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Questo anello è come un bancomat

Questo anello vi consentirà di fare shopping. Cioè si sostituirà alla carta di credito o al bancomat. In pratica, utilizza una tecnologia che si chiama Nfc: basterà sfiorare con l’anello un dispositivo alla cassa di un negozio abilitato, per acquistare un caffè o un motorino. La spesa sarà poi addebitata sul conto. La tecnologia utilizzata è abbastanza semplice: l’anello è composto da una banda di titanio con due chip Nfc intarsiati. Uno è posto sulla parte superiore dell’anello e contiene le informazioni pubbliche (come nome e cognome). L’altro chip, più piccolo, è all’interno e contiene le informazioni private, come il numero di conto su cui addebitare la spesa. L’anello è progettato per consentire all’utente di utilizzare diversi tipi di gesti e di condividere quindi i due tipi di contenuto. L’anello costa 38 dollari e il creatore, McLear, consente di personalizzare il design. Al momento non è compatibile con iOs (iPhone), ma con il sistema operativo Android. Federico Graglia

Anelli Nfc
Anelli Nfc
Anello hi-tech visto da vicino
Anello hi-tech visto da vicino

I bijoux fallici?

Kesha Rose Sebert, conosciuta semplicemente come Kesha, nome spesso stilizzato in Ke$ha, è una cantautrice e rapper statunitense. Ma ora non è  più solo una pop star che ha scandalizzato i fans annunciando di bere, ogni tanto, la sua pipì. Ora la pop star si è messa a disegnare gioielli. E, per tenere fede al suo anticonformismo, ne ha proposto uno (che si può acquistare online, www.kesharosebycharlesalbert.com) a forma di pene, sia in versione pendente (ehm) per collana che per orecchini. Be’, forse non ci crederete, ma è andato esaurito. Certo, costa solo 20 dollari, e si è certi di non passare inosservate o inosservati. La linea, tra l’altro, è stata co-creata con un gioielliere famoso: Charles Albert (www.charlesalbert.com). Non ci sono, però, solo gioielli fallici. Nella fervida fantasia della cantante ci sono anche pezzi più tradizionali, ma spiccano anche un cranio-braccialetto (prezzo: 210 dollari) e denti d’oro (prezzo: 225 dollari). Matilde de Bounvilles

 

 

Ecco i gioielli di Bollywood

Ecco le prime immagini di una delle più importanti rassegne dedicate ai gioielli: l’India International Jewellery Week. L’India, infatti, è uno dei Paesi che conte il maggiore acquisto di prodotti della gioielleria. Naturalmente, e qui sta l’interesse di questa gallery, il gusto delle donne indiane (e degli uomini indiani) è differente da quello Occidentale. La rassegna è organizzata con sfilate di attrici e modelle di Bollywood che indossano i pezzi più pregiati disegnati e prodotti dai gandi gioiellieri e si tiene al Grand Hyatt Hotel. Nel 2011, hanno partecipato alla seconda edizione della rassegna 31 aziende. Matilde de Bounvilles

 

Il bat-anello di fidanzamento

Arriva il momento tanto atteso. Lui estrae dalla tasca una inequivocabile scatolina porta gioielli. Dentro c’è, lo sapete già, un anello di fidanzamento. La apre e… Eccolo lì il vostro anello. Certo, lo sapevate che il vostro fidanzato è un patito della serie Batman, ma chi avrebbe mai pensato che avrebbe scelto proprio questo! Per chi, invece, si sentisse una Batgirl, meglio sapere che l’anello in questione costa 2.500 dollari. Lo ha disegnato il giapponese Takayas Mizuno, è in oro bianco 14K, con serigrafato l’inconfondibile segno del . Si passa a 3.500 dollari con il diamante (http://www.custommade.com/batman-wedding-ring/by/takayascustomjewelry/). Matilde de Bounvilles

Il bat-anello
Il bat-anello

Il bat-anello può essere ordinato su misuraIl bat-anello può essere ordinato su misura

 

Visto di profilo

Visto di profilo

 

