Roberto Coin - Page 2

In 18 per Haute Jewels Geneva




È arrivata l’ora della piccola Baselworld della gioielleria, come l’ha soprannominata qualcuno. Dal 30 marzo al 5 aprile, al Fairmont Grand Hotel di Ginevra, 18 grandi nomi della gioielleria danno vita a Haute Jewels Geneva. Si tratta di un evento nato dopo la evaporazione di Baselworld e in concomitanza con Watches and Wonders, fiera centrata sull’alta orologeria che si svolge negli stessi giorni nella città svizzera. Un primo esperimento era già stato organizzato nel 2019, ma con soli quattro espositori e con la successiva sospensione a causa del covid. Ora, però, gli organizzatori con in testa Michael Hakimian, Ceo di Yoko London, sono tornati e con una maggiore partecipazione.

Michael Hakimian, Ceo di Yoko London. Copyright gioiellis.com
Michael Hakimian, Ceo di Yoko London. Copyright gioiellis.com

In tutto, quindi, i brand presenti al Fairmont Grand Hotel Geneva sono 18, con una maggioranza di Maison italiane: Yoko London, Roberto Coin, Sutra, Crivelli, Bayco, Etho Maria, Stenzhorn, Marco Bicego, Mariani, Palmiero, Picchiotti, Gorgoglione, Hans D.Krieger, Leo Pizzo, Verdi Gioielli, Annamaria Cammilli, Barakà, Sicis.

Haute Jewels Geneva 2019. Copyright: gioiellis.com
Haute Jewels Geneva 2019. Copyright: gioiellis.com
Gioielli Sutra a Haute Jewels Geneva 2019. Copyright: gioiellis.com
Gioielli Sutra a Haute Jewels Geneva 2019. Copyright: gioiellis.com

Collier di Yoko London a Haute Jewels Geneva 2019. Copyright: gioiellis.com
Collier di Yoko London a Haute Jewels Geneva 2019. Copyright: gioiellis.com







La fiesta di Roberto Coin in Navarra




Tra i nuovi gioielli di Roberto Coin c’è una collezione che ha dietro di sé chilometri di Storia e di storie. La novità si chiama Navarra, che è il nome di una regione dei Paesi Baschi, nel nord della Spagna, famosa per le sue tradizioni e la sua epica. La capitale della Navarra è Pamplona, dove una volta l’anno si svolgono le famose corse di tori per le strade durante la Fiesta celebrata da Ernest Hemingway (si chiamano encierro e sono sei, uno al giorno). Ed era figlio della Navarra Don José, il protagonista innamorato, come tutti, di Carmen nella omonima opera di Georges Bizet. Si potrebbe continuare.

Anello della collezione Navarra in oro giallo e diamanti
Anello della collezione Navarra in oro giallo e diamanti

Ai miti di quella terra, in ogni caso, si ispira la collezione di gioielli che riprende l’antico stemma del regno, composto da 16 catene disposte a raggiera e sovrastate da una grande corona. La collezione, presentata nel 2022, è ora arricchita con nuovi pezzi. Le catene, dunque, sono il motivo dominante della collezione ma, naturalmente, reinterpretate: solide come nei bracciali e negli anelli, oppure mobili come negli orecchini e nelle collane. Anche se ispirati al passato, i gioielli hanno un look  contemporaneo e potente proprio perché privo di dettagli artificiosi e dotato invece di un’imponente essenzialità. Come il carattere del popolo di Navarra.

Orecchini in oro giallo e diamanti
Orecchini in oro giallo e diamanti
Bracciali in oro giallo e diamanti
Bracciali in oro giallo e diamanti
Collana in oro giallo e diamanti
Collana regolabile in oro giallo e diamanti
Bracciale morbido in oro giallo e diamanti
Bracciale morbido in oro giallo e diamanti
Bracciale in oro giallo della collezione Navarra
Bracciale rigido in oro giallo della collezione Navarra
Orecchini con pavé di diamanti
Orecchini con pavé di diamanti






Haute Jewels si allarga con Barakà e Sicis




Si allarga il gruppo di brand che parteciperanno a Haute Jewels Geneva, un evento pensato per un pubblico internazionale, in contemporanea con Watches and Wonders, centrato sull’alta orologeria. I due eventi si svolgeranno, infatti, nelle stesse date, dal 30 marzo al 5 aprile. Alla pattuglia di brand annunciati in autunno, si aggiungono ora due aziende italiane: Baraka e Sicis. La prima è specializzata in gioielli per il mondo maschile. La seconda, invece, è famosa per l’utilizzo della tecnica di micromosaico. In tutto, quindi, i brand che esporranno   al Fairmont Grand Hotel Geneva saranno 18: Yoko London, Roberto Coin, Sutra, Crivelli, Bayco, Etho Maria, Stenzhorn, Marco Bicego, Mariani, Palmiero, Picchiotti, Gorgoglione, Hans D. Krieger, Leo Pizzo, Verdi Gioielli, Annamaria Cammilli, Barakà e Sicis.

