Anello - Page 102

Il bat-anello di fidanzamento

Arriva il momento tanto atteso. Lui estrae dalla tasca una inequivocabile scatolina porta gioielli. Dentro c’è, lo sapete già, un anello di fidanzamento. La apre e… Eccolo lì il vostro anello. Certo, lo sapevate che il vostro fidanzato è un patito della serie Batman, ma chi avrebbe mai pensato che avrebbe scelto proprio questo! Per chi, invece, si sentisse una Batgirl, meglio sapere che l’anello in questione costa 2.500 dollari. Lo ha disegnato il giapponese Takayas Mizuno, è in oro bianco 14K, con serigrafato l’inconfondibile segno del . Si passa a 3.500 dollari con il diamante (http://www.custommade.com/batman-wedding-ring/by/takayascustomjewelry/). Matilde de Bounvilles

Il bat-anello
Il bat-anello

Il bat-anello può essere ordinato su misuraIl bat-anello può essere ordinato su misura

 

Visto di profilo

Visto di profilo

 

Batman
Batman

Orgoglio e armistizio (per un anello)

L’anello della scrittrice Jane Austin diventa un caso diplomatico. Il governo britannico ha posto un divieto all’esportazione su un raro anello in oro e turchese appartenuto alla scrittrice Jane Austen, l’autrice di «Orgoglio e pregiudizio» e comprato all’asta dalla cantante americana Kelly Clarkson. La vincitrice dello show televisivo «American Idol» (che equivale all’italiano X Factor) vorrebbe portarlo fuori dal Regno Unito. Il sottosegretario alla Cultura, Ed Vaizey, ha invece deciso per il bando, che però scade il 30 settembre e può essere rinnovato al massimo fino al 30 dicembre. Prima di quella data si deve trovare un nuovo compratore dello storico anello, possibilmente una istituzione britannica, che lo acquisti corrispondendo alla cantante quanto speso nell’asta, cioè oltre 150 mila sterline (più di 170 mila euro). L’anello è uno dei tre soli pezzi di gioielleria che con certezza sono appartenuti alla scrittrice britannica. Come finirà?  

L'anello di Jane Austin
L’anello di Jane Austin

 

kelly-carlson-new
Kelly Carlson e Jane Austin (nel tondo)

 

Casa Austin
Casa Austin

L’anello semplice del Papa

Un anello d’argento, molto semplice, con incisa una croce e basta. È l’anello che Papa Francesco ha indossato in occasione della visita in Brasile. Quindi, niente anello piscatorio, che tradizionalmente i Papi indossano al dito anulare destro e che rappresenta il segno visibile della sua autorità. L’anello di Papa Francesco, d’altra parte, non pè una novità. Si tratta di un gioiello di carattere simbolico, che il Pontefice possedeva già prima della sua ascesa al soglio di San Pietro. Una prova in più del suo messaggio mediatico: non è la ricchezza che conta, ma la fede. G.N.  

L'anello papale d'argento
L’anello papale d’argento
Papa Francesco con l'anello
Papa Francesco con l’anello
La collana con la croce vista da vicino
La collana con la croce vista da vicino

 

Angela Puttini a ritmo di rock

Estate, tempo di concerti rock. Quindi, perché non aspettarsi anche bijoux nello stesso mood? Ed ecco qui qualche gioiello firmato Angela Puttini (www.puttini.com) che si ispira alle atmosfere rock, ma con una spiccata nostalgia per quelle anni Ottanta. Diamanti bruni, oro giallo, forme aggressive: quello che ci vuole per una serata a ritmo di musica. M.d.B.