Batman
Batman

Il bottino della Pantera rosa

Il clamoroso furto di gioielli avvenuto a Cannes tiene ancora banco. La caccia al misterioso ladro che è riuscito a rapinare qualcosa come 136 milioni di dollari (102 milioni di euro) in preziosi, probabilmente è il record mondiale, prosegue. Diamo un aiuto ai cacciatori: i Lloyds di Londra, gli assicuratori che hanno tutto l’interesse a ritrovare il bottino, hanno diffuso l’immagine di questa collana, uno dei pezzi di maggior pregio rubati. La ricompensa per chi dà indicazioni utili a ritrovare il bottino è di 1 milione di euro (1,3 milioni di dollari). I gioielli appartenevano al miliardario israeliano Lev Leviev ed erano in esposizione nello stesso hotel in cui Alfred Hitchcock ha girato il film «Caccia al ladro». Federico Graglia

La collana di diamanti rubata
La collana di diamanti rubata

 

Un altro pezzo del bottino del ladro: anello di zaffiro e diamanti rosa
Un altro pezzo del bottino del ladro: anello di zaffiro e diamanti rosa

 

Un altro anello (zaffiro e diamanti) rubato a Cannes
Un altro anello (zaffiro e diamanti) rubato a Cannes

Orgoglio e armistizio (per un anello)

L’anello della scrittrice Jane Austin diventa un caso diplomatico. Il governo britannico ha posto un divieto all’esportazione su un raro anello in oro e turchese appartenuto alla scrittrice Jane Austen, l’autrice di «Orgoglio e pregiudizio» e comprato all’asta dalla cantante americana Kelly Clarkson. La vincitrice dello show televisivo «American Idol» (che equivale all’italiano X Factor) vorrebbe portarlo fuori dal Regno Unito. Il sottosegretario alla Cultura, Ed Vaizey, ha invece deciso per il bando, che però scade il 30 settembre e può essere rinnovato al massimo fino al 30 dicembre. Prima di quella data si deve trovare un nuovo compratore dello storico anello, possibilmente una istituzione britannica, che lo acquisti corrispondendo alla cantante quanto speso nell’asta, cioè oltre 150 mila sterline (più di 170 mila euro). L’anello è uno dei tre soli pezzi di gioielleria che con certezza sono appartenuti alla scrittrice britannica. Come finirà?  

L'anello di Jane Austin
L’anello di Jane Austin

 

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Kelly Carlson e Jane Austin (nel tondo)

 

Casa Austin
Casa Austin

Passaggio in India

India, uno Stato che è un continente e che è geloso delle sue tradizioni. Anche per quanto riguarda la gioielleria: anelli e collane lavorate, con un minuzioso lavoro di cesello per oro e argento. Ma anche il gusto per la visibilità, a volte ostentazione, dei propri accessori preziosi. E anche i nuovi stilisti non si discostano da questa linea, come confermano questi scatti alle sfilate di New Dehli: i gioielli tradizionali la fanno ancora da padroni e sono ancora più carichi. Interessante, probabilmente, anche per chi vuole avvicinarsi all’India non solo come acquirente, ma anche per esportare la propria produzione. Giulia Netrese

Una creazione del designer Sabyasachi durante la Delhi Couture Week a New Delhi
Una creazione del designer Sabyasachi durante la Delhi Couture Week a New Delhi
Una creazione del designer Sabyasachi durante la Delhi Couture Week a New Delhi
Creazioni del designer Sabyasachi durante la Delhi Couture Week a New Delhi
Una creazione del designer Sabyasachi durante la Delhi Couture Week a New Delhi
Una creazione del designer Sabyasachi durante la Delhi Couture Week a New Delhi

