È stato definito il tema del contest che accompagna ogni edizione di Orarezzo. Il tema dell’edizione 2025 è: specchio del tempo. L’idea da sviluppare per l’edizione numero 34 di Première è quella di gioielli tra design contemporaneo e patrimonio della tradizione made in Italy, oggetti che mutano con i movimenti del corpo. Il concorso di Oroarezzo, salone di Italian Exhibition Group che si tiene dal 10 al 13 maggio prossimi ad Arezzo Fiere e Congressi, comprende i pezzi unici realizzati dalle aziende che partecipano al concorso, esposti nelle due grandi vetrine al centro del padiglione Chimera durante i giorni di manifestazione. Terza edizione per la categoria Talents, riservata ai giovani studenti di scuole orafe italiane e ai designer under 30. Premiazione domenica 11 maggio ad Arezzo Fiere e Congressi. Oroarezzo 2024
Il tempo è un riflesso in continuo mutamento e il gioiello diventa il suo testimone. In ogni riflesso un’emozione, in ogni luce una storia dove i gioielli non solo brillano, ma raccontano l’infinita bellezza che si moltiplica in ogni specchio. Un tema glamour che gioca sul contrasto tra la moda e la lucentezza dei riflessi. Un tema sull’arte della riflessione, esplorando come i gioielli possano riflettere non solo la luce, ma anche le emozioni, la personalità e lo stile. Il concetto di specchio del tempo si basa sull’idea che i gioielli non sono solo oggetti preziosi ma custodi di memoria. Ogni riflesso è un frammento di vita.
Beppe Angiolini, art director di Oroarezzo e presidente di giuria Beppe Angiolini
Première accoglie nel vero senso del termine i visitatori di Oroarezzo con tutta la creatività della manifattura orafa italiana. L’attaccamento al concorso da parte delle aziende espositrici è la testimonianza di un legame profondo tra la manifestazione e il suo distretto produttivo. Ed è anche il coronamento di un’offerta completa che si trova nei padiglioni di Arezzo Fiere e Congressi: dalla produzione white label ai macchinari, al packaging, a Oroarezzo il mercato può personalizzare oggetti e collezioni contando sulla capacità dell’oreficeria made in Italy di coniugare qualità e creatività. Come i pezzi unici di Première. Con la categoria Talents incoraggiamo i giovani aspiranti designer e li mettiamo in contatto con il mondo imprenditoriale: il vincitore vedrà realizzato il suo progetto per il Summit del Gioiello Italiano a dicembre, grazie alla collaborazione di aziende partner del territorio.
Matteo Farsura, capo della divisione Jewellery & Fashion di Ieg