 

Le bisce : anello e orecchini in oro 18k platino nero con brillanti neri incastonati e occhi di rubini
Le bisce : anello e orecchini in oro 18k platino nero con brillanti neri incastonati e occhi di rubini

 

Saetta Olympus: orecchini in oro giallo e oro rosa con profilo di brillanti oppure versione con pavè di brillanti bianchi e neri.
Saetta Olympus: orecchini in oro giallo e oro rosa con profilo di brillanti oppure versione con pavè di brillanti bianchi e neri.
Lysis: Ciondolo argento con perla barocca papavero e rubino
Lysis: Ciondolo argento con perla barocca papavero e rubino
Amantes amentes: anelli basculanti, a due facce una parte un cuore e dall’altra due amanti appassionati che riprendono gli affreschi di Pompei. Realizzati in oro 18 kt . La piastra dell’anello è ottagonale in corallo, il cuore è realizzato a contrasto in onice (disponibile anche con piastra in onice e cuore in corallo). Le pietre sono preziosi carrè di rubino, cabochon di smeraldo e diamanti
Amantes amentes: anelli basculanti, a due facce una parte un cuore e dall’altra due amanti appassionati che riprendono gli affreschi di Pompei. Realizzati in oro 18 kt . La piastra dell’anello è ottagonale in corallo, il cuore è realizzato a contrasto in onice (disponibile anche con piastra in onice e cuore in corallo). Le pietre sono preziosi carrè di rubino, cabochon di smeraldo e diamanti

 

Claire’s, febbre da royal baby

[wzslider]Nessuno sfugge alla babyroyalmania, cioè alla frenesia che ha coinvolto milioni di cittadini britannici e del resto del mondo. Claire’s, in occasione della nascita dell’erede al trono di Gran Bretagna, cioè il figlio del principe Williams e di Kate Middleton, si unisce al coro con una serie di spille, anellini e bijoux dal prezzo come al solito super economico. Nel caso siate contagiate/i dalla febbre per il lieto evento potete addobbarvi per l’occasione. M.d.B.

 

Pomellato, lusso in rosso

[wzslider]Ve lo diciamo subito, così sapete qual è il costo del desiderio firmato Pomellato se si tinge di rosso: il prezzo degli anelli è di 790 euro, quello delle collane di 560 euro, gli orecchini salgono a 1.400 euro. Perché rosso è il colore della nuova collezione di Pomellato, battezzata Rouge Passion (http://store.pomellato.com/). L’idea, come si comprende dal nome, è quella di una suite di gioielli dominati dal colore più forte e dalle sfumature limitrofe: rosa e arancio. Ma non ci troverete rubini: quelle montate sono pietre sintetiche (e quindi ecologiche, dicono loro) realizzate in laboratorio. Hanno lo stesso fascino di una bella tormalina o di un granato? Giudicate voi. Anelli, orecchini e ciondoli, oltretutto, sono realizzati in oro. Ma a 9 carati, il minimo. Ricordiamolo: l’oro a 9 carati è un metallo che per ogni 24 grammi di lega di altri elementi ha 9 grammi di metallo giallo. In altri termini: solo il 37,5% dell’oro a 9 carati è effettivamente oro. Per di più Pomellato ci ha montato rubini e zaffiri sintetici, cioè falsi, doppiati in madreperla (vera?), con taglio cabochon a goccia. Di sicuro si notano: rosso, rosa e arancione non passano inosservati. Tanto per cambiare, in ogni caso, è in arrivo anche una campagna pubblicitaria per giornali e siti buoni, quelli che scrivono che le pietre sintetiche sono un buon investimento. Indovinate a chi hanno affidato l’immagine? Massì, sempre a lei, alla eterna Tilda Swinton, calda come un frigorifero svedese. Chissà che le pietre sintetiche non le infondano un grammo di anima. Matilde de Bounvilles

 

Solitaire light di Recarlo

[wzslider]Anelli con diamante a prezzo abbordabile (oscillano sui 300-400 euro). Fanno la loro figura e non costano come quelli celebrati dei brand internazionali. Un esempio di piacevole compromesso tra qualità e prezzo è la collezione Fresh di Recarlo. La linea White è in oro bianco 18k con piccoli ma visibili diamanti, opere in miniatura di alta gioielleria italiana. Non sono tutti uguali: come potete vedere dalla gallery che pubblichiamo, la designer di Recarlo ha unito la fantasia alla volontà di realizzare comunque pezzi classici. Matilde de Bounvilles

