaio e orecchino in oro e diamanti

3 Cercare i single

Ormai molte aziende di gioielli vendono anche orecchini singoli: un buon punto di partenza per chi vuole indossare orecchini diversi e spendere meno. In questo caso si può optare per un orecchino di grande pregio, mentre sull’altro orecchio si può indossare un gioiello meno costoso, a patto di saperlo abbinare bene. Un orecchino con pendente, per esempio, sta bene con con un altro a bottone.

Orecchino in oro giallo e bianco, 160 diamanti bianchi, diamanti neri, 122 zaffiri blu, tsavorite
Federico Primiceri, orecchino in oro giallo e bianco, 160 diamanti bianchi, diamanti neri, 122 zaffiri blu, tsavorite

4 Il gioco delle coppie

Acquistate i vari set di fashion jewelry nelle grandi catene di abbigliamento e mischiateli: costano poco e sono pensati per questo. È il modo più semplice per provare un nuovo look. In questo caso potrete indossare assieme, con uno strano mix, anche griffe molto lontane tra loro, come Armani e Dolce & Gabbana, Gucci e Ferragamo. Monica Battistoni

A sinistra, orecchino di Emporio Armani. A destra, orecchino Ferragamo in oro e zaffiri rosa
A sinistra, orecchino di Emporio Armani. A destra, orecchino Ferragamo in oro e zaffiri rosa
Orecchino con diamante baguette
Maria Tash, orecchino con diamante baguette
Orecchino Ogiva Meditation
Orecchino Ogiva Meditation di Lucia Odescalchi
Rayan Storer, orecchino singolo in metallo e cristalli e solitario di diamante
Rayan Storer, orecchino singolo in metallo e cristalli e solitario di diamante
Orecchino della collezione Universe (immagine da Facebook)
Nikos Koulis, orecchino della collezione Universe (immagine da Facebook)
Marion Cotillard con orecchino Chopard nella passata edizione del Festival di Cannes
Marion Cotillard con orecchino Chopard in una passata edizione del Festival di Cannes
coppia di diamanti a taglio brillante modificati a goccia blu brillante (8,85 carati) e rosa orangy da 8,79 carati, su platino e oro.
Coppia di diamanti a taglio brillante modificati a goccia blu brillante (8,85 carati) e rosa orangy da 8,79 carati, su platino e oro
Orecchini Mirto e Leaf
Caterina Murino, orecchini Mirto e Leaf
Orecchini con diamanti bianchi e neri, rubino
Nanis, orecchini con diamanti bianchi e neri, rubino
Orecchini in oro con ametiste, zaffiri e diamanti
Orecchini in oro con ametiste, zaffiri e diamanti di de Grisogono
Orecchini in oro, titanio, calcedonio, rodocrosite, 387 zaffiri, 238 spinelli
Arteau, orecchini in oro, titanio, calcedonio, rodocrosite, 387 zaffiri, 238 spinelli
Orecchini clip di Mauboussin del 1980
Orecchini clip di Mauboussin del 1980
Orecchini Orangerie Diamant
Dior, orecchini Orangerie Diamant
Orecchino a forma di teschio e orecchino a forma di fiore
Orecchino a forma di teschio e orecchino a forma di fiore
Pamela Love, orecchino five spike in oro 14 carati e diamante e orecchino a stella in oro
Pamela Love, orecchino five spike in oro 14 carati e diamante e orecchino a stella in oro

Delfina Deletterz orecchino con bocca in smalto rosso e perla e orecchino con simbolo V per Etsy
Delfina Deletterz orecchino con bocca in smalto rosso e perla e orecchino con simbolo V per Etsy







I nuovi gioielli di Dior hanno il volto di Cara Delevigne

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Dior anche per l’inverno 2020 ha il volto di Cara Delevingne. La modella britannica, 29 anni, è ancora ambasciatrice della collezione di gioielleria Rose des Vents di Dior, disegnata dalla direttrice artistica Victoire de Castellane. La collezione, lanciata qualche anno fa, si arricchisce ora nuovi di nuovi pezzi ispirati alla passione per l’arte divinatoria di Christian Dior. Dior, infatti, era molto superstizioso e teneva sempre con sé, come amuleto, una stella trovata davanti all’ambasciata d’Inghilterra a Parigi. Consultava anche periodicamente veggenti e indovine.

Cara Delevigne indossa la collezione Rose de Vents di Dior
Cara Delevigne indossa la collezione Rose de Vents di Dior

I nuovi gioielli sono in oro bianco e rosa, con l’aggiunta di diamanti e sono ispirati alla forma della rosa dei venti, con la classica forma di stella a otto punte racchiusa in un cerchio, dalla quale prende il nome la collezione. I nuovi pezzi si aggiungono a quelli presentati nel 2017 e lo scorso anno. Il marchio ha pubblicato anche un video con Cara Delevigne per rilanciare la collezione.