Collana e orecchini indossati by Sicis
Collana e orecchini indossati by Sicis

Siamo lieti di aver avuto l’opportunità di aggiungere altri due prestigiosi marchi globali alla line-up di Haute Jewels Geneva. Sicis e Baraka porteranno ulteriore fascino e interesse al gruppo e si preannuncia un evento magnifico.
Michael Hakimian, Ceo di Yoko London e fondatore di Haute Jewels Geneva

Michael Hakimian, Ceo di Yoko London
Michael Hakimian, Ceo di Yoko London

Quella che si annuncia come una piccola fiera esclusiva è nata dall’esigenza delle aziende della gioielleria di presentarsi a un pubblico che non ha più a disposizione il palcoscenico di Baselworld, tramontata due anni fa. Un primo assaggio di Haute Jewels Geneva si è svolto già nel 2019, con i primi quattro marchi di gioielli (erano Yoko London, Crivelli, Sutra e Roberto Coin), mentre nei due anni precedenti l’idea è stata congelata dall’epidemia. I visitatori, nel programma degli organizzatori, «sperimenteranno un ambiente intimo e lussuoso per gli acquirenti e i fornitori di gioielli per condurre affari, un concetto che sembra ancora più rilevante dopo le restrizioni imposte dalla pandemia. Con la possibilità di vedersi di nuovo faccia a faccia, si preannuncia un evento dinamico, che unisce la forza, la creatività e l’esperienza dei marchi partecipanti». La registrazione dei visitatori si effettua sul sito dedicato all’evento.

Gioielli by Barakà
Gioielli by Barakà
collana yoko
Collana di Yoko London esposta nella prima edizione di Haute Jewels. Copyright: gioiellis.com






Roberto Coin sulla luna con Pois Moi

///




Una delle più divertenti collezioni di Roberto Coin, Pois Moi, si rinnova e aggiunge una nuova linea. Pois Moi Luna aggiunge varianti alla collezione che è nata dall’ispirazione dei vecchi schermi televisivi anni Sessanta. Quelle scatole squadrate, ma con il bordo arrotondato, sono state trasformate dal gioielliere veneto in una serie di gioielli con un pizzico di anticonformismo. Nella prima versione di Pois Moi l’oro era elemento assoluto. È arrivata, poi, una seconda release più lussuosa, rivestita da un pavé di diamanti, anche questa con un sapore retrò, ma questa volta con un tocco di anni Trenta.

Bracciali Pois Moi Luna in oro e diamanti
Bracciali Pois Moi Luna in oro e diamanti

Pois Moi Luna, terza versione, ha invece un approccio retro-futuristico: mescolano il fascino del vintage ad atmosfere spaziali, con gioielli che riproducono la superficie lunare con i suoi crateri  d’oro, circondati da un pavé di diamanti oppure dalla superficie liscia del metallo in versione rosa, gialla, o bianca. Un motivo che è ripetuto anche all’interno dei gioielli, con il risultato di alleggerirne il peso e renderli più piacevoli da indossare.

Anelli Pois Moi Luna in oro rosa e bianco con pavé di diamanti
Anelli Pois Moi Luna in oro rosa e bianco con pavé di diamanti
Bracciali Pois Moi Luna in oro rosa e pavé di diamanti
Bracciali Pois Moi Luna in oro rosa e bianco con pavé di diamanti
Orecchini Pois Moi Luna in oro rosa
Orecchini Pois Moi Luna in oro rosa
Anello in oro giallo con pavé di diamanti
Anello in oro giallo con pavé di diamanti

Anello in oro rosa con pavé di diamanti
Anello in oro rosa con pavé di diamanti







Haute Jewels Geneva con 16 grandi marchi




By by Baselworld. I gioiellieri si organizzano e fanno da soli, in combinazione com Watches and Wonders, l’evento dedicato ai marchi segnatempo top. La novità si chiama, invece, Haute Jewels Geneva, fiera internazionale dell’alta gioielleria, che si terrà al Fairmont Grand Hotel dal 30 marzo al 5 aprile 2022, in contemporanea con l’evento dedicato agli orologi. Insomma, nessun ritorno a Basilea. Il primo assaggio di Haute Jewels Geneva è stato nel 2019, a gennaio, con la partecipazione di quattro marchi (Yoko London, Roberto Coin, Crivelli e Sutra). L’idea è piaciuta e nel 2020 l’evento doveva essere replicato con otto marchi. Ma la pandemia ha costretto ad annullare l’appuntamento sia nel 2020 sia nel 2021.

Bracciale di perle di Yoko London alla edizione 2019 di Haute Jewels Geneve
Bracciale di perle di Yoko London alla edizione 2019 di Haute Jewels Geneve

Nel 2022, però, Haute Jewels Ginevra tornerà con 16 grandi marchi di gioielleria: Yoko London, Roberto Coin, Sutra, Crivelli, Bayco, Eto Maria, Stenzhorn, Marco Bicego, Mariani, Palmiero, Picchiotti, Gorgoglione, Hans D. Krieger, Leo Pizzo, Verdi, Annamaria Cammilli. La decisione dei brand segna, forse, la pietra tombale sulla ex grande fiera della orologeria e gioielleria di Baselworld. D’altra parte, il mondo cambia in fretta.

Gioielli by Sutra alla edizione 2019 di Haute Jewels Geneve. Copyright: gioiellis.com
Gioielli by Sutra alla edizione 2019 di Haute Jewels Geneve. Copyright: gioiellis.com

Fairmont Grand Hotel di Ginevra
Fairmont Grand Hotel di Ginevra







La nuova Princess Flower di Roberto Coin




Le cose belle non tramontano. E le cose che piacciono si rinnovano nel tempo. Anni fa Roberto Coin ha lanciato la collezione Princess Flower, che ha riscosso un vasto consenso. La collezione, quindi, è stata coltivata come una pianta che ogni anno matura dei frutti. Anche per la stagione 2021-2022, infatti, la Maison veneta presenta nuovi pezzi della collezione. Ma non si tratta solo di piccole variazioni sul tema, perché sono state introdotti anche elementi del tutto nuovo. Rimane invariato, invece, lo stile creativo che caratterizza la linea Princess, compresa la variante Princess Flower, che consiste nella caratteristica lavorazione del filo ritorto, una tradizione dell’antica oreficeria veneta, utilizzato qui come cornice tridimensionale che circonda l’icona del fiore.