 

Hermès, compleanno d’argento

Anelli, bracciali, argento: una collezione eccezionale, perché è quella che celebra i 75 anni di Hermès. Una collezione dove la catena dell’ancora si trasforma motivi ornamentali, in gioielli preziosi. Ma Hermès non si ferma qui nella celebrazione e ha chiesto al collettivo United Visual Artist di allineare la tradizione alla tecnologia. Il risultato è un impiego dei laser, che accarezzano il metallo, disegnano volumi, proiezioni e suoni. È tutto in questo filmato, da non perdere. Giulia Netrese
hermes

Sondaggio: le donne e l’anello

[wzslider]Uomini e donne (o uomini e uomini, donne e donne, eccetera) in procinto di annunciare al mondo il fidanzamento, avete già deciso che anello regalare? Rispetto ai film degli anni Cinquanta i criteri di selezione dell’anello (e anche del/la partrner, se è per questo) sono cambiati. Lo testimonia un sondaggio commissionato negli Usa dall’Huffington Post. Innanzitutto, le donne sono meno romantiche o, forse, meno ingenue. A quanto pare, hanno smesso di sognare le nozze già da giovani e solo il 19 per cento ha immaginato la forma dell’anello di fidanzamento. Insomma, le donne si accontentano di più. Da parte loro, meno della metà degli uomini intervistati ha spiegato che avrebbe chiesto al padre della fidanzata il permesso di sposarla, anche perché solo il 39 per cento delle donne ha detto di aspettarsi che il ragazzo desideri ottenere questa approvazione.

 

 

Ma torniamo all’anello. Il 61 per cento delle donne ha affermato che le sarebbe andato bene qualunque anello di fidanzamento (mah, bisogna crederlo?). Eppure, oltre tre quarti degli uomini è preoccupato che la forma dell’anello di fidanzamento non risulti gradito dalla partner.

Ancora: il 27 per cento delle donne vorrebbe che il fidanzato aspettasse a proporre un vero fidanzamento fino a quando non può permettersi di regalare un anello. A tenerci pare siano di più gli uomini: il 45 per cento ha dichiarato di preferire un rapporto non ufficiale fino a quando non potrà permettersi di regalare un bell’anello. Suona un po’ come una scusa, ma prendiamo.

Altra sorpresa: piace l’orgoglio in formato Britney Spears, che ha restituito un anello da 200mila dollari. Il 70 per cento delle donne ridarebbe indietro l’anello di fidanzamento in caso di rottura del rapporto, proprio come ha fatto la star americana. E anche oltre la metà degli uomini si aspetta lo stesso gesto. Insomma, un diamante è per sempre. O quasi.

Sulla spiaggia con Misis

[wzslider]Misis pensa al mare e alla spiaggia. D’altra parte, non pensate di potervi sottrarre al piacere di passeggiare sul bagnasciuga o alla passerella tra gli ombrelloni: conchiglie e flutti, coralli e stelle marine affascinano il mondo dei gioielli dai tempi degli assiro-babilonesi e ora sembrano un must per chi vuole essere alla moda anche durante le vacanze. Insomma, alzi la mano chi non ha mai pensato a un gioiello che evochi le atmosfere balneari, marine e perfino subacquee. Non fa eccezione Misis (http://www.misis.it/it/) con questa serie di gioielli pensati proprio per chi non sa resistere al mondo di Nettuno. G.N.

Do not think you can escape to the sea shells and waves, coral and starfish charm the world of jewelry since the time of the Assyrian-Babylonian. So, raise your hand if you have ever thought of a jewel that evokes the atmosphere of beach resorts, marine and even diving. Misis is no exception with this series of jewelry designed just for those who can not resist the world of Neptune.

