La Mostra dedicata ai tesori della Fondazione Buccellati nelle sale affrescate di Palazzo Pitti, a Firenze. Come abbiamo già raccontato si tratta di una occasione unica per vedere riuniti i capolavori di oreficeria firmati Buccellati degli ultimi cento anni. L’esposizione tiene fede alle premesse e l’ambientazione favorisce la sensazione di trovarsi calati in una dimensione a cavallo tra l’arte e la storia. Le immagini che potete vedere, scattate all’anteprima dedicata alla stampa dell’inaugurazione, danno appena un’idea dei pezzi esposti. Ed è interessante non solo per la loro unicità, ma perché se nella prima sala sono messe a confronto, anche nella disposizione, le creazioni di Mario e Gianmaria, nella terza è visibile l’evoluzione delle personali ricerche tecniche e formali di Gianmaria, che proprio visitando queste luoghi nel 1968 decise di iniziare una sua collezione di coppe, vasi e scatole, ispirate all’arte rinascimentale, barocca e rococò, senza alcun fine commerciale. Una sorta di sfida per cimentarsi con le grandi opere del passato e forse anche un divertissement per chi ha affermato: «Nella mia vita ho disegnato oltre 200 mila gioielli, e sono 70 anni che lavoro, questo è il coronamento di un sogno». Chi può andare a Firenze farebbe bene a programmare il viaggio.
Ingresso
Intero: € 7,00
Ridotto: € 3,50
Il biglietto consente l’ingresso anche al Museo delle Porcellane, al Giardino di Boboli, al Museo del Costume e al Giardino Bardini.