Orecchini in oro rosa con pavé di diamanti e lapislazzuli
Orecchini in oro rosa con pavé di diamanti e lapislazzuli

La collezione rimane sempre ispirata agli addobbi floreali dei palazzi veneziani. Il piccolo fiore decorativo disegnato nei gioielli di Princess, è rielaborato per diventare il protagonista della collezione. La corolla si svela in tutte le sue sfumature fatte di oro e pietre preziose. Il processo produttivo di Princess Flower coinvolge un lavoro di equilibri perfetti tra la tecnologia che sviluppa tutta la struttura interna del gioiello e le mani degli artigiani che assemblano fiore per fiore e decorano i suoi petali, che presentano un pavé di diamanti, oppure superfici realizzate con malachite, onice, madreperla, lapislazzuli, turchesi.

Orecchini in oro rosa con diamanti bianchi e neri
Orecchini in oro rosa con diamanti bianchi e neri
Anello in oro bianco con turchese e diamanti. Anello in oro rosa con lapislazzuli e diamanti
Anello in oro bianco con turchese e diamanti. Anello in oro rosa con lapislazzuli e diamanti
Collane-bracciali trasformabili, in oro rosa con malachite, onice, madreperla e diamanti
Collane-bracciali trasformabili, in oro rosa con malachite, onice, madreperla e diamanti
Anelli in oro rosa con giada nera, malachite, madreperla e diamanti
Anelli in oro rosa con giada nera, malachite, madreperla e diamanti
Bracciale in oro giallo con madreperla e diamanti
Bracciale in oro giallo con madreperla e diamanti
Anelli in oro rosa e bianco con madreperla, diamanti bianchi e diamanti neri
Anelli in oro rosa e bianco con madreperla, diamanti bianchi e diamanti neri
Orecchini in oro rosa e bianco con madreperla, diamanti bianchi e diamanti neri
Orecchini in oro rosa e bianco con madreperla, diamanti bianchi e diamanti neri
Bracciale in oro  giallo con diamanti
Bracciale in oro giallo con diamanti
Anelli in oro bianco e oro rosa con diamanti bianchi e neri
Anelli in oro bianco e oro rosa con diamanti bianchi e neri

Collana in oro rosa con diamanti bianchi e neri
Collana in oro rosa con diamanti bianchi e neri







Vicenzaoro a quota 700




Vicenzaoro ha voglia di tornare al business as usual. Vuole lasciare alle spalle l’annus horribilis 2020 e tornare a respirare (con Green Pass e Safe Travel giustamente necessari per accedere). Risultato: Italian Exhibition Group, la società che organizza Vicenzaoro (10-14 settembre) annuncia che si preannuncia un’edizione nel segno della normalità. Cioè con tanti espositori presenti: prenotati, anticipa Ieg, ci sono oltre 700 i brand espositori. E, notizia che fa tirare un sospiro di sollievo a tutti, la community Icon, cioè lo spazio che ospiterà i brand più prestigiosi, è sold out.

VicenzaOro January. Copyright: gioiellis.com
VicenzaOro January. Copyright: gioiellis.com

Attendiamo Vicenzaoro perché è l’occasione per mostrare i nostri gioielli a nuovi potenziali buyer internazionali e alla stampa di settore. Un incontro in presenza atteso e dal grande valore relazionale e di business.
Jerome Favier, Ceo di Damiani Group

Jerome Favier, Ceo di Damiani
Jerome Favier, Ceo di Damiani

Damiani ha preannunciato che a Vicenzaoro presenterà le novità della collezione Minou. Inoltre, verrà esibita un’interpretazione esclusiva della collezione Mimosa in oro bianco, diamanti e cammeo sardonico. Anche Salvini, sempre parte del gruppo Damiani, presenterà le novità della collezione Link e Bliss, altro marchio della scuderia di Valenza, mostrerà nuove varianti delle collezioni Rugiada e Regal.

Booth di Fope, VicenzaOro January 2018. Copyright: gioiellis.com
Booth di Fope, VicenzaOro January 2018. Copyright: gioiellis.com

Tra i grandi marchi presenti, inoltre, ci saranno Roberto Coin, Fope, Crivelli. Gismondi 1754, Annamaria Cammilli, Nanis, Giovanni Ferraris, Davite & Delucchi, Vendorafa e Picchiotti. Fabergè ha preannunciato l’Uovo del Centenario, realizzato a mano in oro giallo, pesa 10 chilogrammi e si ispira al primo uovo imperiale del 1885. Il gioiello commemora l’anniversario della scomparsa di Peter Carl Fabergé. Tra i marchi esteri, si confermano la tedesca Stenzhorn, l’olandese Tirisi, la libanese Yeprem, specializzata nell’alta gioielleria a base di diamanti e dalle grandi dimensioni, Akillis, Yoko London.

Il booth di Yoko London. Copyright: gioiellis.com
Il booth di Yoko London. Copyright: gioiellis.com







Vicenzaoro September, ecco i primi brand




Si risveglia il settore delle fiere, con Vicenzaoro pronta a tornare dal 10 al 14 settembre, in presenza. Incoraggiante, per ora, l’adesione dei brand alla principale manifestazione italiana del settore orafo e gioielli: Fope, Roberto Coin, Crivelli, Bros Manifatture, Unoaerre, Graziella Group, Chrysos, Karizia, World Diamond Group sono tra i grandi nomi già confermati, secondo quanto comunica Ieg, la società che organizza l’evento di Vicenza. In attesa che altri big della gioielleria tornino a occupare i booth della fiera. Va ricordato anche che assieme a Vicenzaoro restano in programma T.Gold (macchine e attrezzature, cone le conferme di Sisma, Legor, Fasti, Ombi, Cimo) e VoVintage (orologi e gioielli d’epoca, aperta al pubblico).

