Argento vivo a Milano: la rinnovata boutique di Christofle in corso Venezia ha l’ambizione di essere più che un semplice store di oggetti e gioielli del bianco metallo ma, secondo l’azienda, un luogo dove l’art de vivre contemporaneo prende forma in tutte le sue sfaccettature. «Mi piacerebbe che questo spazio fosse la rappresentazione di un nuovo lusso, dallo spirito francese, influenzato dalla modernità ma allo stesso modo pregno di tradizione ed esperienza», spiega all’architetto Stéphane Parmentier, architetto e direttore artistico di Christofle. Spirito francese, ma anche design italiano, Anzi, milanese, visto che la collezione firmata Gio Ponti è stata realizzata alla fine degli anni Venti.
L’interno. Logico che tutto brilli. Toni neutri, a fare da complemento all’argento, che spicca senza accecare. L’illuminazione delle vetrine esagonali mette in risalto sia la silhouette dei pezzi esposti che la lavorazione del metallo. Bronzo e legno compensano il biancore dell’argenteria. La forma delle vetrine interne non è casuale: si ispira alle celle delle arnie. E questo perché verso la metà del XIX secolo Charles Christofle ha utilizzato sullo stemma della Maison il motivo ricorrente dell’ape, simbolo del lavoro e dell’opera d’eccellenza, valori sottolineati ancora oggi dall’azienda. Ed ecco, quindi, le arnie per l’argenteria. Naturalmente, accanto a posate e oggetti di design, non mancano le collezioni di gioielli. M.d.B.
Orso in argento artigianale: posso avere prezzo storia dettagli artista ecc.
Caro GianCarlo, non sappiamo a che cosa ti riferisci: non si parla di orsi nell’articolo…