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I diamanti di Maria Antonietta all’asta con Christie’s




Gioielli testimoni della grande storia: al loro valore intrinseco sommano un incalcolabile fascino. Come nel caso dei diamanti appartenuti a Maria Antonietta, regina di Francia finita sulla ghigliottina durante la rivoluzione francese alla fine del Settecento. Il 9 novembre Christie’s metterà in vendita all’asta a Ginevra, come primo lotto, 112 diamanti originariamente appartenenti alla regina (1755-1793). Le pietre sono incastonate in una coppia storica di bracciali. La stima è tra 2 e 4 milioni di dollari.

Negli ultimi 255 anni Christie’s ha offerto molti gioielli storici delle case reali di tutto il mondo. È un privilegio poter offrire questi braccialetti eccezionali e unici in vendita da Christie’s, dove attireranno offerte da parte dei collezionisti di tutto il mondo. Come si è visto nelle recenti vendite di Ginevra, il mercato dei gioielli di nobile provenienza continua a registrare ottimi risultati.
François Curiel, presidente di Christie’s Luxury

I bracciali con diamanti appartenuti a Maria Antonietta
I bracciali con diamanti appartenuti a Maria Antonietta

Vale la pena di ripercorrere la storia del gioiello: nel 1776 Maria Antonietta era da due anni regina di Francia e già riconosciuta per eleganza e stile. Non poteva resistere ai gioielli, specialmente ai diamanti. La frase infelice («se i contadini non hanno pane mangino brioche» pare che non sia stata pronunciata da lei, ma rende l’idea dell’epoca).

In ogni caso, nella primavera del 1776 la regina acquistò questi due braccialetti di diamanti per 250.000 lire, che era una somma enorme per l’epoca. Secondo il conte Mercy-Argenteau, ambasciatore dell’Austria in Francia, furono pagati in parte in pietre preziose dalla collezione della regina e in parte con i fondi che la regina ricevette dal marito, re Luigi XVI. Recenti scoperte dello storico della gioielleria Vincent Meylan mostrano che nel febbraio 1777, nelle carte personali del re Luigi XVI, si legge: «alla regina: acconto di 29.000 lire per i braccialetti di diamanti che ha comprato da Boehmer».

Maria Antonietta, ritratta da Antoine Jean-Gros, indossa i due bracciali di diamanti
Maria Antonietta, ritratta da Antoine Jean-Gros, indossa i due bracciali di diamanti

In fuga con i gioielli

Il conte Mercy-Argenteau lasciò il suo incarico di ambasciatore dell’Impero austriaco in Francia nel 1790 e si insediò a Bruxelles. L’11 gennaio 1791 ricevette una lettera dalla regina Maria Antonietta, allora prigioniera alle Tuileries di Parigi. Annunciava che sarebbe inviato una cassa di legno da custodire. Mercy-Argenteau lo conservò chiuso per un paio d’anni. Il 16 ottobre 1793 Maria Antonietta fu ghigliottinata e nel febbraio 1794 l’imperatore Francesco II d’Austria (1768-1835) ordinò l’apertura della cassa a Bruxelles. Nell’inventario era compreso «Articolo n. 6 – Un paio di bracciali dove tre diamanti, con il più grande incastonato al centro, formano due mollette; le due mollette fungono da fermagli, ciascuna composta da quattro diamanti e 96 diamanti incastonati a colletto».

Ritratto di Maria Antonietta con bracciale
Ritratto di Maria Antonietta con bracciale

Madame Royale (1778-1851), figlia superstite di Maria Antonietta, ricevette questi gioielli nel gennaio 1796 al suo arrivo in Austria. Tra i pezzi con una provenienza tracciabile dalla regina di Francia, questi straordinari bracciali sono l’unico esempio a includere diamanti di sua proprietà e a mantenere l’esatto design descritto nell’inventario di Bruxelles. Sebbene sia possibile che i bracciali siano stati rimontati in una fase successiva, non sono state apportate modifiche alla composizione complessiva e il numero di diamanti, a eccezione di quelli sulla chiusura, è stato mantenuto identico come da inventario. I gioielli, nel tempo sono diventati «proprietà di una famiglia reale europea», che ora li mette in vendita.

Kirsten Dunst interpreta Maria Antonietta nel film di Sofia Coppola
Kirsten Dunst interpreta Maria Antonietta nel film di Sofia Coppola







Christie’s presenta cinque nuovi talenti

Cinque talenti della gioielleria per Christie’s. La casa d’aste (21 giugno – 5 luglio) ha selezionato alcuni dei più interessanti designer: Kayo Saito (Regno Unito), Ulla e Martin Kaufmann (Germania), Tomasz Donocik (Regno Unito), Chiara Passoni (Italia), Sarah Ho (Regno Unito). L’obiettivo è promuovere gioielleria contemporanea, con designer emergenti accanto ai nomi consolidati delle grandi Maison. La rassegna, infatti, si intitola Jewellery Talent of Today. La vendita si svolge online nell’arco di due settimane.

Sarah Ho, orecchini Daisy con smeraldi, opali, rubini e zaffiri
Sarah Ho, orecchini Daisy con smeraldi, opali, rubini e zaffiri

Sarah Ho, nata a Hong Kong, con una formazione come stilista di moda, presenta gioielli densi di ricami e perline. Un esempio sono gli orecchini Daisy con due smeraldi cabochon, perle di opale con rubini, zaffiri. Ogni gemma è incastonata in oro rosa riciclato da 18 carati.

Ulla + Martin Jaufmann, bracciali in oro
Ulla + Martin Jaufmann, bracciali in oro

Ulla e Martin Kaufmann sono riconosciuti per la loro abilità orafa e prediligono linee geometriche, semplici, originali, con grandi volumi. Presentano bracciali unisex in oro 18 carati, grandi e avvolgenti.

Tomasz Donocik, orecchini Cosmic con diamanti e smeraldi
Tomasz Donocik, orecchini Cosmic con diamanti e smeraldi

Tomasz Donocik, di origine polacca, ma ormai londinese, si è laureato con alla Central Saint Martins di Londra e, oltre ai gioielli, ha sviluppato una passione per l’arte, il cinema e la letteratura. Ha progettato per alcune rinomate Maison come Lvmh, Garrard e Stephen Webster prima di lanciare il suo marchio nel 2009. Si ispira all’Art Déco, agli anni Ottanta, e al retrofuturismo, con spiccate geometrie. Il designer presenta orecchini con smeraldi e diamanti con studiate asimmetrie che evocano il grattacielo Chrysler a New York.

Chiara Passoni, bracciale Africa
Chiara Passoni, bracciale Africa

Chiara Passoni, con un passato da manager e velista, amante del mare e della fauna marina, si è convertita alla gioielleria. Ma senza dimenticare le sue passioni precedenti. I suoi gioielli richiamano anche i temi del viaggio e della misteriosa vita del passato: utilizza materiali cpme legni rari, pietre preziose e originali, zanne di mammut, denti di squalo preistorici, fossili e antichi giochi di madreperla cinese, giada. Presenta dei larghi bracciali realizzati con corno di bufalo d’acqua africano, con inserti in oro e diamanti. “Ogni mio gioiello è una parte viva della mia anima”, dice Chiara.

Kayo Saito, collier in oro
Kayo Saito, collier in oro

Kayo Saito considera i gioielli come una forma d’arte, che realizza grazie anche alla sua abilità orafa. I gioielli sono scultorei, realizzati in oro 18 carati e argento, con una estetica mix giapponese ed europea. Si è formata in Giappone e Regno Unito, e ha conseguito un master presso il Royal College of Arte nel 2001. Presenta una collana Primavera in lamina d’oro 18 carati.

Chiara Passoni, bracciale in corno di bufalo d’acqua africano, con inserti in oro e diamanti
Chiara Passoni, bracciale in corno di bufalo d’acqua africano, con inserti in oro e diamanti

Gioielli da collezione venduti online da Christie’s




I cacciatori di gioielli vintage, di grandi Maison, di pezzi prestigiosi, puntano il binocolo sul 21 giugno, data di inizio di una vendita online di Christie’s, che durerà sino al 5 luglio. Ormai le aste di alta gioielleria online sono diventate un’abitudine e non deve sorprendere che con un clic sia possibile acquistare pezzi di grande valore. In questo caso, il lotto di punta della vendita è una collana di Jean Fouquet del 1925, della quale si erano perse le tracce dal momento della sua creazione. È un pezzo da museo, che piacerà ai collezionisti e appassionati di gioielli: rappresenta il miglior esempio della creazione di gioielli modernisti influenzati da il movimento artistico dell’Uam (associazione di artisti francesi dell’epoca) di cui faceva parte la famiglia Fouquet. Nel 1925, inoltre, Jean Fouquet ricevette il premio in occasione dell’Esposizione di arti decorative e industriali, un evento importante per il periodo Art Déco. La collana simboleggia la transizione dalla gioielleria raffinata alla gioielleria scultorea, giustapponendo geometrie forme. È realizzata in oro bianco e argento, con il disco striato del collana che rievoca l’opera del pittore Fernand Léger, intitolata Les disques de la ville (1918). La pietra è un’acquamarina.

