Agli innamorati piacciono le novità: e per San Valentino ecco arrivare dalla maison milanese Antonini la capsule collection di Aurea. È una piccola aggiunta alla collezione che è stata presentata nel 2013, ma che ora è stata arricchita con due nuovi pezzi, proposti in due differenti versioni: è composta da un ciondolo e un anello, adattabile alla misura del dito, in oro giallo e diamanti champagne. Gli stessi due pezzi sono declinati anche in oro bianco e diamanti bianchi. Come per altri gioielli di Antonini, anche questi sono realizzati con una lavorazione a mano, con piccole martellature sul metallo in cui sono poi incastonati uno a uno i diamanti. È un valore aggiunto in più. Nei due nuovi elementi della collezione questa lavorazione crea una specie di nastro avvolgente. Pendente e anello sono disponibili al prezzo di 2.480 e 3.950 euro. La versione in oro bianco è disponibile da metà gennaio. Giulia Netrese
Il San Valentino di Swarovski
Published on
Swarovski ha un’origine Boema (Repubblica Ceca), ha sede a Zurigo(Svizzera) e ha la produzione a Wattens, in Austria. Premessa questa patente di internazionalità, non è strano che i cristalli Swarovski abbiano successo in tutto il mondo. L’azienda, infatti, è specializzata nella produzione di cristalli di alta qualità. I cristalli, ideati dal boemo Daniel Swarovski nel 1862, sono composti da vetro e piombo (circa il 30%), ma l’esatta formula è gelosamente custodita come segreto industriale. Il logo aziendale è rappresentato da un cigno che sigla ogni prodotto come segno di autenticità. I cristalli Swarovski sono utilizzati da molte aziende di bijoux ma, com’è noto, sono anche utilizzati per le proprie linee di monili. Tra le proposte del brand per San Valentino ci sono i gioielli della linea Attract. Sono bijoux dalla linea classica, che ricordano i più impegnativi (e costosi) gioielli con diamanti. Se proprio non avete in programma di acquistare gioielli in oro bianco e brillanti, questi monili posso essere una scintillante alternativa. Ecco immagini e prezzi. Matilde de Bounvilles
San Valentino bicolore con De Vecchi
Published on
San Valentino si avvicina: per la festa degli innamorati De Vecchi Milano 1935 ripropone la collezione Global Love. Non ha a caso: la linea è composta da grandi cuori in argento e ottone bronzato che concorrono a comporre collier e bracciale, entrambi semirigidi. L’alternarsi dei due colori, argento e bronzo, sono una metafora del rapporto di coppia, oltre che un aspetto estetico. De Vecchi consiglia di abbinare bracciale e collier a un paio di orecchini e a un grande cocktail ring. Di seguito i prezzi: anello a cuore in argento: 570 euro, bracciale semirigido in argento e ottone bronzato: 660 euro, orecchini in argento e ottone bronzato: 530 euro, collier rigido in argento e ottone bronzato: 1.280 euro. Lavinia Andorno
Sector, preghiera no limits
Published on
Sector, no limits alla Provvidenza: la nuova collezione Spirit strizza l’occhio al filone della gioielleria religiosa, ma allo stesso tempo conserva un piglio militaresco. Una contraddizione? Mah. Di sicuro queste collane con medaglietta in acciaio, con variante in rose gold, piaceranno a chi cerca qualcosa di semplice, ma allo stesso tempo non vuole abbandonare la tradizione, quella che prevede la catenina con la croce da portare al collo. In alternativa a quella che di solito è abbinata a una funzione religiosa quando si è bambini, ecco la piastrina di tipo militare che, però, porta il segno della croce. Non solo: per i più convinti, ecco la piastrina che ha inciso una preghiera, il Padre nostro. Anche i prezzi sono quasi un miracolo: non si superano i 49 euro. Federico Graglia
Kinetic Ring, moda o tendenza?