Tra i booth di VicenzaOro January. Copyright: gioiellis.com
Tra i booth di VicenzaOro January. Copyright: gioiellis.com

Siamo fiduciosi di raccogliere a Vicenza i primi frutti dei sacrifici fatti in questo anno e mezzo di restrizioni visto il buon feeling del mercato per il prodotto italiano e la disponibilità delle imprese di rimettersi in gioco per tornare al business in presenza e in sicurezza.
Stefano de Pascale, direttore di Confindustria Federorafi

VicenzaOro September 2019
VicenzaOro September 2019. Copyright: gioiellis.com

Secondo l’ultima indagine campionaria elaborata per Federorafi dal Centro Studi di Confindustria Moda, nel gennaio-marzo 2021 il 24% delle aziende italiane intervistate ha rilevato un aumento di fatturato rispetto al primo trimestre del 2020. E il sentiment del campione vede il 25% con un inizio di ripresa già nella primavera 2021, il 39% a partire dall’autunno 2021. Circa metà del campione (48%) segnala un ritrovato dinamismo dei mercati esteri, Stati Uniti, Francia, Emirati Arabi/Qatar sugli altri.

VicenzaOro september 2018. Copyright gioiellis.com
VicenzaOro september 2018. Copyright gioiellis.com

Altre conferme arrivano dai buyer esteri, che stanno pianificando la loro visita alla manifestazione. Il Vbi, Vicenzaoro Buyer Index, che rileva periodicamente gli atteggiamenti di un panel rappresentativo di operatori mondiali, evidenzia a giugno che la fiducia sul business futuro è più che raddoppiata rispetto allo scorso anno. Cresce di pari passo la propensione a partecipare alla fiera in presenza da Middle East e Nord America, ma anche dell’Europa e dall’Italia. Positive, secondo un sondaggio di Confcommercio Federpreziosi, le intenzioni di partecipazione di dettaglianti e operatori: il 75% pensa di tornare tra i padiglioni vicentini per rinnovare o ampliare l’assortimento di prodotto (33,2%), ma soprattutto per riprendere i rapporti professionali diretti con fornitori, clienti, colleghi (41,7%).

Nel booth di Alessio Boschi. Copyright: gioiellis.com
Nel booth di Alessio Boschi. Copyright: gioiellis.com







Nappe e frange per le principesse di Roberto Coin

//




Ci sono donne che tendono a estremizzare il giudizio su di sé: si sentono cenerentole o principesse. Per aiutare le prime a considerarsi meglio, a volte, basta un gioiello. E la collezione Princess di Roberto Coin può essere una strada giusta, anche perché la serie di gioielli, articolata in diverse linee di prodotto, è studiata proprio per essere ben visibile e, per questo, autogratificante. La collezione Princess ora si arricchisce di nappe, frange e ciondoli che accentuano lo stile romantico, con accenti art déco dei gioielli. Collane, bracciali e anelli sono disponibili in oro rosa, giallo o bianco, con diamanti taglio brillante bene incastonati nel metallo.

Yellow gold tassel earrings with satinized finish and white gold
Yellow gold tassel earrings with satinized finish and white gold

Ogni gioiello è inciso manualmente attraverso un delicato processo di lavorazione, che si ispira ai merletti decorativi del gotico fiorito, utilizzati dagli antichi palazzi veneziani. L’articolata struttura nascosta nella parte interna di ogni gioiello è stata utilizzata anche nelle linee Venetian Princess e in Princess Flower.

Yellow gold tassel earrings with satinized finish and white diamonds
Yellow gold tassel earrings with satinized finish and white diamonds
Yellow gold tassel bangle with satinized finish and white diamonds
Yellow gold tassel bangle with satinized finish and white diamonds
Yellow gold tassel band ring with satinized finish and white diamonds
Yellow gold tassel band ring with satinized finish and white diamonds
Yellow gold tassel dome ring with satinized finish and white diamonds
Yellow gold tassel dome ring with satinized finish and white diamonds

Rose and white gold tassel pendant with satinized finish and white diamonds
Rose and white gold tassel pendant with satinized finish and white diamonds







Love in Verona per Roberto Coin

//




Il giro d’Italia di Roberto Coin attraverso i luoghi più amati da turisti e appassionati d’arte fa tappa a Verona. La città dell’amore, patria letteraria di Giulietta e Romeo, continua ad attrarre sospiri e visite al supposto balcone citato nella tragedia di William Shakespeare. Ecco, quindi, la collezione Love in Verona. La città, un tempo, faceva parte della Repubblica di Venezia. E, quindi, anche da un punto di vista artistico conserva un’affinità con l’atmosfera della città lagunare che ha segnato la collezione Palazzo Ducale.

Satin finish and full pavé rings in white gold with blue sapphires, emeralds and diamonds
Satin finish and full pavé rings in white gold with blue sapphires, emeralds and diamonds

Anche i gioielli della collezione Love in Verona, per esempio, riprendono il fiore di diamanti a quattro petali, già comunque utilizzato in altre collezioni del brand. Ma la ripetizione costante di questo fiore su tutta la superficie dei gioielli è anche un richiamo estetico alla struttura architettonica dell’Arena di Verona, altro emblema della città. I gioielli sono proposti nei tre colori dell’oro, lucido o satinato. I diamanti sono utilizzati in abbondanza, per superfici ultra brillanti, accanto a zaffiri, smeraldi e rubini.