Il collier art déco di Jean Fouquet con acquamarina e lacca
Il collier art déco di Jean Fouquet con acquamarina e lacca

Per gli appassionati di Art Déco, l’asta propone anche una spilla Jabot di Cartier con smeraldi colombiani e diamanti, stimata in 30.000-40.000 euro. Sono di Cartier due graziose spille della famosa collezione Tutti Frutti, gioielli tra i più ricercati: la stima è di 30.000-40.000 euro. Di Cartier anche un bracciale realizzato con zaffiri, turchesi, lapislazzuli e diamanti (40.000-80.000 euro).

Cartier, bracciale con diamanti, turchesi, lapislazzuli, zaffiri
Cartier, bracciale con diamanti, turchesi, lapislazzuli, zaffiri

Nella vendita online non mancano i diamanti: una pietra di 17,47 carati taglio antico, montata su un anello di Boucheron è stimata in 420.000-550.000 euro. Un altro diamante è un giallo vivido fancy da 4,29 carati (60.000-80.000 euro). Un grande diamante pendente da 7,83 carati è stimato in 140.000-160.000 euro. Sempre nella vendita online sono presenti zaffiri, rubini e smeraldi. In particolare, uno zaffiro del Kashmir su anello di Cartier è stimato 60.000-80.000 euro), mentre un grande zaffiro di Ceylon da 53 carati ha una valutazione di 40.000-60.000 euro e uno zaffiro da 29 carati montato su una corona di diamanti di Van Cleef & Arpels è stimato in 100.000-200.000 euro. Infine, la vendita comprende anche un’importante collezione di gioielli Bulgari, con diversi pezzi della collezione Monete, come una collana d’oro in argento antico, gioiello iconico del marchio italiano.

Anello con diamante di 17,47 carati
Anello con diamante di 17,47 carati
René Lalique, spilla Art Nouveau Libellules, con aquamarina, smalto e diamanti
René Lalique, spilla Art Nouveau Libellules, con aquamarina, smalto e diamanti
Dettaglio della collana di Jean Fouquet
Dettaglio della collana di Jean Fouquet

anello zaffiro 1
Anello di Van Cleef & Arpels con diamanti e zaffiro







The Chrysler Diamond venduto per 5 milioni da Christie’s

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Diamanti protagonisti dell’asta di Magnificent Jewels di Christie’s a New York. Il top-lot è risultato, come nelle previsioni, The Chrysler Diamond. Si tratta di un grande diamante con taglio a pera di 54,03 carati, colore D, Internally Flawless. La pietra è stata venduta per oltre 5 milioni di dollari. La storia di questa pietra ha contribuito al suo fascino: nel 1958 è stata acquistata da Harry Winston. A quel tempo il diamante era conosciuto come Luigi XIV ed  dalla tenuta di Thelma Chrysler Foy, figlia di Walter Chrysler, fondatore del gruppo automobilistico e dell’iconico grattacielo Art Déco di New York City.

The Chrysler Diamond, diamante a forma di pera di 54,03 carati, colore D, Internally Flawless
The Chrysler Diamond, diamante a forma di pera di 54,03 carati, colore D, Internally Flawless

Altro protagonista dell’asta è stato The Dancing Sun, un maxi diamante giallo intenso di 204,36 carati, chiarezza VVS2. È il più grande diamante di questo tipo estratto in Nord America. La pietra è stata venduta a 4,950 milioni. Questa pietra, con un peso di 552,74 carati, è stata scoperta nel 2018 dalla Diavik Diamond Mine in Canada.

The Dancing Sun, 204,36 carati, e altri diamanti gialli originari della stessa pietra grezza
The Dancing Sun, 204,36 carati, e altri diamanti gialli originari della stessa pietra grezza

Il bilancio finale dell’asta di Christie’s ha raggiunto un totale di 26,5 milioni, cioè il 118% al di sopra della stima bassa. Il 94% dei pezzi è stato venduto per valore e l’87% venduto per lotto. Tra le attrazioni della vendita c’era una selezione di 19 gioielli firmati Jar, di proprietà di un’importante collezione. La collezione ha totalizzato complessivamente 5,9 milioni, con molti lotti che hanno superato di gran lunga le stime iniziali. La selezione è stata guidata dal braccialetto bangle con diamanti Branch under Snow, esposto al Metropolitan Museum of Art nel 2013-14 e venduto per 1,89 milioni contro la sua stima bassa di 400.000.

Bracciale in oro, diamanti, malachite, lapislazzuli e crisoprasio
Bracciale in oro, diamanti, malachite, lapislazzuli e crisoprasio
Bracciale Branch under Snow di Jar, con diamanti
Bracciale Branch under Snow di Jar, con diamanti

Ulteriori punti salienti includono The Flawless Match, un superbo diamante colorato e anello di diamanti composto da un diamante a forma di pera blu vivido fantasia di 2,52 carati e un diamante a forma di pera di 2,43 carati, colore D, Internally Flawless, tipo IIa che ha raggiunto 2,91 milioni. Un diamante rosa violaceo intenso fantasia di 2,58 carati è stato venduto per 675.000 dollari, contro la stima più bassa di 200.000. Un raro anello di diamanti grigio-blu di 4,10 carati ha realizzato oltre tre volte la sua stima di vendita, a 846.000 e, infine, un diamante taglio smeraldo di 11,93 carati, colore G, purezza VS2, di Harry Winston è stato battuto a 425.000 dollari.

The Flawless Match, anello composto da un diamante blu brillante a forma di pera di 2,52 carati e un diamante a forma di pera di 2,43 carati, colore D, Internally Flawless, Tipo IIa
The Flawless Match, anello composto da un diamante blu brillante a forma di pera di 2,52 carati e un diamante a forma di pera di 2,43 carati, colore D, Internally Flawless, Tipo IIa

anello di diamanti grigio-blu di 4,10 carati
Anello di diamanti grigio-blu di 4,10 carati

Bracciale di Jar in oro con diamanti bianchi e fancy
Bracciale di Jar in oro con diamanti bianchi e fancy







Un diamante rosa da 29,3 milioni




Quando vale un diamante viola-rosa di 15,81 carati, che equivale a un peso di 3,16 grammi? La risposta è: 29,3 milioni di dollari. È il prezzo a cui è stato aggiudicato Sakura, come è stato chiamato il diamante rosa messo all’asta da Christie’s a Hong Kong. La cifra è considerevole, ma non rappresenta la stima massima della gemma. Il diamante, infatti, era stimato in un range tra i 25 e i 38 milioni. Il prezzo di vendita, insomma, sta in mezzo, anche se equivale a circa 1,9 milioni per carato, cifra che rappresenta comunque un record mondiale per un diamante viola-rosa all’asta. Il nome della pietra, Sakura, è la parola giapponese per fiore di ciliegio.

Il diamante viola-rosa Sakura di 15,81 carati
Il diamante viola-rosa Sakura di 15,81 carati

Il secondo lotto più venduto è stato un altro diamante rosa con taglio a cuore da 4,19 carati incastonato in un anello di platino con a lato diamanti a forma di pera: è stato valutato circa 6,5 milioni di dollari. Una collana con un grande diamante taglio briolette da 50,05 carati è stata aggiudicata per 2,7 milioni, mentre un anello con diamante giallo vivido taglio smeraldo quadrato da 31,17 carati ha raccolto 2,2 milioni e una collana di diamanti e smeraldi Cartier è stata battuta a 2,1 milioni.

