I nuovi gioielli di Vania Leles, con le più preziose gemme africane
L’eredità dell’Africa vista attraverso gli occhi di una ex modella delle grandi marche di gioielleria che ha imparato ad amare le pietre preziose: di Vania Leles abbiamo già parlato. La modella, ora designer, continua la sua missione di esaltare i frutti preziosi che escono dalla terra africana. Il risultato è alta gioielleria di gusto raffinato. Vania Leles predilige i gioielli monocolori: tutti rubini, oppure tutti smeraldi, tutti diamanti.
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Scesa dalle passerelle e uscita dagli studi fotografici, Vania è entrata nelle aule del Gemological Institute of America (Gia), dove ha imparato i segreti delle pietre preziose. Dopo la laurea la designer si è trasferita a Londra e ha lavorato per Graff Diamonds, De Beers e Sotheby’s Jewellery Department, dove ha supervisionato le aste di alcuni dei pezzi più prestigiosi del secolo, come i gioielli della Duchessa di Windsor e il Graff Pink, uno dei gioielli più costosi mai venduti all’asta. Infine, nel 2011 ha deciso di fondare il suo marchio di gioielleria, utilizzando diamanti di alta qualità che provengono da Paesi senza conflitti. Vania Leles è stata una delle designer incluse nella selezione di Sotheby’s, in mostra e vendita a New York, intitolata Brilliant & Black: A Jewelry Renaissance.