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Tiffany, new collection in Milan

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Retirement don’t is the way to jewelry of Tiffany & Co. It’s the message that the New York Maison sends to Salone del Mobile in Milan, the important event dedicated to the design (8-18 April). This is demonstrated by the first collection named Out of Retirement, which includes pieces that after years of hibernation «return to work». And so, in the period of Design Week, the collection will be presented through an installation inspired by Gene Moore, the creator of the windows of Tiffany in New York from 1955 to 1994, in Milan at boutique of Tiffany in via della Spiga. The Limited Edition includes 21 creations: nine Jewels and 12 gifts objects, all inspired by the design of the Tiffany archives and reinterpreted. “I really love the idea of ​​collection Out of Retirement”, is the comment of the design director Francesca Amfitheatrof. “Modernity and the beauty of the materials have always been the essence of Tiffany and these pieces are absolutely contemporary today, just as they were when they were created for the first time. They are full of charm and spirit that have always been part of the brand’s Dna. ” For Francesca Amfitheatrof jewelry was inspired by the creations in yellow gold of the early seventies, to achieve three ring-sculpture and two bracelets, one decorated by a linear pattern of diamonds and the other characterized by cuttings with an appeal unisex graphics. Completing the collection Yellow gold earrings with diamonds and tsavorite inspired Twins Blue Book of 1971.
The silver gift items include a bottle shaped like a fish, a shaped silver pillbox of small container for Chinese food takeaways and a clip dedicated to the finest cyclists, a desktop puzzles and three silver money clip with the dollar sign or envelope, introduced in its collection just for Milan furniture Fair. Finally, a hat in silver, for parties. Rudy Serra

Collezione Out of Retirement, bracciale in oro e diamanti
Collezione Out of Retirement, bracciale in oro e diamanti
Tiffany, collezione Out of Retirement
Tiffany, collezione Out of Retirement
Finestra  ispirata a Gene Moore
Finestra ispirata a Gene Moore

(Italiano) Anche Tiffany nell’asta per il Duomo

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Se non siete nati a Milano non conoscete il classico modo di dire: quando qualcosa va per le lunghe si dice che «è come la fabbrica del Duomo». Perché la maggiore chiesa di Milano è stata completata con un lavoro lungo secoli. E ha bisogno di manutenzione continua. Che c’etra tutto ciò con i gioielli? Martedì 19 aprile il nesso ci sarà. La Veneranda Fabbrica, con il patrocinio della Camera Nazionale della Moda Italiana, e il sostegno di Tiffany & Co, oltre che la collaborazione di Christie’s, hanno organizzato un progetto di raccolta fondi a sostegno dei restauri del Duomo. L’idea si chiama Adotta una Guglia e coinvolge un settore per il quale Milano è famosa: la moda. Alcuni brand del fashion hanno scelto di aderire all’iniziativa La Moda aiuta il Duomo, mettendo generosamente a disposizione le proprie creazioni. Che due passi dal Duomo, a Palazzo Reale, saranno messe all’asta: il ricavato sarà interamente destinato al Duomo. Le griffe che partecipano sono Giorgio Armani, Brunello Cucinelli, Cividini, Corneliani, Costume National, Etro, Salvatore Ferragamo, Genny, Gucci, Isaia, Krizia, Loriblu, Martino Midali, Missoni, Moncler, Moreschi, OTB Diesel, Prada, Emilio Pucci, Roberto Cavalli, Tod’s, Trussardi, Vicini, Vivienne Westwood. Tiffany, ovviamente, partecipa donando un gioiello. Inoltre, a partire da giovedì 14 aprile, coloro che entreranno all’interno del Grande Museo del Duomo, tra le sale del palazzo visconteo, troveranno esposti dieci abiti destinati all’asta impreziositi dai gioielli scelti per l’occasione da Tiffany. Per l’occasione, nelle giornate del 14 e del 16 aprile, il Museo resterà aperto fino alle 22. Federico Graglia

Esposizione aperta al pubblico
14 aprile 2016, dalle ore 13.00 alle ore 22.00
16 aprile 2016, dalle ore 10.00 alle ore 22.00
15-17-18 aprile 2016, dalle ore 10.00 alle ore 18.00
19 aprile 2016, dalle ore 10.00 alle ore 13.00
Ultimo accesso un’ora prima della chiusura
Asta (su invito)
Grande Museo del Duomo di Milano |Palazzo Reale, Piazza del Duomo 12
La Moda aiuta il Duomo
Martedì 19 aprile 2016, ore 19.30
Sala delle Colonne del Grande Museo del Duomo di Milano
Ingresso con visita in Museo da Piazza del Duomo, 12