Anello con diamante rosa a forma di cuore da 4,19 carati
Anello con diamante rosa a forma di cuore da 4,19 carati
Anello con diamante giallo squadrato di 31,17 carati
Anello con diamante giallo squadrato di 31,17 carati
Collana di smeraldi e diamanti venduta per 2,1 milioni
Collana di smeraldi e diamanti venduta per 2,1 milioni
Collana con diamante briolette di 50,05 carati
Collana con diamante briolette di 50,05 carati

Anello con rubino di 6,04 carati circondato da diamanti a pera venduto per 1,8 milioni
Anello con rubino di 6,04 carati circondato da diamanti a pera venduto per 1,8 milioni







Il Chrysler e The Dancing Sun, due super diamanti con Christie’s




La primavera è uno dei due periodi dell’anno in cui si concentrano le grandi aste di gioielli. Dopo quella di Ginevra, Christie’s propone un’altra asta di Magnificent Jewels a New York per l’8 giugno, preceduta dalla vendita online di gioielli dal 20 maggio al 4 giugno. L’asta include una significativa selezione di diamanti colorati, diamanti incolori e pietre preziose, insieme a pezzi firmati da Bulgari, Cartier, Graff , Harry Winston, Jar, Tiffany & Co e Van Cleef & Arpels. Le stime vanno da 10.000 a 3.500.000 dollari.

The Dancing Sun, 204,36 carati, e altri diamanti gialli originari della stessa pietra grezza
The Dancing Sun, 204,36 carati, e altri diamanti gialli originari della stessa pietra grezza

L’asta dell’8 giugno è guidata da The Dancing Sun, un enorme diamante giallo intenso di 204,36 carati, purezza VVS2 (stima 3,5-5,5 milioni di dollari). The Dancing Sun è il più grande diamante levigato estratto in Nord America. Questa pietra eccezionale, insieme a sei diamanti aggiuntivi (lotti 62-67) che vanno da 14,52 a 1,06 carati, sono stati tagliati e lucidati dal diamante grezzo di qualità più grande rinvenuto in Nord America: con un peso di 552,74 carati, la pietra è stata scoperto nel 2018 dalla Diavik Diamond Mine in Canada.

The Chrysler Diamond, diamante a forma di pera di 54,03 carati, colore D, Internally Flawless
The Chrysler Diamond, diamante a forma di pera di 54,03 carati, colore D, Internally Flawless

In evidenza anche il Chrysler Diamond, un magnifico diamante a forma di pera di 54,03 carati, colore D, Internally Flawless (stima 3,5-4,5 milioni). La storia di questa pietra eccezionale è iniziata nel 1958, quando Harry Winston ha acquistato quello che allora era conosciuto come il diamante Louis XIV di proprietà di Thelma Chrysler Foy, figlia di Walter Chrysler, imprenditore del settore automobilistico che ha dato il nome anche al famoso grattacielo Art Déco di New York. Incastonato per la prima volta in una tiara ed esposto al Musée du Louvre (1962), il diamante è stato venduto da Winston nel 1963, assieme a un diamante da 61,80 carati, a Eleanor Loder. L’attuale proprietario ha acquisito la coppia di gemme nel 1983: ora i diamanti sono indicati come i Gemelli e inclusi in Notable Diamonds of the World. Il diamante Chrysler è ora montato in una collana e andrà all’asta giustamente a New York.

Orecchini con perle e diamanti di Jar
Orecchini con perle e diamanti di Jar

La vendita di Christies comprende un’importante selezione di gioielli del mitico Jar, che comprende quasi 20 creazioni. Il pezzo più importante è un paio di orecchini di perle naturali e diamanti (stima 700.000-1.000.000 di dollari). La passione di Joel Arthur Rosenthal  per la perfezione e l’innovazione senza pari gli è valsa una retrospettiva al Metropolitan Museum of Art di New York nel 2013: è il primo gioielliere vivente a cui è stato concesso questo onore. Tre gioielli in vendita della presente collezione, Lotti 150, 152 e 154, sono stati presentati in questa prestigiosa mostra.

The Flawless Match, anello composto da un diamante blu brillante a forma di pera di 2,52 carati e un diamante a forma di pera di 2,43 carati, colore D, Internally Flawless, Tipo IIa
The Flawless Match, anello composto da un diamante blu brillante a forma di pera di 2,52 carati e un diamante a forma di pera di 2,43 carati, colore D, Internally Flawless, Tipo IIa

Ulteriori punti salienti dell’asta includono The Flawless Match, anello composto da un diamante blu brillante a forma di pera di 2,52 carati e un diamante a forma di pera di 2,43 carati, colore D, Internally Flawless, Tipo IIa. In vendita ci sono anche un altro diamante da collezione, di colore rosa violaceo intenso di 2,58 carati, un raro anello di diamanti grigio-blu fantasia di 4,10 carati e un diamante taglio smeraldo di 11,93 carati, colore G, purezza VS2, di Harry Winston.

Diamante di colore rosa violaceo intenso di 2,58 carati
Diamante di colore rosa violaceo intenso di 2,58 carati

La vendita online di gioielli (20 maggio-4 giugno) presenta un’ampia selezione di gioielli raffinati e design iconici di Bvlgari, Cartier, David Webb, Elsa Peretti per Tiffany & Co., JAR e Van Cleef & Arpels.

The Dancing Sun prima di essere tagliato
The Dancing Sun prima di essere tagliato

The Dancing Sun, analisi della pietra. Photo: Arctic Canadian Diamond Company
The Dancing Sun, analisi della pietra. Photo: Arctic Canadian Diamond Company







The Spectacle venduto da Christie’s per 14,2 milioni di dollari




C’era attesa per la vendita del diamante-monstre messo all’asta da Christie’s a Ginevra. Il diamante chiamato The Spectacle da 100,94 carati, catalogato come D-color, è stato venduto per 14,2 milioni di dollari (11,73 milioni di euro), cioè 141.000 dollari per carato. Il diamante è stato tagliato da un raro diamante grezzo ancora più grande da 207,29 carati. Il processo di taglio, ha richiesto un anno e otto mesi. Il taglio smeraldo è stato scelto perché permette di mantenere la perfetta geometria del cristallo.

The Spectacle, diamante D-color, Internally Flawless, da 100,94 carati
The Spectacle, diamante D-color, Internally Flawless, da 100,94 carati

I gioielli della figlia di Napoleone

Il super diamante non era l’unica star dell’asta. L’altra gioielleria che ha attirato l’attenzione dei media erano i nove pezzi che includevano una tiara, un collier, un paio di orecchini, due ciondoli e spille, un anello e un braccialetto. Gioielli che hanno una storia di rilievo e venduti in coincidenza con il 5 maggio, anniversario di 200 anni della morte di Napoleone. Una straordinaria coincidenza, perché la spettacolare parure di zaffiri e diamanti faceva parte della collezione della figlia adottiva di Napoleone, Stephanie de Beauharnais, Granduchessa di Baden (1789-1860). Risultato: la collezione è stata venduta al 100%, raggiungendo un totale combinato di 3,6 milioni di dollari (circa 3 milioni di euro). Assieme a questi gioielli, l’importante corona di zaffiri appartenuti a Maria II Regina del Portogallo ha realizzato 1,9 milioni di dollari (1,6 milioni di euro).

Crown, octagonal step-cut and oval-shaped sapphires, varied old-cut diamonds, gold, 1850s. Photo: courtesy Christie's
Crown, octagonal step-cut and oval-shaped sapphires, varied old-cut diamonds, gold, 1850s. Photo: courtesy Christie’s

Ulteriori punti salienti della vendita includevano un diamante fantasia rosa intenso di 15,23 carati, che ha realizzato 9,5 milioni di dollari (7,8 milioni di euro), un anello di diamanti fancy rosa violaceo di Boucheron (3,5 milioni di dollari) e un ciondolo con diamante a forma di cuore da 53,53 carati, venduto per 3,1 milioni di dollari.

Anello con diamante ovale rosa intenso da 15,23 carati e diamanti incolori
Anello con diamante ovale rosa intenso da 15,23 carati e diamanti incolori

Il bilancio generale della Christie’s Geneva Spring Luxury Season comprende tre aste live e due online, tra gioielli, vini e orologi, con un successivo seguito di vendite online. Il totale in tre giorni di aste è stato di oltre 95 milioni di dollari, con partecipanti da 50 Paesi. Tutte e cinque le aste in agenda hanno accolto nuovi clienti e una partecipazione significativa è stata notata attraverso Christie’s Live, lo strumento di offerta online, che ha visto i clienti da San Francisco a Mosca e da Oslo a Johannesburg fare offerte attive. In particolare, l’asta di Magnificent Jewels ha raggiunto i 64 milioni di dollari (quasi 53 milioni di euro) con tassi di venduto del 91% a lotto e del 98% in valore. All’asta hanno partecipato offerenti di 29 Paesi.