 

 

Easy Isola di Calestani

Collana e pendente. Prezzo: 320 euro
Collana e pendente. Prezzo: 320 euro

 

Bracciale. Prezzo: 1.250 euro
Bracciale. Prezzo: 1.250 euro

Il quartiere Isola di Milano è diventato in pochi anni da vecchia e trascurata zona semicentrale ad area trendy. Non a caso molti artigiani e designer si sono trasferiti nelle vie subito alle spalle della Stazione di Porta Garibaldi. Qui, in via Via Thaon, c’è l’atelier di Claudio Calestani (www.claudiocalestani.it), che non si può dire manchi di iniziativa un po’ estemporanea: i suoi monili, rivolti a un pubblico sia maschile che femminile, spaziano in universi molto contemporanei. Con filoni che vanno dalla moto al rock, fino alle arti marziali. Bracciali, gemelli, anelli, collane e fibbie che sarebbero piaciuti probabilmente al Peter Fonda di Easy Rider.  Giulia Netrese

Claudio Calestani,

Via Genova Thaon di Revel, 3 Milano

Atelier di corso VeneziaClaudio Calestani

Anello. Prezzo: 190 euroAnello. Prezzo: 190 euro

Anello in oro bianco e brillanti. Prezzo: 3mila euroAnello in oro bianco e brillanti. Prezzo: 3mila euroBracciale. Prezzo: 140 euro

Bracciale. Prezzo: 140 euro

Collana. Prezzo: 340 euro
Collana. Prezzo: 340 euro
Collana. Prezzo: 355 euro
Collana. Prezzo: 355 euro
Collane. Prezzo 210 euro
Collane. Prezzo 210 euro

Al mare con Yvone Christa

[wzslider]Estate da mare. Ma a New York dove, dopotutto, il mare è a un passo. Quindi non stupisce che il brand Yvone Christa (ricordate? Sono le due designer svedesi Yvonne Clamf e Christina Söderström) si siano accorte che è estate e la voglia di aria aperta, limpidezza e flutti marini sia così forte, anzi, necessaria. La loro ultima produzioni si chiama, appunto, Aqua Decor: collane e orecchini con colori sfumati, piccole e grandi pietre trasparenti con sfumature che vanno dal bianco al giallo, al turchese, al viola. Matilde de Bounvilles

 

 

 

Saturnino alla mano

Sono anelli buoni quelli di First People First. Il brand, infatti, segue la filosofia di una gioielleria artigianale ed ethically-correct. Bontà preziosa, insomma. Altra particolarità: alla guida ci sono tre sorelle, Arianna, Chiara e Vicky Alessi. Ora First People First presenta la linea di anelli creata in collaborazione con il bassista Saturnino (che in realtà è qualcosa di più di un accompagnatore: compositore, musicista e anche discografico). Così Saturnino69 è la collezione di anelli in argento 925 nata sulle note della musica. Il disegno riproduce il viso stilizzato del musicista, incorniciato nella forma ellittica dell’anello. C’è anche una parte charity: First People First devolverà parte dei proventi della Collezione Saturnino69 alla cooperativa sociale Piccolo Principe, impegnata nella tutela del minore. M.d.B. 

Saturnino e il suo anello
Saturnino e il suo anello

 

L'anello Saturnino di First People First
L’anello Saturnino di First People First

 

Saturnino x 4
Saturnino x 4

 

Marco Ta Moko, sulla pelle dell’uomo

[wzslider]Può un designer innamorarsi della lingua maori e adottarla addirittura come brand? Sì, può: il risultato è Marco Ta Moko, nuovo marchio di gioielli per uomo. Le immagini dei pezzi proposti le vedete. Ma è anche interessante conoscere la genesi, come la racconta lo stesso fondatore di Marco Ta Moko che, tra parentesi, all’anagrafe è semplicemente Marco Dal Maso.