Abito di Vivienne-Westwood
Collier Bean in legno giapponese laccato disegnato da Elsa Peretti per Tiffany & Co., abito Vivienne Westwood
Bracciali Bone in argento disegnati da Elsa Peretti per Tiffany & Co., abito Etro
Bracciali Bone in argento disegnati da Elsa Peretti per Tiffany & Co., abito Etro
Collier Tiffany 1837 in argento e RUBEDO Metal Tiffany & Co., abito Genny
Collier Tiffany 1837 in argento e Rubedo Metal Tiffany & Co., abito Genny
Collier Smile della collezione Tiffany T in oro bianco e diamanti e bracciale Tiffany Atlas in oro bianco e diamanti, abito Roberto Cavalli
Collier Smile della collezione Tiffany T in oro bianco e diamanti e bracciale Tiffany Atlas in oro bianco e diamanti, abito Roberto Cavalli
Collier Tiffany T in argento e bracciale alto Tiffany T in argento, abito Genny
Collier Tiffany T in argento e bracciale alto Tiffany T in argento, abito Genny

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Salone del Mobile and jewels

If you are in Milan for the Salone del Mobile, you can take the opportunity to visit the project «Redefine the Jewel». The event is dedicated to travel and different cultures. The exhibition is curated by Patrizia Sonia Chain, and is organized from 17 March to Rossini gallery will be open to the Fuorisalone. The exhibition includes the seven winners of the Special Award Rossini, jewels that have redefined the concept of precious jewel through different materials. On display are the creations of Nelly Bonati (nel_nel), Valentina Cecconi (Filiforme), Mariolina Mascarino (Almost Candies), Emanuela Mezzadri, Alessandra Pasini (Pasa Jewels), Gabriella Poglianich, Elizabeth Portinari and Daniela Paolucci – stone jewels of Vicenza.
Opening: March 17, 2016 from 18.00
Rossini gallery
Viale Monte Nero 58, Milan
The exhibition will run until April 17
Hours: Mar. Sat from 10.00 to 19.00
Information:
www.ridefinireilgioiello.com

(Italiano) Mezzo secolo di arte del bijou

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Chi ama gli accessori non può perdere la mostra L’arte del bijou italiano, che si tiene al Palazzo Reale a Milano dal 18 febbraio e fino al 2 marzo con ingresso libero. Oggetti unici o produzioni serali, 300 monili raccontano la storia del costume in un percorso espositivo che parte dagli anni Cinquanta fino ai giorni nostri. Nella prima sala c’è la sezione battezzata La Dolce Vita, quando il miracolo economico era imminente e la bigiotteria italiana, bella, ben fatta e conveniente, era prodotta con le tecniche della gioielleria. Protagonisti dell’epoca Luciana Aloisi di Reutern, Giuliano Fratti, Canesi, Unger, Maria Vittoria Albani per Ornella Bijoux, Ferenaz, Ottavio Re, Bijoux Cascio, Ercole Moretti, Coppola e Toppo, Bozart. L’altra stagione felice del bijou è quella degli anni Ottanta, con l’affermazione della moda italiana e non a caso la sezione è intitolata Prêt-à-porter. Le teche ospitano bracciali, collane e orecchini firmati dai grandi stilisti: Valentino, Walter Albini, Giorgio Armani, Gianfranco Ferrè, Gianni Versace, Missoni, Franco Moschino, Elio Fiorucci, Krizia, Fendi, Soprani, Laura Biagiotti, Romeo Gigli, Enrico Coveri. Ci sono tutti i rappresentati di quella stagione irripetibile che sancì il legame strettissimo tra bijou e moda e fu il trampolino di lancio del made in Italy.

Tra l’edonismo degli anni Ottanta e il minimalismo odierno, c’è la tradizione artigianale milanese con marchi come Bozart, Ornella Bijoux, Sharra Pagano, Ottavio Re e Unger, che sono riusciti a coniugare la qualità artigianale con l’accessibilità della produzione industriale, la sperimentazione dei nuovi materiali con le tendenze del fashion. A loro è dedicata la seconda sezione. E a noi che abbiamo visitato la mostra in anteprima ci chiediamo perché nella capitale della moda, una manifestazione del genere debba durare così poco e soprattutto perché sia un evento a termine. In fondo il quadrilatero e gli stilisti sono una delle attrazioni della città, un museo dedicato agli accessori non stonerebbe. Anzi.