Anello di diamanti fancy rosa violaceo di Boucheron
Anello di diamanti fancy rosa violaceo di Boucheron

Diamante taglio a cuore da 53,53 carati
Diamante taglio a cuore da 53,53 carati







Diamanti e rari gioielli all’asta di Christie’s a Ginevra




Diamanti da collezione, con il seguito di valutazioni a sei zeri nell’asta di Magnificent Jewels in programma il 12 maggio a Ginevra organizzata da Christie’s. In vendita ci saranno 144 lotti, tra cui un magnifico anello di diamanti rosa intenso fantasia di 15,23 carati (valutazione: 7-11 milioni di franchi svizzeri), il diamante Alrosa Spectacle, D Internally Flawless con taglio smeraldo da 100,94 carati (valutazione 12-18 milioni di franchi svizzeri), ma anche un pendente con diamante di colore D a forma di cuore da 53,53 carati (Stima 2-3 milioni), un anello di diamanti D Internally Flawless taglio smeraldo di 10,48 carati di Graff (600-800.000) e un diamante fancy marrone-giallo a forma di pera da 141,22 carati incastonato in un’eccezionale collana di diamanti (stima 2,2-2.8 milioni).

The Spectacle, diamante D-color, Internally Flawless, da 100,94 carati
The Spectacle, diamante D-color, Internally Flawless, da 100,94 carati

tra gli altri pezzi notevoli, un braccialetto di smeraldi e diamanti realizzato negli anni Cinquanta e un paio di orecchini con due diamanti a taglio brillante di circa 10 carati ciascuno ( e un bracciale Art Déco con zaffiri e diamanti tutti di Cartier. Un raro pezzo d’epoca è un pendente di Charlton & Co. Maison fondata a New York nel 1909 da John W. Charlton, che aveva impiegato il designer di gioielli francese Maurice Duvalet. Di Van Cleef & Arpels, invece, sono gli orecchini con due diamanti fancy gialli a taglio brillante da 7,02 e 7,01 carati circondati da una ghirlanda di diamanti incolori. L’asta del 12 maggio che si tiene al Four Seasons Hotel des Bergues, inoltre, comprende la parure di zaffiri Beauharnais e la corona di Maria II del Portogallo di cui abbiamo già parlato qui.

Diamante rosa di 15,23 carati con diamanti ovali bianchi
Diamante rosa di 15,23 carati con diamanti ovali bianchi
Collana con diamante marrone-giallo di 141,22 carati e diamanti fancy
Collana con diamante marrone-giallo di 141,22 carati e diamanti fancy
Diamante taglio cuore di 53,53 carati
Diamante taglio cuore di 53,53 carati
Diamante taglio smeraldo di 10,48 carati di Graff
Diamante taglio smeraldo di 10,48 carati di Graff
Pendente con diamanti Belle Epoque di Charlton
Pendente con diamanti Belle Epoque di Charlton

Bracciale con diamanti e smeraldi di Cartier
Bracciale con diamanti e smeraldi di Cartier







Christie’s mette in vendita uno spettacolo da 100 carati




Ci sono diamanti capaci di rendere eccitante la vita. Basta guardarli ed è uno spettacolo. Come quello che Christie’s presenterà il 12 maggio e che è stato chiamato The Spectacle. In effetti si tratta di un diamante eccezionale: D-color Internally Flawless da 100,94 carati, con una stima tra 12 e 18 milioni di dollari. Il diamante costituirà il clou dell’asta di Magnificent Jewewls di Ginevra.

The Spectacle, diamante D-color, Internally Flawless, da 100,94 carati
The Spectacle, diamante D-color, Internally Flawless, da 100,94 carati

Il diamante è stato tagliato da una rara pietra grezza da 207,29 carati. Le dimensioni incredibili e la qualità impeccabile hanno reso il diamante grezzo estremamente insolito e prezioso. È stato portato alla luce nel 2016 a Zarnitsa nella Repubblica di Sakha (Yakutia) nel nord-est della Russia. Si tratta del primo giacimento di diamanti scoperto nella Russia sovietica nel 1954.

Il diamante The Spectacle è stato tagliato da una rara pietra grezza da 207,29 carati
Il diamante The Spectacle è stato tagliato da una rara pietra grezza da 207,29 carati

Questo diamante eccezionale è classificato D-color, la migliore classificazione disponibile per un diamante. La prima scala di purezza per classificare i diamanti è stata introdotta nel 1953, ma è durante gli anni Settanta che è stato aggiunto il grado Internally Flawless. Questa classificazione ha dato ai produttori di diamanti la possibilità di lasciare tracce della natura sulla superficie della pietra e ottenere un grado superiore a VVS1.

Un momento dell'asta di Christie's
Asta da Christie’s

Il processo di preparazione e taglio è durato un anno e otto mesi ed è stato eseguito presso il laboratorio di taglio di Alrosa, a Mosca. Il taglio smeraldo è stato scelto in quanto presentava la perfetta geometria del diamante. Il taglio dello smeraldo, infatti, è incompatibile con qualsiasi imperfezione, poiché consente di guardare all’interno della pietra. Il diamante Spectacle da 100,94 carati è la pietra più grande mai tagliata in Russia. Questo diamante si aggiunge agli altri due che Christie’s ha messo in vendita negli ultimi dieci anni: due spettacolari pietre D-color, entrambi a Ginevra. Il primo è stato il diamante di 101,73 carati, l’altro Creation 1 era addirittura di 163,41 carati. Sono stati venduti rispettivamente per 26,7 e 33,7 milioni di dollari.

Il diamante Winston's Legacy di 101,73 carati
Il diamante Winston’s Legacy di 101,73 carati







Un trio di diamanti colorati venduto da Christie’s




La voglia di lasciarsi alle spalle l’umore cupoi della pandemia si riflette anche nella voglia di shopping di lusso. Come all’asta di Magnificent Jewels di Christie’s che si è tenuta a New York il 13 aprile e che ha raggiunto un totale di 34,96 milioni di dollari, con il 97% dei lotti venduto e con il 94% che ha realizzato in media il 132% in più rispetto alla stima più bassa. Gli acquirenti hanno partecipato da 40 Paesi in cinque continenti. L’attesa maggiore era per The Perfect Palette, un trio di diamanti colorati offerti come lotti separati, che hanno raggiunto complessivamente 8,37 milioni di dollari. Ogni pietra ha superato le stime iniziali, con l’anello di diamanti rosa violaceo vivido fantasia di 2,17 carati venduto per 3,51 milioni, l’anello con diamante blu vivido di 2,13 carati per 2,67 milioni e l’anello con diamante arancione vivido di 2,34 carati per 2,190 milioni.

Diamanti blu, giallo e rosa violaceo
Diamanti blu, giallo e rosa violaceo, The Perfect Palette

Prezzi definiti «impressive» per i diamanti bianchi, guidati da un anello con diamante taglio brillante a pera di 38,04 carati, colore D, chiarezza impeccabile, Tipo IIa venduto per oltre 3 milioni, mentre un diamante taglio smeraldo di 14,50 carati, colore D, purezza IF, Tipo IIa ha raggiunto il doppio della sua stima più bassa a 1,41 milioni. Un braccialetto di diamanti ha realizzato 1,17 milioni e un paio di orecchini di diamanti offerti senza riserva hanno raggiunto 894.000 dollari. Tra le pietre preziose colorate, risultati eccezionali per un anello con rubino birmano di F.J. Cooper, importante gioielliere di Filadelfia, venduto per 1,65 milioni e per un anello con smeraldi colombiani di Cartier, a 225.000 dollari.

Anello con diamante taglio a pera di 38 carati
Anello con diamante taglio a pera di 38 carati

Tra i lotti in vendita c’era anche un orologio da polso Serpenti con diamanti e onice Bvlgari, venduto per 50.000 dollari: si tratta di un gioiello donato da Bulgari, e i proventi sono destinati alla Elizabeth Taylor Aids Foundation. La vendita di gioielli online di Christie’s continua fino al 20 aprile con gioielli di Bulgari, Cartier, David Webb, Elsa Peretti per Tiffany & Co., JAR e Van Cleef & Arpels.

Bracciale-orologio Serpenti di Bulgari
Bracciale-orologio Serpenti di Bulgari

Anello con rubino di F.J.Cooper
Anello con rubino di F.J.Cooper

Anello con diamante taglio smeraldo di 14,50 carati
Anello con diamante taglio smeraldo di 14,50 carati

Bracciale di diamanti
Bracciale di diamanti

Orecchini di Jar con zaffiri blu e rosa venduti per 312.500 dollari
Orecchini di Jar con zaffiri blu e rosa venduti per 312.500 dollari







Gioielli napoleonici all’asta con Christie’s


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Christie’s è una casa d’aste britannica fondata nel 1766. È nata, quindi, tre anni prima di Napoleone, venuto al mondo nel 1769 e morto a Sant’Elena il 5 maggio 1821, 200 anni fa. L’anniversario trova una sorta di celebrazione anche nel mondo della gioielleria, con la vendita della spettacolare parure di zaffiri e diamanti che è appartenuta alla figlia adottiva dell’imperatore e generale francese, Stephanie de Beauharnais, Granduchessa di Baden ( 1789-1860). La parure sarà tra le attrazioni della vendita all’asta dei Christie’s Magnificent Jewels, in programma a Ginevra il 12 maggio.