Boom dei braccialetti Cruciani

[wzslider]I braccialettini Cruciani finiscono sulle pagine del più prestigioso quotidiano finanziario del mondo: il «Wall Street Journal». I laccetti colorati in macramè, con piccoli ricami che formano cuori o fiori, personaggi dei fumetti o semplicemente una trama, hanno fatto boom. Due anni fa sono stati lanciati sulle spiagge della Versilia. Ora sono al polso di 11 milioni di uomini e donne, dalle star come Belen e Alessia Marcuzzi, ai campioni del calcio. Risultato: l’azienda di Foligno, che qualche anno fa rischiava di chiudere, ora va a gonfie vele. Il 2013, secondo le previsioni, chiuderà con un fatturato a 28,7 milioni di euro, il doppio rispetto a al 2011. E tutto con bijoux che costano pochi euro (circa 5 di media). Insomma, tutto merito di quel mix tra accessorio e bracciale che la piccola azienda tessile ha saputo inventare. Tanto che ora i laccetti Cruciani si trovano in punti vendita sparsi per il mondo, anche negli Usa, come a Miami e Palm Springs. E ora sono in arrivo quelli in Paesi come Turchia e Libano: la previsione è di aprire entro 2 anni 400 nuovi store. Per Luca Caprai, amministratore delegato di Cruciani, una sfida che sembra appena iniziata. Federico Graglia

 

 

Claire’s dilaga: 100 negozi

Le fans di bijoux e accessori Claire’s possono festeggiare. La catena americana, numero uno assoluto del settore delle collezioni a prezzi super accessibili, sta per dilagare in Italia. Il gruppo, infatti, pare abbia nei suoi piani l’apertura di ben cento punti vendita. Non solo: è allo studio anche un design preciso, diverso da quello adottato finora nei punti vendita già aperti. Infine, Claire’s aprirà le porte anche in Italia allo shopping online. L’Italia promette, insomma, di incrementare il numero dei 1.150 negozi già aperti in 15 Paesi. Tra cui l’Italia, appunto, dove la catena è già presente in diversi centri commerciali come Il Fiordaliso (Milano), al Carosello a Carugate (Milano), al Globo a Busnago (Monza-Brianza), Il Gabbiano (Savona) e Centroluna (Sarzana, La Spezia). Federico Graglia

 

Claires

 

L’anello semplice del Papa

Un anello d’argento, molto semplice, con incisa una croce e basta. È l’anello che Papa Francesco ha indossato in occasione della visita in Brasile. Quindi, niente anello piscatorio, che tradizionalmente i Papi indossano al dito anulare destro e che rappresenta il segno visibile della sua autorità. L’anello di Papa Francesco, d’altra parte, non pè una novità. Si tratta di un gioiello di carattere simbolico, che il Pontefice possedeva già prima della sua ascesa al soglio di San Pietro. Una prova in più del suo messaggio mediatico: non è la ricchezza che conta, ma la fede. G.N.  

L'anello papale d'argento
L’anello papale d’argento
Papa Francesco con l'anello
Papa Francesco con l’anello
La collana con la croce vista da vicino
La collana con la croce vista da vicino

 

A Cannes è caccia al ladro

Nel caso abbiate intenzione di mettere a segno un super furto di gioielli sappiate che la vostra Mecca è a Cannes. Nella città francese della Costa Azzurra è avvenuto una nuova mega rapina a mano armata, questa volta nel prestigioso Hotel Carlton, sulla Croisette, resa famosa dal festival del cinema che vi si tiene ogni anno. Un ladro si è impadronito di una valigetta con gioielli per 103 milioni di euro. Il rapinatore era da solo, hanno riferito gli investigatori, una volta fatta la rapina ha infilato i gioielli in una valigetta ed è fuggito via. La polizia ha disposto il blocco delle strade nell’area e di quelle che conducono nella vicina Nizza, mentre ai dipendenti del Carlton gli agenti hanno deciso di non parlare con la stampa. L’aspetto divertente, non per chi ha subito la rapina, è che il Carlton è lo stesso hotel in cui venne girata una parte del film «Caccia al ladro», di Alfred Hitchcok, con Cary Grant e Grace Kelly. La storia, appunto, di un abilissimo ladro. Cannes, come si diceva, sembra un luogo magico per i ladri di gioielli: durante l’ultimo festival di Cannes, alcuni gioielli della maison svizzera Chopard, dal valore di 1,4 milioni di dollari, erano stati rubati dalla camera dell’albergo Novotel. Federico Graglia