«Ho imparato l’arte della gioielleria con mio padre, nella DML (sul sito della Dml Jewels c’è infatti una sua foto assieme a padre, madre e sorella ndr). Poi ho deciso di continuare il mio percorso personale, scrivere e viaggiare. Il viaggio è quello che mi motiva e mi tiene ispirato. Sperimentare nuovi luoghi, persone diverse, sfondi alternativi, ecco è quello che io sono nato per fare», racconta Del Maso. «Durante un viaggio attraverso la Nuova Zelanda nel 2006, un viaggio spirituale, sono stato assorbito da dal significato e la cultura Ta Moko. Parola che significato tattoo, cioè tatuaggio, nell’antica lingua maori. Il Ta Moko rappresenta le conquiste di una persona e lo status sociale nella tribù, ed è considerato un grande onore. Il Ta Moko è stato indossato da uomini e donne. È applicato al viso e ai glutei degli uomini, e al mento, labbra e spalle delle donne. Il Ta Moko era come una storia di successi di una persona e ha rappresentato lo status di chi lo porta nell’ambito della tribù. Come un curriculum».

E, in fondo, anche un gioiello fa parte del curriculum, è un segno di distinzione, di appartenenza.

«So che guardare, toccare e indossare i miei gioielli vi farà sentire quello che sento: il tocco infinito di essere vivo!», assicura Marco. «Ta Moko è il processo di iscrivere, di segnare la pelle, di collocare la narrazione; Moko è il risultato, il lavoro finito, la storia strutturata, le memorie pittoriche incise in modo permanente, Ngahuia te Awekotuku».

Insomma, non si finisce mai di imparare. A proposito, l’intera collezione utilizza diamanti e oro 18 carati. Giulia Netrese

 

 

 

Montblanc, eleganza nel segno di Grace

[wzslider]Montblanc non vuole solo dire stilografiche di lusso, copiate (inutilmente) in tutto il mondo, ma anche alta gioielleria. A Milano il brand nato ad Amburgo oltre un secolo fa (nel 1906) ha presentato la sua nuova collezione, con la partecipazione straordinaria di Susie Otero, managing director Jewellery di Montblanc. Insomma, la musa ispiratrice dei pezzi esposti. Il brand della stella bianca si è presentata con una suite di gioielli all’insegna del classico, ma anche con un po’ di disinvoltura, come dimostra il moschettone utilizzato come chiusura di un paio di collana e bracciale. I materiali sono sempre di pregio, come è nello stile della casa: oro bianco e diamanti o granati, il design ricorda i petali di rosa e curve di stampo quasi vintage. Matilde de Bounvilles

 

A Pitti gli anelli romantic punk

Qualche settimana fa a New York si è svolto un party per celebrare l’era punk. Ora Manuel Bozzi, designer toscano che occhieggia al rock-chic, a Pitti Uomo presenta una selezione di «animali rock mantici» interpretati secondo la filosofia Steampunk («come sarebbe stato il passato se il futuro fosse accaduto prima?»). Risultato: tartarughe, piovre, pappagalli, tucani e libellule che si trasformano in anelli d’argento. Come la Piovra da Guerra con corazza di borchie e tentacoli che avvolgono il dito. Oppure l’anello Tartaruga, ornato da borchie piramidali che ricordano le texture dei tatuaggi polinesiani, Tucano e Pappagallo, con un granato del Mozambico. M.d.B. 

L'anello tartaruga
L’anello tartaruga

 

Anello piovra
Anello piovra

 

 

Angela Puttini con corallo

[wzslider]Non è vero, ma ci credo. Il vecchio detto si accompagna alla superstizione come la colla ai francobolli. Un connubio che ora viene rivisitato, magari con un pizzico di ironia, da una designer che fa base a Capri, Angela Puttini. E che ripropone un must del gioiello tradizionale partenopeo: il corno rosso di corallo. Ma non solo: nello stesso stile che, diciamolo, non passa inosservato, il brand propone una serie di bijoux per l’uomo: oltre allo scaccia guai, dsono utilizzate perle, pietra lavica ori, bronzi e argenti. Chissà se questi monili avranno fortuna, è il caso di dirlo. M.d.B

It is not true, but I believe it. The old adage goes with superstition like glue on stamps. A combination that is now being revisited, perhaps with a hint of irony, from a designer who is based in Capri, Angela Puttini.