Full pavé earrings in yellow gold
Full pavé earrings in yellow gold
Full pavé ring in white gold
Full pavé ring in white gold
Satin finish earrings in white gold with diamonds
Satin finish earrings in white gold with diamonds
Yellow, white and rose gold rings with diamonds
Yellow, white and rose gold rings with diamonds
Yellow, white and rose gold bangles with diamonds
Yellow, white and rose gold bangles with diamonds
Full pavé bangle in white gold with emeralds
Full pavé bangle in white gold with emeralds
Full pavé bangles in white goldwith blue sapphires and rubies
Full pavé bangles in white goldwith blue sapphires and rubies

Yellow gold earrings with diamonds
Yellow gold earrings with diamonds







Roberto Coin rinnova Sauvage Privé

Lanciata nel 2018 con l’idea di una trasgressione autorizzata ai canoni della gioielleria classica, la collezione Sauvage Privé di Roberto Coin si è rinnovata nel corso degli anni, ma senza perdere quel carattere di lusso irrequieto che l’ha caratterizzata al debutto. Nella prima versione, per esempio, per la forma decisa dei gioielli era stata utilizzata la giada nera, una pietra difficile da tagliare, assieme alla malachite, assieme a oro rosa e bianco in cui erano incastonati piccoli diamanti.

Rose gold charm earrings with diamonds
Rose gold charm earrings with diamonds

I gioielli della collezione Sauvage Privé si sono poi arricchiti di altre varianti. Per esempio, con una versione più preziosa, l’ultima della serie: ora Roberto Coin propone, infatti, gioielli realizzati esclusivamente in oro rosa e bianco con l’aggiunta di diamanti. Le linee del design sono sempre molto aggressive, con volumi asimmetrici, ma senza dimenticare un giusto bilanciamento delle geometrie. Insomma, il risultato è una linea di gioielli un po’ meno sauvage, ma un po’ più privé.

ROBERTO COIN Sauvage Prive 46
Rose gold charm earrings with black jade, malachite and diamonds
Rose and white gold cuffs with diamonds
Rose and white gold cuffs with diamonds
Rose gold charm bracelet with diamonds
Rose gold charm bracelet with diamonds

Voice-Vicenzaoro con 300 aziende e tanti big




Vicenzaoro è stato sospesa. Viva Vicenzaoro. Che, però, a settembre si chiama Voice. Se l’emergenza sanitaria ha indotto Ieg (la società che organizza Vicenzaoro) a trasformare il format dell’evento cambiando anche il nome, le aziende del settore hanno una forte necessità di mostrare la loro produzione ai buyer, che l’appuntamento si chiami Vicenzaoro o Voice non importa. È quanto si deduce dall’annuncio che, a luglio, superano quota 300 le aziende che hanno scelto di esporre a Voice-Vicenzaoro International Community Event (12 al 14 settembre) i loro gioielli.

Booth di Fope, VicenzaOro January 2018. Copyright: gioiellis.com
Booth di Fope, VicenzaOro January 2018. Copyright: gioiellis.com

Circa 300 aziende significa un calo molto contenuto di circa il 15% rispetto alle presenze dello scorso anno. E tenendo conto che le maggiori fiere, non solo della gioielleria, sono slittate al prossimo anno, l’adesione a Voice è un successo, forse inaspettato. Insomma Vicenzaoro, ops, Voice ha un forte potere di attrazione. Lo testimoniano anche i nomi che hanno già prenotato il loro spazio.

VicenzaOro January 2020. Copyright: gioiellis.com
VicenzaOro January 2020. Copyright: gioiellis.com

Per esempio, Damiani, Crivelli, Leo Pizzo, Mirco Visconti, Fope, Roberto Coin, Pesavento, Karizia, Chrysos, Ronco, Chiampesan, Riccardo Orsato, Alessi Domenico, Silvex, Daveri Vicenza, Unoaerre, Giordini, Richline, Fratelli Chini, Quadrifoglio, Amen, Annamaria Cammilli, Rosato, Pianegonda, Brosway, Rue des Milles. E non mancheranno neppure le aziende della Campania, specialiste nella lavorazione dei coralli e dei cammei, come Aucella, Bruno Mazza, Coscia, De Simone, Idea Coral, Mattia Mazza, Enzo Liverino.

VicenzaOro september 2018. Copyright gioiellis.com
VicenzaOro september 2018. Copyright gioiellis.com

VicenzaOro January 2019. Copyright: gioiellis.com
VicenzaOro January 2019. Copyright: gioiellis.com







Roberto Coin regala 100 pendenti d’oro alle infermiere americane

/




Roberto Coin regala 100 ciondoli della collezione Princess Flower in oro giallo 18 carati ad altrettante infermiere. Ma infermiere americane. L’iniziativa, tra marketing e beneficenza, è stata adottata per gli Stati Uniti. Fino al 6 maggio, che per gli Usa è il National Nurses Day, il marchio di gioielli italiano ha chiesto di individuare un centinaio di infermiere. La strada per la selezione passa attraverso Instagram. Chi conosce un’infermiera e vuole proporla a Roberto Coin deve fornire il proprio indirizzo social e quello della prescelta.