Published on
Kinetic ring è un gioco o una tendenza? L’anello cinetico, che ha all’interno dei rubini che si muovono come in una giostra, può far sorridere, oppure può far riflettere su quella che potrebbe diventare la gioielleria domani. L’anello è stato realizzato da Desmond Chan con una stampante 3D. L’idea è nata qualche anno fa, quando Chan cercava un regalo di Natale perfetto per la moglie. Dato che era abile con la modellazione 3D e la stampa, ha deciso di utilizzare questa tecnologia per realizzare da solo il dono. Ha così disegnato e stampato una collana con delicate stelle marine. Da quell’esperimento è nata Vulcan Jewelery (http://www.vulcanjewelry.com), che propone anelli, collane e bracciali ispirati al mare, animali, piante e altro ancora. Tutti stampati in 3D, ma in metallo. L’anello cinetico, per esempio, è realizzato in argento, con tre rubini che si muovono al suo interno (prezzo: 275 dollari), ma si può richiedere anche in oro giallo o rosa. Altri pezzi, come la collana con la croce, che si ispira a un’opera di Salvator Dalì, sono placcati oro. L’anello con all’interno le sfere di rubini è concepito come una piccola gabbia d’argento in cui sono racchiuse le tre piccole pietre. La gabbia è progettata come una serie di spirali concentriche: l’interno è una specie di pista in cui i rubini rotolano lentamente quando si indossa l’anello. Lavinia Andorno
Il mito di Jacqueline Kennedy
Published on
Gli americani amano i miti: uno di questi riguarda Jacqueline Kennedy. Quella che è stata la moglie del presidente americano assassinato, John Kennedy, e poi la signora Onassis, è ancora un modello di eleganza abbinata alla ricchezza. Jacqueline ha ancora tanti ammiratori e ammiratrici. Per questo, forse, non sorprende troppo scoprire che c’è chi vende riproduzioni dei gioielli appartenuti alla ex first lady. Se volete acquistare orecchini, collane e bracciali, tutti rigorosamente finti, potete andare su www.thejacquelinekennedycollection.net, che propone una ampia selezione di gioielli o, meglio, di riproduzioni di gioielli a base di perle finte e cristalli Swarovski, con placcatura dorata. I gioielli sono stati realizzati da Camrose & Kross e «ogni pezzo riflette il gusto impeccabile e il carisma radiante di uno dei lasciti più duraturi di questo secolo». Non costano molto, ma i produttori avvertono di evitare il contatto diretto con acqua di colonia, profumi, spray per capelli, o cosmetici. E di usare un panno morbido per rimuovere eventuali cosmetici o sudore che si sono accumulati sulle vostre perle da usura generale. Altro consiglio: conservare le perle separatamente dagli altri gioielli per proteggere la loro superficie. Margherita Donato
Credere a Cassandre
Published on
Si chiama Cassandre Malherbe. È belga, ma è stata concepita in California, è nata a Monaco e cresciuta da «Rockstar del mondo motocross», spiega lei. È una designer che trae la sua ispirazione da ambienti differenti: l’equitazione, dalla sua città natale, dai gioielli vintage di sua madre, dai suoi viaggi, dalla vita notturna di Parigi, ma anche dalla sua educazione cattolica. Ha trascorso la sua adolescenza tra studi e viaggi in Europa con il suo cavallo, il suo allenatore e il suo equipaggiamento, a partecipare a competizioni di equitazione per la squadra nazionale belga. Un’abilità che l’ha portata a vincere una medaglia d’argento ai Campionati Europei svolti nella Repubblica Ceca. Lasciata Monaco, a 17 anni Cassandre si trasferisce a Parigi per studiare arti, spettacolo, relazioni internazionali e politica. Una donna eclettica: «Non avevo idea di quello che volevo fare, ma sapevo esattamente che tipo di persona che volevo essere», spiega ora. Il suo primo approccio con il lavoro l’ha portata a occuparsi dei rapporti con la stampa per una griffe della moda e, più tardi, a fare la buyer a Parigi per il più prestigioso department store americano.