L’arte del bijou italiano
19 febbraio al 2 marzo 2016
Palazzo Reale, Milano
Ingresso libero
Lunedì ore 14:30-19:30
Tutti i giorni 9:30-19:30
Giovedì e sabato fino alle 22:30

La mostra L'arte del bijou italiano
La mostra L’arte del bijou italiano
Collana Sharra Pagano per Moschino. Ottone, vetro.  Anni Ottanta
Collana Sharra Pagano per Moschino. Ottone, vetro. Anni Ottanta
Collana firmata Bozart, 1968
Collana firmata Bozart, 1968
Versace, collana Conchiglie e stelle marine    metallo dorato, strass
Versace, collana Conchiglie e stelle marine metallo dorato, strass
Lino Raggio, Sharra Pagano. Collana Vittoriana. Vetro, anni Novanta
Lino Raggio, Sharra Pagano. Collana Vittoriana. Vetro, anni Novanta
Collana Stefano-Anna Piaggi, Ugo Correani per Versace. Metallo dorato, plastica. Anni Ottanta
Collana Stefano-Anna Piaggi, Ugo Correani per Versace. Metallo dorato, plastica. Anni Ottanta
Collana di Maria Vittoria Albani per Ornella Bijoux. Metallo, strass jais, Swarovsky. Anni Settanta
Collana di Maria Vittoria Albani per Ornella Bijoux. Metallo, strass jais, Swarovsky. Anni Settanta
Unger, spille, 1986
Unger, spille, 1986

Tirisi in Milano Due

Tirisi is the testimony that the couple breaks, but the explosion (frequently) can be creative. The brand was born in Amsterdam in 2010 on the initiative of husband and wife: Julian Rotstein and Natascha Zuchouwski. Work and live together, 24 hours a day, explain the two, it means killing each other. But also stimulate themselves and be more creative. The company is distributed in 600 stores around the world and offers four lines of jewels: Tirisi Moda, Jewelery, Accessories, Shabby Chic, I’M Everey Woman, 3 Times Lady. The high-end lines are two: Tirisi Jewlery and 3 Times Lady. There are rings and earrings with large colored gems, very colorful, on pink gold and small diamonds. The last major collection is called Milano Due, the same name of little town in suburbian area of the Lombard city. In addition to the rings with stones, this line also includes earrings with diamonds pavé. Besides the most precious jewels, Tirisi also proposes the Fashion line, which has rather more affordable prices: includes silver jewelry, items made of gold and semi-precious stones, with a very modern style and a little bit bling bling. Finally, to signal that the brand has expanded and now also offers a line of handbags. Margherita Donato

Collezione Amsterdam, orecchini i oro rosa e diamanti
Collezione Amsterdam, orecchini i oro rosa e diamanti
Tirisi, linea Moda, collana e ciondoli
Tirisi, linea Moda, collana e ciondoli
Tirisi, linea Moda, bracciali
Tirisi, linea Moda, bracciali
Tirisi, linea Moda, anello in argento e oro
Tirisi, linea Moda, anello in argento e oro
Collezione Milano Due, anelli con pietre colorate e diamanti
Collezione Milano Due, anelli con pietre colorate e diamanti
Collezione Milano Due, anelli con pietre colorate e diamanti
Collezione Milano Due, anelli con pietre colorate e diamanti
Collezione Milano Due, orecchini con pietre colorate e diamanti
Collezione Milano Due, orecchini con pietre colorate e diamanti
Collezione Milano Due, collana e orecchini con pietre colorate e diamanti
Collezione Milano Due, collana e orecchini con pietre colorate e diamanti
Collezione Milano Due, anelli con pietre colorate e diamanti
Collezione Milano Due, anelli con pietre colorate e diamanti
Collezione Milano Due, anelli
Collezione Milano Due, anelli
Collezione Amsterdam, orecchini Gourmet i oro rosa e diamanti
Collezione Amsterdam, orecchini Gourmet i oro rosa e diamanti
Collezione Amsterdam, orecchini Gourmet i oro giallo e diamanti
Collezione Amsterdam, orecchini Gourmet i oro giallo e diamanti