Una scena di Caccia al ladro, di Alfred Hitchcock, con Cary Grant e Grace Kelly
Una scena di Caccia al ladro, di Alfred Hitchcock, con Cary Grant e Grace Kelly
Una scena di Caccia al ladro, di Alfred Hitchcock, con Cary Grant (a destra) e Grace Kelly (a sinistra)
Una scena di Caccia al ladro, di Alfred Hitchcock, con Cary Grant (a destra) e Grace Kelly (a sinistra)
L'hotel Carlton a Cannes, dove è avvenuto il furto
L’hotel Carlton a Cannes, dove è avvenuto il furto

 

La collana dinosauro con opale boulder

Ha vinto un premio in un concorso di gioielleria. Ma dubito che qualche frequentatrice di gioiellis.com abbia intenzione di acquistarla e di mettersela al collo. La collana-dinosauro, in ogni caso, ha vinto l’importante premio di design a Queensland, in Australia. Questo Design Awards invita i designer a creare pezzi originali usando l’opale in qualche modo. Il premio, infatti, si svolge proprio in concomitanza con la Winton Opal Tradeshow dedicata, appunto a questa pietra dura. Quest’anno ha vinto Age of Dinosaurs, pezzo creato dal gioielliere giapponese Ayano Nakajima con diamanti, rubini e, naturalmente, opale boulder, pietra che si trova in Australia. Nakajima ha detto che l’ispirazione per la collana gli è venuta dopo aver trovato un ruvido opale boulder che conteneva la sagoma di un dinosauro. Il gioiello rappresenta un « vulcano che sputa fuoco, il suo flusso di lava è rappresentato da diamanti neri e rubini, mentre il dinosauro, spostabile da una molla, cammina attraverso la crescita rigogliosa delle piante preistoriche, create con granati verdi», ha spiegato. In effetti la zona di Winton è conosciuta per la sua ricca offerta di opale boulder, nonché un certo numero di fossili di dinosauro. Ulderico Andorno

La collana-dinosauro. Al centro, l'opale boulder
La collana-dinosauro. Al centro, l’opale boulder
opale-boulder
Opale boulder
Obali bouder
Obali boulder

 

Pandora formato donna

Pandora, brand danese di gioielleria, lancia la II edizione del progetto Woman like you che premia le abilità imprenditoriali femminili. Anche quest’anno il concorso si concentra su storie di donne in grado di far convivere famiglia e impresa. Dal 17 giugno fino al 30 settembre la raccolta delle storie sul sito dedicato, giudicate dalle giornaliste Stella Pende e Cinzia Sasso, Pier Carla Del Piano (capo comunicazione Fiera Milano), la docente Gabriella Lojacono, Teresa Seta (People in Touch). M.d.B. 

 

pandora-wom

Morellato apre a Hong Kong

Morellato sempre più con gli occhi a mandorla. Il brand padovano punta sui mercati emergenti per compensare le fiacche attività nostrane. Lo testimonia la nuova inaugurazione di uno store a Hong Kong, nell’iSquare mall di Tsimshatsui, un centro commerciale molto frequentato per lo shopping. Il nuovo spazio Morellato ha trovato spazio tra i 30 piani del mall e cerca di sottolineare l’impronta di italianità con un design che riprende i motivi architettonici del palazzo Ducale di Venezia, la città in cui è nato il brand nel 1930. In prima linea le collezioni Corno, Dama e Mosaico. Ora la parola passa ai consumatori cinesi. Federico Graglia 

Lo store di Morellato a Hong Kong
Lo store di Morellato a Hong Kong

 

L'interno dello store
L’interno dello store

 

Morellato store
Morellato store

 