Bracciale in oro rosa e diamanti
Bracciale in oro rosa e diamanti
Collana in oro rosa e diamanti
Collana in oro rosa e diamanti
Orecchini in oro bianco e diamanti
Orecchini in oro bianco e diamanti
Orecchini della collezione Rose de Vents
Orecchini della collezione Rose de Vents
Collana in oro bianco e diamanti
Collana in oro bianco e diamanti







Le influencer che vendevano gioielli falsi




E se gli o le influencer, uomini o donne, non fossero tutti degli angioletti? Si sa che il variegato esercito di influencer, di solito belle ragazze o che si autoproclama esperto di qualcosa, ha come obiettivo quello di guadagnare facendo pubblicità, più o meno occulta ai prodotti che mostra su Instagram, Facebook, Tik Tok e simili. Ma è bene sapere anche che non sempre questa attività sia nei limiti della legge.

Kelly Fitzpatrick
Kelly Fitzpatrick

Un caso ha fatto emergere questo problema. Amazon negli Stati Uniti ha citato in giudizio Kelly Fitzpatrick, un ex membro del suo programma di influencer, assieme alla collega Sabrina Kelly-Krejci. L’accusa: Amazon sostiene che il proprietario del sito Style and Grace promuoveva articoli contraffatti, inclusi gioielli. Il grande negozio online di Jeff Bezos, infatti, ha presentato una denuncia al tribunale federale del distretto occidentale di Washington. Secondo questa accusa, l’influencer Fitzpatrick, in collaborazione con Sabrina Kelly-Krejci e una varietà di produttori cinesi, avrebbe utilizzato una «sofisticata campagna di falsa pubblicità» sui social network come Instagram e Tik Tok in modo che Amazon non scoprisse che stava vendendo contraffazioni illegali.

Bracciale J'aDior in metallo con finitura color oro anticato
Bracciale J’aDior in metallo con finitura color oro anticato

I falsi oggetti di lusso, in realtà prodotti in Cina, includono un braccialetto Dior J’Adior, oltre a borse e occhiali da sole falsi. Amazon ha sostenuto anche che gli account dei social media di Style and Grace sostenevano di aver venduto articoli che potrebbero avere solo somiglianze con un oggetto di marca. L’elenco, secondo l’accusa, spesso conteneva collegamenti nascosti che consentivano agli acquirenti di acquistare contraffazioni.

Jeff Bezos
Jeff Bezos







Un libro per i 20 anni in Dior di Victoire de Castellane

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Ci sono persone che segnano la storia della gioielleria. Una di queste è Victoire de Castellane, direttrice creativa di Dior. Ora un grande libro edito da Rizzoli Usa (Dior Joaillerie: The A to Z of Victoire de Castellane, 349 pagine, scritto assieme a Olivier Gabet, direttore del Musée des Arts Décoratifs di Parigi), ripercorre le tappe di questa campionessa dell’alta gioielleria, da 20 anni al vertice della Maison parigina.

Victoire de Castellane
Victoire de Castellane

Il libro non è strutturato in capitoli, ma segue un ordine alfabetico, come un vero dizionario, in 158 voci. E, naturalmente, il volume è illustrato con grandi fotografie delle sue celebri collezioni, come Cher Dior, Secret Garden Versailles, Rose des Vents, per citarne qualcuna. Ma le voci del dizionario comprendono anche tratti distintivi dello stile compositivo di Victoire de Castellane, come l’asimmetria, oppure l’utilizzo della lacca, che la direttrice creativa di Dior considera come il quarto colore dell’oro. Per finire con una voce del dizionario inattesa: zigzag. È il percorso della libertà creativa che ha guidato, e guiderà, il lavoro di Victoire.

La copertina del libro «Dior Joaillerie: The A to Z of Victoire de Castellane»
La copertina del libro «Dior Joaillerie: The A to Z of Victoire de Castellane»

Due pagine del libro
Due pagine del libro

Anello Toi & Moi in oro giallo e rosa con smeraldi, diamanti, zaffiri, granato, peridoto, lacca, perla
Dior, anello Toi & Moi in oro giallo e rosa con smeraldi, diamanti, zaffiri, granato, peridoto, lacca, perla

Dior, anello multigemma
Dior, anello multigemma

Bracciale-orologio con opali e diamanti della collezione Dior et d'Opales
Bracciale-orologio con opali e diamanti della collezione Dior et d’Opales







Gem Dior, la nuova collezione di alta gioielleria

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La tavolozza di Dior si riempie di colori con la sua nuova collezione di alta gioielleria che si chiama semplicemente Gem Dior. È una collezione particolarmente importante, come sempre scaturita dalla mente della direttrice creativa della gioielleria Dior, Victoire de Castellane, perché celebra i 20 anni di haute joaillerie della Maison francese.