Simone so White

At the White Show in Milan (January 6 to 18), an event focused on fashion as research, she decided to participate Simone Vera Bath (stand 41). The designer, born in Berlin, has a strong focus on rings because, he says, “your hands are the part of our body that we do talk more.” But, in addition to jewelry for fingers, also creates bracelets, necklaces and pendants, silver and bronze with stone, wood and leather. Among his proposals is the number of rings with seals, thought to be male, but are often like and are purchased by women. Same goes for other large rings, originally designed for a male audience and appreciated more (or the same) by female shoppers. The jewels are made of gold, silver and bronze. The pieces presented at the White Show, also stand out the technique “smeared” with which they are treated surfaces, which is one of the unique aspects of the jewels of Simone Vera Bath. The style is very geometric, often with sharp corners, in addition to mini sculptures ornament. Or, on the contrary, absolutely smooth stones: rubies, sapphires, emeralds, opals and semi-precious stones.
White Show
16-17-18 January 2016
Milan, Via Tortona 27 Superstudio +

Anello di Simone Vera Bath
Anello di Simone Vera Bath
Simone Vera Bath, pendente
Simone Vera Bath, pendente
Simone Vera Bath, collana
Simone Vera Bath, collana
Simone Vera Bath, anelli con pietre dure
Simone Vera Bath, anelli con pietre dure
Simone Vera Bath, anelli
Simone Vera Bath, anelli
Anelli con perle
Anelli con perle
Anello Fedone
Anello Fedone
Anello Sigillo
Anello Sigillo
Anello di Simone Vera con corniola
Anello di Simone Vera con corniola

(Italiano) Babbo Natale da Tiffany (a Milano)

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Come tutti gli anni anche la boutique milanese di Tiffany festeggia il Natale. Per tutto il periodo festivo il negozio di via della Spiga 26 ospiterà la Dimora incantata di Babbo Natale, con un cantastorie per accogliere e intrattenere le famiglie e, soprrattutto, i bambini. A partire da sabato 28 novembre e per tutti i weekend prenatalizi, Babbo Natale accoglierà le famiglie nella sua magica Dimora e i piccoli visitatori potranno scattare una foto ricordo. Da sabato 5 dicembre inoltre, i bambini potranno incontrare un Narratore di Fiabe per ascoltare i racconti natalizi più belli.  La lettura delle favole sarà a cura di Anteas Milano – Associazione Nazionale Terza Età Attiva per la Solidarietà.

La Dimora di Babbo Natale

Via della Spiga, 26
Orari: tutti i weekend (28-29 novembre; 5-6, 12-13, 19-20 dicembre) dalle 11:00 alle 19:00;
giorni feriali dalle 15:30 alle 19:00.
Il Cantastorie e la Lettura di Fiabe

Via della Spiga, 26
Orari: tutti i weekend (5-6, 12-13, 19-20 dicembre) dalle 16:00 alle 18:00

Vetrina di Natale 2015 da Tiffany, a Milano
Vetrina di Natale 2015 da Tiffany, a Milano

(Italiano) La mostra «I maestri del gioiello»

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Torna a Milano I Maestri del Gioiello, rassegna nazionale di oreficeria artigiana d’eccellenza. Segnatevi la data: venerdì 23, sabato 24 domenica 25 ottobre. È l’undicesima edizione, che quest’anno coincide con il periodo finale dell’Expo. La rassegna raccoglie nuove collezioni di gioielli e alcuni pezzi unici realizzati appositamente per il Concorso–premio Jacopo da Trezzo 2015, che quest’anno ha come tema La magia delle pietre, doni della Terra. Ma c’è un altro aspetto interessante: avete delle pietre a casa? Volete valutarle? Alla rassegna si può far stimare e valutare le proprie gemme con consulenze gratuite. È un’occasione interessante.

Lo scopo della manifestazione è, in ogni caso, sempre lo stesso: promuovere la creatività degli artigiani orafi. Per questo, tra l’altro, sono previste dimostrazioni dal vivo al banchetto e mostra video di approfondimenti sulla realizzazione di un gioiello dal disegno al pezzo finito. In mostra sono previsti gioielli realizzati con diverse tecniche tipiche dell’oreficeria, specchio di differenti specificità territoriali. Per esempio, la filigrana, le tecniche di lavorazione celtiche, longobarde ed etrusche, gli smalti, la lavorazione a lastra, il traforo, l’incisione a bulino.