Mostre: la corona vista da vicino

Volete vedere da vicino il diadema di diamanti, perle, argento e oro, indossato dalla regina Elisabetta II per il tragitto da Buckingham Palace a Westminster Abbey per la sua incoronazione, nel 1953? La cerimonia è ora ricordata in una mostra (The Queen’s Coronation 1953) organizzata a Londra, a Buckingham Palace. Quest’anno ricorrono, infatti i 60 anni dall’evento. La mostra, oltre al super gioiello della corona, riunisce una serie di vestiti, uniformi e abiti indossati per l’evento. Dipinti, oggetti e opere d’arte relative alla Incoronazione saranno in mostra dal 27 luglio fino al 29 settembre 2013. Giulia Netrese

The Queen’s Coronation 1953
http://www.royalcollection.org.uk/exhibitions/the-queens-coronation-1953
Admission prices (all include an audio tour)
The State Rooms, Buckingham Palace
Adult  £19.00
Over 60/ Student (with valid ID)  £17.50
Under 17  £10.85
Under 5  Free
Family  £50.00 (2 adults and 3 under 17s)
A booking fee of £1.25 per ticket applies.

La corona utilizzata nella cerimonia del 1953La corona utilizzata nella cerimonia del 1953

 

Immagine ufficiale dell'incoronazione 

Immagine ufficiale dell’incoronazione

Maestro gioielliere al lavoro per adattare la corona al regale capo della regina
Maestro gioielliere al lavoro per adattare la corona al regale capo della regina

Ecco il bracciale per il royal baby

Un bracciale di cuoio dedicato alla nascita del royal baby, pronipote di Elisabetta II, figlio dei duchi di Cambridge, William e Kate, che è già un’icona fashion, stimolo per le griffe della moda e per le aziende specializzate negli accessori per neonati. È uno dei tanti gioielli dedicati alla coppia. Ma non è l’unico e neppure il più originale. Il gioielliere britannico Theo Fennell, che conta tra i clienti i Beckham, Elton John e Madonna, ha creato un bracciale in oro bianco 18 carati che ha una doppia funzione: diventa anche un porta-fazzoletti di carta per la crema contro l’eruzione cutanea. Il pezzo è di oltre 15mila dollari. Giulia Netrese 

Il bracciale in oro bianco con porta-fazzoletti. Prezzo: 15mila dollari
Il bracciale in oro bianco con porta-fazzoletti. Prezzo: 15mila dollari
Un breacciale di cuoio, uno dei tanti gadget per la nascita del figlio di Kate e Williams
Un breacciale di cuoio, uno dei tanti gadget per la nascita del figlio di Kate e Williams

Claire’s, febbre da royal baby

[wzslider]Nessuno sfugge alla babyroyalmania, cioè alla frenesia che ha coinvolto milioni di cittadini britannici e del resto del mondo. Claire’s, in occasione della nascita dell’erede al trono di Gran Bretagna, cioè il figlio del principe Williams e di Kate Middleton, si unisce al coro con una serie di spille, anellini e bijoux dal prezzo come al solito super economico. Nel caso siate contagiate/i dalla febbre per il lieto evento potete addobbarvi per l’occasione. M.d.B.

 

Gli orecchini per Papa Francesco

Nel Vangelo c’è scritto: via i mercanti dal tempio. Ma la tentazione di abbinare fede e affari è irresistibile. E i gioielli non fanno eccezione: ecco, per esempio, i bijoux che i brasiliani hanno messo in vendita in occasione della visita di Papa Francesco. Sono stati ideati dalla designer Rio Silvia Blumberg per celebrare l’evento. Pare cha la sua boutique di Ipanema, a Rio de Janeiro, abbia aumentato le vendite del 50% grazie questa linea di gioielli, che comprende orecchini (con stilizzato il Cristo che sovrasta Rio) e collana. Silvia ha, infatti, creato una collana particolare per la visita di Papa Francesco. È realizzato con bambù, semi, cristalli, argento e sabbia della spiaggia di Copacabana, dove è stata programmata la Messa con il Papa. E sarà recapitata al santo padre da un prete, amico di Silvia, che sarà al seguito di Bergoglio. Le vie del Signore sono infinite… Giulia Netreseorecchiniok