Anello Toi & Moi in oro rosa con opale, diamanti, zaffiro rosa
Anello Toi & Moi in oro rosa con opale, diamanti, zaffiro rosa

Come indica il nome, la collezione si basa sulla scelta di grandi gemme, che compongono pezzi unici di sicuro impatto: tormaline vivaci, diamanti di contorno, opali sgargianti, smeraldi profondi, zaffiri multicolori, accanto a qualche tocco di lacca. Ma non solo. A emergere sono altri due aspetti. Il primo riguarda uno stile che deve molto all’art déco, con geometrie subito riconoscibili. Il secondo aspetto è, invece, il richiamo alla Belle Epoque con la scelta di anelli Toi & Moi, con due poli che utilizzano pietre di tipo di verso. In tutto sono 39 pezzi, tra bracciali, anelli, orecchini e collane, tutti di eccezionale ricchezza, come è nella tradizione Dior, presentati a Parigi durante la settimana di haute couture.

Anello in oro rosa con zaffiri rosa, diamanti
Anello in oro rosa con zaffiri rosa, diamanti
Anello in oro rosa con diamanti e lacca
Anello in oro rosa con diamanti e lacca
Anello in oro giallo con smeraldi e diamanti
Anello in oro giallo con smeraldi e diamanti

collana toi et moi oro giallo e bianco diamanti perle opale granato zaffiro peridoto smeraldi lacca

Anello Toi & Moi in oro giallo e rosa con smeraldi, diamanti, zaffiri, granato, peridoto, lacca, perla
Anello Toi & Moi in oro giallo e rosa con smeraldi, diamanti, zaffiri, granato, peridoto, lacca, perla

Orecchini con opale nero, diamanti, smeraldi
Orecchini con opale nero, diamanti, smeraldi







I gioielli del mare




I gioielli ispirati al mare: perfetti per essere indossati in agosto, ma ancora meglio negli altri mesi dell’anno ♦

Il mese di agosto, nell’emisfero boreale (cioè quello che va dal Polo Nord all’equatore), coincide con il mese più caldo, spesso destinato tutto o in parte alle vacanze. E spesso le vacanze hanno un colore: l’azzurro del mare. Onde, pesci, granchi, stelle marine, ricci sono anche i simboli che i gioiellieri di tutto il mondo e di tutte le epoche hanno utilizzato per portare il sapore del mare in un gioiello. Spille, anelli, orecchini, pendenti con i simboli del mare, onde comprese, sono per questo motivo una delle più ricorrenti fonti di ispirazione. Il mare, insomma, è un motivo che non accenna a passare di moda. E non è detto che i gioielli a tema marino siano per forza essere indossati in estate.

Anello Wirnpa, oro giallo, zaffiri, acquamarina
Daniela Villegas, anello Wirnpa a forma di granchio in oro giallo, zaffiri, acquamarina

In ogni caso, ecco aragoste, granchi, polipi, gamberetti, un pesce rosso e persino uno squalo. In gioielleria il fondo marino è popolato da tantissimi pesci preziosi dai nomi diversi: Tiffany, Sicis, Pippo Perez, Lokman Kursunlu,  Misis, Stephen Webster, Chopard, Lydia Courteille, Chantecler, S’Agapò,  Ayala Bar… Alcuni riprendono la mitologia greca, come sodali del dio Nettuno, altri sembrano usciti dal libro di Jules Verne 20 Mila leghe sotto i mari, e altri ancora assomigliano a Dory, Bruto e Randa, i compagni di viaggio Marlin in Alla ricerca di Nemo. In argento e smalto, o in oro, platino e diamanti, colorati e giocosi come nei film d’animazione o stilizzati e lussuosi, fishes are friends, non food. G.N.