Octagonal step-cut sapphires, rose and old-cut diamond, gold, circa 1800. Photo: courtesy Christie's
Octagonal step-cut sapphires, rose and old-cut diamond, gold, circa 1800. Photo: courtesy Christie’s

Si tratta di nove pezzi, tra cui una tiara, un collier, un paio di orecchini, due ciondoli e spille, nonché un anello e un braccialetto, offerti come lotti individuali. Un totale di 38 zaffiri provenienti da Ceylon sono stati utilizzati per creare questa parure all’inizio del 1800. La collezione comprende anche l’importante corona di zaffiri di Maria II, regina del Portogallo, incastonata con uno straordinario zaffiro birmano al centro.

Octagonal step-cut sapphire, single and old-cut diamonds, gold, circa 1800, ring size 6½. Photo: courtesy Christie's
Octagonal step-cut sapphire, single and old-cut diamonds, gold, circa 1800, ring size 6½. Photo: courtesy Christie’s

La ricostruzione storia ricorda che Napoleone I nel 1796 sposò Josephine de Beauharnais, la zia di Stephanie, nata il 28 agosto 1789. La madre morì due anni dopo e Stephanie trascorse i suoi primi anni con le suore nella campagna francese. Subito dopo il matrimonio di sua zia con Napoleone I, si unì a loro e crebbe a Versailles e Parigi. Un mese prima del suo matrimonio fu adottata da Napoleone e divenne sua altezza imperiale principessa Stephanie Napoléon e poté quindi sposarsi il 6 aprile 1806 con il principe Carlo di Baden. Insieme hanno avuto cinque figli: due ragazzi, morti in tenera età, e tre figlie.

Bracelet, octagonal step-cut sapphires, old-cut diamonds, gold, circa 1800. Photo: courtesy Christie's
Bracelet, octagonal step-cut sapphires, old-cut diamonds, gold, circa 1800. Photo: courtesy Christie’s

Esiste un documento, trovato tra le scatole dei gioielli, secondo cui sono stati dati a Stephanie da sua cugina Hortense de Beauharnais, figlia di Josephine. Una tale origine è molto probabile. In molti dipinti si possono vedere Hortense e sua madre, l’imperatrice Josephine, indossare i gioielli. Inoltre, le carte finanziarie di Hortense, che sono conservate nell’archivio Napoléon a Parigi, testimoniano la sua fortuna tra il 1817 e il 1837, anno della sua morte. Dimostrano che lasciò Parigi nel 1816 con pochi soldi, ma molti gioielli.

Crown, octagonal step-cut and oval-shaped sapphires, varied old-cut diamonds, gold, 1850s. Photo: courtesy Christie's
Crown, octagonal step-cut and oval-shaped sapphires, varied old-cut diamonds, gold, 1850s. Photo: courtesy Christie’s

Dopo la morte di Stephanie, nel 1860, la parure di zaffiri descritta come “collana, ciondolo, orecchini, sette spille e cintura” fu ereditata dalla seconda figlia di Stephanie, Josephine, principessa di Hohenzollern Sigmaringen. Sotto la corte di Napoleone, le cinture decorate con pietre preziose facevano parte di qualsiasi parure di gioielli, poiché la moda imponeva che la vita fosse molto alta sugli abiti e le dame di corte avevano bisogno di una cintura che fosse posta appena sotto il décolleté.

Earrings, pear and cushion-shaped sapphires, old-cut diamonds, gold, circa 1800. Photo: courtesy Christie's
Earrings, pear and cushion-shaped sapphires, old-cut diamonds, gold, circa 1800. Photo: courtesy Christie’s

Sembra che la cintura sia stata rimodellata in un diadema a fascia e un braccialetto dalla principessa Josephine, morta nel 1900, all’età di 83 anni, che ha lasciato i gioielli al figlio Léopold (1835-1905). A questo punto, la parure di zaffiri di Stephanie è stata affiancata da un altro spettacolare gioiello in zaffiro: una corona con spille staccabili della regina Maria da Gloria del Portogallo (1819-1853).

Pendant, octagonal step-cut sapphire, old-cut diamonds, gold, circa 1800. Photo: courtesy Christie's
Pendant, octagonal step-cut sapphire, old-cut diamonds, gold, circa 1800. Photo: courtesy Christie’s

Maria nacque nel 1819 a Rio, in Brasile, dove la sua famiglia, la dinastia Braganza, si rifugiò quando Napoleone I invase il regno del Portogallo. Suo padre Pedro, re del Portogallo e primo imperatore del Brasile, abdicò alla corona del Portogallo in suo favore nel 1826. In tal modo, Maria da Gloria divenne regina del Portogallo all’età di sette anni. Morì nel 1853 dopo aver dato alla luce 11 figli. La sua settima figlia, Infanta Antonia (1845-1913) sposò Léopold, principe di Hohenzollern Sigmaringen nel 1861, e si ritiene che la loro unione unisse le due parure di zaffiro.

Brooch, octagonal step-cut sapphire, rose and old-cut diamonds, gold, circa 1800. Photo: courtesy Christie's
Brooch, octagonal step-cut sapphire, rose and old-cut diamonds, gold, circa 1800. Photo: courtesy Christie’s
Necklace, octagonal step-cut sapphires, rose and old-cut diamond, gold, circa 1800, 40.5 cm, black fitted case. Photo: courtesy Christie's
Necklace, octagonal step-cut sapphires, rose and old-cut diamond, gold, circa 1800, 40.5 cm, black fitted case. Photo: courtesy Christie’s
Brooch, oval-shaped sapphire, old-cut diamonds, gold, circa 1800. Photo: courtesy Christie's
Brooch, oval-shaped sapphire, old-cut diamonds, gold, circa 1800. Photo: courtesy Christie’s
Pendant, oval-shaped sapphire, old-cut diamonds, gold, circa 1800. Photo: courtesy Christie's
Pendant, oval-shaped sapphire, old-cut diamonds, gold, circa 1800. Photo: courtesy Christie’s






Diamanti e grandi gioielli in asta con Christie’s


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Asta di Magnificent Jewels di Christie’s a New York il 13 aprile e contemporanea vendita di gioielli online dall’8 al 20 aprile. Per gli appassionati di grandi gioielli si apre ufficialmente la stagione delle aste più importanti. La vendita di Christie’s include una selezione significativa di diamanti incolori, diamanti colorati e pietre preziose, assieme a gioielli firmati da Belperron, Bulgari, Cartier, Graff, Harry Winston, Hemmerle, Jar, Lacloche, Tiffany & Co. e Van Cleef & Arpels. La vendita offrirà 217 lotti, con stime che vanno da 10.000 a 2,5 milioni di dollari.

Diamanti blu, giallo e rosa violaceo
Diamanti blu, giallo e rosa violaceo

L’asta del 13 aprile è guidata da The Perfect Palette, un trio di diamanti colorati offerti come lotti separati, che includono un anello di diamanti blu vivido fantasia di 2,13 carati (stima 2.000.000-3.000.000); un anello di diamanti arancione vivido fantasia di 2,34 carati (stima 1.500.000-2.500.000); e un elegante anello con diamanti rosa violacei vivaci di 2,17 carati (stima 1.500.000-2.500.000). Ulteriori diamanti colorati significativi includono un diamante rosa arancio intenso fantasia di 6,56 carati; un anello di diamanti giallo vivido fantasia di 25,55 carati e un elegante anello di diamanti rosa violaceo vivido di 3,02 carati offerto senza riserva.

Anello con diamante taglio a pera di 38 carati
Anello con diamante taglio a pera di 38 carati

Non mancano i diamanti incolori, guidati da un anello con pietra da 38,04 carati, colore D, chiarezza impeccabile, Tipo IIa (stima 2.500.000-3.500.000); un diamante taglio smeraldo di 14,50 carati, colore D, purezza IF, tipo IIa e l’anello di diamanti Buhl-Mann di 19,47 carati. Le pietre preziose colorate sono anche fortemente rappresentate da uno squisito anello di rubini birmani di F.J. Cooper, un importante gioielliere di Filadelfia (stima 1.200.000-2.200.000) e un anello con smeraldi colombiani di Cartier. Inoltre, sono presenti 12 lotti separati con raggruppamenti di pietre non montate che comprendono diamanti, rubini, zaffiri e smeraldi con stime che vanno da 2.000 a 30.000 dollari, tutti offerti senza riserva.