La collana per il Papa
La collana per il Papa

 

Papa Bergoglio sale sull'aereo per il Brasile
Papa Bergoglio sale sull’aereo per il Brasile

 

Papa Bergoglio in Brasile
Papa Bergoglio in Brasile

Pandora con Gold d’argento

News dal mondo dei preziosi

Copenhaghen / Pandora, brand danese della gioielleria, ha ingaggiato negli Stati Uniti la medaglia d’argento nel pattinaggio artistico come un ambasciatrice del marchio. L’aspetto curioso è che la pattinatrice in questione si chiama Gracie Gold, che in italiano farebbe Grazia Oro: un nome perfetto per un brand di gioielli. Nell’ambito della partnership, Gracie Gold apparirà negli store di Pandora per eventi promozionali. 

Gracie
Gracie Gold

 

Hong Kong / Boom di vendite. A Hong Kong i gioielli si vendono come il pane. Lo testimonia Chow Tai Fook, azienda di gioielleria che ha visto aumentare del 63% i ricavi nel primo trimestre discale dell’anno (che si concluso il 30 giugno). Il gruppo cinese ha registrato un aumento del 45% nelle vendite nei suoi negozi nella Cina continentale e un incremento dell’85% a Hong Kong. I buoni risultati sono dovuti alla discesa del prezzo dell’oro, con il conseguente aumento delle vendite dei prodotti di oreficeria. Il gruppo ha appena aperto 20 negozi nel primo trimestre, tra Hong Kong e Macao, e 17 in Cina, portando il numero totale a 1.856 al 30 giugno. 

Gioelleria a Hong Kong
Gioelleria a Hong Kong

 

Shanghai & Bombay / Sulla base della crescente domanda in Asia, Christie’s ha deciso di tenere nella seconda metà dell’anno aste a Shanghai (a settembre) e Mumbai/Bombay (dicembre). Le prime auction saranno dedicate all’arte, in futuro arriveranno anche i gioielli.

Christie's
Christie’s

New York / Il gigante dei diamanti De Beers cambia numero uno: arriva Mark Cutifani, 55 anni, ingegnere con 37 anni di esperienza nel settore minerario. È stato anche amministratore delegato di AngloGold Ashanti. Cutifani sostituisce Cynthia Carroll, che è rimasta al vertice solo un mese prima di dimettersi da amministratore delegato del gruppo Anglo American, che controlla De Beers con l’85%. Il predecessore della Carroll era Nicky Oppenheimer, la famiglia che controllava De Beers prima della cessione.

Mark Cutifani
Mark Cutifani

New York / In Usa salgono i prezzi dei gioielli, a causa di una maggiore richiesta da parte dei consumatori. L’indice dei prezzi  per la gioielleria è aumentato dell’1 per cento anno su anno a giugno. L’indice è però sceso dell’1,6 per cento nel primo semestre del 2013, principalmente per la riduzione dei prezzi per l’oro e il platino. new-york

 

 

Zeta-Jones, ritorno al platino

Orecchini firmati Neil Lane per il ritorno di Catherine Zeta-Jones. L’attrice, dopo un ricovero per curare i disturbi bipolari di cui soffre da tempo, recita nel film Broken City, presentato a Los Angeles con la classica passerella per i protagonisti. Per la cronaca, oltre agli orecchini pendenti di platino e diamanti, l’attrice ha indossato un abito di pizzo nero firmato Maria Lucia Hohan, senza spalline e molto stretto al busto per affinare la silhouette, mentre ai piedi ha infilato scarpe aperte (definite da qualcuno «imponenti») di Jerome Rousseau. G.N. 

Catherine Zeta-Jones
Catherine Zeta-Jones

 

L'attrice con orecchini Neil Lane
L’attrice con orecchini Neil Lane

 

Zeta-Jones in posa statuaria
Zeta-Jones in posa statuaria

 

Catherine Zeta-Jones in passerella
Catherine Zeta-Jones in passerella

 

Neil Lane
Neil Lane
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