Onda Marina (1988), bracciale che si snoda in eleganti volute illuminate da 644 diamanti, tagliati a brillante e a baguette, per un totale di 46 carati, raggiungendo uno spettacolare effetto d’imponenza e plasticità
Damiani, Onda Marina (1988), bracciale che si snoda in eleganti volute illuminate da 644 diamanti, tagliati a brillante e a baguette, per un totale di 46 carati, raggiungendo uno spettacolare effetto d’imponenza e plasticità
Pesce rosso in diamanti e rubini
Wallace Chan, pesce rosso in diamanti e rubini
Anello con pesce e perle
Dream Boule, anello con pesce e perle
Anello con gambo a forma di pesce, spinello rosa e zaffiri
Alessio Boschi, anello con gambo a forma di pesce, spinello rosa e zaffiri
La collana Koi di Sicis
La collana Koi di Sicis
Orecchini con acquamarina e oro
Mazza, orecchini con acquamarina e oro
Riccio di mare, spilla in oro e diamanti
Massimo Izzo, riccio di mare, spilla in oro e diamanti
Polipo ricavato da una rubellite
Paul Wild, polipo ricavato da una rubellite
Polipo in oro, diamanti e spinelli: è uno dei pezzi esposti alla mostra
Paula Crevoshay, polipo in oro, diamanti e spinelli
Bracciale polipo, n oro e zaffiri
Jack Du Rose, bracciale polipo, in oro e zaffiri
Gioiello a forma di conchiglia con perla dorata, granati, zaffiri, tormalina
Kellly Xie, gioiello a forma di conchiglia con perla dorata, granati, zaffiri, tormalina
Orecchini lisca di pesce, con diamanti e rubini
Glenn Spiro, orecchini lisca di pesce, con diamanti e rubini
Jewellery Theatre, collezione Elements: anello in oro bianco e nero con 288 diamanti, 4 zaffiri ovale e a pera da 1,20 carati ciascuno e 423 zaffiri piccoli
Jewellery Theatre, collezione Elements: anello in oro bianco e nero con 288 diamanti, 4 zaffiri ovale e a pera da 1,20 carati ciascuno e 423 zaffiri piccoli
S’Agapò, collezione Happy: charm in acciaio e cristalli
S’Agapò, collezione Happy: charm in acciaio e cristalli
Sylvie Corbelin Paris: anello con opale centrale, diamanti, zaffiri blu e arancioni, granati mandarino, in oro 18 carati. Pezzo unico realizzato in esclusiva per Luisa Via Roma
Sylvie Corbelin Paris: anello con opale centrale, diamanti, zaffiri blu e arancioni, granati mandarino, in oro 18 carati. Pezzo unico realizzato in esclusiva per Luisa Via Roma
Misis collezione Gallipoli: Anello gamberetto in argento placcato oro 18 kt e argento brunito, zirconi bianchi, smalto e perla barocca d’acqua dolce
Misis collezione Gallipoli: Anello gamberetto in argento placcato oro 18 kt e argento brunito, zirconi bianchi, smalto e perla barocca d’acqua dolce
Vhernier: conchiglia in oro bianco diamante turchese cristallo di rocca e madreperla
Vhernier: conchiglia in oro bianco diamante turchese cristallo di rocca e madreperla
Clip Pesce in oro bianco, con diamanti cabochon e zaffiri neri, onice
Van Cleef & Arpels, clip Pesce in oro bianco, con diamanti cabochon e zaffiri neri, onice
Orecchini a forma di pesce, in oro 18k rodio nero 32.06 grammi, 6,43 ct rubino, zaffiro giallo 1.26 ct, 0,61 ct zaffiri, tzavorite 33 0,074 g, 2 giade 2,30 grammi, 0,09 grammi hauynites
Lydia Courteille, orecchini a forma di pesce, in oro 18k rodio nero 32.06 grammi, 6,43 ct rubino, zaffiro giallo 1.26 ct, 0,61 ct zaffiri, tzavorite 33 0,074 g, 2 giade 2,30 grammi, 0,09 grammi hauynites
Tiffany: spilla Aragosta in oro giallo con zaffiri rosa, diamanti, spessartite e smeraldi. Pezzo unico
Tiffany: spilla Aragosta in oro giallo con zaffiri rosa, diamanti, spessartite e smeraldi. Pezzo unico
Stephen Webster, collezione Julius Verne: anello pesce gatto in oro bianco 18 carati con diamanti bianchi
Stephen Webster, collezione Julius Verne: anello pesce gatto in oro bianco 18 carati con diamanti bianchi
Giovanni Raspini, collezione Mare: collana Coral in argento dorato
Giovanni Raspini, collezione Mare: collana Coral in argento dorato
Roberto Coin, collezione Nemo: anello in oro rosa 18kt con smalto bianco, diamanti e rubini. Diamanti, peso complessivo 0.57ct
Roberto Coin, collezione Nemo: anello in oro rosa 18kt con smalto bianco, diamanti e rubini.
Diamanti, peso complessivo 0.57ct
Dior Joallierie: bracciale Idylle aux Cyclades in oro bianco, diamanti, cianite, tsavorite, zaffiri, tenzaniti, tormaline Paraiba, pietra opale e corallo. Pezzo unico
Dior Joallierie: bracciale Idylle aux Cyclades in oro bianco, diamanti, cianite, tsavorite, zaffiri, tenzaniti, tormaline Paraiba, pietra opale e corallo. Pezzo unico
Chantecler collezione Marinelle: Anello maxi Medusa in oro giallo, diamanti, smeraldi e acquamarina
Chantecler collezione Marinelle: Anello maxi Medusa in oro giallo, diamanti, smeraldi e acquamarina







La nuova alta gioielleria Dior




La collezione di alta gioielleria Gem Dior per i 20 anni da direttore creativo di Victoire de Castellane ♦︎

Nel mondo del lusso ci sono esempi di creativi che restano al timone di una Maison per molto tempo. Sono pochi, però. Victoire de Castellane fa parte di questo ristretto Olimpo. Il direttore creativo di Dior Fine Jewelry è sul ponte di comando da 20 anni: un compleanno giusto per essere celebrato con una nuova collezione alta gioielleria. La collezione si chiama Gem Dior, e gioca sull’assonanza con J’aime (io amo, in francese): è composta da 99 pezzi. Victoire de Castellane in due decenni ha compiuto un vero miracolo: in pratica ha creato un brand di alta gioielleria, che si affianca a quella tradizionale, che è riconosciuto in tutto il mondo per creatività e qualità.