Maestri del Gioiello
Palazzo dei Giureconsulti
Via Mercanti 2, Milano
Ingresso gratuito
Orari apertura:
Venerdì 23 ottobre: 11.00 – 19.30
Sabato 24 ottobre: 10.00 – 19.30
Domenica 25 ottobre: 10.00 – 19.00

Artigiano orefice all'edizione 2014
Artigiano orefice all’edizione 2014
Opera di oreficeria: fiore con insetto
Opera di oreficeria: fiore con insetto

(Italiano) A Milano gioielli e culture diverse

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A Milano arrivano gioielli e atmosfere lontane lontane. Nei giorni di chiusura dell’Expo (29-30-31 ottobre) si apre la mostra Ridefinire il Gioiello. Obiettivo: confrontare stili e culture diverse attraverso il lavoro dei designer: collane, orecchini e anelli diventano un ponte tra i popoli. Saranno esposti 51 pezzi artistici, ma ci sarà anche spazio per un programma di eventi, workshop, incontri e performance musicali all’insegna del viaggio. Dopo le tre giornate al Mumi – Ecomuseo Milano, la mostra continuerà a Circuiti Dinamici (via Giovanola 19/21) dal 15 al 28 novembre. Il progetto della mostra, a cura di Sonia Patrizia Catena, è partito nel 2010. È centrato sulla creatività e il gioiello contemporaneo, con l’obiettivo di indagare e mappare in modo trasversale le interdipendenze tra il settore dell’artigianato-artistico e quello del design, individuando le criticità e le opportunità che possono contribuire a sviluppare i due settori. Il progetto ha coinvolto più di 2mila creativi tra artisti, designer e orafi.

Ridefinire il Gioiello
29 ottobre 2015 dalle ore 17.00 alle ore 20.00
Mumi – Ecomuseo Milano
Alzaia Naviglio Pavese 16, Milano
La mostra resterà aperta nelle giornate del 29-30-31
Orari:  giovedì 17.00 – 20.00
Venerdì – sabato 10.00 – 20.00

Gisella Ciullo, collana Ersilia
Gisella Ciullo, collana Ersilia
Giulia Boccafogli, Agra
Giulia Boccafogli, Agra
Valentina Cecconi, Incomplete
Valentina Cecconi, Incomplete

A dedication to Rome by Tiffany

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After Milan, Rome: Tiffany dedicates a bracelet also to the capital of Italy. Following the example of the silver heart created to celebrate New York and repeated in Milan (https://gioiellis.com/tiffany-bracciale-milano/) Tiffany & Co. devotes a bracelet of the collection Return To Tiffany also in Rome. As to others two cities, the silver heart is engraved the name of the Eternal City. The bracelet can be bought in the boutiques of Rome (Via del Babuino 118, Via Cola di Rienzo 173). The bracelet Please Return to Rome is on sale in limited edition and available only until will be sold out. When the keychain Return To Tiffany was introduced in 1969, for each item sold was assigned a registration number, to make sure that if ever the owner and the keys they had separate could have been gathering at Tiffany’s. Price: 340 Euros. F.G.

Please Return to Roma
Please Return to Roma

(Italiano) Quel panettone è un gioiello

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Ora si può dire «Quel panettone è un gioiello». L’idea di abbinare un monile di argento con il classico dolce di Milano è di Mistral, agenzia di comunicazione che ha pensato di rilanciare lo storico marchio G.Cova & C. (semplice omonimia con la pasticceria di via Monte Napoleone), anche con un bracciale firmato dalla altrettanto storica argenteria Raspini. Il bracciale è stato un plus aggiunto a una edizione limitatissima per ospiti selezionati in occasione del lancio o, meglio del rilancio del brand. Il bracciale ha come ciondoli un tondo con il logo di G.Cova & C. e una corona, che rappresenta il marchio di fabbrica di G.Cova & C. Il quale, ora, ha allargato il proprio campo d’azione con un nuovo bistrot e showroom in via Cusani, 10, nel cuore del quartiere di Brera, a Milano: uno spazio di 300 metri quadri su tre livelli, in linea con lo stile del brand. Aperto dal mattino fino al dopo cena, il bistrot offre una larga varietà di gusti e di proposte gourmet: pandoro, praline e cioccolatini, biscotti, gelatine, confetture, ma anche prodotti della salumeria italiana e della tradizione casearia. Ma anche un servizio di brunch, aperitivo o di take away (con un Pic lunch in a box, un set pensato per velocizzare il momento del pranzo, con un menu del giorno, anche fuori dal locale) oltre, appunto, al panettone anzi, al Panetùn de Milan, simbolo della pasticceria milanese, con una ricetta ancora oggi fedelmente seguita, ma altrettanto gelosamente custodita. A proposito di panettone: da dolce si trasforma anche in aperitivo. Il G.Cova & C. Shake è una creazione del barman Oscar Quagliarini, ideato ad hoc per il brand milanese: una macerazione di panettone libbra Milano in Campari ghiacciato, successivamente torchiato e filtrato attraverso filtri da aromificio e pulito nuovamente attraverso un fat wash, ovvero, messo in freezer e lasciato riposare.

