Tra le cose belle di Venezia ci sono anche i gioielli del designer Alessandro Palwer. Ecco qualche esempio ♦
Oro, diamanti e corda nei bracciali e nelle collane del designer veneziano Alessandro Palwer. Che lavora di precisione sulle forme e sui volumi di un classico contemporaneo come le maglie di catena, con elementi dalle linee pulite, bombati o allungati, in oro rosa e diamanti brown, oro giallo lucido, oro bianco e diamanti grigi. Il risultato? Dei gioielli eleganti, ma informali e facili da indossare, quell’understatement trasversale alle mode che fa chiedere alle persone: «Bello, dove l’hai comprato?». Insomma, il massimo dello chic. I gioielli di Palwer sono diversissimi tra loro: dalla collezione ispirata alle gocce d’acqua con pietre di luna e diamanti, ai quarzi fumé taglio smeraldo montati su un’intricata combinazione di curve, allo splendore delle superfici specchiate.
Il designer ha una storia non comune: è nato e cresciuto a Roma, ma poi ha puntato su Parigi, cove ha lavorato con marchi parigini della moda ed è stato anche direttore creativo di Ungaro per oltre dieci anni. Non contento, ha anche fondato una società di mobili e accessori: Suite 307. Inoltre, ha anche creato i costumi per molte produzioni di opera lirica. Ma poi ha deciso di trasferirsi a Venezia e di progettare raffinati gioielli, con un design rigoroso.