Come scegliere, pulire, curare e acquistare un gioiello con la malachite ♦︎
Se vi piace il verde, ma siete anche al verde, potreste essere interessati ai gioielli con la malachite. La pietra semi preziosa, infatti, è molto decorativa, ma anche economica. La malachite ha, però, un difetto. Ecco quale.
Per la gemmologia, la malachite è un carbonato di rame verde. Per la gioielleria la malachite è usata spesso sotto forma di perle per collane e braccialetti. Ma c’è anche chi la utilizza con taglio cabochon per gli anelli. Spesso è rivestita di cera o resina per renderla lucida. Le sue tipiche striature di verde più scuro possono donare al gioiello fascino e, soprattutto, un aspetto unico. Era molto apprezzata dagli zar di Russia, anche perché la malachite era estratta dalle miniere degli Urali. Oggi nel Palazzo d’Inverno di San Pietroburgo si trova una delle esposizioni più straordinarie di questa gemma in una stanza chiamata Malachite Room.

Il difetto. La malachite costa poco, se ne trova in grande quantità, ma ha un punto debole: è abbastanza morbida. Nella scala della durezza, che vede in cima il diamante a quota 10, la malachite si accontenta di un punteggio di 3,5. Ed è anche il motivo per cui è molto semplice la lavorazione. Con la malachite, infatti, oltre ai gioielli si fabbricano, piatti, soprammobili, perfino vasi.

Come sceglierla. Se volete acquistare un gioiello con malachite, fate attenzione soprattutto alle striature: il disegno delle strisce o venature che percorrono la pietra è l’aspetto che conferisce valore al gioiello. il disegno più apprezzato è quello a centri concentrici, che formano una specie di occhio. Le pietre senza striature, invece, non sono considerate interessanti.
Il nome. Il nome malachite deriva dalla parola greca che si riferisce al colore delle foglie di malva. Ma anche dalla parola malakos, che significa morbido.

Poteri magici. C’è chi ancora oggi crede che una pietra possa avere poteri soprannaturali. Se ci credete, sappiate che nell’antichità (quando la vita media era molto bassa), la malachite era indossata come gemma di guarigione, protezione contro il malocchio e perfino data ai bambini per proteggerli dagli incubi. Ma se per caso avete la tosse, meglio andare dal medico.

Pulizia e cura della malachite. La pietra è morbida, quindi fate attenzione a non graffiarla. Fibbie, anelli appuntiti, pietre più dure o lavori domestici possono graffiare facilmente la malachite. Inoltre, è una pietra sensibile al calore, all’acido, all’ammoniaca e all’acqua calda, ai detergenti chimici per la casa. Per pulire la malachite basta usa semplicemente acqua saponata (poco) e un panno morbido. Sciacquare bene, asciugare in un panno morbido. Non sono raccomandati pulitori a ultrasuoni.