Il bracciale d'argento di Raspini abbinato al panettone di G.Cova & C.
Il bracciale d’argento di Raspini abbinato al panettone di G.Cova & C.
Una confezione di panettone di G.Cova & C.
Una confezione di panettone di G.Cova & C.
L'interno del bistrot in via Cusani, a MIlano
L’interno del bistrot in via Cusani, a MIlano
Il servizio di take away
Il servizio di take away
L'interno del bistrot
L’interno del bistrot
Il bistrot G.Cova & C.
Il bistrot G.Cova & C.
Il bracciale di Raspini con il panettone di G.Cova & C.
Il bracciale di Raspini con il panettone di G.Cova & C.

Preview: Ligne C by Gaia Repossi

New jewels for the Ligne C collection by Gaia Repossi. After the homage of twisted C to celebrate 18 years of Colette, the iconic concept store in Paris, the creative director of the historic maison Turin Repossi, but French by adoption, has drawn other rings in three, four, five, six wires. We saw them in the preview. They are thin and simple and twist forming layers that seem to escape in any direction, but they are contained in a schema. In short, the inspiration is always the same of the first objects, the colors are classic: gold and pink gold plated black and gold with a touch of galvanic lilac, while the shape is slightly rounded. A curious detail: the presentation to the press in Milan was organized in a shop of worship, 10 Corso Como. This time the C are double and even jewels appear duplicated in the glass and mirrors showcase that turns on itself, created by the designer. Here are the new images that we captured and prices (ranging from 2.400 to 10.5oo euro).

Ligne C, anelli sdoppio cerchio e a cinque e sei fili in oro cromato nero. Prezzi:  da 2400 a 3100 euro
Ligne C, anelli sdoppio cerchio e a cinque e sei fili in oro cromato nero. Prezzi: da 2400 a 3100 euro
ligneC51
Ligne C, anello a sei fili in oro cromato nero. Prezzo: 3100 euro
Ligne C, quattro anelli multidito a tre cerchi in oro rosa. Prezzo: 8500 euro
Ligne C, quattro anelli multidito a tre cerchi in oro rosa. Prezzo: 8500 euro
Ligne C, quattro anelli multidito a tre cerchi in oro cromato nero e diamanti.
Ligne C, quattro anelli multidito a tre cerchi in oro cromato nero e diamanti.
Ligne C, anello a sei fili in oro rosa. Prezzo: 2300 euro
Ligne C, anello a sei fili in oro rosa. Prezzo: 2300 euro
Ligne C, anelli a sei fili in oro rosa, full  e metà pavé. Prezzi: 2300 - 9800- 7800 euro
Ligne C, anelli a sei fili in oro rosa, full e metà pavé. Prezzi: 2300 – 9800- 7800 euro
Ligne C, anello a sei fili in oro rosa, full pavé. Prezzo: 9800 euro
Ligne C, anello a sei fili in oro rosa, full pavé. Prezzo: 9800 euro
Ligne C, orecchini in oro con galvanica lilla. Prezzo: 10900 euro
Ligne C, orecchini in oro con galvanica lilla. Prezzo: 10900 euro

(Italiano) Nuovo store Pandora a Milano

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A Milano Pandora si espande. Il brand danese di gioielli componibili ha scelto la piazza più moderna e prestigiosa, Gae Aulenti, nel cuore della city di Porta Nuova, tra un grattacielo e l’altro. Sullo store milanese l’azienda punta molto e, per dimostrarlo, propone un charm per l’occasione: un cuore in argento Sterling 925 con incisa la scritta I love Milano. Il charm sarà venduto solo nel nuovo negozio al prezzo di 35 euro. Il nuovo store Pandora si aggiunge a quelli di Piazza Cinque Giornate, corso Buenos Aires e corso Vercelli.