Dior, anello multigemma
Dior, anello multigemma

La collezione J’aime Gem Dior non fa eccezione e, soprattutto, è perfettamente coerente con lo stile che in questi 20 anni Victoire de Castellane ha dato a Dior. Ma, sottolinea con un pizzico di modestia Il direttore creativo di Dior Fine Jewelry, dopotutto è lo stile ereditato da Christian Dior, con il suo amore per i colori, per i fiori, per le decorazioni. Anelli, orecchini, collane, orologi, collane, sono composti anche questa volta da un insieme di pietre con un caleidoscopio di colori delle gemme: rubini, zaffiri rosa, diamanti, smeraldi, tormalina blu e verde, spinelli, tsavorite, tanzanite, rubellite, granati viola, spessartite. Il risultato è simile a certi quadri astratti degli anni Trenta e Quaranta, in cui le forme geometriche si combinano con risultati sorprendenti. Lavinia Andorno





Anelli con diamanti
Anelli con diamanti

Orecchino multigemma indossato
Orecchino multigemma indossato
Orecchini con diamanti, tormaline, ametista
Orecchini con diamanti, tormaline, ametista
Dior, orecchini multigemma
Dior, orecchini multigemma
Orecchini indossati
Orecchini indossati
Orecchini con diamanti di diverso taglio
Orecchini con diamanti di diverso taglio
Anello con diamanti di diverso taglio
Anello con diamanti di diverso taglio
Bracciale della collezione Gem Dior
Bracciale della collezione Gem Dior
Anello con zaffiri, diamanti, smeraldi, tormaline
Anello con zaffiri, diamanti, smeraldi, tormaline
Anello con tormalina ciano
Anello con tormalina ciano
Anello in oro giallo con smeraldi e diamanti
Anello in oro giallo con smeraldi e diamanti

Anello con acquamarina, zaffiro, spinello, smeraldi
Anello con acquamarina, zaffiro, spinello, smeraldi







Tutto sulla tormalina




Tutto quello volete sapere sulla pietra più di moda: la tormalina. Verde, blu o rossa, è la gemma del momento. Ecco una veloce guida alla tormalina, che è anche una delle pietre del mese di settembre ♦

Spesso confusa con altre pietre, perché può avere colori diversi, la tormalina è caratterizzata da un’ampia gamma di tonalità e sfumature. Non a caso il suo nome deriva parola senegalese turmali, usata per indicare la corniola e le pietre di colori diversi provenienti dallo Sri Lanka. La varietà di tormalina principale usata in gioielleria è quella che la classificazione del minerale definisce come Elbaite, che è anche un sinonimo per indicare le tormaline verdi. Sono molto utilizzate anche la Rubellite, di colore rosso o rosa, e la rarissima Indicolite, dal blu intenso e lucentezza eccezionale.

Pomellato, anello Pom Pom con tormaline verde foresta, verde menta e diamanti
Pomellato, anello Pom Pom con tormaline verde foresta, verde menta e diamanti

Caratteristiche La tormalina è una pietra dicroica: ogni cristallo, in genere molto allungato, ha diversi colori (uno scuro e uno chiaro), che mutano intensità secondo l’angolo di osservazione.  Sapete da dove arriva il nome tormalina? Deriva dalla parola singalese thoramalli o tōra-molli. È una parola che è applicata a un gruppo di pietre rinvenuto nello Sri Lanka. Infatti questa pietra è arrivata in Europa con le navi della Compagnia Olandese delle Indie Orientali per soddisfare la richiesta di gemme colorate.

Chopard, anello Red Carpet 2013 con tormalina turchese Paraiba
Chopard, anello Red Carpet 2013 con tormalina Paraiba

Colori Sono tanti e con diverse tonalità. Le pietre più ricercate sono le tormaline Paraíba, dall’omonimo giacimento in Brasile, anche se il nome è usato per gemme di diversa provenienza come il Mozambico e la Nigeria, quando hanno questa gamma di tonalità: blu caraibico, blu pavone, blu neon, verde rame, neon acquamarina, azzurro, turchese generati dalle tracce di cromo. Un oligoelemento, il cromo, che dà il nome a pietre di un verde intenso che si trovano in Tanzania, sebbene il colore in questo caso sia dato anche dalla presenza di vanadio. Un blu di eccezionale saturazione, lucentezza e purezza è quello della rarissima tormalina Indicolite. Ci sono, poi, la Rubellite con i suoi toni che vanno dal rosa al rosso vivido, la tormalina Anguria o Cocomero, vera meraviglia della natura, perché bicolore: il centro è rosso, circondato da uno strato esterno verde, o viceversa.Ma ci sono tanti altri colori: la tormalina gialla o giallo scuro si chiama anche dravite perché è estratta a Drave, in Carinzia (Austria). La tormalina elbaite si chiama così perché estratta nell’isola d’Elba, in Italia e può avere diverse sfumature, dal grigio al verde al rosato. Anche se in realtà la tormalina nel 95% dei casi ha un colore nero o brunastro: si chiama schorl.