Ma non era il suo destino. «Non sono mai stato entusiasta di lavorare per gli altri e pensavo che fosse una perdita di tempo, ma in realtà è così che ho imparato tutto». La sua strada è stata, invece, diventare designer di gioielli. Un tipo di alta gioielleria sobria, ma preziosa. «Non vedrete mai oro rosa, pietre rosa, teschi, serpenti o qualcosa placcato oro nelle mie collezioni. Proporre pezzi commerciali è molto importante, ma penso che si debba restare fedeli a ciò che piace», aggiunge. Il mondo di Cassandre Malherbe ha invece l’obiettivo di affermare una forte identità e lasciar perdere i trend del momento. La designer descrive i suoi gioielli come «senza tempo, eleganti, solidi pezzi in oro prodotti in quantità molto piccole, rivolti alle donne che scelgono l’unicità. Ogni collezione esplora un tema diverso, ma tutti i pezzi hanno un loro carattere distintivo ma anche un forte Dna in comune», continua Cassandre. «Chi indossa i miei gioielli può permettersi pezzi forti e appariscenti, ma non deve preoccuparsi. I miei pezzi sono fatti per essere indossati durante le immersioni in Atlantico, mentre si fa l’amore, o si scia sulle Alpi svizzere. Nel momento in cui si inizia a essere attenti a non graffiare un gioiello, o a tenerlo in una cassaforte, significa che non lo si possiede, ma è lui che ti possiede». Matilde de Bounvilles
Messika, miss diamanti
Published on
Nata nel 1972 su iniziativa di André Messika e poi sotto l’occhio esperto di Valérie Messika, la Maison francese con boutique in Rue Saint-Honoré, a Parigi, è giustamente famosa per i suoi diamanti. La famiglia, infatti, è stata per anni attiva nel commercio di diamanti, prima di abbracciare l’arte del gioiello, con un suo stile ben definito. Lo dimostra la collezione Glam’Azone, con pezzi riprodotti solo in cento esemplari. E, nello stile di Messika, utilizza i diamanti con una particolare attenzione. Per esempio, con l’utilizzo di brillanti neri: solo una pietre su 10.000 diamanti è colorata. I gioielli sono realizzati a mano (e lo si capisce anche dal prezzo: un anello parte da 2.900 euro, un bracciale da 10.900), in oro giallo, bianco o rosa, con utilizzo anche di diamanti con taglio smeraldo o ovale, per anelli con doppio, triplo o quadruplo cerchio, bracciali con la medesima foggia, così come orecchini e collana. Margherita Donato
L’anello-bracciale di Poiray
Published on
Compie 40 anni e li festeggia con un anello che diventa bracciale: Poiray, Maison francese della gioielleria di lusso, ripropone un pezzo in perfetto stile Art Deco. È il Ring Bracelet, progetto ripescato negli archivi del brand del lusso e rivisitato in chiave moderna. L’idea originale è stata quella del couturier Paul Poiret, che l’ha ideato per l’azienda. La collezione si basa su un singolo gioiello: un anello che si trasforma in un braccialetto vintage. Si può scegliere come indossarlo. È realizzato in oro giallo, a cui si aggiunge tre varianti determinate dalle pietre utilizzate: diamanti, rubini o smeraldi incastonati nell’anello. La fascia metallica dell’anello è composto da otto diversi elementi ottagonali d’oro. Questi elementi sono legati da una cerniera: se l’anello si apre, i diversi ottagoni sono collegati a formare un bracciale, con la parte superiore dell’anello che diventa una sorta di fermaglio con la pietra preziosa in evidenza. Prezzi: La versione con rubino o smeraldo costa 17.900 euro, quella con il diamante 18.900 euro. Giulia Netrese
Carolina Bucci, lo stile di famiglia
Published on