Le collezioni private all’interno della vendita offrono pezzi firmati di Belperron, Bvlgari, Cartier, David Webb, Harry Winston, Van Cleef & Arpels e Verdura che incorporano pietre preziose di altissima qualità con un design raffinato. The Estate of Jacqueline Leeds contiene oltre 38 gioielli tra le vendite live e online e presenta un diamante taglio brillante a pera di 16,48 carati, colore J, purezza VS2 e una suite di gioielli con rubini e diamanti Van Cleef & Arpels. La proprietà di un collezionista del Midwest contiene otto gioielli e tre dei quali sono di Jar, tra cui un paio di zaffiri, zaffiri rosa e orecchini di diamanti.

Bracciale-orologio Serpenti di Bulgari
Bracciale-orologio Serpenti di Bulgari

La vendita comprende anche un orologio da polso Serpenti con diamanti e onice Bvlgari che rende omaggio a Elizabeth Taylor, celebre attrice e rinomata collezionista di gioielli. L’elegante segnatempo è stato donato da Bulgari con i proventi destinati alla Elizabeth Taylor Aids Foundation. Lavorando instancabilmente sulla crisi dell’Aids negli anni Ottanta, l’attrice (scomparsa nel 2011) ha fondato la Elizabeth Taylor Aids Foundation nel 1991 per raggiungere la sua visione di un mondo libero dal virus. I proventi del lotto saranno quindi destinati alla Elizabeth Taylor Aids Foundation.

Elizabeth Taylor con collier Bulgari
Elizabeth Taylor con collier Bulgari
Anello con diamanti di Jar a forma di cristallo di neve
Anello con diamanti di Jar a forma di cristallo di neve
Orecchini di Jar con zaffiri blu e rosa
Orecchini di Jar con zaffiri blu e rosa
Collana Spire, art déco di René Bonvin
Collana Spire, art déco di René Bonvin
Bracciale con ametiste di Suzanne Belperron
Bracciale con ametiste di Suzanne Belperron







Tutti venduti i gioielli di Michele della Valle


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Non avviene spesso che una vendita all’asta di gioielli registri un successo del 100%. È accaduto con la vendita online di gioielli di un solo autore: Michele della Valle. L’asta organizzata da Christie’s intitolata Colorful Whimsy: Jewels di Michele della Valle, infatti, ha raggiunto un totale di 799.125 dollari per i 65 pezzi in vendita, con il 100% venduto a lotto, il 100% venduto in base al valore, e il 193% aggiudicato al di sopra della stima di partenza più bassa.

Il lotto top della vendita è stato un paio di orecchini a forma di limoni con zaffiri gialli, tsavorite e diamanti, venduti per 75.000 dollari, contro la stima di partenza bassa di 7.000 dollari.

Orecchini a forma di limone con zaffiri gialli, tsavorite, diamanti
Orecchini a forma di limone con zaffiri gialli, tsavorite, diamanti

Siamo molto soddisfatti dei risultati ricevuti per questa speciale asta online dedicata a uno dei nomi più brillanti della gioielleria: Michele della Valle. Con un background operistico e artistico, l’attitudine alla produzione creativa della Valle non conosce limiti. Per decenni, della Valle ha deliziato collezionisti di gioielli e appassionati allo stesso modo con le sue creazioni audaci e colorate. Le sue creazioni inaspettate e stravaganti offerte nella nostra vendita sono state accolte con entusiasmo dai clienti di Christie’s in tutto il mondo.
Caroline Ervin, specialista di Christie’s Jewels

Pendente con diamanti e zaffiri gialli
Pendente con diamanti e zaffiri gialli
Orecchini con ametista, diamanti, rubini, smeraldi
Orecchini con ametista, diamanti, rubini, smeraldi
Anello in oro bianco con diamanti, smalto bianco
Anello in oro bianco con diamanti, smalto bianco

Tre dei gioielli di Michele della Valle messi all'asta
Tre dei gioielli di Michele della Valle messi all’asta







L’arte della primavera con Michele della Valle


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Michele della Valle è uno dei rari artisti che utilizzano gemme e ori per dipingere o scolpire i soggetti più vari. Risiede a Ginevra e le sue opere-gioielli compaiono regolarmente solo attraverso aste attese dagli intenditori. Ora, fino al 17 marzo, i suoi gioielli sono in vendita online grazie a Christie’s New York. La vendita ha un titolo: Colorful Whimsy: Jewels by Michele della Valle. L’asta si compone di 65 eccezionali gioielli di Michele della Valle, tutti offerti senza riserve, che sottolineano l’uso di pietre preziose colorate abbaglianti per dare vita a disegni sorprendenti.

Orecchini con agata rossa, diamanti, tsavorite
Orecchini con agata rossa, diamanti, tsavorite

Sono lieto di collaborare con Christie’s per presentare questa vendita online di 65 lotti delle mie creazioni. Il mio legame con Christie’s è profondo: nel 1976 portai da Christie’s in vendita la primissima gemma che ho acquistato in Birmania e, subito dopo, la ricerca di gemme preziose, la progettazione e la creazione di gioielli divenne la passione della mia vita. Costantemente ispirata da ciò che mi circonda, che sia in campagna o nel mezzo di una città metropolitana, questa selezione celebra le creazioni terrene e l’amore. Per questa vendita molto speciale offerta da Christie’s New York, ho creato una spilla ispirata all’iconico skyline della città, completa di diamanti scintillanti e pavé di zaffiri e una Statua della Libertà in rame patinato. Una spilla per rappresentare la vivacità della città che non dorme mai.
Michele della Valle

Bracciale in oro 18 carati con smeraldi taglio rotondo, peridoti e diamanti
Bracciale in oro 18 carati con smeraldi taglio rotondo, peridoti e diamanti

Nel corso della sua fantasiosa carriera, della Valle è rimasto fedele al suo amore per le gemme colorate usate in modi inaspettati e traendo ispirazione dalla natura: intagliare opali rosa pastello in petali di fiori fluttuanti, usando agata rossa riccamente satura come ciliegie sospese da steli di diamante, pavé di zaffiri gialli per ravvivare i limoni come freschi di rugiada mattutina.

Orecchini con opale intagliato, tormaline e diamanti su oro rosa
Orecchini con opale intagliato, tormaline e diamanti su oro rosa

Christie’s è entusiasta di presentare un’asta solo online di uno dei nomi più brillanti della gioielleria: Michele della Valle. Con un background operistico e artistico, l’attitudine alla produzione creativa della Valle non conosce confini. Per decenni, della Valle ha deliziato collezionisti di gioielli e appassionati allo stesso modo con le sue creazioni audaci e colorate. Rinomato per l’approvvigionamento di gemme colorate interessanti e per il loro utilizzo in modi inaspettati, il risultato sono creazioni strabilianti e stravaganti, che siamo lieti di presentare per inaugurare la stagione primaverile.
Caroline Ervin, specialista di Christie’s Jewels

Spilla con smeraldi e tormaline
Spilla con smeraldi e tormaline

Orecchini a forma di limone con zaffiri gialli, tsavorite, diamanti
Orecchini a forma di limone con zaffiri gialli, tsavorite, diamanti

Anello con tanzanite, diamanti e rubini
Anello con tanzanite, diamanti e rubini

Spilla che raffigura la Statua della libertà e New York con diamanti, zaffiri, oro giallo e bianco, rame
Spilla che raffigura la Statua della libertà e New York con diamanti, zaffiri, oro giallo e bianco, rame

Orecchini con ametiste e smeraldi
Orecchini con ametiste e smeraldi

Pendente con smeraldi, zaffiri, rubini
Pendente con smeraldi, zaffiri, rubini
Collana con ametista, rubini, smalto
Collana con ametista, rubini, smalto
Collana in oro bianco con topazio, ametista, prasiolite, citrino, quarzo lemon, diamanti
Collana in oro bianco con topazio, ametista, prasiolite, citrino, quarzo lemon, diamanti







I gioielli di Karl Lagerfeld per Chanel all’asta




Dopo la pausa delle feste natalizie tornano le aste di gioielli. E Christie’s dal 14 al 29 gennaio propone online una vendita dedicata ai gioielli firmati Chanel che faceva parte della proprietà di Susan Gutfreund. Sono gioielli collezionati negli anni Ottanta e Novanta, durante il «regno» del direttore creativo Karl Lagerfeld nella casa di moda francese. Quasi tutti i gioielli sono pezzi unici creati appositamente da re Karl per le sfilate Chanel.