Harry Winston, anello pezzo unico con tormalina Paraiba taglio cabochon e diamanti
Harry Winston, anello pezzo unico con tormalina Paraiba taglio cabochon e diamanti

Come pulire la tormalina. La tormalina è una pietra abbastanza dura: è tra i 7 e i 7.5 gradi sulla scala di Mohs (il diamante è a 10). È una durezza considerata giusta per l’utilizzo in gioielleria. Attenzione però a non lasciare a lungo la tormalina troppo vicina a una fonte di calore: potrebbe alterarsi e perfino rompersi. Ma la pietra si può tranquillamente pulire con acqua calda e una goccia di sapone, mentre ci sono pareri discordi sull’uso di ultrasuoni e pulitori a vapore.

Tormalina Elbaite proveniente dalla miniera Cruziero di Santa Maria do Suaçuí, nella regione Minas Gerais in Brasile
Tormalina Elbaite proveniente dalla miniera Cruziero di Santa Maria do Suaçuí, nella regione Minas Gerais in Brasile

Dove si trova I giacimenti più importanti sono in Afghanistan, Pakistan, Russia, Birmania, Sri Lanka e Stati Uniti (California e Maine). Molti paesi africani sono di recente diventati grandi produttori di tormalina, in particolare Madagascar, Namibia, Mozambico, Tanzania, Nigeria e Malawi.

Anello con tormalina fucsia e diamanti
Anello con tormalina fucsia e diamanti

Valutazione Non è una cosa semplice data la quantità di varietà e colori. La prima cosa da fare è esaminare la pietra alla luce del sole: una gemma verde sotto una lampadina a incandescenza potrebbe apparire quasi nera, mentre una rosa o rossa sembrare grigia o marrone. Se anche sotto una luce artificiale mantiene i suoi toni naturali, è probabile che sia una pietra con una colorazione pregiata. Ma, attenzione, il colore primario deve essere predominate al 70-75%. Il resto della percentuale è ovviamente una sfumatura, ossia un colore secondario che, però, potrebbe cambiare secondo l’illuminazione, naturale o artificiale. Inoltre, non esiste una regola generale sulle dimensioni e sui prezzi: alcune tormaline si trovano solo in piccoli formati e sono utilizzate come perline a un costo risibile, mentre altre sono più facilmente disponibili in 10 o più carati. Nella valutazione si tiene conto anche della sua purezza, che rientra in tutti e tre i gradi definiti dal Gia (Gemological Institute of America, ovvero il più noto centro di ricerca e di apprendimento di mineralogia degli Stati Uniti): se la tormalina verde di solito è classificata di tipo I, ossia con una leggera inclusione visibile a occhio nudo, le pietre blu, arancioni, gialle, multi-colore (eccetto la varietà anguria) e alcuni esemplari rosa sono in genere moderatamente incluse con una purezza II, mentre quelle rosse, rosa e anguria appartengono alla terza categoria dove è lecito aspettarsi evidenti inclusioni come appare dalle foto qui sotto. La tormalina normalmente non è sottoposta a trattamenti termici e se accade questo non ne influenza il valore.

Anello con tormalina cabochon su oro bianco, pavé di tormaline e diamanti
Martin Katz, anello con tormalina cabochon su oro bianco, pavé di tormaline e diamanti
Anello con tormalina e oro 18 carati
Irene Neuwirthm, anello con tormalina e oro 18 carati
Anello con tormalina menta e tanzanite su oro bianco
Paolo Costagli, anello con tormalina menta e tanzanite su oro bianco
Anello in oro giallo, diamanti e tormalina cabochon
Elke Berr, anello in oro giallo, diamanti e tormalina verde cabochon

Tormalina watermelon. Copyright: gioiellis.com
Tormalina watermelon. Copyright: gioiellis.com







Dior, alta gioielleria al cubo




Una nuova collezione di alta gioielleria della Maison: tra pizzi e merletti ecco Dior Dior Dior ♦︎

Dopo i giardini di Versailles e le decorazioni barocche della grande residenza dei re francesi, ecco un’altra nobilissima ispirazione di Victoire de Castellane, che guida con grande competenza l’alta gioielleria di Dior. La nuova collezione, infatti, trae ispirazione dall’arte del pizzo. In fondo, era un tipo di tessuto molto utilizzato da chi popolava la corte di Versailles. La collezione di alta gioielleria comprende 65 pezzi. E, a testimonianza che il massimo della novità è quello che è già successo, Victoire de Castellane ha utilizzato le immagini d’archivio di Christian Dior, scegliendo tra ricami e arabeschi per realizzare collane, anelli, bracciali e orecchini ricchi di smeraldi, zaffiri blu e rosa, rubini, tanzaniti, diamanti, eccetera.