Pendente Princess Flower di Roberto Coin
Pendente Princess Flower di Roberto Coin

Inoltre, chi propone una candidata, dovrà raccontare la storia dell’infermiera con al massimo 200 parole. “Durante la crisi covid-19 le infermiere lasciano le loro case e le loro famiglie ogni giorno per destinare il massimo sacrificio agli altri. Mentre molte delle nostre vite quotidiane sono cambiate drasticamente, le infermiere difendono i loro pazienti”, si legge sul comunicato di Roberto Coin che ha annunciato il concorso. Attenzione: l’iniziativa è valida solo per gli Stati Uniti: quindi, se conoscete un’infermiera di un altro Paese, pensate voi a farle un regalo.

Roberto Coin
Roberto Coin

Roberto Coin 1
Roberto Coin, anello Princess Flower

Roberto Coin, orecchini Princess Flower
Roberto Coin, orecchini Princess Flower







I nuovi petali di Roberto Coin

/




Lanciata nel 2018, la collezione Petals di Roberto Coin si arricchisce con altri elementi floreali. I gioielli-petali con la loro forma lanceolata, sono diventati infatti anche una ricca collana in oro bianco con pavé di diamanti, che si aggiunge agli anelli con tre elementi, una specie della classica forma toi & moi, ma con una sorta di terzo incomodo (chissà, forse rappresenta l’amante). Ma ora il numero dei petali non è sempre tre, come nei primi gioielli della collezione: ci sono anche anelli con solo due poli e un bracciale con lo stesso fattore forma della collana, che assomiglia un po’ a quella delle corone di alloro.

Open rings in rose and white gold with black jade, turquoise, mother of pearl, diamonds and diamond pavé
Open rings in rose and white gold with black jade, turquoise, mother of pearl, diamonds and diamond pavé

La precisione delle sagome della collezione di Roberto Coin si accende di colore attraverso la malachite, la madreperla, i diamanti, la giada e un vivido turchese. Dai toni del nude che richiamano la terra, delle versioni in cui i petali sono ricoperti di puro oro, Petals si spinge fino alle atmosfere più esotiche, accostando nelle sue corolle i colori più esuberanti.

Stud earrings in rose gold with black jade, diamond pavé and mother of pearl
Stud earrings in rose gold with black jade, diamond pavé and mother of pearl
Stud earrings in rose gold with turquoise, diamond pavé and black jade
Stud earrings in rose gold with turquoise, diamond pavé and black jade
White gold necklace with full diamond pavé
White gold necklace with full diamond pavé

White gold ring with diamond pavé
White gold ring with diamond pavé







La nuova Art Déco di Roberto Coin

//





L’art déco è uno degli stili più utilizzati dai gioiellieri, come testimonia anche la storica collezione di Roberto Coin. Forse non tutti sanno che il nome è una sintesi di Exposition internationale des arts décoratifs et industriels modernes, evento che si è tenuto a Parigi nel 1925 e che ha dato vita a questo stile che esalta le forme geometriche. Una moda che, in particolare, è stata in auge in America fino al 1940. E che ha lasciato profonda traccia nel mondo della gioielleria.

Rose gold tassel ring with malachite and diamonds
Rose gold tassel ring with malachite and diamonds

Lanciata qualche anno fa con buona accoglienza da parte del pubblico, la collezione Art Déco di Roberto Coin ha continuato a rinnovare quello stile fatto di linee a zig zag, curve vaste, angoli appuntiti e morbide nappe. Gli ultimi pezzi sono stati presentati solo da poco, ma più o meno ogni anno la Maison veneta aggiunge qualche novità. Si tratta di anelli che non passano inosservati, con nappe e inserti di giada nera, malachite, madreperla e diamanti. Lo scorso anno si erano aggiunti anelli, orecchini e pendenti con diamanti e malachite oppure corallo fossile: un materiale inusuale, che presenta sulla superficie come delle piccole inflorescenze. Art déco, insomma, ma del tutto originale.

Rose gold pendant with mother of pearl, fossil coral and crystal rock triplet and diamonds
Rose gold pendant with mother of pearl, fossil coral and crystal rock triplet and diamonds
Rose gold tassel ring with black jade and diamonds
Rose gold tassel ring with black jade and diamonds
Rose gold tassel ring with mother of pearl and diamonds
Rose gold tassel ring with mother of pearl and diamonds
White gold ring with malachite and crystal rock doublet and diamonds
White gold ring with malachite and crystal rock doublet and diamonds
Rose gold earrings with mother of pearl, fossil coral and crystal rock triplet and diamonds
Rose gold earrings with mother of pearl, fossil coral and crystal rock triplet and diamonds

Rose gold tassel pendant with mother of pearl, malachite, black jade and diamonds
Rose gold tassels pendant with mother of pearl, malachite, black jade and diamonds







Guerra delle fiere di gioielleria: torna Pasquale Bruni, ma…





Pasquale Bruni torna a partecipare a un evento assieme ad altri gioiellieri. Ma non si tratta di VicenzaOro e neppure di Baselworld. Il gioielliere di Valenza, che circa un anno fa ha deciso di interrompere le consuete presenze nelle due grandi fiere europee della gioielleria, ha invece deciso di aderire a Haute Jewels Geneva, assieme a Yoko London (che è il promotore dell’iniziativa), Crivelli, Roberto Coin, Sutra, Bayco, Etho Maria e Stenzhorn.

Modella con gioielli di Pasquale Bruni
Modella con gioielli di Pasquale Bruni

La sorpresa riguarda sia la modalità, sia la scelta della data. Haute Jewels Geneva, infatti, si terrà dal 26 al 28 aprile, in coincidenza con il Sihh, la manifestazione dedicata all’alta orologeria che si svolgerà sempre nella città svizzera dal 26 al 29 aprile. Non solo. Haute Jewels Geneva precederà di pochissimo Baselworld (30 aprile – 5 maggio).