Capri color lavanda da Pomellato

[wzslider]Capri non è solo un’isola, non è solo un sogno e neppure solo la remota residenza dell’imperatore Tiberio. È, ora, anche una collezione di Pomellato. La novità sta nella dominante viola, anzi, color lavanda, che distingue giade e ametiste, si combina con l’oro rosa, i brillanti e i turchesi. Insomma, una nuance in linea con quello che è stato il colore dell’anno, ma anche con le sfumature intense del mare di Capri. Ecco in anteprima immagini e qualche prezzo. Matilde de Bounvilles

 

Dopo Cagliari Stroili a raffica

[wzslider]Ma dove vorrà mai arrivare Maurizio Merenda, l’uomo che guida Stroili? Dopo aver aperto in Russia un paio di settimane fa, adesso torna a espandersi in Italia con l’apertura di un punto vendita monomarca a Cagliari. «L’obiettivo è di potenziare la presenza di Stroili nei principali centri storici della penisola con boutique che riflettano il variegato universo di gioielli e orologi a prezzi accessibili, della maison», è il commento di Merenda, che è amministratore delegato di Stroili Oro Group. Quello di Cagliari fa parte delle serie di aperture previste per il 2013 e si aggiunge alla distribuzione delle boutique del brand, presenti nelle shopping street delle città italiane come Corso Vittorio Emanuele e Corso Buenos Aires a Milano. Ma non è finita: Stroili ha stretto un accordo con la catena di grandi magazzini Coin dove debutterà con corner dedicati: 12 le nuove aperture previste per il 2013. Oltre ai corner dei Coin a Milano, in corso Vercelli e piazza Cantore, ci saranno quelli di Roma, in piazzale Appio e nei magazzini di Brescia, Verona, Bologna, Genova, Catania, Napoli, Como e Treviso. Il primo corner di 25 metri quadri, peraltro, ha già debuttato al Coin di Mestre con le collezioni primavera-estate 2013. Federico Graglia

Stroili, the house of jewelry-design Made in Italy, announces the opening of the new flagship store in Cagliari. “The goal is to enhance the presence of Stroili in the main towns of the peninsula with boutiques that reflect the varied universe of jewelry and watches at affordable prices, the house,” said Maurizio Merenda, CEO of Stroili Gold Group, a group of Jewellers leader in Italy. The selling point of Cagliari is part of the openings provided by Stroili for 2013 and adds to the widespread distribution of the brand’s boutiques, in major shopping street of the Italian cities such as Corso Vittorio Emanuele and Corso Buenos Aires, Via dei calzaiuoli in Florence, via del Corso in Rome.

L’incantesimo dei Mandala

[wzslider]I mandala, disegni a  forme geometriche che favoriscono la meditazione, hanno una tradizione antichissima e, nello scorso secolo, anche un grande studioso della psicologia occidentale ne ha fatto uno strumento di studio delle personalitàdell’uomo. Ora i mandala hanno anche un’altra vita, preziosa. La collezione Mandala di Pasquale Bruni, infatti, è stata tra i vincitori dell’Andrea Palladio International Jewellery Awards 2013, premio internazionale che si è svolto nell’ambito del recente VicenzaOro Spring. La giuria presieduta da Gianmaria Buccellati ha riconosciuto a Mandala il premio come The Best Italian Jewellery Brand Collection 2012-2013, cioè migliore collezione orafa italiana realizzata da un’azienda improntata con evidenza alla ricerca e all’innovazione. Premio ritirato dalla designer Eugenia Bruni, direttrice creativa della maison. «Ho creato la linea Mandala pensando a una donna Dea, una regina del presente. In questa collezione l’arte orafa italiana incontra suggestioni d’oriente: il design dei gioielli Mandala nasce infatti dal fiore di loto che è simbolo della vita. Una collezione in cui domina la forza del colore, un vero e proprio labirinto di emozioni in cui perdersi, per uscirne carichi di energia rigeneratrice e di intima e affascinante luce», ha spiegato. Ecco qualche immagine della collezione. Matilde de Bounvilles