Lo store Pandora in piazza Gae Aulenti
Lo store Pandora in piazza Gae Aulenti
Lo store Pandora a Milano
Lo store Pandora a Milano
Interno del negozio
Interno del negozio
Le vetrine
Le vetrine
Il terrazzo dello store
Il terrazzo dello store

Tiffany bracelet for Milan

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An other news from Tiffany: the American brand dedicates a bracelet and a charm of collection Return To Tiffany to Milan: after New York, the heart of the world’s most famous silver is engraved just the name of Milan, the Italian fashion capital. The capsule collection will be found in the boutiques of the city in September. The heart pendant and bracelet «Please Return to Milan», are inspired by the key chain born in 1969, engraved with «Please Return to Tiffany & Co. New York». They will be for sale in limited edition. Prices: silver charm bracelet with Rtt Milano 330 euros, silver charm Rtt Milano 160 euros.

bracciale con charm in argento Rtt Milano 330 euro
Bracciale con charm in argento Rtt Milano: 330 euro
Charm in argento Rtt Milano: 160 euro
Charm in argento Rtt Milano: 160 euro

Rocca 1794 at Malpensa airport

To receive foreign tourists (but also Italian) at the airport of Milan Malpensa there is now also Rocca 1794, chain of Italian jewelery and watches of high level (Damiani Group). The brand has in fact opened a new boutique, which adds to the recent opening of the store Bologna and the restyling of the store in Milan’s Piazza Duomo. The selling point of Rocca 1794 is located in Terminal 1, in the area where there are big luxury brands. The store houses the Ulysse Nardin watch brands, Hublot, Breitling and Tag Heuer and jewelery Group Damiani, Salvini and Bliss.

Lo store di Rocca 1794
Lo store di Rocca 1794
Lo store di Rocca 1794 a Malpensa
Lo store di Rocca 1794 a Malpensa

(Italiano) Trasloco in vista per Tiffany?

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Trasloco in vista per il negozio milanese di Tiffany & Co, che dovrebbe lasciare via Spiga per via Montenapoleone, almeno secondo un’indiscrezione pubblicata da Pambianco News, l’agenzia di stampa e notizie specializzata nel settore moda. Il colosso americano non ha confermato, ma nemmeno smentito la notizia, quindi è molto probabile che segua l’esempio di altri gioiellieri che prima di lui  nel giro degli ultimi 12 mesi hanno deciso di avere una vetrina nel salotto di Milano: Vhernier, che da via Santo Spirito ha inaugurato la sua nuova boutique al numero 10, e Van Cleef & Arpels, che da via Pietro Verri si è spostato al 21. Tiffany invece, dovrebbe andare nello stesso edificio dove ora, ancora per pochi giorni, c’è Ralph Lauren, all’angolo con via Baguttino, in uno spazio di 1.500 metri quadrati, su quattro piani. Pochi però ricordano che prima dello stilista americano, in quelle sale, tra stucchi dorati e velluti, c’erano le vetrine di Mastro Paragon Coppella, come Gabriele D’Annunzio amava chiamare il gioielliere Mario Buccellati. Tornano i gioielli, anche se con uno stile completamente diverso. M.d.B.

Il negozio di Tiffany in via spiga a Milano
Il negozio di Tiffany in via della Spiga a Milano
Il negozio di Ralph Lauren in via Montenapoleone a Milano
Il negozio di Ralph Lauren in via Montenapoleone a Milano

(Italiano) Christofle, argento vivo a Milano

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Argento vivo a Milano: la rinnovata boutique di Christofle in corso Venezia ha l’ambizione di essere più che un semplice store di oggetti e gioielli del bianco metallo ma, secondo l’azienda, un luogo dove l’art de vivre contemporaneo prende forma in tutte le sue sfaccettature. «Mi piacerebbe che questo spazio fosse la rappresentazione di un nuovo lusso, dallo spirito francese, influenzato dalla modernità ma allo stesso modo pregno di tradizione ed esperienza», spiega  all’architetto Stéphane Parmentier, architetto e direttore artistico di Christofle. Spirito francese, ma anche design italiano, Anzi, milanese, visto che la collezione firmata Gio Ponti è stata realizzata alla fine degli anni Venti.

L’interno. Logico che tutto brilli. Toni neutri, a fare da complemento all’argento, che spicca senza accecare. L’illuminazione delle vetrine esagonali mette in risalto sia la silhouette dei pezzi esposti che la lavorazione del metallo. Bronzo e legno compensano il biancore dell’argenteria. La forma delle vetrine interne non è casuale: si ispira alle celle delle arnie. E questo perché verso la metà del XIX secolo Charles Christofle ha utilizzato sullo stemma della Maison il motivo ricorrente dell’ape, simbolo del lavoro e dell’opera d’eccellenza, valori sottolineati ancora oggi dall’azienda. Ed ecco, quindi, le arnie per l’argenteria. Naturalmente, accanto a posate e oggetti di design, non mancano le collezioni di gioielli (https://gioiellis.com/christofle-architetture-indossare/). M.d.B.