Grande spilla Chanel in vetro e pietre
Grande spilla Chanel in vetro e pietre

Susan (ex assistente di volo della Pan Am) è stata la moglie di John Gutfreund, un importante banchiere d’affari. Appassionata di moda, la coppia era amica di Lagerfeld, morto nel 2019. Lo stilista ha donato personalmente parte di questi gioielli creati per le sfilate alla coppia nel corso degli anni. Con l’asta di Christie’s collezionisti e appassionati del lavoro dello stilista hanno così un’occasione per assicurarsi i pezzi migliori: i pezzi vanno da 200 a 6.000 dollari. I gioielli sono anche una testimonianza del trend della moda all’epoca.

Spilla con perle finte e strass
Spilla con perle finte e strass
Bracciali in velluto
Bracciali in velluto
Set di gioielli in vetro di Gripoix e perle finte
Set di gioielli in vetro di Gripoix e perle finte
Orecchini in perle sintetiche e resina
Orecchini in perle sintetiche e resina
Polsini in tessuto e pelle
Polsini in tessuto e pelle
Collana di perle finte
Collana di perle finte
Collier di Karl Lagerfeld per Chanel
Collier di Karl Lagerfeld per Chanel






 

Jar, un mistero di successo 




I gioielli di Jar, un mistero che dura da oltre 40 anni: un mito al riparo dalle luci che brilla per il suo eccezionale genio artistico ♦

È più facile acquistare una Kelly di Hermes senza prenotazione che un gioiello di Jar in lista d’attesa. Non solo perché Joel Arthur Rosenthal dal 1977 produce massimo 70 pezzi l’anno: l’ostacolo vero è piacergli come possibile acquirente. Infatti, il gioielliere segue un unico principio nella sua attività: creare solo ciò che vuole, quando vuole e per chi vuole. Così capita che ciò che desidera un cliente, come Lily SafraGwyneth Paltrow e Madonna, non sia esattamente ciò che lui ritiene gli stia bene addosso e cerca di convincerlo.

Spilla con fiore di tormalina e diamanti
Spilla con fiore di tormalina e diamanti by Jar

Inutile negoziare, prendere o lasciare. Ma sembra valer la pena di subire il suo carattere, perché un gioiello di Jar è un investimento sicuro, stando alle quotazioni delle aste degli ultimi 20 anni: infatti, quello che è stato definito il Fabergé del nostro tempo, ha una delle maggiori percentuali di vendita dei gioielli messi all’asta (circa l’82%), con un valore doppio rispetto alle stime e soprattutto una rivalutazione nel tempo, costante e crescente. Ne sa qualcosa chi ha acquistato nel 2002 per 41 mila dollari (circa 33 mila euro), gli orecchini Etoiles de Mer, con perle naturali e diamanti, rivenduti sempre in un’asta di Christie’s nel 2014 per circa 217 mila dollari, circa 174 mila euro: una rivalutazione di oltre il 500%. Quando, nel 2006, l’attrice americana Ellen Barkin ha messo all’asta i suoi gioielli tra cui 17 pezzi di Jar, il gioielliere era già famoso, ma non ancora leggenda e l’anello Gardenia con diamanti incolori raggiunse i 486 mila dollari (390 mila euro). Lo stesso anello, nel 2014, è stato aggiudicato per 1,75 milione di dollari pari a 1 milione e 407 mila euro.

Spilla con diamanti, cacholong e titanio
Spilla con diamanti, cacholong e titanio

E che dire degli orecchini con perle naturali, rubini e diamanti venduti una prima volta nel 2012 per 30 mila dollari (24 mila euro) sono stati poi rivenduti da Sotheby’s per 425 mila dollari (circa 350 mila euro). Il fatto che Jar sia il primo  gioielliere vivente ad aver avuto retrospettiva a lui dedicata al Metropolitan Museum of Art  di New York, avrà senz’altro influito. Però è certo che Rosenthal è considerato al top dell’alta gioielleria, un vero innovatore al pari Fulco Verdura. E dire che la sua storia professionale è iniziata in modo sorprendente: nato a New York City nel 1943, Rosenthal si è laureato in storia dell’arte e filosofia ad Harvard prima di trasferirsi a Parigi, dove ha aperto un negozio di ricamo. I suoi esperimenti con colori insoliti del filato hanno attratto l’attenzione dei designer di Hermès e Valentino. Poi è passato ai gioielli: a New York ha lavorato per Bulgari, prima di tornare a Parigi e aprire il suo mitico atelier in Place Vendôme assieme al suo partner Pierre Jeannet.

Orecchini Pansy in alluminio e dettagli in oro giallo
Orecchini Pansy in alluminio e dettagli in oro giallo

Nel 2002 ha fatto scalpore una mostra alla Somerset House di Londra, che ha consacrato il mito di Jar. Per ringraziare i 145 clienti che hanno prestato i gioielli in occasione della sfilata di 400 pezzi, ha inviato a tutti un paio di orecchini Pansy in alluminio colorato. Un dono simbolico: allude alla parola francese che indica la viola del pensiero. E il migliaio di orecchini in alluminio che sono stati messi in vendita in occasione della mostra sono stati esauriti in un paio di giorni. Un’altra pietra miliare è il braccialetto Mogol, venduto all’asta da Christie’s nell’aprile 2002: è uno dei primi esempi dell’uso da parte di JAR del titanio ossidato. Il viola metallizzato del titanio è accompagnato da fiori sui bordi e continuano all’interno del gioiello: un omaggio ai gioielli tradizionali indiani. Un altro motivo ricorrente di Jar è quello della natura, con il mondo animale e floreale trasformato in gioielli.

Anello con smeraldi e diamanti
Anello con smeraldi e diamanti
Anello Fleur de Lys con diamanti di diverso taglio
Anello Fleur de Lys con diamanti di diverso taglio
Orecchini Geranium in alluminio e oro
Orecchini Geranium in alluminio e oro
Camelia in pavé di rubini per 173,09 carati, argento e oro
Camelia in pavé di rubini per 173,09 carati, argento e oro

Anello con zaffiro e diamanti
Anello con zaffiro e diamanti







Gioielli per aiutare Beirut in asta con Christie’s




We Are All Beirut: dal mondo dei gioielli arriva un aiuto per la città libanese, devastata nei mesi scorsi da una tremenda esplosione. A promuovere l’azione di charity è Christie’s, che fino al 24 novembre presenta un’asta di beneficenza per favorire e aiutare il restauro e le attività culturali di Beirut. Il ricavato dell’asta, infatti, sarà affidato a The Arab Funds for Arts and Culture (AFAC).

Bracciali di Piaget
Bracciali di Piaget

We Are All Beirut mette all’asta opere di artisti in tre ambiti: le arti, il mondo del design e dei gioielli. In particolare, gli 11 gioielli in vendita contengono anche simboli legati al paese mediorientale, come i colori della bandiera libanese. Come nel caso del quadrante verde dell’orologio Bulgari in edizione limitata di cui sono stati realizzati solo 11 esemplari.

Anello Scaphandre con onice di Elie Top
Anello Scaphandre con onice di Elie Top

Piaget ha donato tre braccialetti, ognuno dei quali rappresenta un colore della bandiera libanese. Il bracciale appositamente realizzato da Nadine Kanso è stato ispirato dal titolo della vendita Kelna Beirut (le parole significano We Are All Beirut). Inoltre, due creazioni vengono svelate per la prima volta attraverso questa vendita: gli orecchini in alluminio anodizzato scolpito a mano e gli orecchini in zaffiro viola con incastonatura inversa di Hemmerle e i nuovissimi orecchini in ceramica intagliata e tormalina di Glenn Spiro, che brillano al buio.

Gli orecchini che brillano nel buio di Glenn Spiro
Gli orecchini che brillano nel buio di Glenn Spiro

Supportare il lavoro dietro l’iniziativa culturale e filantropica dell’AFAC, sostenere e dirigere la riabilitazione e la ricostruzione del panorama artistico e culturale di Beirut è così importante per noi qui a Christie’s. Essere testimoni di un livello di interesse così incredibile e di contributi generosi a We Are All Beirut, a livello regionale e internazionale, rappresenta un’umanità e una benevolenza di cui c’è tanto bisogno oggi. Vorremmo cogliere l’occasione per inviare il nostro più profondo ringraziamento a tutti i designer di gioielli e maison, nonché agli orologiai e ai rivenditori per i loro contributi sostanziali.
Caroline Louca-Kirkland, amministratore delegato di Christie’s Middle East

Orecchini con diamanti di Boghossain
Orecchini con diamanti di Boghossain

Karma el Khalil, una talentuosa designer di gioielli libanese con sede a New York, le cui creazioni sono soprannominate da star di Hollywood, è rappresentata con il suo pezzo di punta, il Sunshine Ear Cuff. La vendita di beneficenza offre l’ultimo pezzo disponibile di questa collezione, richiamando i raggi dell’alba e irradiando speranza.