Presentata nella settimana della haute couture di Parigi, la collezione ha avuto un palcoscenico inusuale: il Museo di Arte Moderna, dove è stata visibile per tre giorni dal pubblico, assieme a una rassegna della produzione di gioielleria Dior, che ha festeggiato i 20 anni: è stata creata, infatti, nel 1998. Insomma, dal passato aristocratico al presente democratico.

La decisione di trarre ispirazione da ricami e merletti, però, è legata anche all’altra anima di Dior, quella della moda. L’effetto del pizzo ricreato con i fili d’oro è presente, infatti, in tutta la collezione e richiama l’atelier di Christian Dior. E la collezione sottolinea proprio questo “diorismo”: non a caso è stata intitolata Dior, Dior, Dior. Insomma, Dior al cubo.

Grandi anelli da cocktail con pietre di colore di dimensione adeguata, bracciali con sfavillanti pietre, bracciali dove tra i ricami spuntano fiori si integrano con il leggeri ricami in oro. Gioielli degni della tradizione Dior e della più nobile haute couture. Matilde de Bounville




Dior, anello con zaffiro e smeraldi
Dior, anello con zaffiro e smeraldi
Orecchini in oro bianco, diamanti e zaffiri rosa
Orecchini in oro bianco, diamanti e zaffiri rosa
Bracciale double dentelle velours, in oro bianco, con opale e diamanti
Bracciale double dentelle velours, in oro bianco, con opale e diamanti
Orecchini Organza, in oro bianco, tormaline menta
Orecchini Organza, in oro bianco, tormaline menta
Dior, oro giallo, diamanti, smeraldi, tormalina tipo Paraiba, granato, tsavorite
Dior, oro giallo, diamanti, smeraldi, tormalina tipo Paraiba, granato, tsavorite
Bracciale Tulle in oro rosa, con zaffiro rosa
Bracciale Tulle in oro rosa, con zaffiro rosa
Anello in oro rosa con diamanti, zaffiri blu e rosa, tormalina e tanzanite al centro
Anello in oro rosa con diamanti, zaffiri blu e rosa, tormalina e tanzanite al centro
Bracciale Popeline in oro rosa, zaffiri, ametista, smeraldi e tanzanite
Bracciale Popeline in oro rosa, zaffiri, ametista, smeraldi e tanzanite






Dior, i segreti di Versailles



Alla corte di Versailles con l’alta gioielleria di Dior, per cercare tra i suoi segreti ♦︎

Versailles non è solo una meta per i turisti, ma una parte della cultura francese e della Storia, scritto con la maiuscola. Ed è anche cultura, arte, fantasia. Infine, è anche uno dei luoghi topici attorno a cui si addensa la fantasia creativa di Victoire de Castellane, la raffinata mente da cui scaturiscono le collezioni di alta gioielleria di Dior. Come, appunto, la collezione chiamata Dior à Versailles, pièces sècretes. Dopo le collezioni ispirate alla residenza reale degli anni scorsi, ecco dunque la nuova alta gioielleria dedicata al palazzo o, meglio, ai suoi angoli più segreti.

Leggi anche: Dior ai giardini di Versailles

Leggi anche: Dior celebra Versailles 

La nuova collezione di Dior percorre ancora i corridoi, le stanze, i saloni di Versailles per creare pietre preziose girevoli, cassetti dissimulati, anelli che sembrano cofanetti in miniatura. E poi tanti simboli, più o meno evidenti, che compaiono (a volte a sorpresa) sui gioielli. Insomma, la terza visita a Versailles di Victoire de Castellane è ancora più ricca di spunti creativi. Tra l’altro, va segnalata una novità: la comparsa del motivo a teschio, forse come segno del tempo che inesorabilmente passa anche per le vanitas, così come è passato per la corte del Re Sole. Anche la scelta delle pietre ricorda l’epoca del barocco, degli stucchi, delle parrucche, con spinelli dal colore quasi iridescente, una rara tanzanite lilla, zaffiri rosa cipria. Da indossare ascoltando Rameau. Matilde de Bounville





Anello Cassetto segreto (Cachette tiroir) in oro, diamanti, opale
Anello Cassetto segreto (Cachette tiroir) in oro, diamanti, opale