L'interno della boutique Christofle di corso Venezia, a Milano
L’interno della boutique Christofle di corso Venezia, a Milano

christofle-negozio

The Geographies of Francesca Mo

At Poldi Pezzoli with Francesca Mo. The designer of Milan (also an architect) back in the Fuorisalone of Milano exhibits in to the historical museum on Via Manzoni. The occasion is Geographies. Between Art and Design (1 April to 4 May). The exhibition is dedicated to the geographic representation, mapping and graphical view of the planet, maps and globes. In this context also houses the jewels of Francesca Mo, particularly those of the Landscapes collection. In short, precious horizons, as a pendant in silver and a bronze ring, representing a card from the top of our planet. Or the pendant Black Lake, made with sands of Menorca and the Elbe or the ring Costa Marina, sand and acrylic. Other jewelry of the designer are in the shop Antiquities Sacco (via Santa Marta 21, Milan) within the district Fuorisalone 5Vie. In this case you have selected an overview of the collections, including Bamboo, Sea Glass, Stones and Baby Art. G.N.
Geographies. Between Art and Design
April 1 to May 4
Via Manzoni 12, Milan
times: 10-18, closed on Tuesday
info: ferraris@museopoldipezzoli.it
Full ticket 10 €
Reduced ticket € 8

Pendente Lago Negro
Pendente Lago Negro
Anello Costa Marina
Anello Costa Marina
Orecchini Clessidre, Francesca Mo
Orecchini Clessidre, Francesca Mo

(Italiano) Van Cleef & Arpels, capolavori a Milano

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C’è la collana d’oro disegnata per Liz Taylor da Van Cleef & Arpels. C’è un salotto per gli acquisti di alta gioielleria. C’è una rassegna di pezzi storici. E c’è posto anche per le ultime collezioni: a Milano, in via Monte Napoleone 10, si è aperta la nuova boutique della maison che ha sede in Place Vendôme, a Parigi. Un flagshipstore di 350 metri quadrati che già nel primo giorno di apertura ha visto bussare alle porte a vetri le prime clienti (cinesi e arabe). Moquette crema, arredamento sobrio ed elegante, mazzi di fiori e lampadari di cristallo: il negozio non è una semplice boutique di gioielleria. È anche un piccolo museo che, al piano inferiore, mostra alcuni dei capolavori firmati Van Cleef & Arpels, come la collezione Heritage e pezzi speciali che sono stati riacquistati dalla maison proprio per essere esposti e ammirati. Una testimonianza del virtuosismo orafo, che continua con le nuove produzioni. Ovviamente, infatti, altre bacheche custodiscono anche le collezioni più recenti, come Alhambra, malachite e diamanti, rivisitata per l’occasione.

Van Cleef & Arpels, via Monte Napoleone 10
Van Cleef & Arpels, via Monte Napoleone 10
L'interno della boutique
L’interno della boutique
La zona dedicata all'alta gioielleria
La zona dedicata all’alta gioielleria
Boutique di Van Cleef & Arpels, interno
Boutique di Van Cleef & Arpels, interno
Alta gioielleria: smeraldi e diamanti
Alta gioielleria: smeraldi e diamanti
La collana per Liz Taylor di Van Cleef & Arpels
La collana per Liz Taylor di Van Cleef & Arpels
In bacheca i pezzi storici esposti
In bacheca i pezzi storici esposti
Il bracciale con la catena serpentine in una bacheca-museo
Il bracciale con la catena serpentine in una bacheca-museo
Van Cleef & Arpels, in mostra i capolavori storici
Van Cleef & Arpels, in mostra i capolavori storici
L'interno dello store Van Cleef & Arpels a Milano
L’interno dello store Van Cleef & Arpels a Milano C

Ti Sento spring-summer

First highlights from Baselworld: dutch brand Ti Sento (italian name, but headquarters in Amsterdam) is inspired by the concept of light, colors and textures. Surfaces have been used as transparent, crossed by lines in pavé. Stones in shades of blue sky and green light are set in Sterling Silver Rhodium jewels, sometime with rose gold plating to 18 carats. Here’s the first shot of the collection. G.N.

Anelli della collezione primavera-estate 2015 Ti Sento-Milano
Anelli della collezione primavera-estate 2015 Ti Sento-Milano