Alessio Boschi, anello Golestan Palace con uno smeraldo dello Zambia di 42 carati intagliato, turchese iraniano con ramage in oro 22 carati. Copyright: gioiellis.com
Alessio Boschi, anello Golestan Palace con uno smeraldo dello Zambia di 42 carati intagliato, turchese iraniano con ramage in oro 22 carati. Copyright: gioiellis.com

I viaggi di Alessio Boschi

Per Alessio Boschi la gioielleria è anche un viaggio nella storia della cultura e dell’arte, tradotta in elaborate creazioni che riservano sempre delle sorprese. Per descrivere il virtuosismi orafo unito al piacere divulgativo di personaggi storici, architetture e stili, bastano due esempi. Uno riguarda la collezione che, non a caso, si chiama Historica. Il pezzo più sorprendente di questa linea è l’anello Golestan Palace, ispirato a un edificio costruito nel XVI secolo in Persia, oggi Iran, ristrutturato nel XVIII secolo e, infine, ricostruito nel 1865. È l’ex complesso reale ufficiale Qajar a Teheran.

Anello Golestan Palace. All'interno una catena con sette tappeti persiani in miniatura, tutti smaltati, che si ripiegano e poggiano su un trono. Copyright: gioiellis.com
Anello Golestan Palace. All’interno una catena con sette tappeti persiani in miniatura, tutti smaltati, che si ripiegano e poggiano su un trono. Copyright: gioiellis.com

Per raccontare questo gioiello architettonico l’anello presenta nella parte superiore uno smeraldo finemente intagliato. La gemma si trova incastonata in un turchese iraniano (sono quelli della migliore qualità) in cui è inserito un motivo decorativo in oro 22 carati. La sorpresa non manca: l’anello si apre e all’interno rivela una catena con sette tappeti persiani in miniatura, tutti smaltati, che si ripiegano e poggiano su un trono. I tappeti rappresentano le antiche province produttrici del Trono del Pavone

Collana custodita all'interno dell'anello Golestan Palace. Copyright: gioiellis.com
Collana custodita all’interno dell’anello Golestan Palace. Copyright: gioiellis.com

Un altro esempio dello storytelling riguarda invece la figura di Marco Polo, commerciante ed esploratore e scrittore nato a Venezia il 15 settembre 1254 e morto l’8 gennaio 1324. ) La sua descrizione dei suoi viaggi in Estremo Oriente è raccolta nell’opera letteraria Il Milione, che riunisce le conoscenze essenziali sull’Asia e in particolare la Cina in Europa alla fine del XIII secolo. È stato perfino consigliere e ambasciatore alla corte del Gran Khan Kubilai. Per secoli Il Milione è stato ispirazione per generazioni di viaggiatori europei, come Cristoforo Colombo.

Anello ispirato a Marco Polo. Copyright: gioiellis.com
Anello ispirato a Marco Polo. Copyright: gioiellis.com

Alessio Boschi si è ispirato a Marco Polo con una collezione di gioielli. Tra i pezzi della collezione spicca un anello che ha chiesto oltre quattro mesi e 30 persone per essere realizzato. L’anello è una sintesi della figura di Marco Polo: ricorda la nave con cui è partito l’esploratore, elementi architettonici della Basilica di San Marco a Venezia, monete originali del XIII secolo: una raffigura San Marco che porge il vessillo al doge Lorenzo Tiepolo. Un’altra è ispirata al Khanato dell’Orda d’Oro. All’interno dell’anello è nascosto un ritratto realizzato con micromosaico di Marco Polo realizzato dall’artista romana Luigina Rech, che diventa un pendente per collana. La parte posteriore ha un simbolo che combina elementi cinesi e italiani come portafortuna.

All’interno dell’anello è nascosto un ritratto realizzato con micromosaico di Marco Polo realizzato dall’artista romana Luigina Rech. Copyright: gioiellis.com
All’interno dell’anello è nascosto un ritratto realizzato con micromosaico di Marco Polo realizzato dall’artista romana Luigina Rech. Copyright: gioiellis.com

Ma non solo: al centro c’è un diamante taglio marquise incastonato, circondato da archi che richiamano l’arte persiana, indiana, bizantina e moresca, le culture attraversate dal commerciante-esploratore. Vicino agli archi si trovano due giade imperiali e otto diamanti gialli. In basso, zaffiri di Ceylon per 4 carati circondano l’anello.

Il retro del pendente con il ritratto di Marco Polo. Copyright: gioiellis.com
Il retro del pendente con il ritratto di Marco Polo. Copyright: gioiellis.com

All’interno dell’anello, che si apre con un clic, oltre alla collana con il ritratto di Marco Polo, c’è un’altra sorpresa: scende di vita e del viaggio realizzate in oro: la nave che viaggia verso l’Oriente, l’incontro con Kublai Khan sul trono e il ritorno in Italia, con Marco Polo che detta le sue memorie che diventeranno Il Milione a Rustichello da Pisa, che ha materialmente scritto il libro. Un gioiello, insomma, che è anche una storia, un gioco e un viaggio.

La parte inferiore dell'anello. Copyright: gioiellis.com
La parte inferiore dell’anello. Copyright: gioiellis.com
Alessio Boschi. Copyright: gioiellis.com
Alessio Boschi. Copyright: gioiellis.com
Marco Polo detta le sue memoria di viaggio, Il Milione. Copyright: gioiellis.com
Marco Polo detta le sue memoria di viaggio, Il Milione. Copyright: gioiellis.com
All'interno dell'anello episodi del viaggio di Marco Polo in oro. Copyright: gioiellis.com
All’interno dell’anello episodi del viaggio di Marco Polo in oro. Copyright: gioiellis.com
Gli elementi architettonici ispirati a Venezia e al viaggio di Marco Polo. Copyright: gioiellis.com
Gli elementi architettonici ispirati a Venezia e al viaggio di Marco Polo. Copyright: gioiellis.com

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