Collana di Yoko London esposta a Haute Jewels Geneva 2019
Collana di Yoko London esposta a Haute Jewels Geneva 2019

E proprio questa concentrazione di eventi ha consigliato a GemGenève, altra fiera di alta gioielleria, di posticipare quest’anno le date all’autunno (5-8 novembre). Haute Jewels Geneva, partito lo scorso anno con la presenza di sole quattro aziende (Yoko London, Crivelli, Roberto Coin e Sutra) quest’anno raddoppia. L’idea è quella di non creare una semplice mini-fiera, ma di mostrare i gioielli in un’atmosfera più intima e rilassata: si svolgerà, infatti, nella sala da ballo del Fairmont Grand Hotel Geneva (ex Grand Hotel Kempinski) dalle 10 alle 20.

Vetrina a GemGenève
Vetrina a GemGenève

Baselworld, visitatore avvinghiato a due modelle
Baselworld, visitatore avvinghiato a due modelle

VicenzaOro. Copyright: gioiellis.com
VicenzaOro. Copyright: gioiellis.com







Roberto Coin lancia una collezione di gioielli ispirata al sequel del film Frozen

///





L’inverno è ghiacciato per Roberto Coin. Il marchio italiano ha deciso di cavalcare il sequel del film di animazione Frozen con una collezione speciale. Presentata e venduta in Usa, la collezione si chiama Disney x Roberto Coin Frozen 2 e comprende ciondoli, orecchini, anelli e bracciali ovviamente ispirati ai personaggi principali del film e, più in generale, al tema della neve e del ghiaccio. Insomma, la maggior parte dei pezzi può essere indossata anche senza che sia immediato un collegamento con il film. Anche se è legata al lancio del sequel cinematografico del film, quindi, non si tratta di una collezione di semplici bijoux, come in analoghi abbinamenti tra gioielleria e marketing cinematografico.

Pendente in oro, zaffiri gialli e arancio
Pendente in oro, zaffiri gialli e arancio

Tra i gioielli, infatti, ci sono pendenti a forma di fiocco di neve in oro bianco con diamanti, orecchini con ametista e tormalina a forma di aquilone, orecchini con la forma di cristalli. La collezione è coordinata su due tonalità: una autunnale, con zaffiri gialli e arancio, e una color ghiaccio, in oro bianco e diamanti. Ma c’è anche un ciondolo che rappresenta il pupazzo di neve Olaf, uno dei personaggi del film Disney.

Collana con pendente della collezione Frozen
Collana con pendente della collezione Frozen
Pendente ispirato al personaggio Olaf, in oro bianco, smalto, diamanti
Pendente ispirato al personaggio Olaf, in oro bianco, smalto, diamanti
Bracciale in oro giallo e diamanti
Bracciale in oro giallo e diamanti
Collana in oro bianco con pendente di ametista
Collana in oro bianco con pendente di ametista
Pendente a forma di cristallo di ghiaccio in oro bianco e diamanti
Pendente a forma di cristallo di ghiaccio in oro bianco e diamanti
Orecchini in oro e zaffiri
Orecchini in oro e zaffiri

Orecchini in oro bianco e diamanti
Orecchini in oro bianco e diamanti







Roberto Coin dà nuovo colore a Roman Barocco

//





I nuovi gioielli della collezione Roman Barocco di Roberto Coin aggiungono un tocco di colore ♦

Il Barocco romano è un capitolo della storia dell’arte, con vette come quelle toccate da Bernini e Borromini, elaborate architetture, ispirate sorprese nella pittura. Ma, da un apio d’anni, il Roman Barocco è anche una collezione di Roberto Coin. E alla quale la Maison di Vicenza ogni anno aggiunge nuovi pezzi.

Rose gold rings with triplets of amethyst, mother of pearl and carnelian with pink sapphires; amethyst, mother of pearl and lapis lazzuli with blue sapphires; white quartz and mother of pearl doublet with white diamonds and a triplet of rutilated quartz, turquoise and mother of pearl with brown diamonds.
Rose gold rings with triplets of amethyst, mother of pearl and carnelian with pink sapphires; amethyst, mother of pearl and lapis lazzuli with blue sapphires; white quartz and mother of pearl doublet with white diamonds and a triplet of rutilated quartz, turquoise and mother of pearl with brown diamonds.

Leggi anche: Si allarga il barocco romano di Roberto Coin

Va aggiunto che la collezione Roman Barocco deriva da un’altra linea di gioielli di Roberto Coin, che si chiama semplicemente Barocco. I gioielli della collezione Roman Barocco utilizzano alcuni stili dell’architettura degli edifici romani, ma si dividono in due linee diverse. Tutte e due utilizzano per la stessa tecnica din intreccio con fili d’oro, tra linee curve e sinuose ispirate alla teatralità delle cupole romane e i giochi di luce tipici dell’epoca barocca. I nuovi anelli in oro rosa della collezione aggiungono inoltre pietre come diamanti bianchi, ametista, corniola, zaffiri rosa, lapislazzuli, zaffiri blu, quarzo bianco e quarzo rutilato, madreperla.

Rose gold ring with amethyst, pink sapphires
Rose gold ring with amethyst, pink sapphires
Rose, white and yellow gold rings with white diamonds
Rose, white and yellow gold rings with white diamonds
Yellow gold bangles with white diamonds
Yellow gold bangles with white diamonds
Rose gold bangles with white diamonds
Rose gold bangles with white diamonds

Yellow gold bangle with white diamonds
Yellow gold bangle with white diamonds







Nuove principesse per Roberto Coin

//





Nuovi gioielli della collezione Princess Flower di Roberto Coin, con la forma del fiore a quattro petali ♦︎

Le principesse amano i fiori, specialmente se sono a forma di gioielli. Lo sa bene Roberto Coin che un paio di anni fa ha lanciato la sua collezione Princess Flower. Come in tutto il bouquet creativo della linea Princess, anche in Princess Flower è utilizzata la caratteristica lavorazione del filo ritorto, che è anche una tradizione dell’antica oreficeria veneta. Ma è solo in questa collezione che il fiore sveste i panni del consueto decoro e prende il posto da protagonista.