Da Firenze a Londra, passando per New York: Carolina Bucci, si definisce una designer che «reinventa il ricco patrimonio della sua famiglia». In effetti la gioielleria Ferdinando Bucci di Firenze è stata fondata nel 1885, numero che è anche il nome di una delle collezioni della creatrice di gioielli. Che non si è accontentata dell’esperienza di casa, ma ha studiato Belle Arti e Gioielleria Design a New York. Tornata a Firenze dopo gli studi, ha lavorato al fianco di orafi locali per incamminarsi su una strada impervia: la tessitura con fili d’oro e seta, lavoro che si è trasformato in una collezione che è diventata il suo marchio di fabbrica. Ci tiene a precisare che lavora con le stesse tecniche e gli strumenti utilizzati dal suo bisnonno ma, ovviamente, con uno stile che è tutto suo, come potete vedere dalle immagini di alcuni dei suoi lavori, come per gli anelli Shield, oppure i pendenti a forma di chiavi, in oro e diamanti bianchi o colorati. Una selezione di suoi disegni è presente nella collezione di gioielli permanente di Palazzo Pitti Museo di Firenze. Matilde de Bounvilles
Mini Mio Christmas
Published on
Vanessa Martinelli, designer ticinese con apprendistato a Milano e New York, e base a Ginevra dal 2012 dopo una esperienza professionale da globe trotter (https://gioiellis.com/le-arabian-nights-di-vanessa-martinelli) propone una mini collezione giusto per il periodo festivo. Si tratta di nuovi anelli che si aggiungono alla linea Mini Mio, e comprendono cupcake, quadrifoglio, stella natalizia, fiocco di neve, croce celtica. L’idea è proprio quella di un gioiello da poter regalare non solo alla persona amata, ma anche a un’amica o una parente che possa apprezzare quello che Vanessa definisce «un design delicato e gioioso». La collezione è composta da anellini in oro 18 carati e pietre preziose. I gioielli si possono acquistare anche online. Trovate i prezzi nelle didascalie delle immagini. Margherita Donato
Gucci, roar
Published on
Metallo anticato, cristalli colorati Swarovski, uno stile che è sorprendentemente poco affine a quello utilizzato per l’abbigliamento: i fashion bijoux di Gucci sorprendono. Sta a voi decidere se in bene o in male. Fatto sta che quelli che vedete in questa pagina sono gioielli piuttosto vistosi, con una tendenza all’aspetto vintage di oltre un secolo fa: sembrano usciti dagli anni della Belle Epoque, fine Ottocento, non fosse per le dimensioni per nulla anoressiche. La nostalgia per il tempo passato, con pendenti colorati e un metallo che ricorda più l’ottone che l’oro, ha come leitmotiv le sembianze di un leone. La testa che ruggisce sostiene i cristalli dei pendenti e abbraccia le dita quando si trasforma in anello. I prezzi sono quelli che si può permettere un brand come Gucci, noto in tutto il mondo: li trovate nelle didascalie delle immagini. Lavinia Andorno
Le vacanze viste da Armani
Published on
Argento con cristalli bianchi applicati: è la formula per la collezione invernale marchiata Emporio Armani. Realizzata da Fossil, che ha la licenza del marchio, la collezione si inserisce nella scia della tradizione del brand più giovane e easy della casa madre, Giorgio Armani. Lo stile è, come sempre, molto lineare, senza fronzoli, nonostante i cristalli rendano più gentili collane e orecchini. Sui pezzi della collezione non manca il brand con la classica aquila stilizzata, che distingue la linea. I gioielli, comunque, sono sia per donna che per uomo. Quelli per lui hanno un vago sapore militaresco, con la classica piastrina e i bracciali in misto cuoio e metallo. I prezzi: dai 100 ai 250 euro (i prezzi precisi li trovate nelle didascalie delle foto). Giulia Netrese
In crociera con Chanel
Published on