Bracciale in oro con smeraldi di Nadine Kanso
Bracciale in oro con smeraldi di Nadine Kanso

Orecchini Diamond Sunrise di Karma el Khalil
Orecchini Diamond Sunrise di Karma el Khalil







Giallo di successo a Ginevra con Christie’s




Un grande diamante giallo di 28,88 carati, taglio rettangolare, VVS2, è stato l’oggetto prezioso che ha ottenuto il prezzo più alto all’asta di Magnificent Jewels di Christie’s a Ginevra. Il diamante è stato venduto per 3,1 milioni di dollari. Ma al secondo posto si sono piazzati due gioielli di Graff: si tratta di una spilla a forma di fiocco, anch’essa con al centro un enorme diamante giallo di oltre 107 carati venduta per circa 3 milioni di dollari e un anello con al centro un diamante rosso violaceo di poco più di 1 carato. I diamanti rossi, tuttavia, sono rarissimi e per questo il gioiello è stato venduto per circa 2,8 milioni di dollari.

Diamante giallo brillante VVS2 da 28,88 carati, venduto per 3,1 milioni
Diamante giallo brillante VVS2 da 28,88 carati, venduto per 3,1 milioni

L’asta ha registrato un tasso di vendita alto, circa l’87%, per oltre 36 milioni complessivi. Un altro gioiello che ha avuto grande accoglienza è stato un bracciale in platino e oro con otto zaffiri naturali del Kashmir non scaldati con un peso da 3,8 a 8,29 carati intervallati da diamanti: il lotto è stato venduto per quasi 2,4 milioni di dollari.

Spilla con diamante fancy yellow di 107,46 carati di graff
Spilla con diamante fancy yellow di 107,46 carati di graff

In asta c’erano anche, tra gli altri, 15 pezzi di Bulgari, tutti venduti. Il gioiello più apprezzato è stata una collana in oro con 16 smeraldi colombiani, ciascuno circondato da diamanti a taglio marquise e circolare, venduta per oltre 1,9 milioni di dollari. Federico Graglia

Anello di Graff con diamante rosso-viola e diamanti bianchi
Anello di Graff con diamante rosso-viola e diamanti bianchi
Collana di Bulgari con smeraldi e diamanti
Collana di Bulgari con smeraldi e diamanti

Bracciale con zaffiri del Kashmir non scaldati e diamanti
Bracciale con zaffiri del Kashmir non scaldati e diamanti







Diamanti e super gioielli da Christie’s a Ginevra




Esorcizzare la paura con il lusso. O, meglio, con i Magnificent Jewels in asta con Christie’s al Four Season Hotel des Bergues di Ginevra il 10 novembre. Tornano le aste dal vivo, con la presenza fisica di partecipanti e banditori. Questa, per esempio, comprende una selezione  di gioielli storici e moderni di tutti i periodi, nonché di pezzi firmati dalle più famose case di gioielleria come Boivin, Boucheron, Cartier, JAR, Van Cleef & Arpels e molte altre .

Orecchini con diamanti blu, rosa e bianchi
Orecchini con diamanti blu, rosa e bianchi

Il top lot è costituito da un paio di orecchini con diamanti colorati e incolori. Il gioiello combina due diamanti rosa intenso, taglio marquise e due diamanti fancy blu-grigiastro taglio a pera di circa 2 carati e, infine, altri due diamanti incolori catalogati come D-flawless tipo IIa taglio pera da 10,06 e 10,03 carati. Gli orecchini, incastonati in platino e oro bianco, sono stimati tra 2,7 milioni e 3,8 milioni di dollari.

Anello con rubino ottagonale di 13,01 carati e diamanti di Jar
Anello con rubino ottagonale di 13,01 carati e diamanti di Jar

In catalogo si trova anche un orologio Art Déco di Van Cleef & Arpels, una spilla con un gigantesco diamante Fancy Yellow di 107,46 carati di Graff, un braccialetto di zaffiri e diamanti che comprende otto pietre Kashmir (le più rare) per un peso complessivo di 43,95 carati. Oltre a gemme da collezione, tra cui vanno segnalati un raro diamante Fancy Deep blue da 3,96 carati, un superbo diamante Fancy Vivid Yellow da 28,88 carati, ci sono pezzi speciali come un anello con rubino birmano da 13,01 carati di JAR.

Ciondolo con zaffiro da 35,42 carati di Harry Winston
Ciondolo con zaffiro da 35,42 carati di Harry Winston

Una parte dei gioielli in vendita, inoltre, riguarda la collezione di oltre 60 pezzi della tenuta di Mireille Levy, scomparsa nel 2019, che comprende gioielli incastonati di Van Cleef & Arpels, un ciondolo in zaffiro da 35,42 carati di Harry Winston e una selezione esclusiva di gioielli degli anni ’70 di Boucheron e David Webb. Federico Graglia

Spilla con diamante fancy yellow di 107,46 carati di graff
Spilla con diamante fancy yellow di 107,46 carati di Graff
Anello con diamante ovale di 22,11 carati in platino e oro di Graff
Anello con diamante ovale di 22,11 carati in platino e oro di Graff
Collana di Bulgari con smeraldi colombiani e diamanti
Collana di Bulgari con smeraldi colombiani e diamanti
Anello con diamante blu di 3,96 carati
Anello con diamante blu di 3,96 carati






 

Grandi gioielli all’asta online con Christie’s




Grandi gioielli in asta, ma online. È il trend obbligatorio di questo periodo. La vendita, Christie’s Important Jewels, si svolge dal 4 al 18 novembre e comprende una vasta gamma di gioielli di epoche diverse, dalla fine del XVIII secolo fino ai giorni nostri. Sono in vendita un gruppo di spille vittoriane a forma di insetti, opulenti gioielli Belle Epoque e Art Déco, audaci gemme in oro giallo e smalto dagli anni Sessanta agli anni Ottanta, e un’ampia selezione di pezzi contemporanei firmati dalle case di gioielleria più rinomate del mondo tra cui Bulgari, Cartier, Van Cleef & Arpels, Graff e Tiffany & Co.

Antica collana con diamanti a forma di cuscino chiusa sul retro, nastro di velluto nero, 1790 circa
Antica collana con diamanti a forma di cuscino chiusa sul retro, nastro di velluto nero, 1790 circa

I principali lotti della vendita includono un’elegante tiara edoardiana a forma di ghirlanda (stima 45.000-65.000 sterline), un bracciale Art Déco con diamanti e rubini cabochon di Drayson (40.000-60.000 sterline), una rara collana antica con colletto di diamanti un pendente a grappolo staccabile (100.000-150.000) e un orologio con bracciale Crash di diamanti in edizione limitata di Cartier (40.000-60.000).

Collana con rubini ovali e circolari, diamanti baguette
Collana con rubini ovali e circolari, diamanti baguette

Un braccialetto di perle coltivate, diamanti e smalto, già di proprietà di Dame Vera Lynn (pseudonimo di Vera Margaret Welch, è stata una cantante britannica, morta all’età di 103 anni), sarà venduto a beneficio di The Dame Vera Lynn Children’s Charity Istituito da Dame Vera nel 2001, l’associazione ha aiutato più di 600 famiglie che hanno figli affetti da paralisi cerebrale. Il braccialetto presenta una placca smaltata raffigurante l’iconica immagine degli uccelli blu che volano sulle bianche scogliere di Dover in riferimento a Dame Il grande record di vittorie di Vera in tempo di guerra. Questo braccialetto speciale e molto personale è stato realizzato nel 2007 dal gioielliere della regina Harry Collins in occasione del 90 ° compleanno di Dame Vera .

Bracciale di perle coltivate e smalto appartenuto a Dame Vera Lynn
Bracciale di perle coltivate e smalto appartenuto a Dame Vera Lynn
Bracciale Serpente di Bulgari con turchesi e diamanti
Bracciale Serpente di Bulgari con turchesi e diamanti
Anello con diamante taglio brillante di 5,07 carati e diamanti baguette
Anello con diamante taglio brillante di 5,07 carati e diamanti baguette

Tiara con design a ghirlanda, gocce di diamanti a forma di pera, vecchi diamanti circolari e taglio singolo, platino, circa 1910
Tiara con design a ghirlanda, gocce di diamanti a forma di pera, vecchi diamanti circolari e taglio singolo, platino, circa 1910







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