Collane in oro rosa, diamanti, malachite, onice, madreperla
Collane in oro rosa, diamanti, malachite, onice, madreperla

I nuovi gioielli della collezione Princess Flower utilizzano allo stesso tempo anche oro di colori diversi, rosa e bianco, assieme a onice e diamanti. Oppure al posto della pietra nera si trova la verde malachite, altra pietra prediletta da Roberto Coin. Un’altra variante è, invece, quella con la madreperla, sempre assieme a piccoli pavé di diamanti. La forma del fiore quadrilobato si declina in orecchini, collane, anelli e bracciali a banda, dai quali è aggiunto un pendente con lo stesso motivo floreale.

Anelli della collezione Princess Flower
Anelli della collezione Princess Flower
Anelli in oro giallo e rosa, diamanti, malachite
Anelli in oro giallo e rosa, diamanti, malachite
Anelli in oro giallo e rosa, diamanti, onice
Anelli in oro giallo e rosa, diamanti, onice
Orecchini in oro rosa, madreperla, diamanti
Orecchini in oro rosa, madreperla, diamanti
Collane in oro rosa, madreperla, diamanti
Collane in oro rosa, madreperla, diamanti
Anelli in oro rosa, madreperla, diamanti
Anelli in oro rosa, madreperla, diamanti
Bracciali in oro giallo e diamanti
Bracciali in oro giallo e diamanti

Orecchini in oro giallo e diamanti
Orecchini in oro giallo e diamanti







L’Art Deco di Roberto Coin

La collezione Art Deco di Roberto Coin rielabora lo stile nato un secolo fa a Parigi ♦︎

Ci sono mode passeggere come la neve d’inverno. Sono mode, appunto. Ma ci sono anche stili che si piantano nella memoria come i recinti di un giardino che tutti vogliono visitare. Passa il tempo e i fiori di quel giardino continuano ad affascinare gli amanti del bello. Rientra in questa categoria l’art déco. Non tutti sanno che il nome deriva dalla Exposition internationale des arts décoratifs et industriels modernes che si tenne a Parigi nel 1925. Da allora è passato un secolo, ma lo stile tenuto a battesimo in quella occasione, e che ha influenzato arti decorative, visive, architettura e moda, continua a essere rivisitato. E la gioielleria non fa eccezione.

White gold ring with tanzanite, rubies and white diamonds. Yellow gold ring with citrine, orange sapphires and white diamonds. White gold ring with green tourmaline, natural green garnet and white diamonds
White gold ring with tanzanite, rubies and white diamonds. Yellow gold ring with citrine, orange sapphires and white diamonds. White gold ring with green tourmaline, natural green garnet and white diamonds

L’ultimo omaggio a quel gusto che combina geometrie rigorose con il piacere della decorazione è firmato da Roberto Coin. La nuova collezione presentata a VicenzaOro si chiama, appunto, Art Deco e raccorda l’atmosfera vintage con un design moderno e contemporaneo. Pietre preziose e oro si alternano nelle sagome squadrate o tonde, senza che il richiamo a uno stile del passato ne comprometta la freschezza. Accanto all’oro, bianco o rosa, i gioielli utilizzano una grande varietà di pietre, come diamanti, tormaline, malachite, rubini, ametiste, granati, tanzaniti, citrini, madreperla, giada nera…

 

White gold earrings with tanzanite, pink tourmalines and white diamonds
White gold earrings with tanzanite, pink tourmalines and white diamonds
Rose gold earrings with amethyst, ruby and white diamonds
Rose gold earrings with amethyst, ruby and white diamonds
Rose gold rings with black jade, mother of pearl, malachite and diamonds
Rose gold rings with black jade, mother of pearl, malachite and diamonds
White gold ring with malachite and crystal rock doublet and diamonds
White gold ring with malachite and crystal rock doublet and diamonds
White gold earrings with malachite and crystal rock doublet and diamonds
White gold earrings with malachite and crystal rock doublet and diamonds
Rose gold ring with mother of pearl, fossil coral and crystal rock triplet and diamonds
Rose gold ring with mother of pearl, fossil coral and crystal rock triplet and diamonds
Rose gold pendant with mother of pearl, fossil coral and crystal rock triplet and diamonds, rose gold earrings with mother of pearl, fossil coral and crystal rock triplet and diamonds
Rose gold pendant with mother of pearl, fossil coral and crystal rock triplet and diamonds, rose gold earrings with mother of pearl, fossil coral and crystal rock triplet and diamonds
Rose gold tassel pendant with malachite and diamonds, rose gold tassel pendant with black jade and diamonds, rose gold tassel pendant with mother of pearl and diamonds
Rose gold tassel pendant with malachite and diamonds, rose gold tassel pendant with black jade and diamonds, rose gold tassel pendant with mother of pearl and diamonds
Rose gold tassel earrings with malachite and diamonds, rose gold tassel earrings with black jade and diamonds, rose gold tassel earrings with mother of pearl and diamonds
Rose gold tassel earrings with malachite and diamonds, rose gold tassel earrings with black jade and diamonds, rose gold tassel earrings with mother of pearl and diamonds