Non è per l’inverno, non è per l’estate, ma è per le vacanze: la collezione crociera di Chanel propone lunghe collane, ma anche chocker e bracciali. Gioielli realizzate con lunghe catene e decori in resina, pasta di vetro a formare perle sintetiche, qualche volta elementi di giada, ma anche strass e plexiglass. Insomma, niente oro o diamanti, smeraldi o rubini: si tratta di bijoux di lusso, a partire dal prezzo: si viaggia in media sopra i mille euro, fino a sfiorare quota 2.000 (i prezzi precisi li trovate nelle didascalie). È una collezione che non dura a lungo, quindi se siete interessati fatevi sotto in fretta. Certo, è una scelta impegnativa da un certo punto di vista: il rapporto tra costo e qualità tiene conto del marchio, le classiche lettere CC rovesciate che si trovano impresse sui vari pezzi e decretano l’appartenenza dei bijoux alla casta del fashion di alta gamma. Si tratta, insomma, di una scelta riguarda innanzitutto la propria dipendenza dal fascino dei brand. A voi l’ardua sentenza. Matilde de Bounvilles
Morellato in ceramica
Published on
Da tempo la ceramica è utilizzata in gioielleria, e anche un brand come Morellato ha in catalogo una linea di gioielli realizzati anche con questo materiale. Contrariamente a quanto si pensa, la ceramica è un elemento resistente. Inoltre, è duttile e può assumere le forme concepite dal designer, specialmente se si tratta di superfici geometriche. Come nel caso della collezione concepita dal brand veneto, in cui vuoti e pieni si rincorrono tra curve e cerchi, con un contrasto cromatico tra il Pvd color oro rosa o tonalità argento del metallo e il nero della ceramica. Come sempre, il prezzo dei bijoux di Morellato è molto contenuto. In questo caso i prezzi oscillano intorno ai 50-30 euro per gli anelli, mentre si sale a 70 euro per le collane con pendente e a 109 per la coppia di orecchini, mentre il bracciale costa 99 euro. Giulia Netrese
I gioielli della Lady di Ferro
Published on
Anche se non avete visto il film The Iron Lady (la Lady di Ferro)interpretato da Meryl Streep, sapete chi era Margaret Thatcher: la donna che ha guidato la Gran Bretagna per un decennio, dividendo in due le opinioni del mondo. Scomparsa nell’aprile del 2013, ha lasciato dietro di sé molti ricordi e anche oggetti, che sono andati all’asta da Christie’s, a Londra. Tra i memorabilia in vendita non mancavano i gioielli. Ecco il risultato per i pezzi di maggior valore: una collana in stile Art Deco smeraldi e diamanti, con perno stilizzato a perno fiore, risalente al regno di Giorgio III (inizio del XIX secolo), è stata venduta per 240.000 dollari. Era il gioiello preferito dalla leader del Partito Conservatore, ed è indossata in molte fotografie dell’epoca. Ma è stata contesa anche una spilla a forma di fiore a sei petali, con pavé di diamanti di diverse dimensioni e peso: anche questa è stata venduta per 240.000 dollari. Gli altri gioielli hanno avuto valutazioni relativamente più modeste. Una suite di Chaumet di orecchini e collana con perle coltivate, diamanti e zaffiri è stata battuta per 79.000 dollari, mentre una spilla a forma di rondine di epoca vittoriana ha realizzato 75.000 dollari. Successo anche per un paio di orecchini d’oro con perla e diamanti: venduti per 66.000 dollari. Federico Graglia
L’alfabeto di Louis Vuitton
Published on