Anello apribile in oro gialloe rosa e diamanti con raro spinello blu
Anello apribile in oro gialloe rosa e diamanti con raro spinello blu
Collana in oro bianco e diamanti con motivo a teschio
Collana in oro bianco e diamanti con motivo a teschio
Dior, collana con pendente in oro bianco e giallo, diamanti e smeraldo
Dior, collana con pendente in oro bianco e giallo, diamanti e smeraldo
Dior, alta gioielleria, anello apribile in oro rosa, giallo, diamanti e rubellite
Dior, alta gioielleria, anello apribile in oro rosa, giallo, diamanti e rubellite
Dior, alta gioielleria, orecchini in oro bianco, diamanti, berillo verde
Dior, alta gioielleria, orecchini in oro bianco, diamanti, berillo verde

Dior, alta gioielleria, orecchini in oro bianco, pietra luna, zaffiro, ametista
Dior, alta gioielleria, orecchini in oro bianco, pietra luna, zaffiro, ametista







I gioielli di Gianfranco Ferré




A Torino una mostra dedicata a 200 gioielli disegnati da Gianfranco Ferré ♦︎

Gianfranco Ferré non è stato solo un grande stilista, ma anche un grande inventore di accessori. Spesso utilizzati nelle sfilati, come complemento agli abiti, i bijoux di Ferré, scomparso dieci anni fa a 63 anni, hanno lo stesso stile del designer che, infatti, era attento al loro utilizzo. E ai bijoux Ferré ha dedicato molta della sua creatività. Ora la Fondazione Ferré, assieme alla Fondazione Torino Musei, ha organizzato una mostra dedicata proprio ai gioielli di Gianfranco Ferré. Sarà allestita a Torino, a Palazzo Madama . Il titolo  della mostra è Gianfranco Ferrè sotto un’altra luce: Gioielli e Ornamenti e raccoglie 200 gioielli che hanno accompagnato la carriera dello stilista che, tra l’altro, per un periodo della sua vita ha ricoperto anche il ruolo di direttore artistico di Dior. «Per Ferré l’ornamento non è il figlio minore di un prezioso: pietre lucenti, metalli smaltati, conchiglie levigate, legni dipinti, vetri di Murano, ceramiche retrò, cristalli Swarovski, e ancora legno e cuoio e ferro e rame e bronzo, diventano un incantato orizzonte di spille, collane, cinture, anelli, monile, bracciali», ha spiegato la curatrice della mostra, Francesca Alfano Miglietti. L’esposizione è organizzata con la Fondazione Torino Musei. Rudy Serra

Gianfranco Ferré sotto un’altra luce: Gioielli e Ornamenti
12 ottobre 2017 – 19 febbraio 2018
Torino, Palazzo Madama
Piazza Castello, Torino
Aperto tutti i giorni
dalle 10.00 alle 18.00
tranne il martedì

Gianfranco Ferré, spilla
Gianfranco Ferré, spilla
Gianfranco Ferré, bracciale
Gianfranco Ferré, bracciale
Gianfranco Ferré, bracciale in ottone
Gianfranco Ferré, bracciale in ottone
Gianfranco Ferré, collana in ottone
Gianfranco Ferré, collana in ottone
Gianfranco Ferré, spilla con leone
Gianfranco Ferré, spilla con leone
Spilla a forma di anthurium
Spilla a forma di anthurium
Spilla a forma di insetto
Spilla a forma di insetto
Gianfranco Ferré
Gianfranco Ferré







Dior in asta da Sotheby’s



La fashion jewelry di Christian Dior in mostra e all’asta online da Sotheby’s Parigi ♦︎

Dior è una delle grandi firme della moda, ma anche della gioielleria. Ora diventa anche la prima Maison a sfilare online in una vendita di Sotheby’s France. L’asta riguarda una collezione privata di Christian Dior Jewellery e sarà in vendita dal 20 settembre al 4 ottobre 2017. È una data che coincide anche con il 70° anniversario della Maison Dior. I pezzi saranno esposti presso la Charpentier Gallery di Rue du Faubourg Saint-Honoré, a Parigi, per consentire una visione diretta. Molti di questi pezzi sono stati rivoluzionari per gli anni in cui sono stati realizzati. Come nel caso del collier in stile Masai, in ottone dorato, presentato da John Galliano nella primavera-estate 1998. Tra i gioielli, infatti, si trovano anche pezzi firmati da famosi stilisti che hanno lavorato per Dior, come Gianfranco Ferré e Marc Bohan, oltre che da Galliano. In tutto, sono in catalogo 200 pezzi, con le più diverse ispirazioni: da quelli orientaleggianti o esotici, a quelli con uno stile più moderno.

La mostra si apre il 28-30 settembre e il 2 ottobre a Sotheby’s, Parigi. La vendita si apre il 20 settembre. Federico Graglia

Chocker stile Masai in ottone dorato, disegnato da John Galliano
Chocker stile Masai in ottone dorato, disegnato da John Galliano
Set di collier e bracciali con cristalli Swarovski di Dior, circa 2000
Set di collier e bracciali con cristalli Swarovski di Dior, circa 2000

Dior, chocker stile Masai di Galliano
Dior, chocker stile Masai di Galliano




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