Non solo borse: Louis Vuitton propone anche gioielli, come la nuova collezione LV&Me. I gioielli della linea hanno la forma delle 26 lettere dell’alfabeto, a cui si aggiungono anche i simboli, come il classico @ che caratterizza gli indirizzi e-mail (al momento non ancora disponibili, ma in arrivo). Per sedurre i clienti, il brand ha anche confezionato un video di presentazione con la calda voce di Amanda Lear. Nella presentazione della collezione, ogni lettera dell’alfabeto è commentata con una definizione. Per esempio: A stands for anything, cioè A sta per ognicosa. La collezione, realizzata in ottone dorato, è declinata in modo differente per tipologia di gioiello. Per esempio, per un bracciale la lettera è utilizzata come pendente, mentre per il bracciale diventa un ciondolo e sugli orecchini rappresenta l’intero volume. In alcuni casi ricorrono le viti che caratterizzano i bauli Vuitton. I prezzi: gli orecchini costano 150 euro, la collana con pendente 325 euro, il bracciale 250 euro. Matilde de Bounvilles
Rebecca, compleanno con Melrose 10
Published on
Il brand italiano Rebecca proporrà a VincenzaOro di gennaio una nuova collezione in occasione del suo decimo compleanno. La linea di gioielli si chiama Melrose 10 ed è una riproposta della collezione lanciata originariamente nel 2005. La linea, in ogni caso, è appena apparsa sul sito web della Maison fiorentina fondata da Alessandro Testi ed è già in vendita. A suo tempo pare che questi gioielli avessero fatto breccia nel cuore di Rihanna: il disegno è geometrico, con quadrati e tondi, spesso alternati, e riempiti all’interno con una sorta di griglia a rombi. In ogni caso, i gioielli ora sono proposti in edizione speciale. Il materiale di orecchini, collane e anelli è il bronzo rodiato, oppure placcato oro giallo o rosa. Ecco le immagini e i prezzi della collezione. Matilde de Bounvilles
Dedicami un bracciale
Published on
Si chiama Dedicami: è una collezione firmata da Grace96 di Anna Maria Mazzà che comprende bracciali nello stile «catena a scatola» (box chain), cioè una maglia dalla struttura ad anelli quadrangolari. Il gioiello ha anche un’altra funzione, quella di fornire un messaggio, anzi dieci. Infatti sulle superfici simili a quelle di un lucchetto che accompagnano la catena, si trovano dieci parole, frasi, modi di dire, espressioni popolari. I gioielli sono in argento 925, in versione naturale, oppure con rivestimenti in oro giallo 18 carati oppure oro rosa 9 carati, ma anche con finitura rutenio nelle gradazioni nero o brunito. Ma ci sono anche versioni bicolore, bracciali dalla catena d’argento che scelgono di far spiccare i charms optando per un contrasto cromatico, con una finitura d’oro rosa o d’oro giallo. I bracciali sono disponibili in due differenti dimensioni della catena (5 o 3 millimetri). I messaggi incisi sono, per esempio «Sei la mia regina», «Vola non aver paura», «Nulla è impossibile» o semplicemente «Good Luck». Ecco immagini e prezzi. Giulia Netrese
Christie’s vende online (a prezzo fisso)
Published on
Volete fare shopping da Christie’s ma non potete (o non volete ) partecipare a un’asta? Ora avete una possibilità in più. Infatti la casa d’aste lancia una selezione di gioielli a prezzo fisso in esclusiva per la vendita online (https://onlineonly.christies.com/s/christies-jewels-online-boutique-featuring-fred-leighton). Insomma, niente rilanci e corse al rialzo: la Boutique è caratterizzato da un assortimento di gioielli contemporanei di alta gamma, ma anche di diverse categorie di prezzi. Se amate il genere, c’è anche una serie di disegni firmati Fred Leighton, tra cui una catena lunga in stile Art Déco e orecchini di goccia di ispirazione vittoriana. La boutique di gioielli è una prima assoluta per la storica casa d’aste. I prezzi sono fissi, e i gioielli saranno venduti in un primo arrivato, primo servire base. Le vendite boutique online verranno eseguite fino a 21 dicembre. Federico Graglia